08/11/2023 - 11:16

“La reazione scomposta del direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi, nei confronti di Corrado Augias, che ha sentito il bisogno di polemizzare con Augias invece di ringraziarlo per la sua lunga carriera e il suo prezioso lavoro di divulgazione e promozione della cultura in Rai, ha tralasciato di ricordare che il servizio Rai è patrimonio pubblico e comune prezioso e non un’arena dove far scadere i toni e il confronto. Il nervosismo forse ci racconta quanto già detto ieri dall’Ad della Rai, Roberto Sergio, in merito alla grande preoccupazione in azienda sulle scelte che questo governo sta facendo sul tema canone. “La Rai è sopravvissuta all’addio di Baudo sopravviverà anche a quello di Augias” ha detto Rossi, noi invece crediamo che la sopravvivenza è seriamente a rischio per colpa delle scelte sulla riduzione del canone che impediranno di avere un piano industriale sostenibile, che, combinato con il drammatico calo di ascolti mina, alle fondamenta, l’esistenza stessa di Rai”. Cosi la deputata dem Ouidad Bakkali, componente della commissione di vigilanza Rai.

08/11/2023 - 10:51

“Sono trascorsi sei mesi da quando la Commissione tecnico scientifica e il Comitato prezzi e rimborsi di AIFA avevano espresso il loro parere favorevole in merito alla gratuità della contraccezione ormonale femminile senza limiti di età. Il Consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), riunitosi martedì 31 ottobre, ha deciso che la contraccezione ormonale femminile potrà essere gratuita solamente al di sotto dei 26 anni di età e potrà essere dispensata solo nei consultori o comunque in strutture pubbliche, riducendo così al minimo la platea delle persone potenzialmente beneficiarie, oltre 3 milioni di donne, considerando la popolazione femminile italiana nella fascia di età tra i 15 e i 25 anni, su un totale di quasi 19 milioni di donne tra i 15 e i 65 anni, come riportato dai dati Istat. Questo orientamento dovrà essere ora ratificato in una delibera del CdA, che pare abbia già trovato l'accordo della commissione Salute delle Regioni. A questa limitazione di età si aggiunge la decisione di escludere le farmacie dalla possibilità di distribuire la pillola, affidando questo compito ai soli ospedali o consultori, limitando in modo significativo la fruizione”.

Così la deputata dem Ilenia Malavasi, prima firmataria di un’interrogazione presentata al ministro della Salute e sottoscritta anche da Sara Ferrari, Chiara Braga, Anna Ascani, Ouidad Bakkali, Laura Boldrini, Simona Bonafè, Michela Di Biase, Antonella Forattini, Marco Furfaro, Valentina Ghio, Gian Antonio Girelli, Chiara Gribaudo, Maria Ceciia Guerra, Giovanna Iacono, Irene Manzi, Maria Stefania Marino, Lia Quartapelle, Silvia Roggiani, Rachele Scarpa, Debora Serracchiani e Nicola Stupo.

“Con questa interrogazione – conclude Malavasi – chiediamo al ministro se non ritenga indispensabile sostenere, per quanto di competenza, la decisione del Comitato prezzi e rimborso dell'Agenzia italiana del farmaco, anche individuando le risorse al fine di consentire la gratuità della pillola anticoncezionale per tutte le donne e se non ritenga altresì opportuno intervenire, per quanto di competenza, per consentire che la pillola contraccettiva gratuita possa essere distribuita anche nelle farmacie, in ragione sia della loro capillarità di presenza sul territorio, sia riconoscendo il ruolo che anche durante la gestione pandemica hanno sempre più assunto come luoghi di prevenzione, di servizi e di educazione sanitaria”.

08/11/2023 - 10:41

“Oggi ripartono le audizioni sul salario minimo in commissione Lavoro. Poi gli emendamenti. La destra è stata incapace di presentare una proposta unitaria. Resta in campo solo la nostra che a fine novembre tornerà in Parlamento. L’ennesimo rinvio sarebbe un’autentica provocazione”.

Lo scrive su X il capogruppo del Partito Democratico in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

08/11/2023 - 10:24

“Una Riforma delle Istituzioni dannosa, che produrrebbe conflitti tra i poteri dello Stato e indebolirebbe ulteriormente il Parlamento, senza rendere più efficiente il Paese. Un diversivo che la destra sta usando mentre approva una legge di bilancio vergognosa, che aumenterà le diseguaglianze e non produrrà sviluppo. Tutto questo, unito al disastro sulla gestione del Pnrr, ci dimostra per l'ennesima volta una cosa: dicevano di essere pronti a governare, ma non lo sono affatto. Continuiamo a combattere in Parlamento e nel Paese per l'alternativa”.

Lo scrive su Instagram il deputato e presidente della Fondazione del Pd, Nicola Zingaretti.

08/11/2023 - 09:51

De Luca: inaccettabile forzatura

I rappresentanti dei gruppi del Pd,  Verdi e sinistra e del M5S in Commissione bicamerale per le Questioni regionali non hanno partecipato stamane al voto sul parere della proposta di Autonomia differenziata proposta dal Ministro Calderoli. “La Commissione non ha avuto la possibilità di svolgere un adeguato ciclo di audizioni per un'istruttoria completa su un provvedimento così delicato e sensibile. Si tratta di una forzatura inaccettabile - ha dichiarato Piero De Luca, capogruppo del PD in commissione bicamerale, che aggiunge: "questo è un metodo inaccettabile, che svilisce e mortifica gravemente il ruolo della Commissione bicamerale, impedendo di fornire un contributo reale all'esame parlamentare”.

08/11/2023 - 08:29

“Ho partecipato all’edizione 2023 di Indo Pacific, una manifestazione internazionale che si svolge a cadenza biennale a Sydney, presso l'International Convention Center, specificamente dedicata all’industria della difesa navale e del commercio marittimo e considerata la più importante in Australia per la nautica militare ed i sistemi da difesa. L’evento, organizzato dall’Industry Defence & Security Australia, divisione no-profit di AMDA-Aerospace Maritime & Defence Foundation of Australia, conta sul supporto di tutte le entità governative australiane: in particolare, della Marina Militare (Royal Australian Navy), del Ministero della Difesa, del Ministero dell'Industria e del Dipartimento degli acquisti per la Difesa oltre che del Governo del New South Wales, dove ha luogo. Ogni edizione conta sulla presenza media di oltre 20.000 visitatori, più di 600 aziende espositrici provenienti da varie nazioni e circa 200 delegazioni governative e militari provenienti in prevalenza dai Paesi limitrofi. Ho partecipato insieme all’Ambasciatore d’Italia a Canberra, Paolo Crudele, al Console Generale d’Italia a Sydney, Andrea De Felip ,al Presidente della Camera di Commercio di Sydney Fabio Grassia e al segretario generale Rachele Grassi,  accompagnati dalla Direttrice dell’Ufficio, Simona Bernardini, due delegazioni ufficiali della Difesa e della Marina Militare italiana coordinate dall’ Addetto militare italiano a Canberra, Marco Bertoli, con il Generale di brigata Luca Piperni e il colonnello Salvatore Trincone vicedirettore del 3° dipartimento “politiche industriali e relazioni internazionali”. Sono state avviate azioni di comunicazione a sostegno della presenza italiana e favorito il match-making tra i rappresentanti delle aziende italiane presenti e le delegazioni estere in visita, in collaborazione con l’Addetto militare italiano a Canberra. Per affrontare i rischi strategici attuali, si raccomanda un cambiamento nella struttura delle forze armate Australiane. Si enfatizza la necessità di un processo di acquisizione di capacità più efficiente e di bilanciare l'industria australiana con l'acquisizione tempestiva di attrezzature e tecnologie provenienti dall'estero.” Cosi Nicola Carè, deputato del Pd eletto all’estero, componente della Commissione difesa e dell’assemblea parlamentare Nato.

07/11/2023 - 19:23

"La Toscana è stata ferita dalle alluvioni: piangiamo morti, devastazioni, cittadini ed imprese in ginocchio. Una terra orgogliosa e laboriosa ha bisogno di aiuto: le migliaia di giovani e meno giovani che in questi giorni si sono attivati per dare il proprio sostegno sono i nuovi 'Angeli del fango' e la loro spontanea iniziativa è una speranza nel futuro che non può essere delusa. È necessario oggi superare le divisioni e far prevalere l'unità nazionale per contrastare con efficacia i mutamenti climatici, prevenire il dissesto idrogeologico e dare un sostegno concreto ad una popolazione in difficoltà che vuole immediatamente ripartire. Le Istituzioni che si sono subito attivate - dalla Protezione civile, alla Regione Toscana ai Comuni - dovranno collaborare a tutti i livelli per garantire la necessarie risorse statali per la ricostruzione, la riprese delle attività sociali ed economiche ed i risarcimenti dei danni": è quanto dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana, intervenendo oggi martedì 7 novembre a Montecitorio, sulla commemorazione delle vittime delle alluvioni.

07/11/2023 - 19:20

“Oggi è trascorso un mese esatto dal 7 ottobre, da quel tragico giorno in cui abbiamo assistito all'attacco terroristico di Hamas nei confronti di Israele, nei confronti di cittadini inermi, pacifici, spesso pacifisti, massacrati senza alcuna ragione, se non l'odio. Una furia antisemita che ha prodotto quelle atrocità. Quest'Aula ha condannato quel massacro, ma da allora si è avviato una spirale di morte e di violenze. Israele nella Striscia di Gaza ha commesso gravi violazioni del diritto internazionale umanitario. La sua leadership ha rivendicato vendetta e non giustizia. Nella Striscia si è aperta una catastrofe umanitaria. Da allora, da quel giorno, ogni giorno, il rischio di un'escalation regionale si è fatto più alto e il conflitto sta diventando una linea di frattura che divide il mondo intero. Da allora assistiamo a una crescente ondata di antisemitismo anche nel nostro Paese e di islamofobia con un invito allo scontro di civiltà che a volte è arrivato anche dai banchi di questo governo”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Peppe Provenzano, responsabile Esteri del Partito Democratico.

“Da allora – ha concluso Provenzano - abbiamo assistito, sul piano diplomatico, a una serie poco coordinata di iniziative. L'Europa è apparsa divisa, debole. Alle Nazioni Unite su una risoluzione che chiedeva la tregua umanitaria, il governo italiano ha assunto una decisione senza nemmeno volerla discutere in quest'Aula. Quali iniziative, concretamente, si stanno mettendo in campo per fermare il massacro? Il rischio non è solo quello di assuefarci ogni giorno di più alla violenza, all'orrore, alla guerra, ma anche far perdere di senso a questa parola, pace, che per fortuna abbiamo ripreso a pronunciare e pace significa ristabilire giustizia legalità internazionale. Per questo richiamiamo il governo al suo dovere di tornare in quest'Aula a riferire sulla grave situazione che infiamma il mondo intero”.

07/11/2023 - 18:32

“Nilde”. L’aveva citata anche Meloni nel discorso di insediamento. Ma erano parole al vento.
Oggi Fratelli d’Italia a Torino ha impedito che una via della città fosse intitolata alla prima Presidente della Camera.
Per la destra quel nome non conta, così come non conta il nome di tutte quelle che hanno fondato la Repubblica e di quelle che tutti i giorni combattono, come fece Nilde Iotti, per i diritti, la libertà e l’autodeterminazione di tutte e tutti.

Lo ha scritto sui social Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

07/11/2023 - 18:07

WWF insieme a Legambiente e Lipu hanno presentano una diffida al Ministro dell’Ambiente.

Le audizioni in commissione alla Camera”

“Durante le audizioni alla Camera in Commissione ambiente sul Parco Nazionale di Portofino, gestore attuale e associazioni hanno ribadito il loro ‘no’ alla perimetrazione a tre del Parco voluta da Toti. Nessuna condivisione della scelta con il Comitato di gestione provvisoria del Parco Nazionale di Portofino, che non è stato consultato dalla Regione prima della scelta finale, mentre WWF insieme a Legambiente e Lipu hanno annunciato di aver presentato una diffida al Ministro dell’Ambiente invitandolo a ritirare l’atto di perimetrazione del Parco in autotutela perché in contrasto alle valutazioni tecniche di Ispra e lontano dai requisiti di un Parco Nazionale. Come ribadito da diversi in audizione, le indicazioni di Ispra sono frutto di un’indagine scientifica che non possono essere derubricate a una qualsiasi valutazione, ma meritano e devono essere tenute in considerazione per rivalutare un percorso che ad oggi ha ridotto e ridimensionato le potenzialità di un territorio”, lo dichiara la deputata e vicepresidente del Gruppo PD alla Camera Valentina Ghio dopo l’audizione in Commissione Ambiente di Associazioni ambientaliste e comitati, richiesta con il capogruppo PD della Commissione Ambiente alla Camera per parlare del Parco di Portofino e della perimetrazione a tre.

“Francesco Faccini, presidente del comitato gestione provvisoria Parco Nazionale Portofino; Luca Santini presidente nazionale Federparchi e Gaetano Benedetto direttore nazionale Wwf Italia – prosegue Ghio - hanno tutti affermato che la proposta del parco a tre non corrisponde al concetto di Parco Nazionale e alla volontà espressa dai Comuni esclusi. La proposta della Regione Liguria, che ha avuto una prima validazione dal Ministero, non ha ancora ottenuto la firma del presidente della Repubblica Mattarella ed è una proposta che non risponde né alle valutazioni scientifiche di Ispra né alle richieste di buon parte del territorio e non è valorizza il percorso di un Parco Nazionale perché ha la perimetrazione di un parco Regionale. Inoltre durante tutto l’iter non c’è stato nessun coinvolgimento dell’ente gestore del Parco che è stato messo sul fatto compiuto”.

“Prossima settimana – conclude la vicecapogruppo PD alla Camera - seguiranno nuove audizioni e ho invitato anche Ispra per approfondire i pareri emessi. Quanto emerso finora conferma comunque che la proposta del Parco a tre Comuni non risponde nè al percorso normativo che disciplina i parchi; né rispetta la tutela della biodiversità e lo sviluppo dei territori. Sentiremo altri soggetti per poi redigere un report che consegneremo alla al Ministero, a Regione Liguria e ai cittadini liguri”.

 

07/11/2023 - 17:48

“La nostra proposta in materia di gioco pubblico è in campo da tre legislature e muove dalle relazioni approvate a larga maggioranza in Parlamento nel 2016 e si prefigge l’obiettivo di colmare le lacune e le storture del sistema, attraverso una legge organica a tutela delle persone, della legalità e delle imprese sane che operano nel settore. Non servono fughe in avanti nei decreti conseguenti alla delega fiscale, ma condivisione istituzionale con tutti i soggetti coinvolti. Facciamo nostre le preoccupazioni della Campagna nazionale ‘Mettiamoci in gioco’ in relazione ad alcune indiscrezioni secondi le quali si intenderebbe, nei fatti, avversare il tema della dipendenza declinando sostanzialmente larga parte della questione alla ‘responsabilità del singolo giocatore’. E’ un errore grave. Il legislatore, gli Enti locali e la politica tutta, hanno la responsabilità etica e morale di prevenire e curare concretamente la dipendenza. Ecco perché le regole si scrivono insieme. A partire dal tema della disponibilità dei dati che nella delega sul gioco è stata ottenuta grazie ad un nostro emendamento. Occorre una riscrittura delle regole su tassazione, gare per le concessioni, tracciabilità dei giocatori, soprattutto minorenni, e sull’online. Ad oggi il legislatore, anche a causa di una stratificazione legislativa poco efficace, non ha accompagnato la crescita ridondante del comparto con adeguate misure di contrasto e contenimento alle degenerazioni che un fenomeno così rilevante avrebbe conseguentemente prodotto: il riferimento è verso tutte le questioni di carattere sociale e sanitario e, non di meno, agli interessi che le organizzazioni criminali manifestano nei confronti del comparto dei giochi legale ed illegale. Serve invertire la rotta muovendo dalla sostenibilità e non più dagli appetiti per il gettito erariale. Per queste ragioni ci auguriamo che il governo sappia discutere con tutti i portatori di interesse coinvolti nel settore, anche degli effetti che il gioco produce sulle persone, e in Parlamento senza preclusioni verso le nostre proposte”.

Lo ha detto il deputato democratico e segretario di Presidenza della Camera, Stefano Vaccari, intervenendo per il Gruppo Pd al convegno sul “Gioco legale: regole uniformi per garantire sicurezza, legalità e gettito” nella Sala della Regina.

07/11/2023 - 17:44

Dichiarazione di Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai

“Dunque l’Ad Rai Roberto Sergio pronuncia oggi parole di verità. Che il taglio del canone impattasse sul piano industriale dell’azienda lo hanno capito subito tutti, Perché Sergio ha ragione:   con un canone di 58 euro all’anno non ci sarebbero  risorse per fare un piano industriale che sia tale . Noi questo  lo abbiamo detto sei mesi fa.    Dal  governo chiediamo altrettanta chiarezza: vuole chiudere il servizio pubblico e dare lo scalpo della Rai alla Lega per le europee? Oppure vuole mantenere in vita  la prima azienda culturale del paese? Chiediamo al governo parole chiare.”

07/11/2023 - 17:20

"Una bella notizia: i cittadini senza dimora delle Marche potranno avvalersi del diritto alla cura, accedendo al medico di base. Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una legge per l'iscrizione dei senza dimora all'anagrafe sanitaria presentata dal Gruppo Pd, primo firmatario Antonio Mastrovincenzo. Sono davvero molto contento per la scelta fatta dalla regione Marche e per il lavoro fatto dal Partito Democratico regionale, finalmente si procede nella direzione di attuare specifici interventi normativi finalizzati a garantire ai soggetti più vulnerabili della società il pieno godimento dei diritti alle prestazioni sanitarie. In Italia, sono circa 90mila i senza dimora privi di residenza e privi del medico di base. Molte di queste persone finiscono in strada perché non riescono a pagare l'affitto e possono accedere ai soli servizi di Pronto Soccorso il cui costo stimato mediamente, per singolo intervento, è quasi triplo rispetto al costo annuale di un Medico di Medicina Generale. Inoltre arrivare al Pronto Soccorso significa mancata prevenzione, avere cure quando è troppo tardi e l'impossibilità di non poterle seguire. La regione Marche è la quinta regione che approva questa misura di civiltà, adesso chiedo alla maggioranza e al governo di velocizzare la proposta di legge approvata in commissione e dare la possibilità ai senza dimora di tutta Italia di avvalersi del diritto alla cura”. Lo dichiara il deputato dem Marco FURFARO, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera e primo firmatario della Pdl per il medico di base ai senza dimora.

07/11/2023 - 16:24

Dichiarazione di Marco Lacarra, deputato  Pd

“Questo provvedimento non arriva lì dove dovrebbe arrivare: a colpire la povertà sociale, educativa, culturale ed economica, che è poi la vera radice del disagio giovanile.  Non riesce a combattere il sentimento di solitudine e disperazione in cui tanti, tantissimi ragazzi, si sentono persi nelle nostre periferie. Ribadisce il rifiuto delle istituzioni ad essere presenti in certi territori, tra certe comunità. Caivano ha aperto una ferita che questo governo e questa maggioranza si sono ben guardati dal rimarginare.  E allora quella ferita tornerà presto, e purtroppo, a sanguinare.” Così il deputato Pd Marco Lacarra, motivando il no alla fiducia al decreto Caivano a nome  del suo gruppo.
“La delinquenza e la microcriminalità, l’abbandono scolastico, l’uso e l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti, i fenomeni di autolesionismo, i suicidi - ha proseguito Lacarra-  sono tutti sintomi sempre più evidenti di un male molto più profondo. Ecco, davanti a queste domande, davanti a tutti questi temi, questo ennesimo decreto-legge non dà alcuna risposta.” Per l’esponente Pd “ancora una volta lo Stato sarà, per i cittadini di Caivano e di tutte le altre Caivano d’Italia, uno Stato-Autorità, polizia, giudice e carceriere.
Perché ancora una volta lo Stato ha rinunciato ad essere scuola, assistenza sociale, aiuto familiare. Ha rinunciato ad essere lavoro, ad essere cultura, ad essere sport.  Lo Stato ha rinunciato ad essere sostegno. Ad essere cioè presente come opportunità e non solo come tutore dell’ordine e della legge, come pure - ovviamente - deve essere. Ha rinunciato ad essere una alternativa  vera alla Camorra, alla Ndrangheta, alla Mafia. Ad essere la strada dritta tra le tante storte che esistono. E sono queste le ragioni per le quali il Partito Democratico voterà contro la fiducia e contro questo decreto”.

07/11/2023 - 16:08

“L’audizione del Ministro Musumeci sulla situazione ai Campi Fregrei non ha chiarito le molteplici perplessità sul livello di rischio vulcanico dell’area e delle conseguenti misure di mitigazione. Da una parte ha ribadito di non avere competenza sulla tipologia di allerta, dall’altra ha sottolineato però come sia possibile un repentino passaggio da allerta gialla ad arancione. Ha poi segnalato l’importanza di una comunicazione chiara nei confronti della popolazione, quando invece il suo comunicato stampa in cui si parlava di eventuale passaggio all’allerta arancione ha avuto come unico effetto di creare allarme e preoccupazione tra la popolazione. Situazione ben lontana da quella che dovrebbe essere una gestione ordinata, coordinata con gli enti locali e consapevole in relazione ai rischi. Quello che emerge quindi è l’insufficienza della risposta del decreto che stiamo discutendo in questi giorni alla Camera, in relazione alle novità emerse”. È quanto dichiarano in una nota i parlamentari Pd Marco Simiani, Piero De Luca, Stefano Graziano, Marco Sarracino, Arturo Scotto, Antonio Misiani e Valeria Valente

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