18/08/2023 - 12:53

Sulle tavole degli italiani i costi dei cibi sono aumentati vertiginosamente a causa del rialzo dei prezzi dei carburanti. Secondo Assoutenti ci sarà un esborso ulteriore di 1.600 euro a famiglia. Il governo irresponsabilmente non interviene per sostenere le persone più in difficoltà. La solita guerra ai poveri. Lo scrive sui social Stefano Vaccari, capogruppo PD in Commissione Agricoltura e Segretario di Presidenza della Camera

17/08/2023 - 09:52

Tweet di Stefano Vaccari, deputato Pd e segretario di presidenza della Camera

Il prezzo dei carburanti è alle stelle. In campagna elettorale #Meloni e #Salvini promettevano solennemente il taglio delle accise. Gli interventi fatti dal governo si sono dimostrati sbagliati. Con le bugie non si va da nessuna parte. Servono immediati interventi strutturali. Lo scrive sui social il deputato PD Stefano Vaccari, Segretario di Presidenza della Camera.

13/08/2023 - 09:43

“Non bastano i suoi pretoriani ora è la presidente Meloni che tenta di ribaltare la realtà sui mancati aiuti alle zone alluvionate della Romagna. La musica è sempre la stessa. Annunciare l'erogazione di cifre che però non sono mai arrivate in Romagna. I soldi, ove mai vi fossero, e cominciamo a dubitarne visto che il governo ricorrerà vergognosamente anche alle lotterie per fare cassa e trovarne altri, sono a Palazzo Chigi e il commissario Figliuolo, tantomeno il sub commissario Bonaccini, non hanno ancora ricevuto comunicazioni per poter cominciare a distruibire le risorse necessarie per la ricostruzione. Che poi la presidente Meloni si permetta di richiamare il presidente Bonaccini ad occuparsi di più del ruolo a lui assegnato assume il valore della burletta ferragostana. Anzi se vuole davvero imparare qualcosa la presidente Meloni dovrebbe studiare di più le carte legate alla ricostruzione post sisma 2012 per avere finalmente cognizione di come si dovrebbe operare bene e con celerità, come riconosciuto anche dal Presidente Mattarella, anziché lasciarsi andare a sciocche polemiche. Un consiglio non richiesto alla Meloni: anziché scrivere lettere tiri fuori con urgenza i soldi per famiglie ed imprese. Noi continueremo a chiederli tutti i giorni, senza alcuna remora”.

Lo dichiara il deputato Pd Stefano Vaccari, Segretario di Presidenza della Camera.

10/08/2023 - 14:59

“Perché il viceministro Bignami anziché blaterare su tutto non impara a leggere l’italiano e lo va a spiegare alle imprese agricole che hanno fatto presente la situazione di abbandono nella quale vivono? Perché invece di scaricare la responsabilità sulla regione che per fortuna insieme ai sindaci e ai comuni è intervenuta con proprie somme, non si prende le sue di responsabilità come governo che dopo le passerelle dei primi giorni e le sue telefonate ai sindaci amici di partito si è perso nella foschia estiva? Perché non spiega perché non vogliono riallocare le risorse non spese finora sugli ammortizzatori sociali stanziati oltre i fabbisogni reali? Come gli abbiamo spiegato in Parlamento durante l’approvazione del decreto alluvione scrivere che metti dei soldi se non costruisci la modalità più efficace per erogarli non significa distribuirli subito. E siccome lui e la maggioranza non hanno voluto ascoltare nessuna delle nostre proposte frutto delle esperienze già fatte in casi di emergenza come questo il risultato è l’annuncite sui soldi e la nullità sulle erogazioni. Quanto alle competenze non accettiamo certo lezioni da chi durante il sisma 2012 nel modenese faceva passerella tra le tendopoli e i Centri operativi comunali con i camerati di partito senza muovere un dito”.

Così il capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera, Stefano Vaccari.

10/08/2023 - 10:28

Zero rimborsi, dopo tre mesi, per le aziende agricole alluvionate in Romagna. L'assenza di liquidità e la mancata produzione comporterà licenziamenti a raffica e rischio di chiusura definitiva per le imprese, anche a conduzione familiare, del comparto agricolo.
Cadono come birilli gli impegni solenni presi dal governo subito dopo l'evento catastrofico. Dismessi stivali e scorta, nei giorni delle visite di solidarietà e dei voli in elicottero, la presidente Meloni e il suo ministro Lollobrigida non hanno inviato nemmeno un euro agli agricoltori romagnoli. Eppure la situazione è drammatica. È devastato un territorio con 21mila aziende agricole e allevamenti.
Servirebbero rapidità negli interventi e nella gestione delle risorse che le organizzazioni agricole hanno stimato, al momento, in 1,1 miliardi a fronte del rilevamento dei danni effettuato. Sono andati perduti raccolti su centinaia di migliaia di ettari di ortaggi, grano orzo, mais, girasole, colza e soia, frutteti e vigneti. A questo si dovrà aggiungere la necessità di espiantare e reimpiantare 15 milioni di piante e ci vorranno diversi anni prima che torneranno a produrre. A questi danni si sommano quelli alle strutture, le serre, gli edifici rurali, le stalle, i macchinari e le attrezzature perse oltre all'esigenza di bonificare i terreni e ripristinare la viabilità nelle aree rurali con frane nelle aziende e lungo le strade.
Di fronte a tutto questo i soldi rimangono serrati a Palazzo Chigi e non sono assegnati alla disponibilità del Commissario Figliuolo per cominciare a ripristinare una certa normalità.

Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo PD in Commissione Agricoltura della Camera

09/08/2023 - 10:02

“Dal governo solo chiacchiere. Gli impegni presi per la Romagna, a cominciare dai risarcimenti al 100% per famiglie ed imprese, rimangono solo nell'album delle buone intenzioni e sono lettera morta nei decreti del governo, compreso l'ultimo prima della chiusura estiva. Da Regione, provincie e comuni arrivano proposte serie per come candenzare gli interventi ed impegnare le risorse ma, nonostante la disponibilità del commissario Figliuolo, dalla Meloni e dai suoi ministri si fanno orecchie da mercante. Così non va bene. Hanno fatto bene gli amministratori locali a chiedere un urgente incontro alla presidente Meloni. Non si presenteranno con il cappello in mano. Loro stanno già lavorando sul territorio per fronteggiare emergenze e consentire la ripartenza. Chiedono di avere al fianco le istituzioni nazionali perché finora non hanno avvertito la giusta e concreta collaborazione e chiedono di avere le risorse necessarie per riavviare le attività e tornare nelle proprie abitazioni per ridare un senso alla vita di tutti i giorni. Girarsi dall'altra parte sarebbe un oltraggio insopportabile”.

Lo dichiara Stefano Vaccari, deputato Pd, Segretario di Presidenza della Camera.

08/08/2023 - 09:52

"C'è un problema democratico"

Commissari e decreti omnibus, una costante del governo. Parlamento esautorato di ruoli e funzioni. Ignorate le indicazioni del presidente Mattarella. Tutto nelle mani dell'esecutivo e di una maggioranza che prende ordini e vota. C'è un problema democratico.

Lo scrive sui social Stefano Vaccari, deputato PD, Segreteria di Presidenza della Camera.

07/08/2023 - 15:36

“Un grande onore essere stato tuo collega in Senato per cinque anni, ed imparare da te sulla politica, la sinistra e il partito. Un grande dolore sapere che non ci sarai più ad insegnarci. Ciao Mario Tronti”.

Lo scrive su Twitter il deputato democratico e capogruppo della commissione Agricoltura, Stefano Vaccari.

06/08/2023 - 11:26

Le parole di Marcello De Angelis, portavoce del presidente della Regione Lazio sono un insulto alle vittime della strage fascista di Bologna e un affronto a a quanti si battono per ottenere piena verità sui mandanti. Rocca  lo cacci via altrimenti è complice

Lo scrive il deputato democratico Stefano Vaccari, segretario di presidenza della Camera.

04/08/2023 - 14:51

“La Camera chiude i lavori d’Aula con uno dei provvedimenti peggiori della legislatura. Con la delega fiscale, governo e maggioranza, riaffermano la volontà di tutela per i privilegi di cui gode una sola parte del nostro Paese. Serviva una riforma complessiva ed organica. Così non è stato e a rimetterci saranno quelle imprese e quelle famiglie che si aspettavano più equità per uscire da difficoltà e precarietà legate alla crisi economica in atto. Si è scelta invece la strada di favorire corporazioni e grandi interessi indebolendo altresì la lotta all’evasione fiscale e prevedendo la flat tax per tutti con lo scopo di favorire solo i contribuenti a reddito più alto e penalizzando le fasce più deboli della società a causa del fatto che saranno sottratte risorse importanti per le prestazioni basilari, a cominciare da quelle sanitarie. D’altronde il governo e la destra hanno respinto tutti gli emendamenti che intervenivano sulla perequazione e sui livelli essenziali delle prestazioni.
Ed infine la ‘perla’ della delega fiscale e riguarda il settore dei giochi. Il governo ribalta una necessaria gerarchia che invece andrebbe perseguita. Per la destra vale più l’interesse a fare cassa con il gioco d’azzardo che la tutela della salute dei cittadini. Il profitto privato, a danno di tanti cittadini, è la stella polare del governo”.

Lo dichiara il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

02/08/2023 - 14:23

“È scandaloso che a 43 anni di distanza dalla Strage di Bologna ancora non si conosca la piena verità sui mandanti e che si continui a negarne la matrice fascista. C'è bisogno di un rinnovato impegno delle istituzioni perché trionfi finalmente la giustizia e vengano spazzati via tutti i tentativi di insabbiamento e di depistaggio, fuori e dentro i tribunali, che anche in questi giorni sono riapparsi puntualmente. Chi, come la premier Meloni e il ministro Piantedosi, continua a parlare di atto terroristico confermano ciò che diciamo da sempre. Non hanno fatto definitivamente i conti con la fiamma che portano nel loro simbolo”.

Così il segretario di Presidenza della Camera e capogruppo Pd in commissione Agricoltura, Stefano Vaccari.

“Lo dimostra il fatto - aggiunge - che il governo ha respinto in Aula le premesse e l’impegno di una mozione parlamentare, primo firmatario Andrea De Maria che ho sottoscritto convintamente insieme ad altri colleghi del Pd e delle opposizioni, che sospingevano, tra l’altro, l’esecutivo a garantire per quanto di competenza lo svolgimento sereno e senza interferenze dei processi, ancora non conclusi, riguardanti la stagione stragista che ha insanguinato l'Italia e ha visto collaborare insieme neofascisti, logge massoniche segrete ed agenti infedeli degli apparati di sicurezza. Non servono - conclude - generiche commissioni di inchiesta come vorrebbe la destra, per allargare lo spettro delle vicende irrisolte, ma serve che i tribunali assicurino finalmente alla giustizia i colpevoli e i loro sostenitori”.

02/08/2023 - 12:43

“La Camera dei Deputati da molti anni esternalizza alcuni servizi accessori di carattere non amministrativo e di varia natura. Attività che vedono impiegate centinaia di lavoratori. Abbiamo votato contro l’odg che prevede l'eventuale costituzione di una società in house, al fine di migliorare l'efficienza della gestione dei servizi stessi perché non garantisce l’innalzamento delle garanzie retributive dei dipendenti addetti.  La società in house infatti, a differenza di quanto è previsto negli attuali contratti (clausola sociale), non garantisce la riassunzione

Abbiamo votato contro perché non è chiara la sostenibilità finanziaria, l'efficienza, l'economicità e l'efficacia di questa nuovo contenitore oltre al fatto che nessuno ha dimostrato il fallimento del mercato. Riteniamo anche noi auspicabile affrontare con maggiore attenzione le ricadute che tali appalti hanno avuto negli anni, rivalutare i termini e le modalità, prevedere tutele aggiuntive, rafforzare tutela dignità lavoratori

Non aspettare i tempi della costituzione della società in house ma reimpostare da subito le nuove gare in scadenza prevedendo nuove opportunità individuando soluzioni per un aumento delle ore di lavoro e del conseguente aumento salariale. L’approfondimento che è stato previsto nell’odg sia quindi orientato a valutare quello che si potrà fare subito”.

Lo dichiara Stefano Vaccari, deputato Pd e Segretario di Presidenza della Camera

02/08/2023 - 09:06

“2agosto1980 ore 10:25. Strage di Bologna. Noi non dimentichiamo. Fascisti, depistaggi e lungaggini processuali non impediranno di raggiungere verità e giustizia”.

Lo scrive sui social Stefano Vaccari deputato Pd e Segretario di Presidenza della Camera

01/08/2023 - 16:12

“È nella logica del rinvio che il ministro Piantedosi assume la necessità di elevazione in una fascia più alta della Questura di Modena con conseguente adeguamento della fascia organica. Non ci basta avere ragione, come lo stesso ministro ha riconosciuto, perché rinviare alla fine del 2024 una decisione che andrebbe presa subito significa non avere contezza delle urgenze che sono evidenti nel territorio comunale. Peraltro il ministro Piantedosi è costretto ad assumere un mezzo impegno perché sospinto dalle forti pressioni territoriali insieme alla federazione del Pd di Modena che ho più volte rappresentato anche nelle Aule del Parlamento e che di contro la destra locale non ha ritenuto mai di sollevare”.

Così il deputato dem, Stefano Vaccari, capogruppo in commissione Agricoltura.

“Anche sulla gestione dei minori stranieri non accompagnati - aggiunge - si propongono modalità di accoglienza sperimentali che l’amministrazione di Modena ha già fatto in solitaria in questi anni, con risultati importanti. Serve di contro stabilità, ma si sa Piantedosi fa parte di una compagine di governo capace solo di annunci e di bandierine propagandistiche. Gli interessi generali delle comunità arrivano dopo. Si liberi il ministro Piantedosi di questi vincoli ideologici - conclude - e guardi al nostro Paese con gli occhi di un ministro dell’Interno che risponde all’intero Paese e non agli interessi di parte e degli amici di cordata”.

28/07/2023 - 17:55

Dichiarazione di Stefano Vaccari, deputato Pd e segretario di presidenza della Camera

La destra, in maniera spregiudicata, passa da un affaire all'altro. Dopo Santanchè ecco spuntare Lotito, senatore e presidente della Lazio e consigliere della Figc. D'altronde che male c'è se a capo di Sport e Salute il ministro Abodi nominerà l'imprenditore romano Marco Mezzaroma ovvero il cognato dello stesso Lotito con il quale ha già condiviso la gestione della Salernitana e che in virtù del nuovo ruolo affitterà lo stadio Olimpico al senatore/presidente della Lazio. Peraltro,  l'imposizione di Mezzaroma arriva dopo la cacciata di Vito Cozzoli che aveva operato bene e con equilibrio Sport e Salute.
Anche sul versante sport la destra ha superato abbondantemente l'asticella della spregiudicatezza. E al grido di "tengo famiglia", si preparano a farne altri visto che hanno eliminato con un colpo di mano il limite dei tre mandati per i presidenti delle federazioni del Coni nella logica di consentire all'attuale capogruppo di Forza Italia alla Camera di tentare una nuova scalata alla Federnuoto.
Sempre più urgente è dunque stabilire regole più ferree sul conflitto d'interessi che blocchi volontà e mano ai padroni del vapore.

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