09/07/2020 - 14:19

"Finalmente le linee guida per l'anno scolastico 2020 - 2021 iniziano ad essere declinate in indicazioni concrete. Il governo, accogliendo oggi un mio ordine del giorno al Decreto Rilancio, ha infatti assicurato che, qualora le mascherine fossero obbligatorie nelle scuole, spetterà agli istituti garantirle gratuitamente a chi non è in possesso. Il governo ha inoltre ribadito che se fosse vietato accedere in classe con 37,5 di febbre, le stesse scuole dovranno provvedere a misurare la temperatura agli ingressi. Spetta ora al ministero dell'Istruzione la piena ed efficace realizzazione di tali indirizzi.” Lo dichiara in una nota Lucia Ciampi, deputata Pd in Commissione Cultura a Montecitorio.

09/07/2020 - 14:15
“È stato accolto alla Camera un mio Ordine del Giorno al Decreto Rilancio relativo alle affittanze turistiche, per contrastare lo spopolamento dei centri storici delle città d’arte e favorire la residenza.
A Venezia, come in moltissimi centri storici in particolare delle grandi città d'arte, va riconsiderata la monocultura turistica.
Oggi sono tantissimi i palazzi interamente adibiti ad affittanze turistiche, chiusi, svuotati. Servono misure immediate per aiutare gli operatori del settore e una parallela attività per richiamare i turisti. La crisi del comparto turistico ci costringe ora a ripensare l'idea di città che è stata portata avanti in questi anni, con un numero di presenze a Venezia totalmente fuori controllo.
La gestione dei flussi turistici è un tema che va affrontato sotto diversi aspetti, e restituire parte del patrimonio immobiliare di Venezia alla residenza è uno dei più importanti.
Per questo bisogna introdurre vantaggi fiscali, abbassando la cedolare secca, portandola ad esempio al 5% per chi affitta a residenti, city user, studenti, che vivano in città almeno un anno. Un modo per rilanciare l'economia e la vita di Venezia e di tutti i centri storici”. Lo dichiara Nicola Pellicani, Deputato PD.
09/07/2020 - 14:13

“Scuola diventi priorità governo con i fatti”

“Questo governo deve gestire una crisi senza precedenti, questa maggioranza sarà misurata dai cittadini per come uscirà da questa crisi. Questo governo è nato per evitare che con un colpo di mano ci portassero fuori dall'Europa e oggi il nostro unico obiettivo e tirare fuori l'Italia dalla crisi e vogliamo farlo con un'Europa più forte, più solidale e più unita.” Lo ha detto nell’Aula la deputata democratica Marianna Madia, responsabile nazionale Pd per l’Innovazione, in dichiarazione di voto finale sul Dl Rilancio.

“Il Partito Democratico - ha aggiunto la deputata dem - chiede alla maggioranza e al governo che con questo nuovo scostamento ci sia nei fatti, quindi con le risorse non a parole, la scuola al centro. Perché noi pensiamo ora o mai più servano la forza e il coraggio di dire, non a parole ma dimostrandolo, che la scuola è l'investimento prioritario.”

“Dovremo scegliere - ha concluso Madia - le priorità strategiche per usare le risorse europee e io qui non posso non partire dalla Sanità, e lo faccio cogliendo anche quest'occasione per ringraziare tutti i medici e tutti gli infermieri di Italia.  Che ci sia qualcosa da cambiare in alcune parti della Sanità italiana e che servano investimenti è un dato di fatto. Mi rivolgo ai colleghi della maggioranza, io non rinuncerei a cuor leggero a quasi 40 miliardi a condizioni irripetibili per investire nella nostra Sanità. Lascerai queste battaglie ideologiche, queste battaglie antieuropeiste, queste battaglie populiste alla destra di Salvini e Meloni.”

09/07/2020 - 13:37

accolto odg dell'esponente del Pd al Dl Rilancio.

Post su Fb di Laura Boldrini, deputata Pd

"La regolarizzazione dei migranti presenti sul nostro territorio è a vantaggio di tutti e di tutte perché consente di restituire dignità alle persone, di garantire la legalità e di tutelare la salute collettiva in un periodo di pandemia." Lo scrive sulla propria pagina Fb la deputata del Pd Laura Boldrini. L'ex presidente della Camera si è chiesta "perchè regolarizzare un bracciante e non, ad esempio, un edile o un cameriere? Perché consentire di mettersi in regola solo a chi è irregolare dal 31 ottobre 2019 e non a chi lo è da settimane o mesi prima?" . La risposta per l'esponente dem è  precisa: "la regolarizzazione va fatta sul serio. Altrimenti sarebbe come far partire un treno veloce e poi tirare il freno di emergenza nel timore che arrivi troppo presto a destinazione."

Boldrini ricorda infine che oggi "Il governo ha accettato una mia proposta – contenuta in un ordine del giorno firmato pure da altri deputati e deputate – di svolgere un monitoraggio sulle procedure in corso e valutare l’estensione della regolarizzazione anche ad altri settori produttivi, così come di rivedere la tempistica per la presentazione delle domande" E si augura che a questo "venga dato seguito."

09/07/2020 - 12:38

"In Parlamento abbiano ampliato sensibilmente la platea dei beneficiari dell'ecobonus presenti inizialmente nel Decreto Rilancio. Il prossimo passaggio sarà quello di estendere questa misura anche agli alberghi ed il governo è d'accordo con questa iniziativa." È quanto dichiara Martina Nardi, capogruppo Pd in commissione Attività produttive a Montecitorio, sull'approvazione, oggi, dell'ordine del giorno al Decreto Rilancio che impegna l'esecutivo ad applicare prossimamente gli incentivi edilizi anche alle strutture ricettive.

"Il nostro Paese - aggiunge la deputata dem -  è tra i primi al mondo per numero di alberghi, molti dei quali hanno bisogni di interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico per essere competitivi, appetibili e sostenibili economicamente. La riqualificazione dell'immobile è quindi la chiave di volta per elevare valore di mercato e potenziale ricettivo delle strutture alberghiere. Estendere l'ecobonus alle strutture ricettive sarà quindi il prossimo provvedimento per far ripartire il turismo, che è un settore irrinunciabile dell'economia nazionale".

09/07/2020 - 12:02

“Con il parere positivo del Governo è stato approvato un mio ordine del giorno (n. 9/2500-AR/81), sottoscritto da tutti i colleghi della Commissione Lavoro, che invita a ripensare alcuni aspetti della disciplina del contratto a tempo determinato in particolare per quanto riguarda le causali. È evidente che norme pensate per una situazione ordinaria debbano essere adattate quando si è in presenza di una situazione straordinaria. E straordinaria è l’attuale radicale incertezza del sistema produttivo ed organizzativo. Per questo occorre oggi assicurare la possibilità di attivare tutti gli spazi possibili di occupazione regolare, anche a termine, soprattutto se a termine. Se poi si ritiene che la flessibilità debba essere governata per impedire che si trasformi in precarietà e in possibili abusi, allora si faccia la cosa giusta: si riporti la possibilità di individuare le causali nell’alveo del dialogo tra le parti sociali”. È quanto afferma Antonio Viscomi deputato Pd della commissione Lavoro di Montecitorio.

09/07/2020 - 12:01

“E’ di ieri la notizia che ArcelorMittal chiede nuova cassa integrazione a Taranto. E’ sempre di ieri la notizia che l’A.S. dell’ex-Ilva non riesce ad ottenere i documenti relativi alle manutenzioni. Se così fosse le due cose sono contraddittorie. Ci vuole serietà e chiarezza”. Lo scrive su twitter il vicepresidente Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati.

09/07/2020 - 10:14

“Oggi quelle parole sono totalmente condannabili, a Giorgia Meloni la nostra solidarietà”. Lo dichiara nell’Aula di Montecitorio Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, rispondendo ad un intervento precedente della deputata Wanda Ferro di Fdi che citava un articolo del Fatto Quotidiano pubblicato ieri in cui ci si appella a colpire "con lo schioppo" i militanti del partito di Giorgia Meloni.

“La dittatura fascista, per me e per molti altri - ha sottolineato il deputato dem - è stato il male assoluto della nostra storia, e non solo per via delle leggi razziali. Quell'insegnamento mi dice che per essere profondamente democratici bisogna essere contro qualsiasi istigazione alla violenza nella politica anche contro coloro dei quali io non condivido le idee. Però la collega Ferro non dovrebbe omettere nei suoi discorsi, nella giusta protesta per le parole del giornalista del Fatto che tutti qui dovremmo condannare, di ricordare gli episodi che il giornalista del Fatto ha ricordato. Perché alcuni degli episodi che ricordano vostri militanti, frasi vostri militanti, di partecipazione di vostri candidati a celebrazioni della marcia su Roma, scritte come ‘me ne frego’ di vostri candidati non hanno trovato da voi la stessa voce forte di oggi. Io lo dico perchè sono un antifascista militante, condanno le parole espresse nei confronti di Giorgia Meloni, vorrei sentire di più la sua voce collega quando qualcuno in questo Paese osa ancora difendere la marcia su Roma oppure usare slogan fascisti”.

08/07/2020 - 19:16

"Il governo ascolti i giovani professionisti che hanno manifestato oggi a Montecitorio. Sono state impiegate risorse importanti nei provvedimenti per il covid, ma c'è ancora bisogno di correggere le norme sul fondo perduto per non creare disparità. Inoltre, per combattere le disuguaglianze e le ingiustizie emerse con forza in questa crisi, dobbiamo andare avanti nella definizione dell'equo compenso. Il governo convochi le categorie, metta in atto le indicazioni della legge 81/2017 e apra un dialogo concreto perché i prossimi provvedimenti diano risposte ai lavoratori autonomi all'altezza di quelle già date ai lavoratori dipendenti."

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

08/07/2020 - 18:53

“Di fronte a una crisi senza precedenti  c'è bisogno di un ingrediente fondamentale : la fiducia . Fiducia che permette di sostenere aspettative ottimistiche nel breve e medio termine e perché senza la fiducia le risorse non si spendono e non  si rilanciano gli investimenti. Compito dell'azione di governo è anche quello di alimentare la fiducia del Paese . Fiducia nella bontà dei progetti e nella loro implementazione.” Così il rappresentante del Pd Pier Carlo Padoan nella sua dichiarazione sul voto di fiducia al decreto Rilancio .
Per l'ex ministro dell'Economia ,  “l'Europa oggi ci viene incontro: il Recovery fund mette a disposizione  ingenti  risorse per programmi strutturali e per avviare  quegli investimenti che sono il veicolo con cui le riforme sono introdotte nel sistema economico.” Per Padoan,  “Il paese può e deve rispondere con progetti ambiziosi, realistici e verificabili nella loro esecuzione. E per questo deve definire una scala di priorità.”  Secondo l'esponente del Pd  “il decreto Rilancio ha una dimensione senza precedenti perché la crisi è senza precedenti . Si tratta di un intervento  essenziale perché pone le basi per un ritorno graduale alla normalità. Magari a una normalità diversa da quella che eravamo abituati a vivere. Il decreto – ha proseguito Padoan - contiene molte misure : misure di sostegno immediato per le imprese e famiglie , ma anche misure che guardano al rafforzamento del bilancio delle imprese come pre-condizione per un rilancio degli investimento privati.” “Dal rapporto della Commission europea – ha concluso Padoan – arriva  anche un piccolo squarcio  di ottimismo. Forse la recessione ha toccato il fondo della sua caduta. Inizia una ripresa , anche se parziale, anche se debole. Ma la ripresa dovrà essere ben più forte di quello prodotto meccanicamente dal mercato per garantire la sostenibilità del paese. Si può e si deve – è l'auspicio di Padoan-  far prevalere un quadro di ottimismo sia nella ripresa che nell'avvio di un nuovo meccanismo di crescita basato su una transizione digitale e una transizione verde e occorre perciò una forte azione di governo con il compito di gestire  queste diverse fasi interconnesse” .

08/07/2020 - 17:02

“Abbiamo chiesto al ministro Patuanelli quali misure il governo intenda adottare per realizzare un piano organico di politica industriale che riguardi tutta la filiera dell'automobile e consenta il rilancio del settore. L'indice della produzione industriale del settore automotive su base annua, registrerebbe un calo tendenziale dell’85% ad aprile 2020 e del 36,9% nei primi quattro mesi del 2020. Le immatricolazioni totali nei primi 5 mesi dell'anno hanno visto un calo superiore al 50% rispetto all'anno scorso. Se le vendite dovessero assestarsi allo stesso ritmo fino alla fine dell'anno, le immatricolazioni a fine 2020 potrebbero non superare le 950.000 unità vendute, con un calo di 17,4 miliardi rispetto al 2019, e quello del gettito Iva di 3,8 miliardi. E’ necessario intervenire con urgenza e con una visione di sistema che favorisca il rilancio del settore automotive in un’ottica che coniughi la sostenibilità produttiva, ambientale e occupazionale, tematiche strettamente connesse alle misure che il Partito Democratico ha già saputo declinare con provvedimenti organici ed innovativi come Industria 4.0”.

Lo dichiara Francesca Bonomo, deputata del Partito democratico, intervenendo in Aula per il Question time.

Nella replica affidata a Gianluca Benamati, vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera, è stata apprezzato il lavoro del ministro, e si è sottolineato che “se l'Italia vuole uscire dagli effetti economici della pandemia, l'automobile è senz'altro una delle filiere trainanti della ripresa. I poli su cui oggi l'automobile italiana si regge sono due: la produzione nazionale, purtroppo in calo negli anni e una forte componentistica che è esplosa negli ultimi 10 anni, e che da sola vale nel 2019 il 3 % del pil con una forte propensione all’export. I numerosi provvedimenti di questi mesi, dal decreto Liquidità che ha consentito prestiti garantiti a diverse aziende fra cui FCA e al decreto Rilancio con le misure sulla rottamazione con attenzione all'ambiente e alla sicurezza,  hanno iniziato ad aiutare il settore e il suo futuro. Un futuro verso l'elettrico e legato alle nuove tecnologie, alle nuove motorizzazioni  termiche con l'idrogeno e i biocombustibili, e alle innovazioni come la guida autonoma, che rivoluzionerà sia la produzione quanto la componentistica. Dobbiamo quindi lanciare un grande piano per l’automobile - conclude Benamati - anche con i fondi europei, basato sull'innovazione, su ricerca e sviluppo, e sul capitale umano, che dia certezza a questa filiera che è essenziale per il futuro del Paese”.

08/07/2020 - 17:01

"Il governo, inserendo la Tav come infrastruttura prioritaria nel documento 'Italia Veloce' , ha ribadito che l'opera verrà completata e che in Val di Susa l'ammodernamento del tratto ferroviario già presente consentirà risparmi sostanziali di tempo e denaro. Si tratta di un passo avanti significativo che pone fine ad ogni illazione. Ritengo inoltre che la polemica sul Commissario sia surreale e fuorviante: quando i lavori vanno avanti (e Telt in questo caso sta facendo la sua parte) non occorre. È invece opportuno che il governo sblocchi la nomina del Presidente dell'Osservatorio sulla Torino - Lione per garantire che le opere accessorie sul territorio vengano realizzate nei tempi stabiliti”.

Lo dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio.

"Quello che occorre ora, come chiesto dal sistema economico e produttivo di Torino e Piemonte, è evitare la Mini - Tav, lanciata qualche mese da Matteo Salvini. La Tav - prosegue l'esponente dem - deve integrarsi con il sistema logistico di Torino ma utilizzare l'attuale linea ferroviaria, come proposto dal segretario della Lega, sarebbe folle perché comporterebbe l'abbattimento di oltre 100 palazzi, farebbe percorrere pericolosamente i treni merci accanto alle abitazioni e penalizzerebbe le tratte utilizzate oggi dai pendolari. Quello che occorre, come già peraltro inserito nel Contratto di Programma tra Rfi e Stato, è la realizzazione del nuovo tratto tra Avigliana e Orbassano che garantirebbe una interazione efficace tra la Tav e l'interporto di Torino. Questa opera, il cui costo è stimato in circa 1700 milioni di euro e la cui progettazione è già stata finanziata, è indispensabile per la Torino - Lione”.

08/07/2020 - 15:24

“Questa legge rappresenta un passo concreto per riconoscere a medici ed operatori sanitari le giuste misure di protezione e sicurezza”. Lo dichiara la deputata del Pd, Elena Carnevali, membro della commissione Affari sociali di Montecitorio.
“È un segnale molto positivo che il provvedimento sia stato approvato all’unanimità in commissione Sanità al Senato - prosegue Carnevali - consentendo con il passaggio definitivo in Aula di diventare legge. Con l’esperienza drammatica della pandemia ora è più evidente l’importanza di tutelare medici, infermieri e operatori sanitari. Abbiamo il dovere di archiviare la stagione delle aggressioni e violenze che ancora oggi sono presenti. Al SSN servono risorse per garantire l’accesso alle cure innovative, rafforzare la medicina territoriale, sostenere la ricerca e gli investimenti nelle infrastrutture. Il MES rappresenta un’occasione importante per rispondere alle esigenze di salute e migliorare l’organizzazione sanitaria che spesso incide sui rapporti conflittuali con l’utenza”.
“Il ddl identifica le lesioni personali a danno del professionista sanitario in esercizio delle sue funzioni, sia in strutture pubbliche che private; definisce le circostanze aggravanti e attenuanti, e si occupa anche di promuovere una corretta comunicazione e informazione per fermare sul nascere gli episodi di aggressioni e violenze”, conclude la deputata del Partito democratico.

08/07/2020 - 11:20

“Con alcuni emendamenti al Decreto Rilancio approvati in commissione, si è provveduto a sostenere ulteriormente le tante società sportive dilettantistiche nel momento di difficoltà attuale, causato dall’emergenza sanitaria ed economica. Si tratta di realtà, quelle sportive, che si fondano sull’impegno volontario di tanti appassionati e sull’indispensabile sostegno di sponsorizzazioni dal settore economico.

Grazie all’impegno delle diverse forze politiche, oltre ad aumentare le risorse destinate al mondo sportivo, sono stati prorogati al 30  settembre i pagamenti per le concessioni in uso del patrimonio sportivo pubblico; è stata introdotta la possibilità di prorogare tali convenzioni per ulteriori 3 anni previo accordo dei contraenti; è stato disposto l’ulteriore stanziamento di 30 milioni a fondo perduto; è stato allargato anche a loro l’incentivo per la riqualificazione energetica e sismica (Ecobonus) degli spazi adibiti a spogliatoi; infine, è stata disposta una garanzia di 30 milioni di euro per l’accesso al credito, a sostegno della liquidità delle stesse associazioni.” Lo dichiara in una nota Andrea Rossi deputato del Partito Democratico.

“Resta purtroppo il rammarico - sottolinea il deputato dem - per la mancata approvazione del nostro emendamento, che era volto a introdurre il credito d’imposta del 50% per le sponsorizzazioni: esso poteva essere un forte attrattore di sostegni privati, utili ad assicurare la continuità di tante società dello sport italiano professionistico e dilettantistico, non solamente di alto livello. E’ davvero ‘una battaglia di civiltà disattesa’, come ci ha ricordato il Comitato 4.0 che raccoglie le più importanti Leghe sportive italiane. Proprio per questo, con i colleghi Luca Lotti e Patrizia Prestipino, abbiamo presentato un ordine del giorno al Decreto Rilancio per impegnare il governo a garantire, nel primo provvedimento utile a valenza economica, tale misura, a favore dello sport e del suo rilancio concreto e di seguito chiederemo un incontro al ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri per fargli presente l’importanza di tale provvedimento.”

07/07/2020 - 18:49

“Salvini ha scambiato la mascherina anti contagio per quella di carnevale e così non ha letto che abbiamo acquistato macchinari per farle produrre in Italia e con l'incentivo CuraItalia dipendiamo sempre meno dall'estero. Ci siamo così sottratti a una guerra commerciale e a settembre saremo autonomi. Quanto alle scuole, il Commissario svolgerà come sempre un ruolo di coordinamento anche perché in quanto strutture dipendono da comuni e province e quindi necessitano di una gestione straordinaria per la messa in sicurezza e la ripresa”.

Lo dichiara Romina Mura, deputata del Partito democratico.

Pagine