29/11/2019 - 14:30

“Luisa è stata uccisa dal marito a botte e pietrate. In un bosco di Torino di Sangro, in provincia di Chieti. Ancora un femminicidio, dunque. Un altro poi, sempre oggi, a Brescia, nelle campagne di Azzano Mella. A perdere la vita per mano del compagno è in questo caso Mara. Luisa e Mara, assassinate da uomini a pochi giorni dal 25 novembre, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Certo occorre un’applicazione più stringente delle nuove leggi di contrasto ai femminicidi. Non c’è dubbio che è necessario rafforzare la rete protettiva dei servizi. E non mi stancherò mai di dire che dobbiamo mantenere alto il livello di guardia su questo allarme sociale, sviluppando in tutto il Paese una battaglia culturale a cominciare dalle scuole. Tutte pratiche nelle quali troverete impegnate le donne del Partito democratico. Ma, diciamocelo con franchezza, non è più rinviabile una reazione forte, sincera, profonda, degli uomini. E’ giunto il momento di mettere da parte ogni ipocrisia, ogni omertà, ogni silenzio. Gli uomini, quella stragrande maggioranza che rifiutano gli atteggiamenti da padre padrone sulle donne, devono dire basta. Ora”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

28/11/2019 - 19:41

"Oggi pomeriggio sono stata presente al tavolo presso il Ministero dello sviluppo economico sulla crisi della Mahle, l’azienda presente su Saluzzo e La Loggia con 450 dipendenti che vorrebbe chiudere entrambe gli stabilimenti. La notizia positiva è che la procedura di licenziamento è stata rinviata di due mesi. Quella cattiva è che non c’era alcun referente politico della Regione Piemonte. Un’assenza imbarazzante alla quale Cirio e l’assessore Chiorino devono rimediare al più presto: adesso è la regione che può fare la differenza, convocando un tavolo al quale mettersi a lavorare seriamente e in maniera unitaria. Mahle è un’azienda simbolica per la crisi dell’auto in Piemonte, è una battaglia che non possiamo perdere."

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, dopo l'incontro al Ministero dello sviluppo economico.

28/11/2019 - 19:00

“Questo decreto sisma, approvato oggi alla Camera, rappresenta una vera e propria svolta nel percorso di ricostruzione e sostegno alle popolazioni colpite: soluzioni concrete ed efficaci, ascolto dei territori, semplificazione, investimenti, risorse, attenzione a tutto il tessuto economico, sociale e culturale delle comunità”. Lo dichiarano in una nota congiunta Alessia Morani, deputata dem e sottosegretaria al Mise, e Mario Morgoni, deputato del Partito democratico.

“Tra le principali misure approvate voglio ricordare la busta paga pesante, con un taglio delle ritenute fiscali del 60%, più soldi dunque in tasca ai lavoratori; l’eliminazione dell’Imu sugli immobili inagibili; l’estensione delle misure previste nel provvedimento Resto al sud alle zone del sisma; contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero in favore delle imprese agricole; anticipazioni del 50% dei compensi dei professionisti; misure per contrastare l’abbandono dei territori, 27 milioni di euro per interventi straordinari nei comuni terremotati fino a 30.000 abitanti; 50 milioni di euro per lo sviluppo economico e imprenditoriale per sostenere la riqualificazione e lo sviluppo incentivando anche programmi di promozione turistica e culturale. E questo, solo per citarne alcuni. Come si può vedere abbiamo adottato un atteggiamento omnicomprensivo, che tenga insieme tutte le esigenze del territorio, consapevoli che il ritorno alla normalità non sarà immediato – concludono gli esponenti dem - ma convinti di aver fatto un ottimo lavoro in Parlamento”.

28/11/2019 - 18:29

“I colleghi della Lega mi pare vogliano innescare una nuova polemica sugli F35, che non ha davvero ragione di esistere. Sarebbe davvero opportuno e necessario, soprattutto per chi predica mattina e sera un vangelo sovranista, che su temi come questi, che riguardano l’interesse nazionale e il ruolo dell’Italia nel mondo, evitassimo tutti di forzare diatribe sterili, quando non vi è nemmeno un pretesto credibile per aprirle. Se il ministro della Difesa avesse detto il contrario, cioè che intende disdire gli ordinativi sui quali sta lavorando lo stabilimento di Cameri, mettendolo così in crisi, ci sarebbe ben ragione di discutere, ma avendo semplicemente confermato il percorso di un programma già avviato non mi pare che vi sia alcun argomento su cui accapigliarci. Basta leggere la mozione stessa che nelle premesse confermava il profilo di acquisto 2017, nella sua pianificazione a pieno rateo di produzione. Le ulteriori valutazioni, da sviluppare in Parlamento come previsto dalla mozione, riguardano evidentemente le fasi successive”.

Così Alberto Pagani, capogruppo dem in commissione Difesa alla Camera.

28/11/2019 - 18:26

“Un altro episodio che conferma come ci sia bisogno della responsabilità di tutti nel Paese e nella nostra città, e per questo mi appello anche a tutte le forze politiche, per fermare la crescita dell’intolleranza e dell’odio che sta alla base del diffondersi di gruppi e neofascisti e neonazisti. Il fatto che ci sia una cittadina veronese fra le persone che aspirano a dar vita a un gruppo neonazista fra quelle perquisite stamani nel corso di una indagine della Digos, ci convince una volta di più come non si debba abbassare la guardia su questi fenomeni e che bisogna fermare chi vuole trasformare Verona, città Medaglia d’Oro della Resistenza, nel laboratorio dell’estrema destra”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vice capogruppo vicaria del Gruppo dem alla Camera.

28/11/2019 - 18:20

“Il Centro di produzione ed il centro di ricerca Rai di Torino rappresentano due eccellenze da salvaguardare e potenziare. È necessario che le istituzioni garantiscano, con risorse adeguate, la piena operatività a due poli del servizio pubblico di valenza internazionale e in cui operano professionalità di altissimo livello che da anni hanno attivato una proficua collaborazione con gli atenei ed il mondo produttivo territoriale”.

Lo dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio, che ha visitato oggi con altri parlamentari i centri televisivi di Torino.

28/11/2019 - 18:17

“È stato approvato oggi alla Camera il Decreto Sisma. Nel corso dell’esame del provvedimento abbiamo lavorato per far inserire due emendamenti decisivi per il futuro di Ischia, relativi al piano di ricostruzione e ai ristori alle aziende colpite dal terremoto. Grazie alla nostra azione parlamentare sono state approvate importanti norme per avviare davvero la ricostruzione nell’isola, bloccata da due anni e tre mesi. Finalmente è stata prevista, in particolare, una normativa puntuale per la redazione e l’approvazione del Piano di ricostruzione, volta a valorizzare il ruolo della Regione come previsto per il dopo sisma 2016 nel centro Italia, in accordo con il ministero dei Beni culturali e i comuni interessati. Non tutto è risolto. Restano ingenti problemi aperti, come la gestione delle sistemazioni abitative nel periodo non breve della fase di ricostruzione e, più in generale, la questione del rilancio economico e produttivo dei territori colpiti nell’agosto 2017. Ecco perché continueremo a tenere alta l’attenzione sul punto anche nella prossima Legge di Bilancio, per provare ad aumentare le risorse destinate alla ricostruzione e al sostegno delle imprese danneggiate”.

Lo dichiarano i deputati campani dem, Piero De Luca, Raffaele Topo e Paolo Siani.

28/11/2019 - 17:52

Certa politica non sia indifferente

“Esprimo la mia solidarietà ai colleghi Fiano e Boldrini che, nelle ultime ore, sono stati vittime di atti violenti e intimidatori da parte di odiatori anonimi. Il primo ha ricevuto minacce attraverso un volantino da un gruppo neonazista mentre la seconda è comparsa su un manifesto anti migranti affisso in alcune città. La matrice è sempre la stessa, quella dell’antisemitismo e della xenofobia.” Lo dichiara la deputata Alessia Rotta, vice capogruppo vicaria dem. 

“Non vorrei – ha aggiunto la Rotta - che qualcuno si sentisse autorizzato a promuovere iniziative di questo genere per l’atteggiamento indifferente di qualche forza politica che oltre a non condannare certi comportamenti, pare li assecondi. Si tratta di fatti gravi che confermano il brutto clima che si respira nel Paese. In questo senso, servirebbe un’assunzione collettiva di responsabilità di fronte al dilagare della violenza e dell’odio. Ma temo che questo appello cadrà nel vuoto e non verrà accolto da in questi mesi ha taciuto di fronte all’acuirsi dei fenomeni di intolleranza è odioso. Mi auguro che gli inquirenti individuino rapidamente i responsabili e che li assicurino alla giustizia.”

28/11/2019 - 17:47

"Vicinanza e affetto per Laura Boldrini ed Emanuele Fiano. La comunità del Pd è la comunità dei diritti. Non ci faremo intimidire, né taceremo. Difendiamo i principi democratici della nostra Costituzione".

Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio capogruppo Pd alla Camera dei Deputati a proposito delle minacce rivolte ai deputati democratici Boldrini e Fiano.

28/11/2019 - 17:43

"L’inquietante volantino ritrovato nel corso delle perquisizioni contro i gruppi di estrema destra a Padova contro il nostro deputato Emanuele Fiano, i manifesti insultanti che ancora una volta si scagliano contro Laura Boldrini comparsi sui muri di diverse città italiane, sono episodi gravi e allarmanti che meritano una risposta forte da parte di tutte le istituzioni e l’individuazione dei responsabili. Proprio nel giorno in cui l’azione della Digos ‘Ombre nere” porta alla luce l’esistenza del tentativo di costituire un’organizzazione filonazista, xenofoba e antisemita, denunciamo il ripetersi di intollerabili attacchi a esponenti del Partito democratico. Di certo non ci faremo intimidire, ma nessuno può pensare di sottovalutare questi segnali". 

Così in una nota del Gruppo dei deputati Pd

28/11/2019 - 14:54

"L'inchiesta "ombre nere" della procura di Caltanissetta ha portato alla luce i progetti eversivi di un gruppo di estremisti di destra, dichiaratamente nazisti, xenofobi e antisemiti, ramificati in tutta Italia e nella disponibilità di armi, esplosivi e materiale di propaganda, fra i quali un volantino molto inquietante contro il nostro collega Emanuele Fiano. Tutto ciò conferma le preoccupazioni per la recrudescenza e il riapparire minaccioso dell'estremismo neofascista che dovrebbe indurre ad una reazione ferma di tutte le istituzioni. Ancora più sconcertanti appaiono dunque le scelte di alcune amministrazioni comunali, come il comune di Schio che ha negato la installazione delle pietre di inciampo a ricordo dei deportati nei campi di concentramento, o quello di Pompiano, che ha negato l'uso di una biblioteca pubblica per la presentazione di un libro sul rinascente neofascismo bresciano, o altri che hanno negato la cittadinanza alla senatrice Segre, tutti con la motivazione che si tratterebbe di decisioni "divisive". Proprio oggi invece, anche alla luce delle inchieste che rivelano le trame eversive della destra eversiva, occorrerebbe grande unità nel ribadire la matrice antifascista della nostra democrazia, che non ammette defezioni, timidezze o ambiguità".

Lo dichiara il capogruppo dem in commissione Giustizia Alfredo Bazoli.

28/11/2019 - 14:13

“Rivendichiamo con forza il lavoro svolto in queste settimane dal Parlamento. Abbiamo lavorato su un decreto del governo composto da nove articoli che a fine esame è arrivato a cinquanta articoli. Con puntualità e rigore abbiamo dato risposta alle richieste che giungevano dai territori colpiti dal sisma. Il nostro faro è stata la consapevolezza che la ricostruzione materiale debba avvenire in stretta correlazione con il rilancio economico e sociale delle zone terremotate; un banco di prova non solo per i territori colpiti dal sisma, ma per tutto il tessuto istituzionale, politico e amministrativo. E’ proprio quando si spengono i riflettori sugli eventi tragici che si misura la serietà e la responsabilità di occuparsi delle calamità che lacerano il nostro Paese. Prevenzione, gestione delle emergenze e accompagnamento della fase di ritorno alla normalità, devono essere il terreno su cui continuare a lavorare. Oggi, con l’approvazione del Decreto Sisma e le sue importanti misure, il Pd e il Parlamento contribuiscono a dare un concreto impulso di marcia nella direzione giusta”.

Così Chiara Braga, capogruppo dem in commissione Ambiente, intervenendo in Aula nella dichiarazione di voto del Pd a favore del Decreto Sisma.

28/11/2019 - 13:15

“Tranquilli i #neofascisti in Italia non esistono, ce li sogniamo noi di notte. Grazie alle Forze dell’Ordine per l’incessante opera di prevenzione, purtroppo invece la politica spesso fa finta di non vedere. Dopo le minacce a #Lilianasegre, a molti di noi, dopo il sequestro di armi in provincia di Pavia ad un’organizzazione neofascista, adesso questa nuova puntata nera. Operazione "#Ombrenere" in #Sicilia contro l'eversione di #destra, disponibilità di #armi ed #esplosivi, struttura interna e territoriale del movimento, creato il simbolo e redatto il programma - dichiaratamente #antisemita e negazionista.

Dalle indagini svolte dalla polizia di Stato, e' emerso che gli accusati hanno condotto attività di reclutamento. Spicca il coinvolgimento - in qualita' di addestratore - di un pluripregiudicato calabrese, ex "legionario" nonche' esponente di spicco della #ndrangheta, con un passato da collaboratore di giustizia e già referente di #ForzaNuova per il ponente ligure. Avevano avviato contatti con organizzazioni come "Aryan Withe Machine - C18" - espressione del circuito neonazista Blood & Honour inglese - e il partito d'estrema destra lusitano "Nova Ordem Social". Tale percorso ha trovato concreta realizzazione in occasione della "Conferenza Nazionalista" svoltasi lo scorso 10 agosto a Lisbona con l'obiettivo di creare un'alleanza transnazionale tra i movimenti d'ispirazione "nazionalsocialista" di Portogallo, Italia, Francia e Spagna: nella circostanza, un'indagata e' intervenuta in qualita' di relatrice, distinguendosi per l'accesa retorica antisemita del proprio intervento.”

Lo scrive su Facebook, il deputato dem Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

28/11/2019 - 13:02

"Il percorso di integrazione europea dei Balcani occidentali va ripreso, rimuovendo lo stop del Consiglio europeo di ottobre. Sono passati 24 anni dalla fine della guerra nei Balcani ed è tempo che l'UE onori la promessa di allora di integrare i Balcani per garantire alla regione pace, stabilità e sicurezza"

Lo ha detto l'on. Piero Fassino a Sarajevo intervenendo alla Conferenza promossa in occasione del 155^ anniversario dell'apertura del Consolato italiano in Bosnia.

"È necessario - ha sottolineato Fassino - accelerare i negoziati di adesione in corso con Serbia e Montenegro, avviarli con Nord Macedonia e Albania e riconoscere lo status di candidato alla Bosnia Erzegovina. Non farlo significa frustrare le aspettative dei popoli dei Balcani e ridare spazio alle pulsioni nazionalistiche che molte tragedie hanno causato nella regione e in Europa".

"L'Italia - ha concluso Fassino - ha sempre espresso pieno sostegno all'integrazione europea dei Balcani e vuole giocare un ruolo propulsivo per la ripresa del percorso di integrazione. A 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale che ebbe il suo inizio nell'attentato di Sarajevo, è tempo che ai Balcani sia riconosciuto il loro posto nella casa comune europea".

28/11/2019 - 13:00

Grazie alle Forze dell'Ordine per la loro azione investigativa. Grande preoccupazione perché si confermano tutti i rischi di un ritorno di fenomeni eversivi neonazisti e neofascisti. Tutte le forze politiche non devono sottovalutare e devono dire parole chiare. Se si legittimano sentimenti di intolleranza e di razzismo oggettivamente si favorisce un clima sbagliato, dando spazio al rischio di una deriva eversiva. È nell'unità del Paese intorno ai valori costituzionali che potremo difendere e promuovere le libertà democratiche.

Lo ha scritto su Facebook l’on. Andrea De Maria, deputato del Partito Democratico, già sindaco di Marzabotto.

Pagine