16/02/2023 - 15:14

“Sono solidale con i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Gedi, ora in stato di agitazione per il rischio della vendita delle testate venete e di smembramento del gruppo. Credo sia importante preservare la qualità del lavoro nel precario settore dell’informazione, e che l’indiscussa professionalità di giornalisti, tipografi, grafici, e di tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Gedi vada tutelata: anche a livello parlamentare stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti necessari per sostenere la lotta  del Sindacato Giornalisti del Veneto, del Comitato di redazione e di tutti coloro che si battono per la dignità di chi lavora nella pubblica informazione”.

Così la deputata del Partito democratico, Rachele Scarpa.

16/02/2023 - 10:18

“Il discorso della presidente degli studenti dell’Università di Padova, Emma Ruzzon all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Padova sta smuovendo qualcosa: la consapevolezza, troppo spesso sopita, che è urgente occuparsi di salute mentale e che bisogna farlo a partire dai luoghi di istruzione, con particolare attenzione ai tanti  ostacoli materiali al benessere psicologico di chi intraprende un percorso di studi e alla narrazione spesso tossica ben presente negli ambienti universitari e nelle scuole”.  Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa. 

“Il benessere psicologico – conclude Scarpa - così come la possibilità di completare un percorso di studi non possono e non devono essere un lusso. Le scuole e le università non devono essere le prime fonti di disagio, ma devono essere i luoghi sicuri dove trovare supporto. Da mesi stiamo raccogliendo idee, spunti, testimonianze. All’intergruppo parlamentare che ho lanciato sulla tutela della salute mentale hanno aderito più di 40 parlamentari da tutte le forze politiche, ed è già stato convocato per i primi di marzo: spero che possa essere una prima occasione per mettere a sistema tutte le proposte e affrontare con urgenza e con un approccio trasversale tra partiti diversi questa emergenza nazionale”.

14/02/2023 - 20:08

"Il governo ha approvato un mio ordine del giorno in cui si 'impegna a valorizzare le sedi di concertazione interistituzionali con particolare riferimento al Tavolo di Coordinamento Nazionale di cui all'art. 16 del d.lgs. 142/2015', dismesso da Matteo Salvini. Anche il governo Meloni si è reso conto che è folle pensare di gestire anche solo il primo livello di accoglienza senza coinvolgere in un confronto costante sindaci ed enti locali, così spesso chiamati in causa nelle ultime settimane. Vigileremo su questo impegno, consci che non è assolutamente sufficiente e che il decreto Ong è in sè è l'emblema dell’approccio cinico e inefficace di questo governo alla gestione dei flussi. Se l'esecutivo sceglierà veramente di prestare attenzione alle esigenze degli enti locali scoprirà, ad esempio, che molti amministratori chiedono di allargare e finanziare la rete SAI, che l’accoglienza può essere una risorsa umana, culturale, economica e demografica, che le buone pratiche da mettere in rete sono molte, che la prassi adottata negli ultimi mesi per l’assegnazione dei porti sicuri è illogica e dannosa e che servono risposte europee e di sistema, a partire dalla modifica degli accordi di Dublino e dal superamento della Bossi Fini." Lo dichiara la deputata democratica Rachele Scarpa, della commissione Unione Europea.

03/02/2023 - 18:39

Andrea Delmastro e Giovanni Donzelli, esponenti di punta di Fratelli d’Italia e meloniani doc, si devono dimettere dai loro incarichi di sottosegretario alla Giustizia e vice presidente del Copasir: non è tollerabile la totale assenza di senso delle istituzioni da parte di questa destra, che utilizza i propri incarichi non a tutela della democrazia, ma come una clava per cercare maldestramente di colpire gli avversari politici. L’effetto finale è paradossale: divulgazioni di informazioni riservate, accuse scomposte all’opposizione e inutile bagarre creata sull’istituzione della commissione antimafia. Cosa ne pensa la premier Giorgia Meloni? Colpa del PD? Siamo seri e Fratelli d’Italia riporti la dialettica politica a un confronto dignitoso, facendo dimettere chi non è all’altezza del ruolo.

Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

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