“Quello che abbiamo alle spalle è stato forse l’anno peggiore da quando è nata la nostra Repubblica. Un tempo che ha causato ferite e lasciato cicatrici in ciascuno di noi. Torna in mente una massima attribuita a San Francesco d’Assisi, il patrono d’Italia: ‘Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile’.
Il provvedimento che approviamo oggi è il necessario e il possibile. L’ultima testimonianza del grande impegno che le istituzioni hanno messo in campo per rimarginare quelle ferite e alleviare il dolore. Non siamo ancora fuori dall’incubo, ma oggi possiamo guardare con più fiducia, con più speranza, ai mesi che abbiamo davanti”. Così Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio di Montecitorio, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto finale sul decreto sostegni bis.
“Agli italiani e alle loro difficoltà – ha proseguito l’esponente dem - dobbiamo continuare a offrire sostegno e ascolto. Questo decreto è il frutto di un buon lavoro fatto dal governo e dal Parlamento, grazie al quale si danno almeno in parte risposte alle imprese, al mondo del lavoro, ai giovani, alle esigenze sanitarie, agli enti locali. Un risultato non scontato e raggiunto non senza fatica. Risorse per più di 40 miliardi di euro saranno investite con questo provvedimento. Per potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del Covid e rafforzare la sanità, innanzitutto. Un nuovo pacchetto da 15 miliardi di contributi a fondo perduto per tendere una mano alle attività di impresa e ai professionisti, allargando la platea di beneficiari. Senza dimenticare gli enti del terzo settore, fondamentali per combattere la pandemia, e a cui, grazie a un emendamento approvato in Commissione, incrementiamo di 60 milioni il fondo dedicato”.
“Questo decreto – conclude Pagano - stanzia più di 3 miliardi di euro per continuare la lotta al virus, ridurre le liste di attesa per le prestazioni specialistiche e per sostenere prevenzione, ricerca e assistenza. Ma forse l’intervento più significativo riguarda lo stanziamento di 350 milioni sull’ecobonus per l’automotive. E’ istituito il fondo da 100 milioni di euro, con un emendamento dalla commissione Bilancio, per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione avvenuti nel primo semestre dell’anno 2021 e assicurare così il completamento di opere pubbliche essenziali per il Paese, anche in vista dei grandi investimenti dei prossimi anni. Siamo un popolo unito, che sa trovare in se stesso la forza di superare le avversità, gli ostacoli, i momenti più critici: che si tratti di combattere una pandemia o di affrontare un avversario su un campo di calcio. Per questo dichiaro il voto favorevole del Partito Democratico”.