24/05/2023 - 12:31

“Votiamo a favore della mozione perché si tratta di un impegno che viene da lontano, dal supporto che abbiamo dato anche nella scorsa legislatura all’iniziativa portata avanti dal presidente Draghi e dalla ministra Cartabia. Iniziativa che per la prima volta è riuscita a far cambiare dopo decenni, e non era scontato, la posizione della Francia rispetto alle richieste italiane. Il rifiuto dell’estradizione dei terroristi non è una decisione politica del governo francese, infatti, che anzi ha dimostrato chiarezza nelle proprie intenzioni, ma giudiziaria e che si fonda su più motivi. Certamente, in questa sede, dobbiamo ribadire che non si possono mettere in dubbio le tutele e i diritti processuali garantiti dalla giustizia italiana anche a coloro che volontariamente decidono di non far parte del processo. Riteniamo corretto impegnare il governo italiano a fornire tutta la necessaria assistenza legale ai parenti delle vittime nella loro annunciata intenzione di rivolgersi alla Corte di giustizia europea e a rafforzare la collaborazione con il governo francese anche in nome della cooperazione giudiziaria europea nella giustizia penale”.

Così la responsabile Giustizia del Pd, Debora Serracchiani, intervenendo nell'aula della Camera per annunciare il voto favorevole del Gruppo alla mozione di maggioranza.

24/05/2023 - 11:24

“Decine di scuole, di ogni ordine e grado, verranno chiuse e accorpate anche in Toscana a causa delle norme presenti nella Legge di Bilancio 2023. Si tratta di scelte politiche precise volute e votate dalla destra che riguardano città capoluogo, province ed aree interne: queste norme penalizzeranno studenti, famiglie, docenti e personale tecnico amministrativo, causando problemi logistici e didattici. Per sapere quanti e quali istituti verranno realmente coinvolti dai tagli abbiamo presentato una interrogazione parlamentare”. Lo dichiarano i deputati toscani del Pd Marco Simiani, Emiliano Fossi, Simona Bonafè, Federico Gianassi, Christian Di Sanzo, Laura Boldrini e Marco Furfaro. L’atto è stato sottoscritto anche da Irene Manzi, responsabile Scuola della segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Nelle aree interne la chiusura di alcune scuole potrebbe quindi causare, oltre a denigrare il diritto all’istruzione promosso dalla Costituzione, anche la perdita di decine di posti di lavoro tra collaboratori scolastici e amministrativi. Condividiamo pienamente la scelta della Regione Toscana di fare ricorso alla Corte Costituzionale contro questi tagli indiscriminati”, concludono i deputati Pd.

24/05/2023 - 11:23

“Giovedì 25 maggio, alle ore 14:00, nella Sala stampa della Camera dei Deputati, alla presenza dei massimi rappresentati istituzionali, verrà illustrato il progetto nato da un’idea di Diego Guerriero, patrocinato da Comune di Avellino, Provincia, Regione Campania e Anci.

“Gli Stati generali - annuncia Ricciardi - sono stati organizzati con l'obiettivo di promuovere una riflessione sulle sfide che le aree interne devono affrontare, nonché sulle opportunità che possono derivare dalla valorizzazione delle risorse locali. È necessario, dichiara il deputato dem e componente della comitato scientifico, mettere in circolo idee di cultura e di socialità nell’osso del Paese per riposizionare i margini al centro del dibattito sulle Aree interne che stanno soffrendo come mai prima d’ora da Nord a Sud”.

“Molte aree del Paese rischiano desertificazione e spopolamento. È urgente costruire politiche che, a partire dalla risorse europee, determino un’inversione di tendenza a un processo che potrebbe diventare irreversibile”.

Interverranno il deputato irpino del Partito democratico, Toni Ricciardi, il presidente della Provincia di Avellino, Rino Rizieri Buonopane, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, il consigliere comunale Diego Guerriero e, per il Comitato scientifico degli Stati generali delle Aree interne, la professoressa Angela Cresta,  Antonio Limone, direttore generale II.ZZ.SS. del Mezzogiorno e coordinatore degli II.ZZ.SS. Italiani e da Marco Trulli, responsabile nazionale cultura ARCI.

Il programma dell'evento che si terrà successivamente ad Avellino -una delle aree interne con maggiore sofferenza del Paese- dal 15 al 17 giugno prossimo presso l’ex Cinema Eliseo del capoluogo irpino, è stato immaginato per coinvolgere i partecipanti in un'esperienza di confronto e di costruzione di soluzioni concrete per il futuro di tutte le Aree interne del Paese.

Saranno presenti esperti, rappresentanti delle istituzioni e degli enti territoriali, operatori del settore e cittadini, tutti chiamati a dare il loro contributo e a confrontarsi sulle migliori strategie per lo sviluppo di quei territori dell’Appennino campano, troppo spesso relegati ai margini dell’Agenda politica italiana.

24/05/2023 - 11:16

“Voglio dare una lettura positiva del fatto che tutti ci si è messi a lavorare, ad approfondire e a proporre, in merito a un tema tanto delicato, non come momento di divisione dell'Aula, ma come momento di condivisione di obiettivi. Dobbiamo sempre di più fare in modo che quello che chiediamo oggi diventi il lavoro di consuetudine fatto dal ministero, fatto dal sistema sanitario nazionale, senza bisogno di continui richiami da parte dell'Aula parlamentare. Questa patologia colpisce un nato ogni 2.500, quindi non banale e che mette a dura prova la qualità della vita della persona colpita e il contesto familiare. Quindi abbiamo un obbligo davvero importante, nel rispetto del dettato costituzionale, di garantire a queste persone tutto quello che possiamo fare”. Lo ha detto in Aula alla Camera, il deputato dem Gian Antonio Girelli, della commissione Affari Sociali, durante lo svolgimento delle dichiarazioni di voto sulle mozioni in materia di fibrosi cistica.

“Abbiamo indicato – ha concluso Girelli - delle priorità indiscusse: la prima è la ricerca. Perché più che mai quando ci troviamo di fronte a patologie di questo genere, la ricerca è di fondamentale importanza come lo è l'apporto del profit. Dobbiamo anche fare in modo che la ricerca ci porti a produrre dei farmaci che siano davvero accessibili a tutti. Molte volte si dimentica che il fine è il bene della persona. La seconda, è il tipo di assistenza che dobbiamo garantire ai malati e le loro famiglie garantendo uniformità di servizi sul territorio nazionale. La terza, un utilizzo della fiscalità a favore di queste persone. La quarta, riguarda l'inserimento sociale delle persone affette dalla patologia. Ci sono persone che vivono in grossissima difficoltà e che sperano di trovare da oggi una risposta diversa. Ho ben presente il limite dello strumento della mozione, ma voglio avere anche ben presente la volontà che mi auguro unanime di questo Parlamento che consegna al governo la responsabilità non banale di risposta. Ogni atto che noi facciamo ha due occhi che ci guardano e sono in attesa di una risposta”.

24/05/2023 - 09:58

Il progetto dell’Einstein Telescope è ad un bivio. Il tempo delle chiacchiere è finito: o la candidatura italiana diventa concreta con finanziamenti dedicati da parte del Governo Italiano oppure prevarranno le due candidature olandesi e tedesche.” Lo dichiarano i parlamentari PD Silvio Lai e Marco Meloni sul dibattito intorno alla candidatura italiana per l’osservatorio sulle onde gravitazionali.
“Purtroppo i tempi stringono e la decisione che sarà assunta entro il 2025 richiede che ci siano sul campo già delle concrete realizzazioni per rendere credibile la proposta. In Olanda ci sono già laboratori operativi con ricercatori impegnati a supporto e oltre 800 milioni di euro, il land sassone ha impegnato già milioni di euro, in Italia occorre implementare rapidamente ciò che c’è.
D’altro canto vanno anche resi evidenti oltre che i finanziamenti nazionali ancora non definiti, che quelli regionali si trasformino in impegni concreti, opere e appalti.
Come per il PNRR è finito il tempo delle chiacchiere, si deve mettere a terra ciò che si promette e il Governo deve passare dalle parole ai fatti.

24/05/2023 - 09:39

Oggi conferenza stampa ore 12 a Palazzo Theodoli per raccolta firme lanciata da Marisa Laurito

Oggi,  Mercoledì 24 maggio alle ore 12, l’on. Lia Quartapelle (PD) organizza una conferenza stampa in Sala Matteotti di palazzo Theodoli - Bianchelli di presentazione della raccolta firme lanciata da Marisa Laurito per chiedere lo stop alle condanne a morte e il rilascio dei manifestanti arrestati in Iran.

Dopo che la scorsa settimana sono riprese le esecuzioni in Iran, mercoledì 24 maggio verrà rilanciata la raccolta firme, oltre all’on. Quartapelle e Marisa Laurito, saranno presenti anche UIL, CGIL, Amnesty International.

Parteciperanno anche altri deputati e senatori che nei mesi scorsi hanno aderito alla campagna di patrocinio politico dei condannati a morte.

23/05/2023 - 20:18

Dichiarazione di Gian Antonio Girelli, deputato Pd

“Noi oggi approviamo una legge importante anche se, e dobbiamo esserne consapevoli,  non risolve il problema dei nostri bambini e ragazzi che hanno il diabete di tipo 1 o sono affetti da celiachia ma ci aiuta a intravvedere alcune soluzioni, ancorche’ parziali.” Così Gian Antonio Girelli, deputato Pd, nella dichiarazione di voto finale per conto del suo gruppo al provvedimento sul programma diagnostico per l'individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica.
“Questa legge – ha proseguito Girelli- ci impegna a un grande investimento nella ricerca perché , sia chiaro,  quando si parla di queste patologie,  senza ricerca si rischia di non ottenere risultati;  la ricerca è la vera strada del futuro. E poi, secondariamente, con questa legge introduciamo un grande impegno verso queste persone  a cui diamo uno strumento, come quello dello screening, mettendo il paziente e il contesto familiare nelle condizioni di poter conoscere le difficoltà future. A loro lo Stato dice: non ti lasciamo solo nel farlo. E per rispondere a questo fondamentale obiettivo dobbiamo riuscire sempre di più a fare un sistema sanitario  di prossimità, ovvero un Snn che ti sta vicino, che ti segue e che ti mette in condizione di non essere abbandonato di fronte alle tue difficoltà. Ma supportato anche da quell’aiuto psicologico  che deve accompagnare il ragazzo che vive in prima persona la malattia , così come  l’intero contesto familiare. Ecco perché – ha concluso Girelli-  il sì convinto del gruppo del Partito democratico: perché alle tante persone coinvolte ora possiamo dire:  sappiamo che vivete questa situazione difficile ma noi cercheremo, fino a quando ce ne sarà bisogno,  di affiancarvi  sempre qualcuno a farsene carico”.

23/05/2023 - 20:01

“Oggi è il giorno in cui tutte le istituzioni, il Parlamento, questa Camera si stringe e si stringono intorno alla tragedia grande che ha colpito l'Emilia-Romagna. Il primo pensiero ovviamente va alle vittime, ai loro familiari, alle famiglie colpite, ai cittadini, alle imprese dell'Emilia Romagna, a tutti coloro che ancora soffrono, un pensiero forte va alla Romagna. E un grazie ai volontari, alle donne e uomini e ragazzi che ancora sono lì, ai sindaci, al Presidente della Regione, alla Protezione Civile agli organi dello Stato, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco, alle squadre di pronto intervento agli operai, ai tecnici di tutti gli enti coinvolti pubblici e privati. Grazie per questo moto di civismo solidale e concreto. Grazie al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e grazie alla Presidente del Consiglio Meloni e al governo”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato romagnolo del Pd, Andrea Gnassi, in occasione della commemorazione delle vittime dell’alluvione in Emilia-Romagna.

“Mi hanno detto – ha concluso Gnassi - dillo a Roma. I Romagnoli non amano la retorica. Hanno scritto su un telo ‘Non chiamateci Angeli del fango, ma chi burdel de paciug’. Il fango, mentre si spala, è già stato nel suono, in qualche modo bonificato, quasi sdrammatizzato e questo per darsi forza, per tornare a lavorare . L'Emilia-Romagna è una terra che ha dato, ma adesso ha bisogno. Ricordo due parole, la prima è ‘amarcord’: non dimentichiamoci in quest'Aula quando magari saremo di nuovo nell’agone del confronto politico dei morti delle famiglie, delle case perse, delle imprese. L’altra è ‘amaracmand ’: vuol dire mi raccomando. Non è un richiamo, non è una richiesta, non è una lamentela, è quello che ci hanno detto le nonne, i padri e le madri. Fai quello che devi fare. Amaracmand al Parlamento, alla Camera, al governo. Oggi il decreto del governo va nella direzione giusta. Servono risorse e un modello per la ricostruzione, erano 12 i miliardi per il terremoto dell’Emilia e il modello ha funzionato. Serve un pensiero sul tempo che viviamo. Servono procedure semplificate. Senza magliette politiche. Le uniche medaglie se le intesteranno l’Italia, L’Emilia Romagna e la Romagna, che speriamo torni di nuovo in fior”.

23/05/2023 - 19:48

Dichiarazione di Federico Fornaro, deputato Pd-Idp

“Chiediamo alla maggioranza di fermarsi a riflettere, visto che c'è tempo, perché l'obiettivo dovrebbe essere quello di arrivare a una Commissione di inchiesta condivisa negli obiettivi, nel perimetro e negli strumenti.” Così Federico Fornaro, del gruppo Pd-Idp, intervenendo in  aula sulla costituzione della Commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emerga sanitaria causata dal Covid. “Questa maggioranza non può pensare di usare la Commissione di inchiesta come un randello contro le opposizioni – ha proseguito Fornaro- secondo il quale “la si smetta di dire che noi non siamo per la verità. La si smetta di continuare a pensare, allo stesso modo, che le Commissioni di inchiesta si fanno di maggioranza, poi si va avanti e non si ascoltano le opposizioni.  C'era tutto il tempo per provare a discutere sul merito, ha concluso Fornaro. Io invito a rileggere, a chi dice che non vogliamo la verità, alcuni nostri emendamenti  che danno un perimetro largo, perché larga è la necessità di riflessione. Insomma, la maggioranza si fermi finchè è in tempo”.

23/05/2023 - 19:01

La destra ha paura del voto degli studenti #fuorisede?

Sembrerebbe di sì. Oggi non ha voluto che si approvasse - in tempo per le elezioni europee - la proposta di legge del PD “voto dove vivo”.

Negata un’opportunità a cinque milioni di giovani.

Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

23/05/2023 - 18:44

Dichiarazione di Virginio Merola e Marco Simiani , deputati Pd

“Il governo decida in fretta la scelta del Commissario per la ricostruzione dell’Emilia Romagna evitando di litigare sulle nomine come ha fatto fino ad oggi su tutte le partecipate.
Quello che non deve assolutamente permettersi la maggioranza è gettare discredito sull’operato del governatore Bonaccini: la sua regione, secondo i dati Ispra, visto l’ultimo rapporto del ReNDiS, con 4,4 anni, è infatti la prima, nelle regioni del nord in Italia per i tempi di l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, a dispetto del Veneto che è l’ultima con 6,8 anni. Le fake news, in questo contesto, rilanciate dal Capogruppo di Fdi Foti a Montecitorio su presunte inadempienze, si commentano da sole e hanno come unico scopo quello di giustificare i ritardi del governo sulla nomina del Commissario”: è quanto afferma una nota congiunta di Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Virginio Merola Capogruppo Pd in Commissione Finanze di Montecitorio.

23/05/2023 - 18:05

“Chiediamo al governo di informare il Parlamento su quale sia lo stato e la portata effettiva della trattativa sul Tribunale unificato dei brevetti e quali iniziative il Ministro Tajani intenda mettere in campo per assicurare rapidamente l’assegnazione alla città di Milano della sezione centrale del TUB nella pienezza delle competenze, come originariamente previste per la sezione di Londra, scongiurando così il rischio di un ridimensionamento della sua operatività e del suo ruolo”. È la richiesta contenuta nell’interrogazione al ministro degli Esteri presentata dai deputati dem Lia Quartapelle, vicepresidente della commissione Esteri, e Piero De Luca, capogruppo del Pd della commissione Politiche Ue.
“Il primo giugno entrerà in vigore, dopo più di dieci anni dalla firma, l'Accordo istitutivo del Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB), consentendo l’avvio della nuova disciplina del brevetto unitario europeo. In ragione dell’opportunità di rivedere, per effetto della Brexit, l’assegnazione delle controversie previste per la sezione di Londra, la città di Milano è stata da tempo ufficialmente candidata ad ospitare la terza sezione della divisione centrale. Tuttavia, nella riunione dell’8 maggio il Praesidium del TUB ha deciso che, a partire dal 1° giugno, le azioni pendenti dinanzi alla sezione di Londra relative a una parte dei brevetti saranno assegnate alla sede di Parigi e le altre alla sezione di Monaco. Il governo italiano ha reso noto di aver concordato con Francia e Germania di istituire a Milano una sezione distaccata della divisione centrale del TUB e che tale intesa sarà sottoposta agli altri Stati contraenti del TUB nel corso della prossima riunione del Comitato Amministrativo.
Ricordiamo che l'Italia si conferma all'11° posto nella classifica dei primi 50 paesi per domande di brevetto presentate all’EPO nel 2022, e tra i primi in UE, otto sono le regioni italiane presenti tra le prime cento europee, e la Lombardia (12° posto) è la regione italiana che registra più domande nel 2022. Tali dati costituiscono un importante indicatore degli investimenti delle aziende in ricerca e sviluppo, e della necessità di assicurare in Italia un’adeguata partecipazione al sistema europeo di protezione della proprietà industriale, evitando il rischio di avere processi all'estero, non in lingua italiana e con un notevole incremento dei costi di difesa. Ma nonostante lo sforzo diplomatico portato avanti dai precedenti governi sin dal 2020 per la candidatura di Milano, al di là delle dichiarazioni del governo, non vi è alcuna certezza dell’assegnazione della terza sezione centrale a Milano né, tantomeno, dell’assegnazione completa di tutte le controversie originariamente previste per quella di Londra, con particolare riferimento al settore chimico-farmaceutico”.

23/05/2023 - 17:44

“Ricordo all'Aula che questo è un provvedimento in quota delle opposizioni. C'è già stata nella discussione sugli emendamenti una scelta di svuotamento e di cambiamento radicale del contenuto. Il provvedimento è stato trasformato in una legge delega. Era all'ordine del giorno e, quindi, non è una novità, né un provvedimento che è stato inserito all'ultimo momento. Che il governo chieda una settimana di tempo è veramente uno schiaffo nei confronti delle opposizioni. Ad esse sono già concesse pochissime possibilità di iniziativa parlamentare. Se poi, nei fatti, tali possibilità vengono destrutturate e portate a lungo nel tempo, è evidente che viene meno anche la logica che, a livello regolamentare, presiede al fatto che alle opposizioni viene dato uno spazio. Del nostro profondo disagio deve essere informato il presidente della Camera”.

Lo ha detto il deputato del Gruppo Pd-Idp, Federico Fornaro, intervenendo nell’Aula della Camera per contestare la decisione di rinviare la Pdl Voto ai fuori sede.

23/05/2023 - 17:19

“Noi abbiamo presentato una pregiudiziale di merito per ragioni che riteniamo oggettive, ma per voi queste ragioni sono state carta straccia. Perché volete circoscrivere l’inchiesta solo all’operato di un governo? Quelle di inchiesta non sono mai state commissioni di una parte contro un'altra, tranne in un caso: la commissione di inchiesta Mitrokhin, che è stata la peggiore delle commissioni e voi vi apprestate a prenderne l'eredità. Sono le comunità scientifiche che devono assumersi le responsabilità, non le associazioni ‘No vax’, non i politici che gli lisciano il pelo”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Nico Stumpo, durante l'esame delle questioni pregiudiziali presentate dalle opposizioni alla proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza da Covid-19.

23/05/2023 - 16:55

Dichiarazione di Anthony Barbagallo, deputato Pd e segretario della commissione Antimafia

“Oggi non potrò essere a Palermo all’albero Falcone per ricordare il giudice e le vittime della strage di Capaci. Sono infatti a Roma poiché si è insediata la commissione nazionale antimafia, di cui faccio parte e nella quale sono stato chiamato a svolgere il ruolo di segretario. Inoltre , sono l’unico siciliano presente nell’ufficio di presidenza. Un incarico che, ancora di più e oggi in particolare, sento la responsabilità”. Lo dichiara Anthony Barbagallo, segretario regionale del PD Sicilia e deputato alla Camera durante una pausa dei lavori della commissione nazionale antimafia.
“Con ritardo questa Commissione  - aggiunge - si sta avviando ai lavori ed ora bisogna mettersi sotto. La mafia non è per nulla sconfitta: lo è certamente quella militare, dei corleonesi, il cui ultimo esponente di spicco, Matteo Messina Denaro, è stato arrestato nei mesi scorsi. Ma restano i tanti “misteri” sulle coperture di cui ha potuto godere Messina Denaro durante una latitanza lunga 30 anni. O le ombre – lunghe – sui tanti depistaggi, da Capaci a via D’Amelio. La mafia non spara ma si insinua nella pubblica amministrazione, drena i grossi capitali, è più impalpabile. E dunque – credo – più insidiosa.  Mi metterò al lavoro – conclude - col pensiero e l’azione , lo dobbiamo alla nostra terra, la Sicilia, e ai nostri martiri che hanno immolato la loro vita per un futuro migliore senza la mafia”.

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