30/01/2023 - 10:45

"Un governo non dovrebbe alimentare scontri e violenze ma sopirle. Sul caso Cospito la destra e Palazzo Chigi tentano di scaricare sugli altri le responsabilità che sono proprie e al tempo stesso devono aver messo a tacere il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il quale, per competenza, dovrebbe occuparsene. Ma si sa il garantismo del ministro Nordio è a fasi alterne e viene evocato solo quando è utile a sostenere determinati interessi. Di contro servirebbe affrontare una emergenza che è sotto gli occhi di tutti. C’è un detenuto che sta male e sta rischiando di perdere la vita e vi è una evoluzione criminale che va condannata e fermata non solo evocando una pelosa fermezza. Alfredo Cospito va subito trasferito in una struttura in grado di dare adeguata assistenza sanitaria. Il carcere Bancali di Sassari non può farlo per carenze di servizi e di personale. Al tempo stesso il ministro Nordio può decidere, avendone la potestà, sulla richiesta di revoca del regime di 41bis valutando se per i reati commessi e i comportamenti del detenuto l’ergastolo ostativo è una pena congrua ed imprescindibile.
Ciò che non può fare il ministro Nordio, se non costretto da Palazzo Chigi e dai suoi alleati, è rifugiarsi nel silenzio perché le attuali criticità potrebbero non essere più controllabili. Ed allora se ne assumerebbe per intero la responsabilità". Lo dichiara il deputato dem Silvio Lai.

26/01/2023 - 17:32

"Non si può assistere inerti al crollo delle condizioni psicofisiche di Alfredo Cospito, detenuto in regime di 41bis nel carcere Bancali di Sassari. Prima il digiuno ad oltranza che lo ha significativamente debilitato per il fortissimo calo ponderale, poi la caduta rovinosa con la frattura del naso ed il rischio di edema cerebrale. Chi deve prendere decisioni le allontana. La Corte di Cassazione fissa l'udienza sul ricorso inerente il 41bis quando ormai la situazione potrebbe essere precipitata. Il ministro Nordio, interpellato con interrogazioni e con una lettera di qualche giorno fa sottoscritta insieme alla presidente del gruppo Pd Debora Serracchiani, non dà cenno di riscontro. Proprio lui che si fregia di essere un garantista. Non si tratta ovviamente di giudicare le colpe di Alfredo Cospito, quelle rimangono, ma di verificare se il regime di 41bis sia congruo per quel detenuto e  per la sua condanna non ha provocato né feriti e tantomeno morti. C'è pure da verificare se il carcere di Bancali, in grave carenza di personale e con una logistica non all'altezza, possa ospitare un detenuto che presenta complessità e criticità.
Insomma, al garantista ministro Nordio chiediamo di affrontare il problema e di battere un colpo se c’è.”

Lo dichiara il deputato democratico Silvio Lai

20/01/2023 - 16:30

"Al carcere di Bancali a Sassari si vorrebbe trasferire un detenuto con gravi problemi di salute mentale e violento, allontanato nel passato da quell'istituto per i problemi che allora già si manifestarono. È una decisione inopportuna anche per altri motivi legati alle criticità che sta vivendo quel carcere. Per questo ho depositato una interrogazione urgente al ministro della Giustizia Carlo Nordio per sollevare la questione unitamente alle problematiche legate alla carenza di personale di cui soffre il carcere". Lo dichiara il deputato sardo del Pd, Silvio Lai.

"Non solo - prosegue l'esponente dem - in Sardegna il sistema carcerario soffre di una particolare condizione di carenza di personale, in particolare mancano le figure apicali e di riferimento: su dieci strutture solo tre dispongono di un direttore, mentre per le altre sette è prevista la cosiddetta 'direzione a scavalco' con altri istituti penitenziari. Per di più la casa circondariale 'Giovanni Bacchiddu' di Sassari, a Bancali, un carcere appartenente al circuito di Alta Sicurezza e con reparti destinati a detenuti sottoposti al regime di cui all’articolo 41 -bis della legge sull’ordinamento penitenziario, si trova in serie condizioni di carenza di personale. Il direttore è stato recentemente sostituito, ma con una soluzione ancora provvisoria, manca un comandante della polizia penitenziaria, inoltre, su cinque funzionari previsti dalla pianta organica ad oggi non ne risulta nessuno assegnato; su ventinove ispettori di polizia penitenziaria ne sono presenti solo cinque, su quaranta sovrintendenti previsti solo ne risultano in servizio solo quattro".

È noto altresì - conclude Lai - che nell’istituto penitenziario in questione un detenuto sottoposto al 41 – bis ha scelto lo sciopero della fame come forma estrema di protesta. La situazione relativa all’assistenza sanitaria è già decisamente precaria e l’attenzione anche mediatica su questa vicenda rischia di generare una pressione e un aumento del rischio in merito alla sicurezza per il personale e per i detenuti, nonché per le comunità del territorio. Per questo è urgente che il ministro Nordio apra un fascicolo sul carcere di Bancali e assuma decisioni conseguenti evitando che si aggiungano ulteriori elementi di precarietà".

19/01/2023 - 12:01

“Ita è la compagnia di bandiera di proprietà del Mef e il governo non può girarsi dall’altra parte. Il ministro Giorgetti intervenga e faccia in modo che Ita si proponga per la continuità territoriale con Alghero”. Parole ferme volte a chiedere chiarezza e impegno quelle utilizzate dal deputato sardo del Pd Silvio Lai in una lettera che questa mattina ha inviato al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

“La Sardegna non si può permettere – prosegue Lai nella missiva - di subire un’altra condizione come quella già subita. Alghero e il nord ovest dell’isola deve avere una risposta adeguata sul piano della continuità aerea e questa risposta deve avvenire tramite un’offerta di Ita. Un’offerta che non prevede perdite considerato che gli oneri di servizio sono finanziati con 13 milioni di euro ma che non deve puntare a speculazioni come ci dobbiamo aspettare da una società pubblica. Per questo, caro ministro, il governo non si disinteressi del territorio ed intervenga con immediatezza e concretezza”.

16/01/2023 - 10:06

"L'arresto di Matteo Messina Denaro è una grande notizia ed è un colpo super importante contro la mafia e le attività criminali. Un grazie sentito per il lavoro svolto dalla Procura di Palermo, dagli investigatori e dalle forze dell'ordine. Uniti per affrontare altre sfide". Lo scrive su Twitter il deputato dem Silvio Lai.

12/01/2023 - 09:23

Una delegazione di parlamentari del Partito democratico oggi, giovedì 12 gennaio, nell’ambito di una visita in Sardegna si recherà nel carcere di Sassari in seguito all’appello pubblicato da un folto gruppo di giuristi e intellettuali per costatare concretamente le condizioni di Alfredo Cospito, lì detenuto.

La visita è prevista alle 11 circa e faranno parte della delegazione la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani, i deputati Andrea Orlando e Silvio Lai e il senatore Walter Verini.

11/01/2023 - 18:45

Una delegazione di parlamentari del Partito democratico domani, giovedì 12 gennaio, nell’ambito di una visita in Sardegna si recherà nel carcere di Sassari in seguito all’appello pubblicato da un folto gruppo di giuristi e intellettuali per costatare concretamente le condizioni di Alfredo Cospito, lì detenuto.

La visita è prevista alle 11 circa e faranno parte della delegazione la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani, i deputati Andrea Orlando e Silvio Lai, la vice presidente del Senato Anna Rossomando e il senatore Walter Verini.

11/01/2023 - 18:43

Dichiarazione di Silvio Lai, deputato del Pd

La presidente Meloni oggi su fb afferma che le accise non sono diminuite perché il gettito non è aumentato.
E invece proprio oggi il MEF afferma che le entrate tributarie indirette sono aumentate nel 2022 del 10% grazie al gettito IVA aumentato del 16,5%, anche a causa della pesante inflazione.
Sono 44 miliardi in più rispetto al 2021.
Ecco presidente le entrate sono aumentate ma sono andate a coprire altro: il lodo Lotito, i 12 condoni fiscali, la nuova e ingiusta flat tax. Solo i bimbi credono di poter ottenere tutto senza un prezzo, e voi non siete più bimbi.
I soldi c’erano ma avete scelto altre priorità.
Avete scelto di togliere a molti pensionati e disoccupati per dare di più a pochi.

 

11/01/2023 - 12:12

"È la quinta volta che il Parlamento è chiamato ad esprimersi sulla fiducia a questo Governo, 5 richieste di fiducia. E siamo solo all’inizio. Faccio una profezia facile: già a fine gennaio il contatore delle richieste di fiducia raddoppierà. Ma questa volta non avete scuse, siete la maggioranza e mettete la fiducia invece di fare una discussione in sede legislativa, in Parlamento, dove avete la maggioranza.
La realtà dice che nonostante questa maggioranza politica così ampia sulla carta, l’abuso delle richieste di fiducia mette in dubbio quanto questa sia certa e coesa, o quanto la realtà fosse più complessa.
Poca competenza o poca coesione?
Avete scelto la strada del rinvio delle decisioni per non scegliere, per non turbare la vostra presunta unità.
Promettere l’abbattimento delle accise sulla benzina e diventare protagonisti del loro aumento.
Promettere l’aumento generalizzato delle pensioni e annullare il dovuto adeguamento.
Essere la prima donna premier e intervenire maldestramente peggiorando opzione donna.
Insomma come ci si sente a fare cassa sulle fasce più deboli, su quelle che - lo dicevate - è facile tartassare?
Avete abolito il reddito di cittadinanza senza prevedere alcuna norma che possa sostituirlo. Avete fatto di peggio: le risorse disponibili contro la povertà sono ridotte del 20 per cento. La recessione e le vostre scelte produrranno più disoccupati e più poveri e per voi la strada è quella di un evidente azzardo.
È la destra degli spiriti selvaggi e sregolata a prevalere, altro che destra sociale.
Tagli alla sanità, alla scuola, alla ricerca, nessun sostegno ai comuni, alle politiche del lavoro, rimossa dall’agenda la sfida della riconversione ecologica e della lotta ai mutamenti climatici. 
In questo decreto decidete di rilanciare l’attività di estrazione degli idrocarburi in aree vietate, anche sfidando la Costituzione novellata.
Con questo decreto sbattete la porta in faccia a milioni di giovani anche in Italia che chiedono cambiamenti radicali nelle politiche ambientali e che ogni giorno ci ricordano che vogliono appropriarsi del loro futuro". Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Silvio Lai, dichiarando il voto contrario di fiducia del Pd al Governo sul dl aiuti quater.

10/01/2023 - 16:57

Quello di Giorgia Meloni è il governo dei rinvii. Di fronte ad ogni problema incrocia le braccia, rinvia di tre mesi sperando che qualcosa nel frattempo succeda. Altrimenti ci sarà sempre una decisione transitoria successiva. Ma sino a quando durerà la pazienza e la sopportazione degli Italiani?

Sulla vicenda del payback sanitario la maggioranza si è sgolata a dare ampie rassicurazioni alle aziende del settore sanitario ed ora il Cdm partorisce il topolino dell’ennesimo decreto che rinvia le scadenze. Purtroppo per la Meloni i nodi prima o poi vengono inesorabilmente al pettine, come è successo con le promesse sbandierate per anni sulle accise di benzina e gasolio.

Così il deputato del Pd Silvio Lai.

09/01/2023 - 15:22

La presidente Meloni a mezza bocca esprime generica solidarietà alle istituzioni brasiliane senza citare Lula e il mandante politico Bolsonaro. Salvini fa peggio. Si rifugia in un silenzio peloso. Gli stanno cadendo tutto i suoi alleati: Trump, Putin, Bolsonaro.

Lo scrive su Twitter il deputato del Pd Silvio Lai.

08/01/2023 - 11:39

 Il ceto medio e le fasce più fragili non hanno soldi a sufficienza per pagare bollette, per un pieno di benzina dopo l'aumento delle accise, per fare la spesa con l'inflazione al 12%. Meloni e le destre pensano invece ad occupare il potere con autonomia, nomine e presidenzialismo.

Lo afferma il deputato del Pd Silvio Lai.

05/01/2023 - 13:27

Quasi tre incidenti mortali al giorno. Il lavoro deve essere sicuro, stabile e ben pagato. Ora non garantisce futuro dei giovani e pari opportunità. Il governo proprio oggi, #festadeilavoratori, lo rende più precario. Subito salario minimo e taglio strutturale del cuneo fiscale
 #primomaggio

Così su Twitter il deputato democratico Silvio Lai

04/01/2023 - 15:01

Dichiarazione di Silvio Lai, deputato del PD

Da gennaio a novembre dello scorso anno più di mille morti sul lavoro. Ventidue morti alla settimana e almeno 3 incidenti mortali al giorno. Numeri terrificanti che non possono più essere evocati solo statisticamente. È una questione civile e sociale e come tale deve essere affrontata. Non si tratta solo di prevenire rafforzando il sistema dei controlli e riducendo i rischi nell'attività produttiva. Occorre alzare l'asticella tra sicurezza e modello di competizione che il sistema Paese intende darsi e non può essere legata alla strategia della riduzione dei costi a partire da quello del lavoro. Contrastare la precarietà del lavoro è il primo obiettivo insieme a politiche industriali adeguate.
Ciò che non si può fare è abituarci all'idea che il rischio possa essere considerato una variabile indipendente.

30/12/2022 - 14:30

 "Sul Covid governo in gran confusione ed ennesima retromarcia come già avvenuto sui Pos e sulle norme anti rave, anche se in maniera insufficiente. Al colpo di spugna quale risarcimento elettorale ai novax, ora segue la circolare del ministro Schillaci che in ragione di un rischio all’orizzonte, reintroduce mascherine al chiuso, smart working, riduzione degli assembramenti, intensificazione delle quarte dosi di vaccino anti-Covid e una dose aggiuntiva per alcune categorie a rischio in caso di peggioramento della situazione epidemiologica, che viene considerata imprevedibile.
A quale governo occorre credere? Quello sordo ai richiami alla responsabilità che il Pd aveva richiesto con le sue proposte di questi giorni o quello della prudenza del Ministro della Salute? Non si può giocare al tira e molla sulla pelle dei cittadini, non si può trasmettere questa confusione su una cosa seria come la salute".

Così Silvio Lai, deputato del PD.

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