21/11/2019 - 14:01

“Esprimiamo sconcerto per le lievi condanne, 3 anni per Francesco Chiricozzi e 2 anni e 10 mesi per Riccardo Licci, entrambi ex militanti di CasaPound, per violenza sessuale di gruppo e lesioni contro una donna di 36 anni”. Lo dichiarano con una nota le deputate Dem alla Camera, commentando la sentenza con rito abbreviato del giudice di Viterbo che ha condannato i due imputati.

“Non comprendiamo – prosegue la nota -  in base a quali motivazioni il giudice non abbia accolto le richieste della procura vista la gravità del reato e le circostanze efferate con cui è stata consumata la violenza.  Attendiamo le motivazioni della sentenza, ad oggi del tutto incomprensibile. Sembra davvero una scelta assurda anche per il moltiplicarsi di episodi terribili in questi mesi e considerando che lo scorso luglio il parlamento ha approvato aumenti di pena consistenti per i delitti di violenza sessuale. Con questa sentenza i due imputati non andranno mai in carcere”.

21/11/2019 - 13:11

“I dati dell’Osservatorio sul precariato Inps riportano l’aumento dei contratti a tempo indeterminato e in apprendistato. Bene che le trasformazioni siano in aumento, grazie anche gli incentivi della Legge di Bilancio 2018 del Pd, ma l’aumento di contratti stagionali e intermittenti a scapito di quelli a tempo determinato e in somministrazione raccontano un peggioramento delle condizioni e delle tutele di tanti lavoratori. E per loro occorre trovare delle soluzioni, non possiamo fare finta che non esistano”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, commentando i dati Inps di questa mattina.

“E’ avvenuta in questo anno - aggiunge la deputata dem - un’ulteriore polarizzazione del lavoro, fra chi è stato stabilizzato e chi invece è entrato in un vortice di precarietà peggiore di quella precedente. Il rinvio delle causali alla contrattazione collettiva e l’ammorbidimento delle limitazioni allo staff leasing sarebbero scelte di buon senso che andrebbero incontro soprattutto alle piccole imprese. Le grandi aziende stanno aumentando l’utilizzo della cassa integrazione in questo momento di incertezza, le piccole invece sono costrette a utilizzare forme contrattuali iperflessibili. Restituiamo loro gli strumenti più adatti e tutelanti. Chi ci sta rimettendo - conclude Chiara Gribaudo - sono i lavoratori”.

21/11/2019 - 12:50

"Nessuno mette le mani nei conti correnti degli italiani. È  una assoluta falsità messa in circolo dalla Lega e dagli organi di informazione al suo servizio con l'unico obiettivo di impaurire i cittadini e intossicare la vita del Paese.
La legge di Bilancio prevede semplicemente di estendere ai Comuni gli stessi strumenti di recupero di tributi evasi già in vigore per l'Agenzia delle Entrate. Ed è  una richiesta di tantissimi Sindaci di ogni colore politico"

Lo ha dichiarato l'on.Piero Fassino.

"È  sconcertante - ha aggiunto Fassino - che pur di raccattare qualche voto la Lega non esiti a difendere chi evade l'Imu o altri tributi locali, irridendo cosi alla lealtà delle tantissime famiglie che l'Imu la pagano regolarmente."

21/11/2019 - 11:34

“Le proposte del ministro Bonafede per impedire che, seppur in casi marginali, lo stop alla prescrizione determini processi dalla durata infinita non sono sufficienti. Siamo del tutto disponibili a lavorare per una soluzione condivisa, ma siamo altrettanto convinti che la nuova prescrizione debba procedere in modo contestuale alla riforma del processo: ecco perché chiediamo intanto di sospendere l’entrata in vigore di quella norma”. Lo ha detto Michele Bordo, vice capogruppo Pd alla Camera in un’intervista di oggi al quotidiano Il Dubbio commentando la norma proposta dal Guardasigilli sul blocco alla prescrizione.

“Pensiamo - ha aggiunto Bordo - che prima dell’entrata in vigore della nuova prescrizione sia giusto valutare gli effetti della riforma Orlando”. Dobbiamo evitare di sottoporre i cittadini a tre eventuali regimi diversi di prescrizione. Noi vogliamo processi rapidi e tempi certi. Siamo contro l’idea della prescrizione per far saltare il processo.”

21/11/2019 - 11:22

“Il Governo conferma centralità e strategicità del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea) nelle politiche del Mipaf, e questa mi sembra una buona notizia”.

Lo dichiara Susanna Cenni, vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, commentando la risposta alla sua interrogazione sulle criticità gestionali e di indirizzo del Crea da parte sottosegretario alle Politiche Agricole Giuseppe L’Abbate.

“Sono stati importanti - prosegue Susanna Cenni - gli impegni assunti e confermati dal Governo sul fronte della stabilizzazione del personale e per le procedure di selezione del nuovo direttore, dopo le drammatiche vicende dei mesi scorsi. Mai come oggi l’agricoltura ha avuto bisogno di ricerca e innovazione per accrescere competitività, innovarsi e affrontare la sfida dei mutamenti climatici. Le competenze e le attività del Crea sono fondamentali per lo sviluppo dei processi di ricerca, sperimentazione e valorizzazione del comparto agroalimentare. Per questo - conclude la deputata Pd - è fondamentale assicurare le risorse economiche, umane e strutturali, valorizzando le professionalità esistenti e per garantire la piena e continua attività dell’ente”.

20/11/2019 - 19:05

Un altro segnale concreto per Venezia

Abbiamo appena approvato in Commissione Ambiente l’emendamento del governo che prevede per Venezia l’estensione dell’Art Bonus anche per i beni ecclesiastici, a partire dalla Basilica di San Marco. Dopo l’approvazione della mozione per Venezia arriva un altro segnale concreto per la città. La settimana prossima ci sarà il voto in aula. La stessa misura è stata estesa anche alla città di Matera, Capitale Europea della Cultura, colpita anch'essa da un evento eccezionale la scorsa settimana. L’estensione dell’Art Bonus ai beni ecclesiastici, è una misura già compresa nella pdl di aggiornamento della Legge Speciale che ho presentato alcuni mesi fa alla Camera a nome del PD. L’Art Bonus è uno strumento in base al quale i soggetti che fanno una donazione per restaurare il patrimonio monumentale del Paese, beneficiano di un forte incentivo fiscale”.

Lo dichiara Nicola Pellicani, deputato dem 

20/11/2019 - 18:45

“Dalla propaganda alla serietà, ecco quello che abbiamo pensato ascoltando l’intervento della ministra Lamorgese in commissione Affari costituzionali alla Camera. Il suo intervento ha segnato una vera e propria discontinuità, a partire dalla richiesta di dialogo, di ascolto e di equilibrio. Davvero un’altra lingua, così lontana dalla destra salviniana”.

Lo dichiara Barbara Pollastrini, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a margine dell’audizione in commissione.

“Penso che il suo stile possa aiutare soluzioni coraggiose e utili su molte delle questioni da affrontare – prosegue l’esponente dem - dal rafforzamento dei corridoi umanitari, alla regolarizzazione dei flussi, al superamento dei decreti sicurezza, al sostegno allo ius culturae, ai programmi di integrazione per donne, minori e migranti da sottrarre a sfruttamenti di ogni genere.  Anche così – conclude Pollastrini - si contrastano illegalità e criminalità, garantendo dignità e sicurezza”

20/11/2019 - 18:26

“Il Comune di Verona ne combina un'altra delle sue e prosegue nel tentativo di trasformare la città Medaglia d'Oro della Resistenza, nel laboratorio politico e culturale della peggior destra. E in questa precisa linea politica e amministrativa, si colloca la proposta di intitolare una strada a Giorgio Almirante, respingendo quella che indicava il nome di Giorgio Gaber. Ovviamente, la commissione che si è occupata dell'atto ha usato una serie di patetiche scuse come le eccezioni di territorialità, puntualmente smentite dalla lettura dei regolamenti comunali, per giustificare la sua scelta. La verità è che la giunta guidata da Sboarina ha un disegno molto preciso: fare di Verona la città dell'ultradestra italiana. Tutto il resto è secondario. Almirante non solo non ha rinnegato il fascismo ma è stato redattore della rivista la difesa della razza, firmatario del Manifesto della razza e ha aderito alla repubblica di Salò”. Lo dichiara la deputata Alessia Rotta, vice capogruppo vicaria dem.

“Anche nella toponomastica – aggiunge -, la giunta veronese vuole dare il segno della discontinuità e della ormai palese alleanza con i movimenti di destra. La nostra Repubblica, nata dalla Resistenza, ha l'antifascismo come valore fondante. Nessuno pensi di poter riscrivere la storia”.

20/11/2019 - 18:25

“Stupisce che la Lega abbia presentato una interrogazione parlamentare sui disservizi del trasporto ferroviario in Piemonte, dimenticando forse che è da mesi al governo della Regione e che ha quindi, come partito leader di maggioranza, una competenza diretta su questo settore”: è quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio che ha depositato nei giorni scorsi un atto di sindacato ispettivo alla Camera sulla stessa tematica.

“Il partito di Salvini, impegnato soprattutto nella spartizione di incarichi e nomine, dovrebbe comunque sapere che è stata l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, le cui quote sono detenute in maggior parte dalla Regione, ad aumentare le tariffe anche delle tratte maggiormente disagiate come ad esempio la ‘Canavesana’ incurante dei ritardi e dei disservizi causati”: conclude Davide Gariglio.

20/11/2019 - 18:09

"Le parole che oggi il ministro degli Affari regionali e autonomie, Francesco Boccia, ha pronunciato nel rispondere ad un’interrogazione del Partito Democratico sono molto importanti. Si è avuta conferma che la nuova legge quadro che sta per partire darà concreta attuazione al contenuto del 3° comma dell'articolo 116 della Costituzione, mettendo tutti gli enti locali sullo stesso piano per evitare deleteri centralismi regionali che sono ancora peggiori di quelli statali, e soprattutto stabilendo un obbligo di stanziamento nella legge di Bilancio di fondi perequativi per i territori montani che hanno minore capacità fiscale per abitante e contemporaneamente hanno maggiori costi strutturali. Il ministro Boccia ha fatto esplicito riferimento alle aree interne e alle aree di montagna che hanno serissimi problemi di raccordo con le aree metropolitane e le aree più sviluppate, e che otterranno un'attenzione, non solo in termini normativi, ma anche in termini di raccordo di tutti i fondi inseriti nella legge di Bilancio. Questa è una affermazione di principio importantissima, che raccoglie una specifica indicazione del Partito Democratico, e che ci fa dire che finalmente si è imboccata la strada dell'autonomia seria e non parolaia che potrà dare risposte alla montagna e ai territori delle aree interne".

Lo dichiara in una nota Enrico Borghi, componente della Presidenza del gruppo Pd a Montecitorio e co-firmatario dell'interrogazione discussa oggi alla Camera.

20/11/2019 - 17:41

“La legge sul caporalato funziona, ha prodotto e continua a produrre risultati importanti. Negli ultimi due anni, anche grazie al lavoro delle forze dell’ordine, sono stati scoperti oltre 3mila lavoratori vittime di sfruttamento. Su quasi 100mila controlli sono state riscontrate irregolarità o lavoro nero quasi nel 30% dei casi, con percentuali al sud di circa il 47%. Le audizioni svolte in questi mesi dalle commissioni competenti lo confermano. Ma non dobbiamo né possiamo accontentarci, serve un ulteriore salto di qualità. La Rete del lavoro agricolo di qualità va in questa direzione, con il sostegno alle filiere trasparenti e il coordinamento tra Stato ed Enti locali per consentire trasporti e alloggi dignitosi per i lavoratori. Non è una battaglia facile, non è una battaglia che si vince una volta per tutte, dobbiamo procedere per gradi senza mai abbassare la guardia. I dati pubblicati in questi giorni ci dicono che stiamo procedendo nella giusta direzione”.

Lo dichiara Susanna Cenni, deputata Pd e vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera.

20/11/2019 - 16:22

“Sul tema delle autonomie territoriali finalmente si passe dalle parole ai fatti, da un’autonomia solo sbandierata per i comizi, a un’autonomia finalmente praticata nei fatti. La legge quadro che il ministro Boccia ha annunciato è il primo passo per portare a casa quel risultato che da troppi anni i cittadini di tutto il Paese attendono. Un’autonomia responsabile, un’autonomia dei territori, che torna a dare efficienza ed efficacia al servizio pubblico. Bene dunque la legge quadro, e bene il rafforzamento contenuto al suo interno dell’interazione tra governo, Parlamento e territori. L’autonomia deve basarsi sul principio di sussidiarietà che avvicini il servizio pubblico ai territori, non vogliamo costruire nuovi centralismi. Vogliamo ridurre la distanza d’infrastrutture non soltanto tra il nord e il sud ma anche quella all’interno delle stesse regioni. L’autonomia può consentire di colmare questi gap e di dare a tutti la stessa opportunità di sviluppo. Per queste ragioni siamo pronti a portare avanti il tema già nella prossima legge di Bilancio”.

Lo dichiara Roger De Menech , deputato del Partito democratico, a margine del Question Time.

20/11/2019 - 16:14

“Sarà necessaria una norma transitoria per permettere agli attuali veicoli gpl e metano di continuare a circolare: si tratta un parco macchine che è cresciuto enormemente nel nostro paese negli ultimi tempi ma che avrà grosse difficoltà di utilizzo perché in tutta Italia gli uffici periferici della Motorizzazione, a causa della cronica carenza di personale, non riescono infatti a collaudare nei tempi previsti i mezzi dopo la sostituzione decennale dei serbatoi”.

Lo dichiara oggi, mercoledì 20 novembre, Davide Gariglio capogruppo Pd in Commissione Trasporti della Camera, nel corso della discussione di una interrogazione su questa tematica.

“Il nuovo Codice della Strada prevede snellimenti burocratici per superare questo problema ma la legge è attualmente in discussione in Parlamento ed occorreranno alcuni mesi per la sua entrata in vigore. Per questo motivo mi appello al governo ed al Ministro De Micheli affinché inseriscano nel primo provvedimento utile una proroga transitoria per far continuare a circolare tali veicoli, per non creare enormi disagi ai cittadini e causare gravi ricadute sull’ambiente”, conclude Davide Gariglio.

20/11/2019 - 16:13

“Ringraziamo il ministro Patuanelli per essere venuto in quest’Aula a dettagliarci sui 150 tavoli di crisi; sulle 400 città inserite nelle aree di crisi non complesse; sulle 19 aree di crisi complesse; insomma la fotografia di un’Italia che da molti anni è in crisi. Dal 2014 non siamo stati fermi. Industria 4.0, i bonus per l’edilizia, la nuova Sabatini sono solo alcuni dei tanti interventi che abbiamo messo in campo per dare una risposta a queste crisi. La globalizzazione ha visto la crescita soprattutto dei Paesi asiatici, grazie anche all’apertura del Canale di Suez. E tutto questo è vero anche per Mittal che mentre sta per chiudere Taranto compra per 6 miliardi di dollari una delle più grandi aziende dell’India. Decide di investire li, con un risparmio al ribasso sul costo del lavoro, sul costo sociale dell’impresa, sui costi ambientali. E allora siccome questo è lo scenario nuovo dobbiamo decidere se competere al ribasso come Mittal e quindi abbassare i salari, abbassare i diritti, abbassare la qualità del lavoro e della nostra produzione oppure decidiamo di competere al rialzo stando sul tema della competitività, dell’innovazione, della cultura e della crescita delle imprese e cioè investiamo.

Abbiamo un grande progetto per il nostro Paese, si chiama green new deal e Taranto rappresenta oggi il nostro banco di prova: costruire e investire in nuove tecnologie; sburocratizzare; riqualificazione e rigenerazione delle nostre imprese, svoltandole e facendole guardare all’ambiente è per noi la soluzione. Le crisi sono un momento per mettersi in discussione e oggi noi dobbiamo farlo per provare con più forza e più capacità ad aggiustare il nostro Paese”. Lo ha detto in Aula intervenendo sull’informativa del ministro Patuanelli, Martina Nardi, deputata Pd, membro della commissione Attività produttive di Montecitorio.

20/11/2019 - 16:11

“Spero che il ministro Bonafede tenga a mente che sottoporre i cittadini a un processo penale infinito non è sinonimo di giustizia. La giustizia è tale quando riesce a garantire, al contempo, certezza della pena e certezza dei tempi processuali”.

Così Carmelo Miceli, deputato dem della commissione Giustizia, a margine del Question Time del ministro della Giustizia alla Camera.

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