“Il Governo sta portando al collasso l’intero sistema del trasporto pubblico locale. Dobbiamo ascoltare il grido di dolore espresso oggi dalle lavoratrici e ai lavoratori in sciopero in tutta Italia per il rinnovo dei contratti e gli interventi necessari a offrire servizi più efficienti ai cittadini. L’unica soluzione possibile per uscire dall’emergenza è il potenziamento del fondo nazionale TPL che insieme a regioni, comuni, sindacati, imprese e associazioni chiediamo in Parlamento da mesi. Per farlo subito abbiamo ripresentato emendamenti anche al Decreto Infrastrutture adesso in conversione alla Camera dei Deputati. Se la maggioranza non è convinta dalle coperture che abbiamo individuato indichi una strada differente ma Meloni e Salvini non possono continuare a tenere la testa sotto la sabbia mentre l’intero paese si sta fermando”. Così su X il deputato democratico, vice presidente della commissione trasporti della Camera, Andrea Casu.
“Chiediamo che vengano dati tutti i pareri sul collegato lavoro. Sono 23 articoli e dopo quattro mesi di balletti tra il Governo e il Parlamento siamo davvero stufi. L’opposizione ha fatto il proprio dovere, il Ministero del Lavoro no. I ritardi sono da attribuire all’esecutivo e sono insopportabili i richiami ai regolamenti. La questione è puramente politica. Oggi la Ministra Calderone ha detto che i pareri ci sono tutti. E ha scaricato sul sottosegretario Durigon e sul presidente Rizzetto la responsabilità di comunicarli all’opposizione o meno. Abbiamo la netta sensazione che la guida del Ministero in questa fase sia abbastanza traballante e la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. Chiediamo trasparenza e rispetto” così in una nota i componenti democratici della commissione lavoro della Camera, Arturo Scotto, Chiara Gribaudo, Emiliano Fossi, Mauro Laus, Marco Sarracino.
“E’ caos negli aeroporti italiani. I ritardi nei voli si accumulano, i passeggeri sostano nelle aerostazioni in attesa di informazioni che spesso sono lacunose e insufficienti. Sulla tratta Catania- Roma i voli di ITA Airways accumulano ritardi in continuazione. E’ una condizione che sta diventando tragicamente normale sia per la compagnia di bandiera, fresca sposa di Lufthansa sia per l'aeroporto etneo che, al di la della definizione, di internazionale ha ben poco per quanto riguarda l’assistenza e i servizi ai passeggeri”. Lo dichiara il segretario del PD Sicilia e capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera che chiede l'intervento del ministro delle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini.
“La settimana prossima arriva finalmente in commissione – aggiunge – il piano nazionale aeroporti, lo strumento che serve proprio per intervenire sullo sviluppo delle infrastrutture aeroportuale e sui servizi connessi in favore dei passeggeri/utenti. Ma al governo chiediamo di intervenire con urgenza – conclude - per sensibilizzare le compagnie aeree, ITA in primis, e i gestori degli scali sia sui ritardi sia sull’assistenza a terra”.
“Il comunicato del ministero delle infrastrutture sulla questione del rinnovo della patente di un cittadino che ha visto riportare Mariupol come città della Russia è sì tempestivo, ma oscuro. Perché questo errore ora? È accaduto per altre località? Attendiamo una risposta in Parlamento che chiarisca nel dettaglio pratico come è avvenuto e come si farà ad evitarlo in futuro” così la deputata democratica Lia Quartapelle che ieri ha annunciato un’interrogazione parlamentare per capire come mai un cittadino nato a Mariupol, rinnovando la patente, ha visto attribuire la sua città natale alla Russia e non all’Ucraina. “Non ci possono essere riconoscimenti di fatto dell’invasione russa” ha scritto Quartapelle che critica oggi la poca chiarezza della risposta fornita dal Mit.
“La ministra Calderone vive in un mondo tutto suo. Mentre spiega che sulla sicurezza sul lavoro il governo continua a fare progressi, non mette in campo nessuna strategia per far emergere il nero, il sommerso e l’illecito. Abbiamo proposto il durc di congruità anche in Agricoltura, ma non c’è alcuna volontà di farlo. Così come non si capisce che fine abbia fatto il tavolo sul caporalato. Siamo oltre la retorica” così il capogruppo democratico nella commissione lavoro della Camera, Arturo Scotto al termine delle comunicazione della ministra Calderone.
Roma, 18 luglio 2024
“Se il governo aveva i pareri degli emendamenti sul collegato lavoro perché non li ha tirati fuori ieri in Commissione lavoro? Le opposizioni hanno solo chiesto di avere un quadro complessivo dell’orientamento del Governo sul provvedimento. Una richiesta più che legittima. In realtà il Governo fa il gioco delle tre carte per tenersi le mani libere. Non è un modo di rispettare il lavoro del Parlamento, che non è il consulente occasionale della Ministra Calderone.” Così il capogruppo democratico nella commissione lavoro della Camera, Arturo Scotto al termine delle comunicazioni della ministra Calderone.
"Subito 30 milioni di euro per bonificare l'area Ex Sitoco nel comune di Orbetello, riconosciuto dal Ministero dell'Ambiente sito di interesse nazionale. Si tratta di un intervento atteso da anni che non può essere rimandato ulteriormente viste anche le numerose criticità della Laguna". Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani presentando un emendamento al Decreto Infrastrutture attualmente in discussione a Montecitorio.
"La laguna di Orbetello è una zona di rilevante valore ambientale oltre a rappresentare un volano irrinunciabile per l'economia e l'occupazione territoriale; al suo interno sono presenti i ruderi della di una fabbrica di concimi chimici (‘ex Sitoco’) costruita nel 1908 e chiusa definitivamente nel 1991. I lavori previsti da un accordo di programma stipulato tra Ministero dell’Ambiente, Regione Toscana ed enti locali sono stati rallentati dalla complessità dell’intervento e dalla presenza di un soggetto privato territorialmente competente. Il Decreto Infrastrutture, che già contiene altre bonifiche, è lo strumento per velocizzare l'iter; faccio appello al sindaco di Orbetello affinché solleciti i parlamentari di destra ad approvare l'emendamento", conclude Marco Simiani.
A Cinecittà nomine all’insegna dell’amichettismo e della vicinanza politica
“L’industria cinematografica e audiovisiva italiana sta vivendo una grande frenata per colpa dell’azione del governo: Sangiuliano-Borgonzoni la stanno affossando. Tagli alla legge cinema, tagli al tax credit, politicizzazione delle modalità di finanziamento pubblico e incertezza normativo sono un mix letale che sta bloccando le produzioni nazionali e allontanando quelle internazionali. A questo si aggiungono nomine che sembrano dettate unicamente da amichettismo e vicinanza politica, come quelle annunciate oggi dalla sottosegretaria Borgonzoni per Cinecittà”. Così in una nota i deputati democratici della commissione Cultura della Camera.
“Esprimiamo vicinanza e il nostro profondo cordoglio alle famiglie e ai colleghi dei due vigili del fuoco che hanno perso la vita durante le operazioni di soccorso a Nova Siri. I vigili del fuoco corrono verso il pericolo quando tutti gli altri fuggono e questo richiede forza, sacrificio, coraggio e generosità straordinarie a cui oggi rendiamo omaggio”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale sicurezza del Pd, Matteo Mauri.
Simiani, la linea di Palazzo Chigi è quella di Lollobrigida che plaude alla siccità nel Mezzogiorno
“Il commissario Dell’Acqua conferma che non c’è un piano del governo per contrastare l’emergenza idrica nel mezzogiorno. È allineato con Lollobrigida che, gaffe dopo gaffe, è arrivato addirittura a festeggiare per la siccità nel Sud Italia” così il capogruppo democratico nella commissione Ambiente della Camera, Marco Simiani, al termine dell’audizione alla Camera del Commissario straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell'Acqua, sulle tematiche concernenti il fenomeno della scarsità idrica nelle regioni meridionali e insulari e l'adozione di interventi per fronteggiare tale situazione. “Sono settimane che chiediamo al governo di convocare dei tavoli di crisi regionali per affrontare l’emergenza e predisporre un piano di interventi sulla rete e sulle infrastrutture anche in considerazione all’oggettivo mutamento climatico in atto, al fine di dichiarare lo stato di calamità naturale. Ma niente si muove e oggi Dell’Acqua ha confermato che il governo è del tutto impreparato e brancola nel buio”.
Serracchiani e Ghio: esterrefatte da Ministro che interviene su indagine in corso
“Siamo esterrefatte non solo dall'iniziativa assunta da un gruppo politico che chiede al Ministro Nordio di intervenire su un'indagine ancora un corso. Ma anche dal fatto che ancora una volta il ministro Nordio confonde l’aula del parlamento con il palco di una delle feste di partito della destra, attaccando frontalmente la magistratura e denigrandone l’operato, entrando per giunta nel merito di una indagine ancora in corso e che vede coinvolti esponenti politici della maggioranza. Da chi dichiara di voler rispettare e difendere l’autonomia e l’indipendenza della magistratura e quindi di non voler commentare provvedimenti, ci aspetteremmo maggior senso delle istituzioni. Se poi il ministro non capisce le ordinanze, nomini un commissario straordinario che gliele spieghi e in ogni caso bene farebbe a ricordare che le sentenza, come quella del Tribunale della libertà si possono impugnare davanti alla Cassazione”. Così le deputate democratiche Debora Serracchiani e Valentina Ghio, rispettivamente responsabile nazionale giustizia del Pd e vicepresidente del gruppo dem alla Camera.
Berruto, serve una legge che riconosca la cittadinanza ai tanti under 18 sportivi e non
“Nel nostro paese un campione come Lamine Yamal non avrebbe potuto giocare nella nazionale perché non ha ancora raggiunto la maggiore età e la legge italiana riconosce il diritto ai ragazzi nati in Italia da genitori stranieri di diventare cittadini italiani solo al compimento dei 18 anni. Siamo oggettivamente indietro sul piano dei diritti fondamentali e lo vedremo ancora di più tra poche settimane con l’avvio dei Giochi Olimpici”. Così il deputato democratico, responsabile nazionale sport del Pd, Mauro Berruto, è intervenuto alla Camera nel corso della presentazione del libro ‘Signora Meraviglia’ di Saba Anglana che racconta l’iter burocratico per ottenere la cittadinanza in Italia. “Non può certamente essere il talento sportivo a definire chi ha o meno diritto alla cittadinanza, ma sicuramente lo sport è una lente di ingrandimento di un fenomeno che va affrontato. Purtroppo però – ha denunciato Berruto – il ministro Abodi non vuole ascoltarci e nello stesso giorno in cui ha dichiarato alla stampa ‘di voler affrontare il tema dello ius soli sportivo’, in aula alla Camera ha bocciato la proposta del Pd che chiede di riconoscere a tutti i minori nati in Italia e/o con background migratorio, il diritto di accesso alla pratica sportiva e la possibilità di competere in tutti i campionati italiani, e, per evidenti meriti sportivi confermati da una apposita commissione Coni, anche la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana nel caso in cui abbiano completato un ciclo scolastico di almeno 5 anni. Una proposta concreta, che è un mix tra lo ius scholae e lo ius soli sportivo su cui chiediamo al governo di ripensarci”.
Collegato ridotto a farsa. Serve confronto trasparente
“Oggi con chiarezza è emerso che al ministero del Lavoro la postazione è vuota. Sul Collegato Lavoro, che ormai diventa sempre più striminzito, il governo non è in grado di dare i pareri su tutti e 22 gli articoli. Dopo quattro mesi dal deposito degli emendamenti. Siamo davanti a una farsa perché la scusa che viene accampata è che si deve procedere articolo per articolo. Come in una serie Netflix dove a ogni puntata c’è un colpo di scena. Ma qui parliamo di lavoro in somministrazione, sicurezza sul lavoro, dimissioni in bianco, precarietà. Abbiamo chiesto di avere un quadro complessivo. Niente da fare, come se fosse un atto di lesa maestà. Per queste ragioni, assieme alle altre forze di opposizione in commissione Lavoro alla Camera, abbiamo bloccato i lavori e non abbiamo fatto votare nulla. Chiediamo un confronto trasparente: ci dicano se il problema è nell’ufficio legislativo del ministero del Lavoro piuttosto che nel Mef o addirittura della Ragioneria dello Stato. Siamo stanchi e offesi dal modo in cui la ministra Calderone tratta il Parlamento”.
Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.
“Incardinare la proposta di legge Lupi sul nucleare è una vera e propria fuga in avanti. Il tema del nucleare andrebbe affrontato con realismo e senza l’approccio puramente ideologico della destra. Sarebbe stato meglio legiferare solo dopo il completamento dei lavori dell’indagine conoscitiva sul ruolo dell'energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione già avviata dalle commissioni VIII e X. Sarebbe necessario, infatti, porre al centro l’analisi delle prospettive concrete della ricerca, effettuando una vera valutazione dei costi del nucleare nel suo complesso e i tempi reali di sviluppo delle nuove tecnologie. La maggioranza, invece, con la Pdl Lupi esautora il Parlamento, decide di accelerare, lo fa addirittura scegliendo di andare in ordine sparso ed attraverso un disegno di legge vuoto, che rappresenta solo una delega in bianco al governo sulla strategia nazionale da adottare sul nucleare. Un errore grave che provoca uno scollamento col Paese perché non si dà il tempo alla discussione”.
Lo dichiarano i deputati democratici Christian Di Sanzo, Marco Simiani (capogruppo in commissione Ambiente) e Vinicio Peluffo (capogruppo in commissione Attività produttive).
Quartapelle, interrogazione parlamentare per chiedere a Salvini di fare chiarezza
“L’avvocato Anton Gross denuncia un fatto gravissimo: rinnovando la patente, il MIT di Salvini avrebbe attribuito la sua città natale, Mariupol, alla Russia. Presenterò una interrogazione per capire se è vero. Non ci possono essere riconoscimenti di fatto dell’invasione russa” così su X la deputata democratica, Lia Quartapelle, dove ha pubblicato anche le foto della patente contestata. https://x.com/liaquartapelle/status/1813582741860135021?s=48.