20/09/2023 - 13:16

“In questa Aula, il 22 dicembre 1947, l’Assemblea approvò la Costituzione della Repubblica, un patto capace, 75 anni dopo, di raccoglierci ancora sotto un’unica bandiera e rappresentare il nostro essere italiani. Un patto, è bene ricordarlo in ogni occasione, democratico e antifascista! Pensare di poter correggere quel lavoro straordinario mette i brividi. Oggi rispondiamo alla necessità di attualizzarlo. Aggiungeremo alla Carta costituzionale queste parole: ‘La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme’. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Mauro Berruto, annunciando il voto favorevole del Gruppo del Partito Democratico alla modifica dell’articolo 33 della Costituzione in materia di attività sportiva.

“Lo faremo – ha proseguito l’esponente dem - all’articolo 33, quello che parla di arte e di scienza, cosa che da allenatore mi entusiasma, perché lo sport è arte e scienza. Come potrà, da domani, la Repubblica non aiutare le famiglie che vogliono adempiere al loro dovere educativo, ma non riescono a sostenere la spesa per iscrivere i propri figli a un’attività sportiva? E penso a una figura per me insostituibile. Un ragazzo del Sud, profeta della fatica. Si chiamava Pietro Mennea. Pietro, perdonaci. Ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma ci siamo riusciti. È il giorno in cui la Repubblica riconosce nella sua carta più alta il valore che avete generato per il nostro Paese”.

“E da domani – ha concluso Berruto - in questa Aula sarà un obbligo immaginare politiche pubbliche che dovranno prendersi cura di voi e dello sport. È un vero e proprio cambio di paradigma. E’ una vita intera che aspetto di pronunciare questa frase, perché oggi, nel nostro Paese, nasce il diritto allo sport”.

13/09/2023 - 18:28

“Nei giorni più bui della pandemia era nata un’idea che assomigliava ad un’utopia, perché mai era successo prima: introdurre il valore dello sport nella nostra Costituzione. È stato un lavoro lungo, trasversale, ma adesso ci siamo davvero. Mercoledì 20 settembre quell’utopia diventerà realtà, la Camera dei Deputati voterà l’ultima e definitiva lettura che modificherà l’articolo 33 della nostra Costituzione con questo comma: “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.

Sarà una delle giornate più emozionanti della mia vita. Ho avuto tanto dello sport, spero che questo sia il modo di restituire qualcosa”. Lo dichiara il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile sport Pd.

22/08/2023 - 16:02

"Luis Rubiales, quando era calciatore della Liga, era soprannominato 'Pundonor', che si potrebbe tradurre con 'dignità' o 'onore'. Un ossimoro dopo quello che abbiamo visto: un uomo che esulta in tribuna con le mani sui genitali e poi bacia in modo forzato una calciatrice neo campionessa del mondo". Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto.

"Il fatto è che quell'uomo - prosegue l'esponente Pd - dopo fragili scuse ('probabilmente ho sbagliato' ha detto) oggi è ancora presidente della Federazione calcio spagnola. L'imbarazzato silenzio dei vertici sportivi e della politica sportiva del nostro governo 'probabilmente', per parafrasare Rubiales, è funzionale a ricordarci che il nostro sport ha un grande problema di management maschile".

"'Probabilmente' - conclude Berruto - sarà inutile chiedere le dimissioni del presidente di una Federazione straniera, urgente invece chiedere che cosa succederà, qui in Italia, alle calciatrici della Sampdoria, ancora sospese fra stipendi mancanti e una situazione assurda che le vede in attesa di una convocazione mai arrivata. Tanto impegno, giusto, per salvare la squadra maschile della Sampdoria, nulla per la squadra femminile le cui calciatrici, professioniste anche loro, sono in attesa di sapere se avranno un futuro. Fra baci rubati e metaforiche pedate nel sedere c'è ancora tanto da fare per dare dignità allo sport femminile".

28/07/2023 - 16:05

“Lo Sport? Un fatto di famiglia. Questo deve aver pensato la maggioranza di destra che in queste ultime ore si è impegnata con solerzia in una serie di allucinanti decisioni: prima elimina con un emendamento di Forza Italia al decreto Pa2, il vincolo dei tre mandati per i presidenti di Federazioni sportive (chiedere informazioni a Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera e presidente - attualmente sospeso - della Federnuoto dal 2000); poi vuole posizionare nel Cda di Sport e Salute il leghista Fabio Caiazzo, su indicazione del minimistro Valditara, che in curriculum ha una radiazione dall’ente di promozione sportiva (peraltro di area politica affine) Asi; ma soprattutto indica come presidente di Sport e Salute l’imprenditore romano Marco Mezzaroma, cognato di Claudio Lotito, senatore di Forza Italia e numero uno della Lazio, con cui ha anche diviso l'esperienza a capo della Salernitana. Insomma, se l’operazione resterà tale, sarà Mezzaroma ad affittare lo Stadio Olimpico a suo cognato. Noi diciamo a governo e maggioranza: fermatevi! Prendetevi un po’ di tempo per pensarci meglio. Nessun giudizio sulla persona di Marco Mezzaroma, ma avete almeno una lontana idea di cosa sia il conflitto d’interessi? Soprattutto non pensiate che tutto ciò passi inosservato, complice la canicola di Ferragosto. Ci penseremo noi a denunciare questo metodo vergognoso, dentro e fuori dal Parlamento. E chiederemo che riferiscano in Commissione sia il ministro dello Sport che lo stesso Mezzaroma. Capiamo che questa sia l’era dei cognati, Lollobrigida docet, ma ci auguriamo che tra le stesse fila della maggioranza sopravviva un minimo sindacale di dignità”.

Lo dichiara il deputato e responsabile Sport del Pd, Mauro Berruto.

27/07/2023 - 11:31

“Il metodo non cambia: con un emendamento notturno sul decreto ‘Pubblica Amministrazione 2’ a prima firma del deputato Raffaele Nevi (Forza Italia) salta il limite massimo di tre mandati (ovvero 12 anni) per i presidenti delle federazioni sportive. E con il parere positivo del governo, insieme a pericolose retromarce sul vincolo sportivo, probabilmente si paga in questo modo il tributo a chi fortemente tentava di impedire la riforma sul lavoro sportivo. Sono personalmente disgustato. Il meccanismo elettorale delle federazioni sportive, il sistema elettivo più medievale del Paese, rilancia: perfino i tanti presidenti federali (in totale uomini al 98%) che sono attualmente in carica da sei mandati, ovvero da quando in Italia esisteva ancora la Lira, hanno di nuovo via libera. Basterà, per essere eletti all’infinito, ottenere i due terzi dei ‘voti validamente espressi’ (chi ha visto un’elezione federale sa di cosa parlo: scatoloni di deleghe e pullman stipati per portare le persone alle urne). Questo escamotage da sepolcri imbiancati diventerà semplicemente un‘ulteriore clava contro eventuali minoranze che si propongano come tentativo di cambiamento. È letteralmente una vergogna, le federazioni riescono, grazie a questo governo, ad alimentare il proprio sogno di diventare monarchie assolute. Avevamo inteso che anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ritenesse doveroso mantenere un argine a questo desiderio. L’argine è saltato, ne prendiamo, con indignazione, atto”. Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto, componente della commissione Cultura.

17/07/2023 - 16:48

Presenteremo interrogazione Pd in commissione di Vigilanza

 

“Non riteniamo sufficienti i provvedimenti disciplinari annunciati dalla Rai dopo le squallide battute sessiste e razziste sentite durante la telecronaca dei mondiali di tuffi. Presenteremo un’interrogazione in commissione di Vigilanza Rai per cercare di capire, oltre alla responsabilità individuale degli infelici protagonisti di questa squallida storia, come sia possibile che queste cose succedano. È incredibile, non ho altre parole.”

Così il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd.

10/07/2023 - 19:52

Dichiarazione di Mauro Berruto , responsabile Sport del Pd

"Sono sinceramente sorpreso dalle parole del Ministro Abodi. Le sue dichiarazioni di oggi sembrano contraddire la vocazione dello sport che -a qualsiasi livello, dall'amatorialità all'agonismo- è il regno dell'inclusione. Parlare di "ostentazione" o di orientamento sessuale come di una "scelta" rappresentano un passo indietro culturale che il mondo dello sport non merita. Ho atteso un chiarimento, ho aspettato a lungo. Mi auguro ancora che arrivi una rettifica, diciamo più solida di quella ascoltata nel pomeriggio. Siamo nell'imminenza della modifica dell'art. 33 della Costituzione che darà vita a un vero e proprio diritto allo sport. Ecco, sarà nostro dovere sostenere, nelle norme e nella cultura, quel diritto per metterlo a disposizione di tutti e di tutte, indipendentemente da disponibilità economica, provenienza geografica, genere, età, abilità oppure (è perfino agghiacciante ricordarlo) orientamento sessuale".

05/07/2023 - 16:16

“Signor ministro, sono in imbarazzo per Lei, perché spiegare il turpiloquio fallocrate di Vittorio Sgarbi non deve essere facile. Non la invidio, ma chiedo: Sgarbi fa l’attore o il suo sottosegretario? Soprattutto, ci dica: che deve fare di peggio perché lo sollevi dall’incarico?” Così il deputato dem Mauro Berruto, nel corso del Question time, illustrando l’interrogazione del PD al ministro della Cultura sulla volgarità andata in scena al Maxxi la sera del 21 giugno,
Nella replica la capogruppo del Pd in commissione Cultura, Irene Manzi, rivolgendosi al ministro Sangiuliano si è detta “insoddisfatta della sua risposta. Con le sue parole ferme di condanna, lei ha marcato la fine di ogni rapporto di fiducia con il sottosegretario Vittorio Sgarbi e anche con il direttore del Museo Alessandro Giuli, e a questo punto dovrebbero seguire fatti e comportamenti conseguenti. Le faccio questa domanda: un sottosegretario alla Cultura può parlare in quel modo senza che accada nulla? Può farlo senza che qualcuno gli ricordi che rappresenta le Istituzioni di un Paese dove il tema della violenza, degli stereotipi e dei pregiudizi di genere è problema nazionale, talmente forte da rendere complessa ogni azione per scardinarlo? Sgarbi ha pronunciato quelle parole in un museo progettato da una donna, Zaha Hadid, creando uno iato insostenibile tra la banalizzazione delle donne e un luogo iconico frutto del genio femminile. Un direttore del Museo – presente su quel palco- può continuare a svolgere il suo incarico dopo un simile fatto? Valgono a poco le pubbliche scuse postume, se non ad alimentare una sensazione di ipocrisia e finto biasimo buoni a tacitare l’opinione pubblica.
Vorremmo sapere cosa ne pensa la Presidente Meloni, se ritiene che Sgarbi possa continuare a rappresentare le istituzioni, nonostante quello che ha messo in scena nei giorni scorsi, offendendo le donne sul palco di una delle più importanti istituzioni italiane. Se così non fosse, da domani, il sottosegretario Sgarbi non dovrebbe ricoprire più il suo incarico. L’educazione verso i più giovani parte innanzitutto dall’esempio e le istituzioni sono le portatrici di un messaggio in cui riconoscersi. Che modello può rappresentare Vittorio Sgarbi?

04/07/2023 - 18:04

 “Incredibile arroganza di una maggioranza di governo che considera gli sportivi al pari di clown da circo: buoni per offrire uno spettacolo, ma non degni del diritto di voto, difeso dall’art. 48 della Costituzione. Il deputato della Lega, Igor Iezzi, relatore del provvedimento “voto dove vivo”, arrivato oggi in discussione in Aula, mi ha ‘invitato’ al ritiro di un emendamento che chiedeva venisse garantito agli sportivi che risiedono o sono impegnati per motivi professionali nelle domeniche elettorali, il diritto al voto fuori sede. Evidentemente atleti e staff tecnici di pallavolo, pallacanestro, rugby, pallanuoto e tante altre discipline, vengono considerati da questa destra una sub categoria di umani che non meritano, fra i tanti, neppure questo diritto fondamentale. Cari ex colleghi sportivi, quando un mio neo-collega di destra, invitato a qualche premiazione, vi metterà una medaglia al collo, sappiate che, in caso siate impegnati per lo sport fuori sede in una domenica elettorale, non potrete votarlo. Neanche se voleste”. Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto, componente della commissione Cultura.

01/07/2023 - 11:10

“Ciao, che lavoro fai?”
“Lavoro nello sport!”
Da oggi questa frase impossibile da pronunciare  in 77 anni di storia della Repubblica per centinaia di migliaia, nel tempo milioni, di uomini e donne che hanno dedicato la loro vita allo sport diventa possibile. Grazie a chi questa riforma, nata, perfezionata, corretta nel corso della precedente legislatura, l’ha difesa da continui attacchi, agguati, rinvii e grazie a chi vorrà continuare a migliorarla, perché sia giusta e sostenibile. È un obiettivo possibile che spetta a tutte le forze politiche e a tutti gli stakeholders del mondo sportivo. Oggi è un giorno storico, un grande passo in avanti per tutto il mondo dello sport”.

Lo scrive il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile sport Pd

07/06/2023 - 15:43

“Incredibile il ministro Matteo Salvini! Di fronte alla continua strage di ciclisti, a febbraio si riferiva al metro e mezzo nelle operazioni di sorpasso su strade extraurbane, storica battaglia di civiltà e norma esistente in tutta Europa, proposta di legge il cui iter è già avviato alla Camera. Oggi in question time parla di targa, casco e frecce obbligatorie per le biciclette! Una misura fuori dal tempo che, ancora una volta, colpevolizza e bullizza i ciclisti e gli utenti fragili della strada. Se non ci fosse tragicamente da piangere, ci sarebbe da ridere”.

Lo dichiara il deputato dem e responsabile Sport del Partito Democratico, Mauro Berruto.

06/06/2023 - 19:47

“Parere negativo del governo su un impegno, nel decreto Pubblica Amministrazione, a incrementare la dotazione dell’organico di docenti di educazione motoria nella scuola primaria. Ancora una volta questo governo a parole rivendica la centralità dello sport e dell’educazione alla cultura del movimento, dall’altra respinge al mittente la richiesta di dignità del lavoro di circa 4.000 laureati all’anno della facoltà di scienze motorie, spingendoli verso la precarietà o invitandoli a cambiare mestiere”. Lo dichiara il deputato dem Mauro Berruto, della commissione Cultura di Montecitorio.

25/05/2023 - 14:40

Dichiarazione di Irene Manzi, Mauro Berruto, Matteo Orfini, Roberto Speranza e Nicola Zingaretti, deputati Pd commissione Cultura

La drammatica alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna non ha solo messo in ginocchio migliaia di famiglie , danneggiato gravemente paesi, strade, ferrovie  e colpito duramente le  attività produttive di una parte rilevante  del paese. L’alluvione ha anche terribilmente colpito uno straordinario patrimonio culturale di cui la Romagna può vantare. Il Pd ha già chiesto  una audizione in commissione Cultura del ministro Sangiuliano per sapere come ci si sta muovendo al fine di  far fronte all’emergenza e, soprattutto, come si intenda agire per  mettere in sicurezza le migliaia di opere d’arte e l’intero patrimonio culturale presente nei territori colpiti. Anche il ministro Musumeci , nella sua informativa al Parlamento , ha evidenziato questo tema, mettendo  l’accento sull’urgenza di preservare e tutelare il nostro patrimonio artistico. I deputati Pd della commissione Cultura vogliono ribadire la necessità e l’urgenza di individuare  subito le misure di intervento al fine di mettere in sicurezza un patrimonio  artistico e culturale tra i più importanti del paese  e di restituirne al più presto la piena fruibilità all’intera collettività.

18/05/2023 - 20:43

“Parere favorevole del Governo su un ordine del giorno a mia firma che finalmente riconosce la necessità di estendere agli impianti sportivi e a quelli natatori il credito d’imposta e lva al 5% per l’acquisto di gas ed energia termica. Paradossalmente chi acquistava non direttamente gas, ma il prodotto finito, ovvero l’energia termica, era escluso dagli aiuti. Molti impianti sportivi e piscine, hub della salute e del benessere psicofisico, ma energivore per eccellenza, erano beffardamente escluse, dopo aver sostenuto costi abnormi nei mesi scorsi. Ora il Governo agisca!”

Lo dichiara il deputato democratico Mauro Berruto, responsabile sport Pd

16/05/2023 - 10:44

l buio sull’iter e le proposte del Pd

Conferenza stampa

Sala stampa Montecitorio – oggi, martedì 16 maggio – ore 16

Partecipano Mauro Berruto, Irene Manzi e Chiara GribaudoA 45 giorni dall’entrata in vigore di una legge di importanza fondamentale per lo sport italiano, denunciamo il nostro sconcerto per la totale assenza di informazioni e indicazioni sulle norme che dovranno essere applicate. Assenza che sta provocando serie preoccupazioni in tutte le società sportive italiane. Illustreremo i 5 progetti del Pd in grado di rispondere concretamente alle esigenze del lavoro sportivo e su cui chiediamo un immediato confronto con governo e maggioranza.

Partecipano il responsabile sport del Pd e deputato della commissione Cultura Mauro Berruto, la vice presidente della commissione Lavoro e del Pd Chiara Gribaudo, la capogruppo in commissione Cultura Irene Manzi.

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