21/04/2023 - 16:42

L’informativa del Ministro Nordio sulla fuga del cittadino russo Artem Uss invece di fare chiarezza ha gettato altro fumo su una vicenda sconcertante che mina gravemente la credibilità internazionale del nostro paese. Non abbiamo alcuna intenzione di accettare una ricostruzione piena di lacune. Per questo, poiché lo stesso Nordio ha fatto riferimento a indagini in capo al
Viminale, chiediamo al Ministro Piantedosi di riferire in Aula come sia stato possibile che un cittadino sottoposto a misure cautelari sia potuto sottrarsi così facilmente ai controlli. Insomma il governo campione mondiale dello scaricabarile questa volta dovrà rispondere di un operato imbarazzante quanto pericoloso e prendersi la responsabilità di quanto accaduto.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, e Debora Serracchiani, deputata e Responsabile Giustizia del Pd.

20/04/2023 - 12:09

Sessista e offensiva. Ecco cos’è la vignetta del Fatto. C’è poco da dire. Ad Arianna Meloni e alla sua famiglia la mia solidarietà.

Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

19/04/2023 - 17:23

La decisione del ministro Nordio di avviare azione disciplinare contro il collegio della Corte di Appello di Milano rappresenta non solo un’altra tappa della linea di ricerca di un capro espiatorio adottata dal governo sul “caso Uss” ma anche un atto che lede l’indipendenza dalla magistratura perché fondato sulle valutazioni di merito dei giudici e non come dice la legge su eventuali negligenze. I confini tra potere esecutivo e potere giudiziario vanno preservati e certo non possono essere messi in discussione dal governo per cercare di scaricare su altri le responsabilità di una situazione su cui è chiamato ancora a fare chiarezza.
Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

18/04/2023 - 16:42

Ascoltare un ministro parlare di “sostituzione etnica” mette i brividi. Un membro del governo della Repubblica italiana che fa riferimento alle teorie che ispirano i gruppi del “suprematismo bianco” è inammissibile. Sono affermazioni inconcepibili che non possono trovare e non troveranno mai dimora nel nostro Paese.

Così Debora Serracchiani, deputata e responsabile Giustizia del Pd

17/04/2023 - 11:41

"Con Cesare Fumagalli scompare una personalità che ha fatto tanto per il mondo delle piccole imprese e per l'economia del Paese. La comunità del Pd gli è riconoscente anche per la responsabilità assunta nella segreteria. Mi unisco al dolore della sua famiglia e dei suoi cari".

Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd.

14/04/2023 - 14:02

Prosegue l’attacco alla sanità pubblica da parte del governo. Non solo continua a tagliare i fondi come già fatto con la legge di Bilancio ma ora sta affondando la possibilità di utilizzare le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza per rendere, attraverso le case di comunità, la medicina territoriale un punto di forza al servizio del Paese e soprattutto della sua parte più fragile. Troppe persone oggi sono costrette a rinunciare alle cure e proprio per questo ci batteremo per difendere e migliorare il Servizio sanitario pubblico contro il disegno di smantellamento che hanno in mente il governo e la sua maggioranza.

Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

12/04/2023 - 19:07

Per il Pd la giusta retribuzione per i lavoratori è un principio sacrosanto. E’ questo il motivo per cui, come puntiamo all’introduzione del salario minimo, così ci siamo battuti anche per l’approvazione dell’equo compenso per i liberi professionisti. Ma un governo ed una maggioranza sordi alle nostre proposte ed evidentemente interessati solo a piantare l’ennesima bandierina hanno impedito che questa giusta misura fosse estesa ad una platea molto più ampia di liberi professionisti determinando così la nostra astensione.
Così Debora Serracchiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

11/04/2023 - 14:46

Un governo incapace, che mostra ogni giorno che passa la propria inadeguatezza ad affrontare i problemi del Paese, continua ad affidarsi a provvedimenti il cui unico scopo è distrarre l’attenzione agitando le bandiere della propaganda. L’ultimo, per ora, è l’annuncio di misure per punire coloro che imbrattano i monumenti. Qui non solo siamo al populismo penale più bieco e al disegno di prevedere sempre più reati ma anche all’ignoranza della realtà. Infatti esiste già una legge, entrata in vigore lo scorso anno, che prevede pene molto severe per chi danneggia i beni artistici, legge che abbiamo voluto a tutela del nostro straordinario patrimonio artistico e culturale e che venne votata da tutto il Parlamento, maggioranza e opposizione. Basta, anche in questo caso, applicare la legge. Ma evidentemente questo non importa al governo. Ciò che conta è nascondere i propri fallimenti. Chissà che fine ha fatto il garantista Carlo Nordio.

Così Debora Serrachiani, deputata, responsabile Giustizia del Pd

05/04/2023 - 12:43

"Alla collega Rachele Silvestri, vittima di ignobile calunnia, e alla sua famiglia, la mia sincera solidarietà e vicinanza. La strada che dobbiamo percorrere  per cancellare  il sessismo purtroppo è ancora lunga".
Così Debora Serracchiani, deputata Pd.

03/04/2023 - 14:41

"Dinanzi alla allarmante confusione che regna nell'esecutivo è urgente che il governo venga a riferire in Parlamento sulla situazione del Pnrr e sulle prossime scelte. Sono lì da sei mesi non da sei giorni, perciò non ricorrano allo scaricabarile per coprire i propri errori e inefficienze: il Paese non può perdere questa grande opportunità di crescita, sviluppo, modernizzazione.

Così Debora Serracchiani, deputata Pd

01/04/2023 - 16:01

"Le scelte del governo con il nuovo codice degli appalti sono molto pericolose per i lavoratori, per un'economia trasparente, per la corretta concorrenza tra le imprese e la qualità delle opere. La destra, anche su questo terreno, ha in mente di riportare indietro le lancette dell'orologio. L'innalzamento dell'affidamento di lavori senza gare o la possibilità di subappalti all'infinito  rappresentano una strada aperta a corruzione, criminalità organizzata e mettono a grave rischio dignità e sicurezza dei posti di lavoro. Per questo oggi il Pd è nelle piazze dove i sindacati edili manifestano. Con le nostre proposte contrasteremo queste scelte in Parlamento ". Così Debora Serracchiani, deputata Pd.

31/03/2023 - 14:53

“Che la seconda carica dello Stato si presti ad una inaccettabile operazione di revisionismo storico è davvero intollerabile. Le sue parole sull’attentato di via Rasella sono un fatto di assoluta gravità. La Russa dovrebbe ricordarsi di essere Presidente del Senato della Repubblica nata dalla Resistenza e dalla lotta dei partigiani contro i nazisti e i fascisti”.

30/03/2023 - 13:27

“È una decisione sbagliata e priva di senso. I primi a pagare sono i bambini. Ora anche l’Europa bacchetta l’Italietta da cartolina anni 50 che il Governo diffonde all’estero”. Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, deputata Pd.

29/03/2023 - 17:05

“Il ritardo per la costituzione della commissione bicamerale Antimafia non è più accettabile. A ormai oltre 6 mesi dall’avvio della Legislatura, facciamo appello alla presidenza della Camera e a tutti i gruppi parlamentari di mettere fine a questa serie di incomprensibili rinvii. Come è stato con chiarezza denunciato anche dalla Corte dei Conti, in un momento così delicato di forti rischi di infiltrazioni mafiose per progetti e lavori legati alle risorse del Pnrr e con le nuove norme che riformano, e secondo noi peggiorano, il codice appalti, serve che la commissione sia costituita e pienamente operativa”. Lo dichiarano i componenti designati dal Gruppo della Camera Partito democratico, Peppe Provenzano, Debora Serracchiani, Andrea Orlando e Anthony Barbagallo.

 

 

29/03/2023 - 15:58

Dichiarazione di Debora Serracchiani, deputata Pd

“Non solo il ministro Nordio non ci ha convinto ma ci ha anche preoccupati, perché le “carenze tecniche” di cui parla  le deve chiarire soprattutto al partito di Fratelli d’Italia  che ha presentato una proposta di legge che abroga il reato di tortura, eliminando l’art. 613bis, così come il 613ter, ovvero l’istigazione alla tortura. E questo per sostituirlo con una previsione di una circostanza di aggravante comune”. Così la deputata del Pd Debora Serracchiani nel corso del Question time alla Camera, replicando alle parole del ministro della Giustizia che a sua volta rispondeva al capogruppo del Pd in commissione, Federico Gianassi, sull’abolizione del reato di tortura. “Da una parte – ha proseguito Serracchiani-  il ministro Nordio ci dice che vuole fare il codice dei crimini internazionali e dall’altra non dice con chiarezza che impedirà l’abrogazione della tortura, che è appunto un crimine internazionale. Noi non mettiamo assolutamente in dubbio l’onorabilità delle forze dell’ordine  perché quella onorabilità è, senza ombra di dubbio, quella su cui si basa tutti i giorni lo svolgimento del  loro dovere . Quello che invece serve – ha sottolineato Serracchiani-  è ricordarci che siamo in un contesto internazionale dove il reato di tortura  non può essere abrogato. Noi  chiediamo di chiarire – ha proseguito l’esponente Dem--   quali sono le “carenze tecniche” e  di chiarirlo in particolare a Fratelli d’Italia, perchè se va avanti quella proposta di legge il reato di tortura  viene abrogato”. “Non sta scritto da nessuna parte che quando si mette un reato , il rave, se ne toglie un altro, quello di tortura. Non funziona così – ha concluso Serracchiani- la quale si augura “che il ministro Nordio non voglia assolutamente contravvenire agli obblighi internazionali assunti dal nostro paese, ma soprattutto che voglia spiegare con chiarezza  e senza infingimenti cosa significa togliere questo reato a chi oggi ne chiede l’abrogazione.”

 

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