14/07/2023 - 17:52

Nei giorni scorsi il Tribunale di Roma ha assolto «perché il fatto non costituisce reato» un bidello dell’Istituto Cine Tv Roberto Rossellini che ha messo le mani addosso a una studentessa allora minorenne, la quale ha descritto così l’agghiacciante episodio: «Mi ha preso alle spalle senza dire nulla, poi mi ha infilato le mani nei pantaloni e sotto gli slip, mi ha palpeggiato il sedere e mi ha tirato su tanto da farmi male alle parti intime». Ma il bidello si è giustificato dicendo che si trattava di uno scherzo, e i giudici gli hanno dato ragione anche perché, a loro avviso, quella palpata è durata «solo fra i 5 e i 10 secondi»: troppo poco secondo loro per essere considerata un reato.

Una risoluzione oltraggiosa, che sminuisce la portata degli atti violenti contro le donne e rischia di normalizzare la violazione del corpo femminile riducendola ad atto scherzoso anziché trattarla per quello che è in realtà: molestia sessuale.

È per dire no a tutto questo che l’Intergruppo della Camera per le Donne, i Diritti e le Pari Opportunità coordinato da Laura Boldrini, insieme all’Associazione Differenza Donna, terranno un flash mob davanti a Montecitorio il prossimo lunedì 17 luglio alle ore 12:30. Per esprimere vicinanza e solidarietà alla studentessa, per gridare forte e chiaro che palpeggiare è molestare; che la molestia non è mai goliardia; che 10 secondi di palpeggiamento sono un abuso sessuale; che bisogna approvare subito la legge contro le molestie. No alla normalizzazione della violenza maschile sulle donne. La stampa è invitata a partecipare.

14/07/2023 - 16:25

"Non è bastato aumentare precarietà e povertà, ora la destra vuole cancellare con un emendamento la nostra proposta sul salario minimo, lasciando tre milioni di lavoratori poveri senza risposte”.

Lo afferma in un tweet la deputata del Partito Democratico, Michela Di Biase.

14/07/2023 - 16:23

"Sul salario minimo purtroppo la destra fa la destra. Nessun confronto parlamentare sul merito, ma un bavaglio alle proposte delle opposizioni, che peraltro riguardano la vita ed il futuro di tre milioni di lavoratori. Non siete solo incapaci siete soprattutto in malafede ed abbandonate a se stessi i cittadini deboli e le famiglie in difficoltà".

Lo dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd in commissione Lavoro.

14/07/2023 - 16:06

“Con l'emendamento soppressivo del salario minimo ancora una volta il governo dimostra di non voler sostenere famiglie e lavoratori e il loro potere di acquisto, lasciando al palo salari fermi da anni, fanalino di coda in Europa. Questo governo preferisce usare le risorse per deleghe fiscali inique e lascia i poveri al proprio destino. Il salario minimo è una misura di dignità e di reale contrasto allo sfruttamento dei lavoratori. Il governo ci ripensi, si prenda carico di oltre tre milioni di lavoratori poveri e venga a discutere in Aula la proposta di salario minimo insieme alle opposizioni”.

Lo dichiara la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Valentina Ghio.

14/07/2023 - 15:15

“La destra vota No al salario minimo e sceglie lo sfruttamento. Milioni di persone che guadagnano meno di 9 euro l’ora rimarranno in balia di un mercato del lavoro selvaggio. La battaglia per la difesa dei più deboli continua. Bisogna ridare speranza all’Italia”.

Lo scrive su Twitter il deputato del Partito Democratico, Nicola Zingaretti.

14/07/2023 - 15:04

C’è una questione di metodo e una questione di merito. La destra stronca tutte le iniziative che non le sono gradite con escamotage procedurali: presenta un emendamento soppressivo per scappare dalla discussione e mandare all’aria un provvedimento sacrosanto proposto da tutte le opposizioni. Poi c’è la questione di merito che è ancora più grave e inaccettabile: il Governo nega a lavoratori e lavoratrici il diritto di essere pagati quanto è giusto e quanto consenta una vita dignitosa. Il problema del governo non possono essere i guai giudiziari di La Russa, Santanchè e Del mastro. Il problema del governo è che non vede e vuole nascondere 3 milioni di persone che lavorano in modo precario e mal retribuito. La nostra battaglia per i diritti dei lavoratori andrà avanti in commissione e in Aula.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

14/07/2023 - 14:54

Tweet di Alessandro Zan, responsabile diritti del Pd

Dopo aver reintrodotto i voucher e aver liberalizzato i contratti a termine, la destra presenta un emendamento per sopprimere la proposta unitaria sul #salariominimo. Meloni sa difendere solo i suoi ministri e i loro debiti con lo Stato. Chi è già in difficoltà viene bastonato.

14/07/2023 - 14:54

Tweet di Alessandro Zan, responsabile diritti del Pd

Dopo aver reintrodotto i voucher e aver liberalizzato i contratti a termine, la destra presenta un emendamento per sopprimere la proposta unitaria sul #salariominimo. Meloni sa difendere solo i suoi ministri e i loro debiti con lo Stato. Chi è già in difficoltà viene bastonato

14/07/2023 - 14:28

"La destra continua a prendersela con i più deboli. Ancora una volta manifestano la propria contrarietà al salario minimo senza neanche motivarne le ragioni, parlando di totem e propaganda, nascondendo sotto il tappeto la condizione di tanti italiani. Per il Pd, chi lavora non può vivere in condizioni di povertà e  sotto una certa soglia non si tratta di lavoro, ma di sfruttamento. Bloccare questa proposta significa ignorare le difficoltà e alcune volte la disperazione di oltre tre milioni di italiani a cui andrebbero garantiti più diritti e salari più alti”.

Così il deputato e membro della segreteria nazionale del Pd, Marco Sarracino.

14/07/2023 - 14:27

“La destra dice No a una misura di dignità contro lo sfruttamento sul lavoro. La maggioranza continua a colpire i lavoratori e le fasce più deboli”.

Così su Twitter la deputata Pd Silvia Roggiani.

14/07/2023 - 13:50

"La destra non vuole discutere il salario minimo. Addirittura presenta un emendamento soppressivo che elimina tutta la proposta delle opposizioni. Fuggono dal merito: una dimostrazione di totale cinismo politico. Stanno dicendo no a tre milioni di lavoratori poveri senza nemmeno degnarsi di dare uno straccio di motivazione. Daremo battaglia in commissione e in Aula". Lo dichiara il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd il commissione Lavoro.

14/07/2023 - 12:15

I risparmi eventuali relativi al bilancio della Camera del 2023 siano destinati alle aree interessate dall’alluvione in Emilia Romagna, Toscana e Marche. E’ la richiesta del gruppo Pd con un ordine del giorno che accompagna la votazione del bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023 di Palazzo Montecitorio e che stamani ho annunciato nel corso dell’intervento in discussione generale. Già nel 2016 tale eventualità fu esercitata consentendo di trasferire 352 milioni dei risparmi della Camera a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.

Di contro ho espresso motivati dubbi sul fatto che la Camera possa affidare a contenitori terzi, tipo società in house, la gestione dei servizi accessori, anche di carattere amministrativo senza aver valutato prima la sostenibilità finanziaria, l’efficienza, l’economicità e l’efficacia di tale operazione. Peraltro già da anni la Camera esternalizza alcuni servizi con conseguente risparmio di spesa. Semmai sarebbe auspicabile affrontare le ricadute che tali risparmi hanno avuto sugli stipendi e i diritti di centinaia di lavoratori e di impiegati della Camera.

Lo dichiara Stefano Vaccari, deputato Pd e Segretario di Presidenza della Camera dei deputati.

14/07/2023 - 12:14

“L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni continua a mortificare il Parlamento con l’ennesima fiducia posta oggi sul decreto rigassificatori. E pensare che si erano presentati agli elettori come pronti a restituire dignità a Camera e Senato, sono invece diventati  con oltre 30 decreti in meno di 9 mesi il governo politico medaglia d’oro per decretazione d’urgenza e questioni di fiducia. Non è certo un segno di buona salute di questa maggioranza”. Lo ha detto in Aula il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd, durante la discussione generale sul decreto rigassificatori.

"Questo decreto oltretutto- ha aggiunto Casu - non è affatto sufficiente a risolvere le questioni energetiche aperte. Avevamo proposto in commissione una serie di miglioramenti, tuttavia, nessuna delle nostre proposte è stata accolta, come ad esempio, tutte le nostre proposte per promuovere la produzione di energia elettrica rinnovabile, anche con un fondo destinato alle piccole e medie imprese; limitare questo genere di approvvigionamento di gas solo nel caso sia a rischio la sicurezza energetica nazionale; raddoppiare le misure compensative per tutte le comunità locali coinvolte dagli interventi per la realizzazione degli impianti, istituire un fondo specifico di 800 milioni di euro per il rilancio di Piombino o l’introduzione dei crediti di imposta energetici e l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il settore elettrico, analogamente a quanto fatto per il gas, e inoltre mancano le misure di sostegno per gli enti locali, anche loro alle prese con costi energetici che rischiano di sacrificare l’erogazione di servizi fondamentali. Infine, sperimentando sessioni di risparmio come sta avvenendo in Inghilterra si potrebbe utilmente stimolare le persone a orientare i propri consumi individuali in orari in cui possano essere soddisfatti mediante l’utilizzo diretto di rinnovabili, senza dover ricorrere all’uso di fossili. Perché l’obiettivo non deve essere solo sostenere i consumi energetici di famiglie e imprese ma anche orientarli verso scelte sempre più sostenibili”.

14/07/2023 - 12:10

"A Giorgia Meloni, che rivendica una fantomatica 'luce verde' della Commissione europea alla creazione di una Zona Economica Speciale unica per le Regioni del Sud Italia, vorrei ricordare che il suo Governo sta colpevolmente ritardando da mesi l'istituzione della Zona Logistica semplificata della Toscana". Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.

"La Regione Toscana ha da tempo individuato l'area e per mettere in sinergia i porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara e Portoferraio, gli interporti di Guasticce e Prato oltre all’aeroporto di Pisa, basterebbe infatti solo un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri mai emanato. Chiediamo alla Premier di fare meno annunci effetto e di occuparsi realmente dello sviluppo dei territori", conclude Marco Simiani.

14/07/2023 - 10:05

“La notizia della chiusura dell’Archivio di Stato di Roma, in Via Galla Placidia, è un brutto colpo per la cultura italiana e per la Capitale. La documentazione depositata, che raccoglie la storia della Roma postunitaria, rischia di essere dispersa o almeno di restare inaccessibile per anni e anni. Faccio appello al Governo guidato da Giorgia Meloni (romana e cresciuta nelle istituzioni romane) e al Ministro Sangiuliano perché si faccia di tutto per evitare questo grave colpo alla Capitale e alla sua storia”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

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