24/03/2024 - 11:15

Dichiarazione di Andrea Casu, deputato Pd

“La scelta del centrosinistra di Bastia Umbra di dedicare il primo incontro politico nel nuovo Comitato per il Sindaco Pecci al tema cruciale dei trasporti e mobilità lancia un segnale politico importante in una Regione dove per tantissime persone non esiste nessuna valida alternativa all’uso dell’auto privata. L’impegno che stiamo portando avanti per potenziare strutturalmente le risorse per il fondo nazionale TPL serve proprio per poter offrire anche alle aree interne e nelle periferie un servizio pubblico efficiente. In Umbria già oggi meno dell’1 per cento degli spostamenti avvengono in treno e dobbiamo essere consapevoli che a fronte dell’aumento dei costi, della necessità di rinnovare i contratti dei lavoratori, e delle conseguenze della crisi climatica non potenziare adeguatamente il fondo non significa mantenere la situazione così com’è, ma addirittura peggiorarla. Insieme ai parlamentari democratici umbri Anna Ascani e Walter Verini al fianco di Emma Pavanelli (M5S) e tutte le forze di opposizione continueremo a batterci in Parlamento per evitare che tantissimi umbri continuino a vivere nei trasporti l’attuale insopportabile condizione di cittadini di serie B”. Lo ha detto
il deputato Pd Andrea Casu  a seguito dell’incontro “Mobilità e Trasporti: progettare un futuro sostenibile per Bastia e per l’Umbria” con la partecipazione del candidato Sindaco Erigo Pecci, della deputata (M5S) Emma Pavanelli, del consigliere Regionale Michele Bettarelli e della Consigliera Comunale Ramona Furiani

24/03/2024 - 11:12

Mosca, Boldrini: "Vicinanza a vittime e popolo russo. No ad ulteriore escalation di violenza."
"Il numero delle vittime innocenti del terribile attentato a Mosca a distanza di due giorni continua ad aumentare. Le immagini che abbiamo visto sono angoscianti.
Condanno fermamente ogni atto terroristico compiuto contro civili inermi ed esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime, ai tantissimi feriti e al popolo russo che sta vivendo un momento di grande dolore e preoccupazione.
E mentre si stanno ancora chiarendo le responsabilità di quanto accaduto nel teatro moscovita, è necessario che nessuna strumentalizzazione venga compiuta e che i tragici fatti di venerdì scorso non diventino motivo per un'ulteriore escalation di guerra né in Ucraina né altrove". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

24/03/2024 - 10:43

Dichiarazione di Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera
“La destra italiana di oggi non solo è divisa e litigiosa ma è anche la più grande mistificazione della storia.” Cosi Stefano Graziano, capogruppo Pd in Commissione Difesa della Camera, commenta ad Agorà la riunione dei sovranisti europei convocati a Roma da Salvini. “Il nostro vicepremier – attacca l’esponente del Pd-  pensa solo a chiusure e a limitare i diritti dei  cittadini europei e si appresta a una campagna elettorale da estremista alleandosi con la fascista Le Pen contro Von der Layen. A Meloni chiediamo: da che parte sta l’Italia? Cosa fa la nostra presidente del Consiglio davanti a questa alleanza  che anziché rafforzare l’idea di una Europa più forte, magari lavorando per una difesa comune europea, per dare più diritti ai propri cittadini, favorendo una inevitabile transizione ecologica  e digitale, ecco: che fa la premier Meloni? Di fronte a una possibile,  pericolosissima, escalation del conflitto tra Russia e Ucraina , l’Italia e l’Europa non possono assolutamente marciare divise e permettersi di avere lacerazioni così profonde e gravide di conseguenze . Serve una scelta di campo netta tra chi alimenta la visione espansionista di Putin e chi vuole dare ai cittadini italiani ed europei un futuro di pace e di sviluppo”.

23/03/2024 - 16:23

Dichiarazione di Marco Lacarra , deputato  Pd

“A Gasparri non bastano le pessime figure che ha collezionato in questi giorni. Ancora pochi minuti fa ha sentito la necessità di umiliarsi di nuovo, chiedendo a Decaro ed Emiliano di tenere ‘giù le mani’ dalla città. È da vent’anni che a Bari e in Puglia il centrosinistra vince nettamente ogni elezione contro Gasparri e la destra locale. Da vent’anni i baresi e i pugliesi non hanno dubbi su chi deve amministrare la città e la regione. Allora forse Gasparri intende dirci qualcos’altro: siccome sono vent’anni che perde le elezioni, la destra ha deciso di cambiare le regole del gioco e fare a meno della democrazia? Hanno deciso di ‘legare le mani’ a chi non riescono a battere nelle competizioni elettorali?”

“Qualche settimana fa, quando proprio Gasparri disse che i coordinatori politici del partito stavano valutando ‘le ipotesi di scioglimento’ , avemmo il brutto presentimento di ciò che poi è successo: l’utilizzo abusivo del potere del Governo per estromettere un avversario politico. Ancora ieri, gli abbiamo sentito ripetere, sempre rivolgendosi a Decaro, che ‘non gli daremo tregua’. Se questi non sono toni da persecuzione politica, allora cosa sono? Fortunatamente la folla oceanica di oggi è stata la risposta migliore che si potesse dare a Gasparri e a chiunque altro voglia infangare ingiustamente questa città e chi da anni la governa e la difende dalle mafie. Bari sa benissimo da che parte stare e sono vent’anni che lo ribadisce: con la primavera pugliese e contro ogni tipo di mafia. Allora dopo l’ennesima pessima uscita pubblica mi consento di dare un consiglio al Senatore Gasparri. Lasci Bari ai baresi e si occupi di altro perché è evidente che parla di qualcosa che non conosce affatto. Se invece vorrà venire a trascorrere le vacanze qui lo aspettiamo a braccia aperte, sperando possa capire pian piano qualcosa di questa meravigliosa città.”

23/03/2024 - 13:26

Dichiarazione di Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente

“Va al più presto adeguato il tratto della strada statale 439 Sarzanese – Valdera, che unisce Valmora a Cura Nuova, nel comune di Massa Marittima. Si tratta di pochissimi chilometri, mai ristrutturati ed ampliati rispetto alla infrastruttura complessiva e che rappresentano un pericolo per la viabilità soprattutto nei mesi estivi quando l’utenza verso la costa si moltiplica e la strada si trasforma in un imbuto”. È quanto hanno chiesto all’Anas,  il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani assieme  al sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini. “Abbiamo  contattato Anas Toscana - rileva Simiani in una nota- ed abbiamo avuto rassicurazioni sul possibile inserimento del tratto nel prossimo programma di interventi. Solleciteremo anche il Ministero delle Infrastrutture affinchè venga finalmente realizzato un intervento irrinunciabile per tutelare la sicurezza stradale e garantire lo sviluppo del territorio”.

22/03/2024 - 19:46

"Oggi a Livorno è andata in scena quello che a noi pare un incredibile scivolone istituzionale. Il Sottosegretario Molteni ha incontrato Questore e Prefetto, portando con sé il candidato sindaco della destra Alessandro Guarducci in Questura e Prefettura. Non ci risulta fosse presente il Sindaco Salvetti e non sappiamo neanche se fosse stato invitato. Evidentemente questa maggioranza, sempre più in difficoltà, crede di essere al di sopra di tutte le regole e calpesta buon senso e protocollo.  Nei prossimi giorni verificheremo se presentare sull'accaduto un' interrogazione parlamentare per ricostruire quanto accaduto e per chiedere conto di comportamenti che ci auspichiamo non si ripetano più": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani

22/03/2024 - 19:33

"Truffa ai danni dell'INPS per presunte irregolarità sulla fruizione della cassa Covid per 13 dipendenti" Queste le accuse gravissime per Santanché che ora ha una sola strada: dimettersi. È già tardi, ma lo faccia per dignità istituzionale, per un minimo di amor di patria” così la vicepresidente della commissione lavoro della camera e del Pd, Chiara Gribaudo.

22/03/2024 - 18:50

Anche destra approvò odg su sanzioni illecito uso Cassa Covid

“Il 28 giugno del 2023 la Camera dei Deputati approvò l’odg del Pd che impegnava il Governo a sanzionare gli operatori che avevano usufruito illecitamente della Cassa Covid. Lo votó anche la destra. Una sfiducia tecnica della ministra del Turismo. Santanchè ne avrebbe dovuto trarre le conseguenze già allora. Mi aspetto adesso che sia Fdi a chiederne direttamente le dimissioni. Sarebbe un atto di coerenza”.

Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

22/03/2024 - 18:47

"Il Governo Meloni ha definitivamente perso il contatto con la realtà: non solo ha affossato il salario minimo a svantaggio di milioni di lavoratori con la colpevole complicità del Presidente del Cnel, ma ha addirittura permesso proprio a Renato Brunetta, con una norma nascosta nel Decreto Pnrr, di cumulare stipendio e pensione. Si tratta di uno schiaffo alle famiglie che non arrivano a fine mese a causa di stipendi bassi, carovita e aumento dei costi energetici": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

22/03/2024 - 17:32

Democratici presentano interrogazione per la Cesano-Viterbo, e chiedono di conoscere altri casi in tutta Italia

“Il partito democratico ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla chiusura estiva della linea ferroviaria Cesano - Viterbo che genererà enormi disservizi ai pendolari. L’interrogazione promossa dal deputato democratico Andrea Casu e sottoscritta dai dem Paolo Ciani, Michela Di Biase, Marianna Madia, Claudio Mancini, Roberto Morassut e Matteo Orfini chiede al ministro Salvini “quali iniziative intenda intraprendere per evitare la sospensione totale del servizio e per dare garanzie alle migliaia di viaggiatori che ogni giorno utilizzano il treno, prevedendo, invece, in costanza di servizio misure alternative che riducano al minimo i disagi della cittadinanza. I democratici chiedono inoltre  se il Ministro possa comunicare quanti siano ad oggi i lavori previsti sulla rete ferroviaria nazionale per l’installazione della tecnologia ERTMS (European Rail Transport Management System) e se vi siano altri casi di mancata o carente comunicazione oltre che di non previsione dei necessari servizi sostitutivi.

Ecco il testo integrale dell’interrogazione parlamentare 

Al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, per sapere premesso che

La linea ferroviaria FL3 Cesano-Viterbo è un collegamento di fondamentale importanza per la cittadinanza del comprensorio sabatino, assicurando il servizio di trasporto per i numerosissimi utenti si recano o giungono a Roma, ed è utilizzato da tutti coloro – in particolare anziani- devono recarsi negli Ospedali della zona nord/est;

da notizie di stampa e da iniziative pubbliche si apprende che RFI ha stabilito la totale sospensione del servizio dall’11 giugno al 10 settembre 2024 per lavori volti ad attivare la tecnologia ERTMS (European Rail Transport Management System);

la decisione ha causato sconcerto e preoccupazione nella cittadinanza, come testimoniato dall’iniziativa che si è svolta il 9 marzo scorso ad Anguillara, che ha visto la presenza di numerosi sindaci dei comuni del territorio, e dove è stata denunciata la mancanza del rispetto dei termini di preavviso da parte del gestore, oltre al silenzio dello stesso per quel che riguarda i doverosi servizi sostitutivi;

il Contratto di Servizio per il Trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale tra Regione Lazio e Trenitalia Spa (2018-2032) prevede, infatti, che ogni cambio dell’orario (e la chiusura del servizio per tre mesi va considerata tale) deve essere concordato con la Regione entro 270 giorni antecedenti l’entrata in vigore della modifica, cosa che non risulta esser avvenuta;

i tempi di preavviso sono, peraltro, funzionali e necessari per consentire ai cittadini di valutare o meno l’opportunità del rinnovo dell’abbonamento annuale al servizio che, in questo caso, risulterà ridotto di 3 mesi su 12 per tutti coloro che – per esempio – non potranno usufruire del servizio sostitutivo o fare uso di altro vettore con aggravio di ulteriori costi;

Trenitalia ha la responsabilità di prevedere servizi automobilistici sostitutivi di corse ferroviarie soppresse e di contenere al massimo le temporanee interruzioni o riduzioni dei servizi, anche ricorrendo a modalità sostitutive d’esercizio, informando tempestivamente e adeguatamente sia la clientela sia la Regione, indicando tempi e modalità delle citate sostituzioni e fornendo un “adeguato servizio sostitutivo”;

la Delibera ART 16/2018, prevede che il livello minimo di “adeguato servizio sostitutivo” debba fornire informazioni puntuali, esaustive ed aggiornate da garantire tempestivamente agli utenti a bordo dei treni sia presso gli impianti di stazione e fermata sino al compiuto ripristino della regolarità del servizio;

la suddetta Delibera ART 16/2018 (nonché il Contratto di Servizio che ne riprende l’impostazione) prevede precise misure di compensazione per quanto attiene al servizio sostitutivo su gomma (treno, bus, taxi);

non risulta che quanto sopra esposto sia stato realmente messo in atto, visto che gli utenti avrebbero saputo della prevista interruzione per vie non ufficiali, così come gli stessi Sindaci della zona hanno dichiarato pubblicamente;

inoltre, non sembra si siano valutate soluzioni alternative alla totale chiusura della linea per il periodo estivo, quali lavori solo nelle ore notturne, o “a scacchiera”, o comunque in modo da ridurre al minimo i disagi;

in linea generale non è chiaro quante siano nel nostro Paese le situazioni analoghe, con lavori decisi dal gestore senza alcuna comunicazione adeguata e senza la predisposizione di servizi sostitutivi;

quali iniziative di sua competenza intenda intraprendere il Ministro interrogato per evitare la sospensione totale del servizio e per dare garanzie alle migliaia di viaggiatori che ogni giorno utilizzano il treno, prevedendo, invece, in costanza di servizio misure alternative che riducano al minimo i disagi della cittadinanza;

se il Ministro interrogato possa comunicare quanti siano ad oggi i lavori previsti sulla rete ferroviaria nazionale per l’installazione della tecnologia sopra ricordata e se vi siano altri casi di mancata o carente comunicazione oltre che di non previsione dei necessari servizi sostitutivi.

22/03/2024 - 17:21

"Ho firmato la proposta di legge per l'uso personale della cannabis di Meglio Legale. E l'ho fatto convintamente. Non per ideologia, ma per mera, semplice logica. Vi spiego il perché in tre semplici punti. Punto primo: le mafie con la cannabis guadagnano 6 miliardi l'anno. Se la legalizziamo, gli togliamo il terreno da sotto i piedi. E in più rendiamo sicuro un prodotto utilizzato da 6 milioni di consumatori che oggi - lasciato al malaffare - spesso sicuro non è. Punto secondo: dove la cannabis è legale, si crea lavoro. Negli Stati Uniti parliamo di centinaia di migliaia di posti. Farlo qui da noi sarebbe un toccasana per l'economia. Garantirebbe lavoro, crescita e sviluppo, soldi per le persone più fragili, per la prevenzione e nella lotta all'abuso di droghe. Punto terzo: il proibizionismo ha fallito. Impiega un numero spropositato di forze dell'ordine dietro piccoli spacciatori (spesso ragazzini o migranti in mano alle mafie), ingolfa tribunali, comporta costi esosi e non ha portato miglioramento alcuno alla lotta alle droghe.  Queste sono le ottime ragioni per legalizzare la cannabis. Sono valide, forti, chiare e sinceramente inoppugnabili. E ti portano alla scelta più giusta: firmare per questa legge e portarla avanti". Così in un post su facebook Marco Furfaro. deputato e responsabile iniziative politiche del Partito Democratico, annuncia la firma alla proposta di legge popolare dell'associazione Meglio Legale sull'uso personale di cannabis.

22/03/2024 - 16:44

"Ringrazio la Procura della Repubblica di Perugia e i Carabinieri delle province di Perugia, Grosseto, Arezzo e Siena per l'operazione che ha portato alla scoperta di una rete di caporalato tra Toscana e Umbria e all'arresto di quattro persone. L'indagine conferma, purtroppo, quello che da tempo denunciamo e cioè che la piaga del caporalato esiste e si sta diffondendo ovunque, anche in Toscana: lo avevamo già sottolineato nell'incontro organizzato dalla Flai-CGIL lo scorso ottobre a Suvignano. E lo ha messo in luce il rapporto dell'osservatorio Placido Rizzotto in maniera inequivocabile.
Bisogna fare di più, contro questa forma terribile di sfruttamento di lavoratori e lavoratrici, soprattutto in termini di prevenzione. Per questo serve un coordinamento più serrato tra le autorità competenti, oltre che l'essenziale lavoro delle forze dell'ordine. Bisogna implementare gli strumenti pervisti dalla legge 199 del 2016 che è un'ottima legge e va applicata in tutti i suoi aspetti, specialmente per quanto riguarda le sezioni territoriali del lavoro agricolo di qualità.
E vanno sottratte le lavoratrici e i lavoratori dalla possibilità di essere ricattate pur di lavorare, regolarizzando gli stranieri la cui manodopera è essenziale per le aziende, tutelando le vittime di caporalato con fondi adeguati e adottando misure cautelari nei confronti delle aziende che utilizzano questo inaccettabile sistema di sfruttamento". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

22/03/2024 - 15:46

“In questi anni sono stati fatti passi avanti decisivi sul risparmio energetico, mentre troppo poco è stato fatto per l’efficientamento idrico. La dispersione è un problema strutturale e decennale che non può essere risolto in tempi brevi e le risorse del Pnrr vanno impiegate tutte e bene ma nel frattempo vanno messe in campo altre misure per promuovere il riciclo delle acque e contenere gli sprechi”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, intervenendo a margine del convegno organizzato oggi, venerdì 22 marzo a Roma, da Confindustria dal titolo “Dall'emergenza all'efficienza idrica” in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.

“Queste misure sono necessarie non solo per salvaguardare la risorsa ma anche per calmierare i prezzi. Da tempo in molte città italiane le bollette per le famiglie sono aumentate. La gestione e distribuzione dell’acqua, soprattutto per territori vasti e con una densità demografica variabile come quella Toscana, sono necessariamente più elevati rispetto a zone ad alta consistenza abitativa. Ci aspettiamo dal governo misure concrete in questa direzione”: conclude Marco Simiani.

22/03/2024 - 15:42

Basta con misure parziali e propagandistiche

“Il governo ascolti le parole di Cgil e UIL che oggi a Firenze hanno annunciato lo sciopero sulle misure sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Siamo davanti a un decreto che non risponde alla necessità di fare giustizia e di fermare la carneficina in un Paese dove muoiono tre lavoratori al giorno. Da ultimo oggi un operaio è caduto da un’impalcatura a Genova con un volo di tre metri. Servono misure efficaci, non patenti a crediti con mille scappatoie che lasciano lo spazio ai furbetti del condono. Serve un grande piano per la prevenzione che va concordato con le parti sociali. I sindacati vanno coinvolti, non consultati con il cronometro in mano. Basta con misure parziali e propagandistiche”.

Così Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

22/03/2024 - 14:19

Il Governo isola l’Italia sugli aiuti alle Nazioni Unite per Gaza. Il viceministro agli Esteri Cirielli, nel replicare all’’interpellanza urgente firmata da parlamentari di Pd, Avs, M5S che hanno partecipato alla missione a Rafah, ha confermato la sospensione dei fondi all’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite che fa da perno di tutte le operazioni umanitarie e sanitarie per la popolazione palestinese, mentre invece l’UE ha ripristinato il suo sostegno con 50 mln e ha deciso un nuovo finanziamento di altri 68 mln. Sconcertante la definizione di “vittime collaterali” dei 32.000 civili morti a Gaza, di cui il 65% sono donne e bambini. La verità è che, per il cessate il fuoco e per lo sblocco degli aiuti umanitari, manca l’iniziativa politica su cui però il Parlamento italiano ha impegnato il Governo. Sono 1500 i camion bloccati a Rafah con beni salvavita donati anche dai cittadini italiani. Non è accettabile lasciare che ne venga impedito arbitrariamente l’accesso alla Striscia, per causare altro dramma. È indispensabile la pressione politica internazionale, compresa quella italiana.

Così i deputati del Pd Sara Ferrari e Arturo Scotto.

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