Montecitorio, 14 dicembre, ore 11.30, Sala Stampa
Interviene: Mauro Berruto
Si svolgerà domani la conferenza stampa dal titolo “Strade d’innovazione, percorrendo la trasformazione dell'educazione in Italia”. Saranno presentati i risultati dell’indagine “La mappatura dell'innovazione educativa”, condotta da Ashoka Italia insieme a 17 partner e sostenitori.
Il report si propone di valorizzare e diffondere buone pratiche di cambiamento nell'istruzione in Italia e offrire un profilo dell'innovatore educativo che contribuisce a un cambiamento di sistema e paradigma.
Interverranno: Mauro Berruto, deputato Pd della commissione Infanzia e Adolescenza; Elisabetta Mughini, dirigente di ricerca di Indire; Federico Mento, direttore di Ashoka Italia; Ludovica Tramontin, responsabile programma Scuole di Ashoka Italia; Alfonso Molina, fondatore della Fondazione Mondo Digitale; Amanda Ferrario, dirigente di Ite ETosi, Busto Arsizio; Aurora Caporossi, giovane changemaker e fondatrice di Animenta.
É possibile seguire la diretta della conferenza stampa da remoto accedendo al sito: https://webtv.camera.it/
“E’ con grande tristezza che apprendiamo della scomparsa dell'avv. Guido Martinelli, profondo conoscitore del diritto sportivo, punto di riferimento per tanti di noi che in questi anni hanno affrontato in sede legislativa iniziative a sostegno del movimento sportivo. Guido Martinelli è stato uno degli esperti che ha contribuito alla riforma del lavoro sportivo durante la scorsa legislatura con Valentina Vezzali. Ci ha lasciato un professionista serio e affermato, un maestro e vero amico del movimento. Un amante dello sport e persona perbene. Alla famiglia di Guido rivolgiamo le più sentite condoglianze e la vicinanza di tutto il gruppo del Pd”. Lo scrivono in una nota Mauro Berruto, responsabile sport del Pd e Andrea Rossi, deputato Pd .
“Dal dipartimento sport del Partito Democratico, in occasione del primo evento nazionale “Diritto allo sport!” svoltosi oggi a Prato, viene pressante la richiesta di risorse, con emendamenti alla legge di bilancio, per società sportive a sostegno dell’impatto della riforma del lavoro sportivo, e un fondo dedicato per il ripristino degli impianti nelle zone alluvionate. Inoltre, una proposta di legge per il pieno utilizzo delle palestre scolastiche per le società sportive in orario extracurricolare, il credito di imposta come strumento per far emergere e normare le iper-fatturazioni per sponsorizzazioni e, presto, il deposito di una proposta di legge per la riforma del sistema elettorale delle federazioni sportive”.
Così Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd
“Registro con fiducia il parere positivo del governo all’ordine del giorno, a mia prima firma, sul decreto di proroga dei termini normativi e dei versamenti fiscali, nel quale si richiede di reperire risorse aggiuntive al fine di ridurre l’impatto del costo del lavoro che le associazioni sportive saranno chiamate a sostenere per la piena attuazione della riforma del lavoro sportivo. Lo prendo per ciò che è: un impegno!”.
Lo dichiara il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd.
"Ieri mi sono sanguinate le orecchie in Aula a sentire follie antiscientifiche sulla carne coltivata. Oggi, a Torino, il circolo 7 del Partito Democratico, si è risvegliato con enormi scritte con simboli NoVax e riferimenti al nazismo. Domattina con i compagni del circolo 7, saremo a ripulire queste porcherie dai muri e dal cervello di qualche idiota. Solidarietà al circolo 7 del Pd torinese e agli On. Dalla Vedova e Magi, i quali ricordavano davanti a Palazzo Chigi, visto che la matrice è la stessa: basta coltivare ignoranza!". Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto.
“Che incanto l’’effetto Sinner’, che grande ispirazione per i nostri giovani. Ma tanti ragazzi e ragazze rischiano di trovare chiusi campi da tennis (palestre, piscine) dove vorrebbero andare ad emulare i loro idoli sportivi. I gestori di impianti, allo stremo, sono travolti da bollette esplose con rincari che vanno dal 200 per cento al 400 per cento. Abbiamo ripetutamente chiesto, attraverso ordini del giorno al ‘decreto Energia’, credito di imposta, proroga della norma di riduzione dell’aliquota IVA al 5 per cento per il gas e contribuiti a fondo perduto per combattere il caro bollette. Con questa maggioranza, anche oggi, niente da fare. Tutti bocciati”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Mauro Berruto, responsabile Sport del Partito Democratico, durante l’esame del decreto Bollette.
Non celebri distanza fra sè e realtà
“Sono sgomento di fronte alla decisione di far disputare Fiorentina-Juventus nonostante i morti e il disastro lì, proprio intorno a quello stadio. Se la Lega Calcio non interverrà per rinviare la gara, da qui a stasera, celebrerà per l’ennesima volta la distanza abissale fra sè e la realtà. Una distanza diventata vergognosamente insopportabile e che non è più capace di fermarsi di fronte a niente. Tutta la mia solidarietà ai tifosi della Curva Fiesole che, loro sì, sono stati capaci di prendere una decisione rapidamente, senza se e senza ma”.
Lo dichiara Mauro Berruto, deputato e responsabile Sport del Partito Democratico.
‘Progetto Cesana’ includa smantellamento pista bob dopo Giochi
“Il parere negativo del Comitato Olimpico Internazionale evidenzia che il punto debole del progetto di ripristino della pista da bob di Cesana Pariol è proprio il post-olimpico. Il Cio ha già chiarito che ritiene che ‘l’attuale numero di sliding centers sia sufficiente per l’attuale numero di atleti e competizioni’. Il Governo però ‘va avanti lo stesso’, così come la Regione Piemonte. Perché così impongono il populismo e/o la necessità di soddisfare qualche interesse locale o federale? Lo dico da tempo e lo ripeto: se c’è una speranza di portare a termine il ‘progetto Cesana’, e mantenere in Italia tutte le discipline dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, questo deve includere -dopo il ripristino- lo smantellamento della pista dopo i Giochi e le rinaturalizzazione dell’area, cosa che sarebbe in linea con gli obiettivi di sostenibilità che il Cio si è dato. Mi auguro fortemente che la Città Metropolitana di Torino, proprietaria dell’impianto, assuma prestissimo una posizione chiara in proposito”.
Così il deputato democratico, Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd.
Presentate due interrogazioni ai ministri per lo Sport, Lavoro, Istruzione e Pubblica Amministrazione.
“Abbiamo depositato stamane due interrogazioni ai ministri per lo Sport, Lavoro, Istruzione e Pubblica Amministrazione perché ci preoccupano due cose che stanno accadendo nell’applicazione della legge di riforma del lavoro sportivo: le sanzioni in arrivo per le società che, con pochissimo tempo a disposizione, non hanno ancora adempiuto all’obbligo di comunicare i dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro su RASD (Registro Attività Sportive Dilettantistiche) o centri per l’impiego e molti dinieghi, che stiamo raccogliendo, da parte della pubblica amministrazione e dirigenti scolastici ad autorizzare propri dipendenti a svolgere il loro ruolo di istruttori, allenatori, arbitri. Chiediamo anche che l’osservatorio che, come annunciato avrebbe accompagnato la riforma, venga formalmente istituito. Crediamo che queste situazione siano proprio quelle che un tavolo di osservazione permanente dovrebbe accogliere per trovare soluzioni”. Lo dichiara in una nota il deputato dem Mauro Berruto, responsabile nazionale Sport del Partito Democratico.
“Garantire il pieno svolgimento delle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 e la realizzazione nei tempi dei progetti infrastrutturali per lo svolgimento delle gare”.
Così i parlamentari di Camera e Senato del Pd eletti in Lombardia, insieme a Mauro Berruto, presentando un’interrogazione rivolta al Ministro dello sport e al Ministro per le disabilità.
“Gli atleti paralimpici – si legge nel testo dell’interrogazione - sono parte integrante della nostra comunità sportiva, e il riconoscimento paritario del loro valore rientra nel solco del dettato costituzionale”.
Gli interroganti esprimono preoccupazione per l’attuale situazione di incertezza sulle Paralimpiadi, alla luce dei “ritardi oggettivi nella realizzazione delle opere e delle infrastrutture connesse alle gare olimpiche, che ha comportato l’eliminazione di alcuni progetti”, e “della contesa tra le Regioni Veneto e Lombardia, con i governatori che si sono scontrati tra loro sui luoghi di svolgimento delle gare”.
“Sono intervenuto in aula per proporre una soluzione seria, da adulti, per la pista da bob di Cortina-Milano ovvero ripristinare quella di Cesana, farci i Giochi Olimpici, smontarla al termine e riforestare l’area.
Il ripristino, come dimostra uno studio della fondazione XX marzo validata dal Politecnico di Torino, avrebbe un costo enormemente inferiore alla costruzione di una nuova pista a Cortina, oltre a non avere impatto ambientale.
Includere lo smontaggio, (perché da subito occorre pensare al post olimpico, in un contesto che inevitabilmente rivedrà il futuro di alcune discipline sportive invernali) permette di risparmiare anche rispetto alle soluzioni che prevedono le ipotesi Innsbruck o St. Moritz che non sono certo gratis. Chi non è d’accordo spieghi il perché, senza populismo o interessi di parte”. Lo dichiara Mauro Berruto deputato Pd e responsabile nazionale Sport.
Dichiarazione di Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito democratico
In questo mondo al contrario il Governo dei patrioti vuole, con la legge di bilancio, tagliare i bonus fiscali per ricercatori e ricercatrici italiani che hanno deciso di tornare in Italia e vuole lasciarli alle società di calcio che ne hanno fatto il più distorsivo e improprio degli usi, azzerando i vivai e i settori giovanili di ragazzi italiani per acquistare improbabili giovani calciatori stranieri solo per averne un vantaggio fiscale. Poi l’Italia non si qualifica per i Mondiali e gli stessi patrioti chiedono le dimissioni dei vertici federali. Sembra una barzelletta, ma non fa ridere.
Dichiarazione di Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito Democratico
Lega e Fratelli d’Italia chiedendo le dimissioni del Presidente della federazione italiana gioco calcio, insistono nel tentativo di occupare il mondo dello sport. E alzano anche l’asticella della sfacciataggine, essendoci già riusciti con le loro nomine nel Cda di “Sport e Salute”.
Lega e Fratelli d’Italia, prima di parlare di sport e tentare l’assalto alle federazioni sportive, risolvano piuttosto l’imbarazzante conflitto di interessi generato dalla nomina dei loro rappresentanti nella società pubblica che finanzia lo sport italiano.
“Purtroppo il mondo del calcio sembra davvero fare di tutto per abituarci al peggio. Le parole sessiste di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, sarebbero incommentabili anche in un’osteria, figuriamoci dal palco del più grande evento italiano dove si parla di sport e di cultura dello sport. La mia distanza da questo modo di esprimersi credo sia lampante, mi piacerebbe vedere anche una presa di posizione del suo club”. Cosi il deputato dem Mauro Berruto, responsabile nazionale Sport del Partito Democratico, commentando la dichiarazione di Giuntoli che per spiegare un acquisto sbagliato di un calciatore ha affermato: "è come una fidanzata: quando la porti a casa capisci che non va bene, che non lava, cucina e stira".
“Delle agghiaccianti storie che stanno circolando intorno al mondo del calcio, una assume i contorni del grottesco: le dichiarazione del Sen. Marti e dell’On. Sasso della LegaSalvini che fanno la morale al mondo dello sport.
La LegaSalvini non ha uno scheletro normale, ma quello di un tirannosauro nell’armadio, con la nomina di Fabio Caiazzo nel CdA di “Sport e Salute”.
Consiglierei ai colleghi, nell’attesa, un profilo più basso”. Lo dichiara il deputato del Pd e responsabile nazionale Sport, Mauro Berruto.