16/06/2023 - 15:37

Bene ha fatto il Sindaco di Calderara di Reno a rimuovere il cartellone pubblicitario che inneggiante a Mussolini, con il suo volto, era stato esposto fronte strada da un imprenditore locale.
Non è solo un atto dovuto di applicazione delle leggi e della nostra Costituzione, ma di assoluto rispetto verso chi ha subito l'effetto devastante della dittatura nazifascista e verso chi ha combattuto, anche sacrificando la propria vita, per restituire la dignità perduta a milioni di donne e uomini e per riconquistare libertà e democrazia per un lungo periodo negate. Ciò che deve mettere in allarme i democratici del nostro Paese è che episodi simili si stanno ripetendo con troppa continuità probabilmente perché gli autori si sentono abilitati a farlo.
Tutta la politica e tutte le forze che siedono in Parlamento devono avere la forza di respingere questi tentativi di restaurazione e fare fronte comune così come lo fecero i nostri padri costituenti.

15/06/2023 - 14:24

Dichiarazione on. Stefano Vaccari, capogruppo Pd Commissione Agricoltura

Il Governo è fermo. Ha dichiarato di avere a disposizione soldi che concretamente non ci sono e non è in grado di prendere decisioni in tempi rapidi per aiutare i cittadini dell’Emilia Romagna che con fatica stanno rientrando nelle loro case e nelle loro aziende,  anche solo per stimare i danni subiti nei giorni dell’alluvione.
La presidente Meloni ascolti i sindaci che su quei territori dal 2 maggio scorso stanno rappresentando lo Stato e chiedono subito risorse ed operatività per riconquistare nei tempi più rapidi possibili una normalità non solo utile per quelle terre ma anche per il Paese che potrà tornare a contare su produzioni e su servizi, a cominciare da quelli turistici, di grande eccellenza.
La presidente Meloni assuma su di sé le decisioni da prendere per evitare che, come sta avvenendo in queste ore, si sentano troppe campane governative che straparlano di alluvione, stime e terremoto senza avere cognizione su tempistiche e necessità, e fanno telefonate ai sindaci promettendo risorse che non ci sono ancora! Serve il commissario, lo si nomini e si cominci a lavorare seriamente. L’Emilia, le forze produttive e associative, i sindacati e gli enti locali si sono già espressi perché il presidente della Regione, Stefano Bonaccini venga nominato commissario. Le polemiche, le perdite di tempo e i rilanci non servono a niente se non a dare visibilità a chi da solo non ne ha.

13/06/2023 - 18:27

Tweet di Stefano Vaccari, deputato Pd

Mi unisco al dolore del presidente Romano Prodi e della sua famiglia per la scomparsa della cara Flavia. Una donna la cui intelligenza e determinazione sono state al servizio del progresso e del nostro Paese. Guardo il cielo e rivolgo un pensiero commosso.

09/06/2023 - 11:18

Serve subito nomina Bonaccini a commissario

“Il Parlamento grazie a voi non è più il luogo del confronto e della sintesi più alta, ma quello dove si ricevono diktat dal governo e si vota come soldatini ubbidienti. In questo decreto tutto appare condizionato dalla figura quasi mitologica del Commissario e da una visione verticistica e dirigista. Ci sono evidenti sovrapposizioni di competenze e incroci inutili tra ordinario e straordinario, per di più sapendo che la stragrande maggioranza degli interventi sarà svolta comunque dall’Autorità di bacino. A quella del Po, la più colpita dai fenomeni metereologici, nella Legge di Bilancio avete pure tolto i fondi necessari per applicare la Direttiva Alluvioni, prevista dalla legislazione Ue. Non c’è nemmeno traccia della governance del sistema che governa l’uso della risorsa idrica. Invece di semplificare, attraverso l’istituzione dei Commissari si aumenta l’entropia del sistema, creando sovrastrutture che andranno in conflitto. Avete confezionato una scatola vuota senza pianificazione e programmazione in termini di governo della risorsa acqua, negando il coinvolgimento degli utilizzatori stessi della risorsa a partire dalle imprese agricole”.Così il capogruppo in commissione Agricoltura alla Camera, Stefano Vaccari, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario del Gruppo Pd sul Dl Siccità.

“Il governo - ha aggiunto -  ha garantito i ristori a famiglie e imprese al 100% in Emilia Romagna, e servirebbero risposte rapide, che tengano insieme emergenza e ricostruzione. Occorre, innanzitutto, la nomina di un commissario straordinario in grado di legare a doppio filo la filiera istituzionale dallo Stato alle Regioni, fino ai comuni e ai portatori di interessi economici sociali e del lavoro. Come lo fu undici anni fa per rispondere ai danni causati da un devastante terremoto. Una nomina - ha concluso - che per noi e per diversi esponenti della vostra maggioranza, non può non essere quella del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ma sulla quale si continua a perdere tempo perché la maggioranza sembra più impegnata a litigare, prigioniera com’è di irresponsabili calcoli politici ed elettorali”.

07/06/2023 - 15:17

"La produzione cerasicola è in grande difficoltà. Il maltempo persistente nelle aree di produzione, con particolare riferimento al Consorzio della ciliegia IGP di Vignola (MO) e molti comuni della Puglia con la ciliegia Ferrovia, ha intaccato la maturazione del prodotto con forti perdite di ciliegie fino all’80% per le specie precoci, privando nei fatti i mercati italiani ed esteri di questa eccellenza della frutticoltura italiana. Per di più il maltempo ha procurato danni alle piante con possibili ripercussioni sulle produzioni del prossimo anno. La ciliegia è uno dei prodotti di eccellenza del nostro Paese e gli strumenti ordinari di sostegno e ristoro risultano insufficienti. Per questo chiediamo al governo di adottare strumenti e fondi straordinari per sostenere le imprese agricole nel prossimo biennio. E di sostenere queste realtà produttive che assieme al consorzio IGP di Marostica e al consorzio Melinda del Trentino si sono candidate con un progetto importante nel triennio 2023-26 per sostenere investimenti, promozione, formazione per le imprese, ora in fase finale di approvazione. Occorre adottare decisioni con assoluta celerità anche per far fronte alle richieste già formalmente avanzate dai consorzi e dalle organizzazioni professionali agricole". Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati dem Stefano Vaccari e Ubaldo Pagano, rispettivamente capigruppo Pd in commissione Agricoltura e Bilancio della Camera, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole e il presidente della provincia di Modena Fabio Braglia.

06/06/2023 - 19:05

"Dal governo uno schiaffo alla montagna e ai suoi abitanti che, eroicamente, in molti piccoli comuni, garantiscono, con la loro presenza, un presidio umano ed economico. Per questo ci auguravamo che al di là delle bandiere questa problematica potesse essere condivisa con l'esecutivo e le forze di maggioranza, vista la richiesta super partes dell'Uncem, anche attraverso un ordine del giorno al decreto sulla Pubblica Amministrazione che impegnava il governo e il parlamento ad introdurre idonee misure di sgravi fiscali per contrastare la desertificazione commerciale in montagna, e per tutelare e valorizzare i negozi e il commercio di prossimità, nonché a prevedere un minor carico burocratico per chi possiede un negozio in un Comune montano, o per chi avvia una nuova attività commerciale, anche ipotizzando 'Zone a fiscalità di vantaggio'. Al tempo stesso chiedevamo al governo  di introdurre incentivi per favorire la nascita di centri multifunzionali, ossia di negozi che vendono prodotti e allo stesso tempo svolgono dei servizi, anche d'intesa con associazioni locali presenti nei piccoli Comuni. Il governo, di contro, ha espresso un parere contrario al nostro ordine del giorno trovando il sostegno delle forze di centrodestra.
Ancora una volta la destra rivolge lo sguardo ai grandi interessi e non certo ai fatti concreti che riguardano le persone e la loro vita". Lo dichiara il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

05/06/2023 - 09:17

"La Giornata mondiale dell'Ambiente ci ricorda la necessità che i Paesi di tutto il mondo uniscano sforzi e scelte per preservare e proteggere l'ambiente ascoltando di più le rivendicazioni dei giovani che chiedono un impegno forte per contrastare i mutamenti climatici ed un nuovo modello di sviluppo le cui cifre siano quelle della qualità, della sostenibilità e della giustizia sociale. C'è condivisione a livello europeo ma sono ancora troppe le resistenze di restauratori e negazionisti mossi dai grandi interessi. Alluvioni, dissesto idrogeologico, siccità ci raccontano, di contro, una storia diversa. Quest'anno la giornata mondiale dell'Ambiente richiama l'attenzione sull'urgenza di contrastare l'inquinamento provocato dalla plastica. Nel mondo, ogni minuto vengono acquistate un milione di bottiglie di plastica e ogni anno si utilizzano fino a cinque trilioni di sacchetti di plastica, per metà destinata al monouso. Il vero antidoto è puntare sull'economia circolare con modelli di produzione e consumo che implicano condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione per ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti e per ridurre i rifiuti al minimo, grazie ai comportamenti virtuosi ed ecologici e attraverso la realizzazione di impianti per il trattamento, il riciclo e lo smaltimento delle parti residue".

Lo scrive sui social Stefano Vaccari, capogruppo Pd della commissione Agricoltura della Camera.

04/06/2023 - 11:02

"C'è una emergenza nell'emergenza nella Romagna devastata dall'alluvione. Se non si interviene con immediatezza c'è il rischio asfissia per i campi coltivati.

All'acqua che ha abbondantemente coperto piantagioni, frutteti e vigneti, azzerando le produzioni in corso, si è sostituita una corrazza di fango che se non rimossa e rimescolata in profondità produrrà asfissia radicale con conseguenze nefaste per i prossimi cinque anni. Si tratta di interventi non solo costosi ma che da soli gli agricoltori e le imprese agricole non posso fare avendo peraltro perduto gran parte dei macchinari a disposizione. Secondo i calcoli delle organizzazioni agricole si tratta di 100 mila ettari sui quali serve agire con tempestività. Per questo sono incomprensibili i ritardi nell'emanazione dei decreti governativi e i balletti politici sulla nomina del Commissario. La Romagna e le sue genti non possono aspettare, hanno bisogno di certezze”. Lo dichiara il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

01/06/2023 - 11:27

“Non si deve distinguere emergenza dalla ricostruzione e le prime mosse del governo vanno in direzione diversa, anche perché c'è ritardo sui decreti e si vorrebbe accentrare la disponibilità delle risorse in sede ministeriale quando l'esperienza insegna, a cominciare dal terremoto, che i fondi a disposizione andrebbero gestiti dal territorio e da una struttura commissariale ed un comitato istituzionale che fa partecipare i sindaci alle scelte. È chiaro che dietro tutto questo c'è una volontà accentratrice del Governo per logiche squisitamente politiche. Anche  per le risorse e gli interventi in agricoltura, da quanto leggiamo, risultano inadeguati eccetto le misure sui lavoratori stagionali. Ci sono oltre cinquemila imprese in gravi difficoltà e serve agire subito partendo dalle bonifiche necessarie. Al tempo stesso serve intervenire con norme nazionali sul consumo del suolo e la rigenerazione urbana, con un piano d'attacco più coerente sui mutamenti climatici e con interventi più capillari sul dissesto idrogeologico. È il momento di agire nel segno dell'unità del Paese. La destra guarda altrove e pensa di occupare un posto in più con la nomina del Commissario per logiche elettorali”.

Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera, Stefano Vaccari.

29/05/2023 - 15:37

Brutta partenza per Emilia Romagna

Se pure un ministro come Tajani, alza la bandiera di partito sul tema della nomina del commissario per la ricostruzione allora sarà una brutta partenza per l'Emilia Romagna. Serve, di contro, che lo Stato si presenti unito e compatto e il Commissario goda della fiducia della gente così come è avvenuto, con in testa Errani prima e Bonaccini poi, per la ricostruzione post sisma. Quei fatti e la concretezza di quell'azione coprono qualsivoglia polemica o strumentalizzazione. Ministro Tajani prima di fare processi ideologici, per di più nell'undicesimo anniversario della seconda terribile scossa di terremoto che provocò morti e distruzioni, si informi con famiglie ed imprese che dopo quel sisma hanno ripreso la vita normale ed in molti casi hanno incrementato la loro attività con livelli superiori di fatturato e di occupazione.

Così il deputato del PD Stefano Vaccari.

25/05/2023 - 10:17

"Serve un Commissario che conosca il territorio e che sia riconosciuto dal territorio. Lo dicono tutti, anche i presidenti delle regioni governate dal centrodestra. Sarebbero incomprensibili altre scelte se non dettate da ragioni elettorali e politiche. Non serve questo all'Emilia-Romagna". Così sui social il deputato dem Stefano Vaccari, richiamando le dichiarazioni dei governatori di centrodestra Luca Zaia, Giovanni Toti e Roberto Occhiuto favorevoli alla nomina di Stefano Bonaccini a Commissario per l'emergenza maltempo e la ricostruzione.

24/05/2023 - 16:12

“Signor ministro, l’abbiamo ascoltata con attenzione, ma dalle sue parole si avverte nitidamente che il governo non ha ancora fatto tesoro delle parole di ieri a Palazzo Chigi di sindaci e rappresentanti del tavolo regionale per lavoro e clima. Il decreto approvato, che non sottovalutiamo, è un primo passo che raccoglie una parte delle proposte che arrivano direttamente dall'Emilia Romagna. Oggi avremmo voluto sentire anche gli altri passi da compiere, ma così non è stato. Ecco perché ci riteniamo solo parzialmente soddisfatti. Vogliamo poter credere che nei prossimi giorni avrete modo di riflettere meglio e vi consigliamo di ascoltare le richieste del territorio e tra le prime quella di nominare un commissario a cui affidare la responsabilità della ricostruzione in piena continuità con la gestione dell’emergenza già affidata al presidente Bonaccini. Serve un commissario che garantisca continuità e unicità di azione sia per l'emergenza che per la ricostruzione, che conosca il territorio, sia riconosciuto da esso e che sappia coinvolgere oltre alle istituzioni e ai portatori di interesse anche le migliori competenze tecniche e professionali in grado di contribuire ad un ridisegno innovativo dell’assetto del territorio e della difesa del suolo, per far diventare l’agricoltura protagonista di un nuovo modello di sviluppo sostenibile e resiliente. Se la traiettoria di lavoro sarà questa noi del Pd ci saremo con grande spirito di collaborazione”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Agricoltura, Stefano Vaccari, nel corso del Question time alla Camera, rivolgendosi al ministro Francesco Lollobrigida.

Illustrando l’interrogazione, il deputato dem, Andrea Rossi, aveva segnalato gli ingenti danni provocati dall’alluvione con devastazioni che hanno riguardato “oltre 5mila aziende agricole e allevamenti, per una produzione lorda pari a circa 1,5 miliardi di euro l’anno che si moltiplica lungo la filiera grazie a un indotto di avanguardia ora fortemente compromesso”.

22/05/2023 - 10:09

"L'Italia è un Paese ricco di biodiversità. Un risultato che premia lo sforzo dei custodi del territorio, agricoltori in primis. La scienza deve guidare la mano dell'uomo. Sia per tutelare specie in difficoltà, sia per riportare in equilibrio specie in esubero. Senza pregiudizi". Lo scrive su Twitter Stefano Vaccari, capogruppo Pd della Commissione Agricoltura della Camera.

18/05/2023 - 17:47

Accolto alla Camera l'ordine del giorno del Gruppo PD, a mia prima firma, che impegna il governo a ripristinare il credito di imposta per le imprese agricole e agroalimentari che vogliono realizzare investimenti per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. Sono agevolabili anche le spese per attività e progetti legati all’incremento delle esportazioni. Il bonus “agricoltura” è pari al 40 per cento degli investimenti sostenuti.

Con il decreto bollette questa opportunità era stata cassata. Con l'odg accolto abbiamo chiesto di ripristinare le risorse per il 2023 (5ml tolti) al fine di sviluppare e potenziare le attività commerciali in ambito agricolo e agroalimentare e favorire nuove opportunità in particolare per quanto riguarda il commercio extranazionale e implementare la logistica. Solo così si può dare certezza agli investimenti realizzati a tutti i soggetti che operano nel comparto agroalimentare e ci auguriamo che venga fatto quanto prima.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd della Commissione Agricoltura della Camera.

18/05/2023 - 08:30

#Libero utilizza grossolane bugie per fare opera di sciacallaggio sulla tragedia dell'Emilia Romagna, da sempre regione all'avanguardia sul buon governo del territorio. Piuttosto chieda conto ai suoi padrini politici da sempre negazionisti sugli effetti dei mutamenti climatici.

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