Oggi 21 marzo Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Grazie a Libera e alle associazioni che si battono per legalità, giustizia, diritti. Contro tutte le mafie per una società più giusta”.
Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.
Promuovere la cultura della legalità è l’impegno che ognuno di noi deve assumere per onorare fino in fondo il ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Legalità e coesione sono gli anticorpi da alimentare per battere la criminalità organizzata che cittadini e istituzioni devono tutelare e vivere ogni giorno.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
Convocare subito commissione Vigilanza
“L’aggressione politica contro Lucia Annunziata è indecente. E’ un attacco all’autonomia e professionalità di una grande giornalista. La minaccia alla libertà dell'informazione in questo Paese è rappresentata dallo squilibrio osceno dell’informazione Rai e dalla vergogna, dopo mesi dalla formazione del Governo, di non aver ancora convocato la commissione parlamentare di Vigilanza per avere le mani libere. I Presidenti di Camera e Senato la smettano di giocare e procedano a fare quello che è un loro dovere”.
Lo dichiara il deputato del Pd, Nicola Zingaretti.
Conferenza Stampa con Pd-M5S-Azione Iv- Avs-+Europa
Oggi, martedì 21 marzo – Ore 14
Sala Stampa MontecitorioUna richiesta di accesso civico alle informazioni e ai documenti amministrativi relativi al naufragio del 26 febbraio di Cutro è stata rivolta alla presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ai Prefetti Valerio Valenti e Claudio Galzerano e al Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso in Mare. Il documento è firmato dai capigruppo del Pd Debora Serracchiani, del M5S Francesco Silvestri, di Azione Italiaviva Matteo Richetti, dai deputati Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana e Riccardo Magi segretario di +Europa.
I dettagli della richiesta, che riguarda tutte le fasi del naufragio, saranno illustrati in una conferenza stampa oggi, martedì 21 marzo alle ore 14 presso la sala stampa di Montecitorio dai capigruppo Debora Serracchiani (Pd), Francesco Silvestri (M5S), Luana Zanella (Avs); da Davide Farone (Azione-Iv) e dal segretario di +Europa, Riccardo Magi.
Ora tocca a Padova. La crociata per discriminare i figli delle famiglie arcobaleno si estende a macchia d’olio. Anche a Padova il Sindaco Sergio Giordani è stato convocato dalla prefettura perché semplicemente ha garantito, come a Milano il Sindaco Sala, un concetto di semplice giustizia: non esistono bambini di serie a e di serie b. È diritto di ogni bambino a vedersi riconoscere i propri genitori come portatori di doveri nei suoi confronti e togliere questo diritto solo perché si hanno due mamme o due papà è un atto scellerato. Il governo, con questo accanimento crudele, sta solo mettendo in campo una discriminazione odiosa e colpendo quelle istituzioni, come i sindaci coinvolti, che invece agivano per evitarla. Io sono dalla parte dei bambini, delle famiglie e dei sindaci che li sostengono a cui esprimo la mia più totale solidarietà e vicinanza. La mobilitazione del Pd e delle associazioni si estenda a oltranza e in tutto il paese non possiamo lasciare soli ne questi amministratori ne le cittadine e i cittadini, le bambine e i bambini, che vedono negati i loro diritti.
“Ci risiamo: di nuovo cori antisemiti e razzisti durante una partita di calcio. Ma che aspettano ad intervenire le autorità sportive? È molto grave che un ministro liquidi l‘accaduto solo come “questione di rispetto”.
Lo scrive su Twitter Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.
Conferenza Stampa con Pd-M5S-Azione Iv- Avs-+Euopa
Domani, martedì 21 marzo – Ore 14
Sala Stampa MontecitorioUna richiesta di accesso civico alle informazioni e ai documenti amministrativi relativi al naufragio del 26 febbraio di Cutro è stata rivolta alla presidente del consiglio Giorgia Meloni, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ai Prefetti Valerio Valenti e Claudio Galzerano e al Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso in Mare. Il documento è firmato dai capigruppo del Pd Debora Serracchiani, del M5S Francesco Silvestri, di Azione Italiaviva Matteo Richetti, dai deputati Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana e Riccardo Magi segretario di +Europa.
I dettagli della richiesta, che riguarda tutte le fasi del naufragio, saranno illustrati in una conferenza stampa domani, martedì 21 marzo alle ore 14 presso la sala stampa di Montecitorio dai capigruppo Debora Serracchiani (Pd), Francesco Silvestri (M5S), Luana Zanella (Avs); da Davide Farone (Azione-Iv) e dal segretario di +Europa, Riccardo Magi.
L'accordo con le principali manifatture del tabacco da parte del ministero dell'Agricoltura è un fatto importante che abbiamo sollecitato in più occasioni a partire dalla legge di bilancio con specifici emendamenti e durante i lavori parlamentari. Il settore aveva bisogno di programmare l'attività ed ora potrà farlo a fronte di investimenti importanti che avranno durata pluriennale e che avranno quali cifre di riferimento l'innovazione, la qualità e la sostenibilità. Peraltro la produzione italiana è pari ad un terzo di quella europea ed occupa circa 40.000 addetti per centinaia di aziende. Garantire la progettualità consentirà alla filiera del tabacco di mantenere la leadership che attualmente occupa.
Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura della Camera.
Dichiarazione di Marco Simiani, deputato Pd
“Il rigassificatore porterà benefici energetici per la Toscana e per gran parte del paese. A Piombino è stato chiesto un altro sacrificio ma è però necessario che il governo rispetti finalmente gli impegni presi e garantisca le compensazioni promesse”.
Così il deputato toscano Marco Simiani, capogruppo pd in commissione Ambiente, secondo il quale “Occorrono risorse ed interventi certi e rapidi per riqualificare il territorio e rilanciare lo sviluppo sociale, economico ed occupazionale locale”. Per Simiani, che oggi era presente nel porto toscano all’arrivo della nave Golan Tundra,
“la mancanza di esponenti del governo non è un bel segnale per la comunità. La maggioranza ha fatto per mesi campagna elettorale contro il rigassificatore alimentando paure e malcontento, poi ha confermato la scelta del governo Draghi e oggi si volta dall’altra parte. Da mesi il Partito Democratico sta lavorando in Parlamento per stanziare finanziamenti adeguati e ridurre le bollette per imprese e cittadini residenti, scontrandosi però con l’immobilismo della destra”.
“Il vizio della destra degli editti contro i giornalisti si ripresenta con puntualità. Per un episodio già chiarito, FdI, addirittura in una nota di Gruppo, pretende l’epurazione di Lucia Annunziata. Un metodo inaccettabile che si unisce alla ormai evidente occupazione degli spazi informativi. Non è ammissibile piegare il servizio pubblico alla volontà di una maggioranza, qualunque essa sia. Dalla prima nota ufficiale dei componenti Fdi della commissione di Vigilanza ci saremmo aspettati che si unissero alle nostre richieste di convocare la commissione stessa, visto che a 5 mesi dall’insediamento di questo parlamento la maggioranza ne ha finora impedito l’insediamento. Dov’è il loro senso delle istituzioni? Sono solo capaci di fare liste di proscrizione?
Lo dichiara il deputato democratico Vinicio Peluffo, componente della commissione di Vigilanza Rai.
“Uno spettacolo orribile che non c'entra niente con il Calcio. Grazie alla denuncia di Ruth Dureghello, non dobbiamo fare finta di niente ma reagire insieme perché chi semina odio antisemita negli stadi indigna e ferisce tutte le persone che credono nei valori della Costituzione”. Lo scrive su Twitter il deputato dem e segretario romano del Partito Democratico, Andrea Casu, mostrando un tifoso ieri allo Stadio Olimpico in tribuna che indossa la maglia della Lazio con dietro il nome Hitlerson e il numero 88 e un video della Curva Nord laziale dove si cantano cori antisemiti.
"Oggi ricorre il tragico anniversario della strage Erasmus in Spagna in cui persero la vita tredici studentesse di cui sette italiane. Sono passati sette anni ma ad oggi il processo per individuare i responsabili non è ancora iniziato e alle famiglie delle vittime va il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Per questi motivi abbiamo presentato alla Camera una proposta bipartisan per istituire una commissione parlamentare di inchiesta. Vanno chiarite le responsabilità, che non possono ricadere soltanto sull'autista, e le evidenti mancanze di tutti i soggetti coinvolti: non solo per fare giustizia ma soprattutto per evitare che simili episodi possano accadere nuovamente. Chiediamo che questa proposta venga subito calendarizzata e approvata, per dare al Parlamento tempi adeguati al fine di effettuare una indagine seria e approfondita”. Così in una nota congiunta i firmatari del documento Marco Simiani, deputato Pd; Erica Mazzetti, deputata Fi; Fabrizio Rossi, deputato Fdi; Elisa Montemagni, deputata Lega; Andrea Quartini, deputato M5S; Maria Elena Boschi, deputata Iv e Angelo Bonelli, deputato Alleanza Verdi e Sinistra.
“Una storia di grande prestigio, lunga 402 anni. L’università degli Studi di Cagliari inaugura l'anno accademico con un simbolico richiamo ai 75 anni della Costituzione e all'Italia modello di democrazie e libertà.
Grande sensibilità nella scelta fatta dal rettore Francesco Mola e dall'Università di Cagliari”. Lo scrive in un tweet il deputato dem della Sardegna Silvio Lai che ha partecipato all'inaugurazione del 402° anno accademico dell'Università di Cagliari.
“C’è la volontà della destra di criminalizzare le famiglie arcobaleno e la comunità lgbtqia+, una vera e propria campagna d’odio per inquinare il dibattito con fake news vergognose. Prima il Vicepresidente della Camera Rampelli che ha accusato le coppie omosessuali di “spacciare bambini” e la Ministra Roccella che ha parlato di “mercato”, ora il Presidente della Commissione Cultura di Montecitorio Mollicone che ha definito la maternità surrogata più grave della pedofilia, con un accostamento pericoloso e criminale. Frasi abominevoli da cui Giorgia Meloni deve prendere le distanze e che deve condannare. La gestazione per altri in Italia è vietata, la destra e il governo strumentalizzano questo tema per negare ogni straccio di riconoscimento a più di 150mila bambine e bambini che oggi sono discriminati e hanno meno diritti dei figli di Meloni e Salvini. Siamo di fronte a un linguaggio d’odio che parte dalle istituzioni e può avere effetti devastanti nella società.”
Così Alessandro Zan, deputato PD.
Interrogazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy: “34 posti di lavoro a rischio nel laboratorio di Carrara”
“Alla Agrolab Ambiente di Carrara ci sono 34 lavoratori che rischiano il posto. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy convochi subito un tavolo con enti locali, sindacati e azienda per affrontare la crisi”.
A chiederlo sono i deputati del Pd Emiliano Fossi, Marco Furfaro e Arturo Scotto in una interrogazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
“Agrolab Group, holding tedesca, ha acquisito nel marzo del 2020 l’asset della società che si occupava delle analisi ambientali. Con le sue sedi di Carrara (Toscana), Pisticci (Basilicata), Priolo e Gela (Sicilia), completa la presenza di Agrolab nel territorio nazionale. I laboratori di Agrolab Ambiente gestiscono l’intero processo analitico, dal campionamento alle analisi, al reporting, con un rapido flusso delle informazioni. Le attrezzature e gli strumenti dei laboratori sono all’avanguardia - sottolineano i deputati Pd- Nello specifico le analisi che vengono effettuate nel sito produttivo di Carrara sono analisi ambientali, delle acque, servizi di consulenza, classificazione, campionamento e monitoraggio. I maggiori clienti che si rivolgono ad Agrolab ambiente sono: Eni, Eni Power, Enel spa, Sogin, Solvay Rosignano e Massa, Solvay Solution Livorno, Italferr Gruppo ferrovie dello stato, Scapigliato srl, Belvedere spa, Ecofor. Società di primo piano”.
“A settembre 2022 l’azienda, incontrando i sindacati, ha presentato il quadro di un'azienda sana, ben radicata sul territorio in termini di progettualità futura e ben lontana quindi da ipotesi di dismissioni della produzione -ricordano Fossi, Furfaro e Scotto -. Ma lo scorso gennaio l’azienda ha comunicato ai lavoratori e alle lavoratrici del laboratorio di Carrara che nel corso dell’anno ci sarà una ristrutturazione sulla base del business plan relativo al 2022 e che i reparti di laboratorio, in cui sono occupati 40 addetti, saranno chiusi con il conseguente trasferimento dei lavoratori. Durante un incontro dello scorso febbraio, alla presenza dell’assessore regionale Nardini e della sindaca di Carrara Arrighi, si è parlato per la prima volta di licenziamenti. Il 10 marzo l’azienda ha attivato la procedura di licenziamento collettivo per 34 lavoratori su 63. Secondo i sindacati, l’azienda sta smobilitando il lavoro al laboratorio di Carrara dirottando i campioni alla sede di Vicenza. Il Ministero deve occuparsene: è chiamato ad affrontare velocemente questa crisi aziendale difendendo i livelli occupazionali”.