04/04/2023 - 17:10

“Buon lavoro alla presidente e a tutto l’ufficio di presidenza”

“Oggi in commissione di Vigilanza si è concluso un importante lavoro che dà finalmente avvio ai lavori. Per quanto ci riguarda, siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto e auguriamo alla presidente e a tutto l’ufficio di presidenza gli auguri di buon lavoro. Il nostro impegno per garantire equilibrio dell’informazione e indipendenza del servizio pubblico sarà determinato e costante, convinti che questo debba essere il ruolo della commissione e di tutti i suoi componenti”.

Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione di Vigilanza Rai Stefano Graziano.

04/04/2023 - 16:43

“Il caro biglietti aerei da e per la Sicilia ha raggiunto limiti insostenibili. È insopportabile assistere agli annunci spot da parte di Salvini e Schifani e agli innumerevoli comunicati stampa da parte di autori vari del centrodestra, tutti con vari incarichi di governo che non risolvono assolutamente nulla. Siamo di fronte a un vero e proprio cartello che rende la Sicilia irraggiungibile, non solo dai turisti ma anche da chi vuole tornare in Sicilia a trascorrere la Pasqua. E la sindrome dell’annuncite colpisce anche il governo Meloni che alle nostre interrogazioni in Parlamento risponde con aria fritta. Dal canto suo il governo regionale non ha definito neanche le tratte per la continuità territoriale che, se attuata, darebbe autentica libertà di mobilità da e per la Sicilia e per i siciliani soprattutto”. Lo dichiara il capogruppo del PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.

04/04/2023 - 16:29

Dichiarazione on. Antonella Forattini, deputata Pd

“Invece di apportare i correttivi necessari a una misura utile e anziché confrontarsi con le parti sociali, il Governo ha scelto di non risolvere il problema. Sul superbonus il governo ha evitato di trovare una soluzione equilibrata, preferendo cancellare bruscamente sconto in fattura e cessione del credito d’imposta. Ha lasciato, così, senza soluzione il problema dei crediti incagliati e provocato un danno grave a molte imprese e famiglie che contavano su queste misure”. Lo ha dichiarato la deputata Pd Antonella Forattini, secondo la quale
“Il decreto lascia intatto il nodo dei 19 miliardi di crediti incagliati. Inascoltato, quindi, l’allarme lanciato dagli imprenditori, dalle famiglie che si vedranno saltare i conti per aria, dai sindacati e dagli industriali. A rischio ci sono centomila cantieri e migliaia di posti di lavoro nel settore edile”. Per l’esponente del Pd , “cancellare una misura che era servita, nel periodo più difficile, a recuperare punti del Pil e far ripartire l’economia non è la soluzione. Bisognava applicare i correttivi necessari, fare controlli per evitare abusi e programmare un rientro graduale alla normalità, senza simili scossoni. Con i nostri emendamenti- ha concluso Forattini- siamo riusciti almeno a far passare aggiustamenti fondamentali sulla reintroduzione della cessione del credito per le case popolari, il terzo settore, abbattimento delle barriere architettoniche, territori terremotati e alluvionati. Senza questi correttivi il decreto sarebbe stato ancora più ingiusto. Bocciate, invece, le nostre proposte di mantenere la cessione e lo sconto in fattura per redditi fino a 40.000 euro e di cancellare il vincolo entro giugno per le case popolari”.

 

04/04/2023 - 16:26

“Lo sport è un fatto sociale totale. Dunque, un fatto culturale, ovvero quella straordinaria espressione, insieme spirituale e fisica, capace di educare la testa prima del fisico. Tutto ciò richiede, come ogni allenatore sa bene, scienza e arte. Tecnica e ispirazione. Per questo la collocazione scelta, l’articolo 33, è quella ideale. Lo sport fra arte e scienza, che ‘sono libere’ come libero ne è il loro insegnamento. Ed è inoltre un ponte fra l’articolo 32 (diritto a cure e salute nella forma universalistica) e l’articolo 34, che tutela il diritto all’istruzione. Ecco che allora il neonato ‘diritto allo sport’ non solo avrà necessità di politiche pubbliche per poter essere reso accessibile a tutte le cittadine e i cittadini, senza differenza di genere, età, orientamento sessuale, talento, abilità o disabilità, provenienza geografica, soprattutto di disponibilità economica. Perché non è un segreto che nel nostro Paese, nella stragrande maggioranza dei casi, fa sport solo chi se lo può permettere”.

Così il deputato dem, Mauro Berruto, co-relatore della proposta di legge costituzionale sull’inserimento dello sport in Costituzione, intervenendo in Aula per dichiarare il voto favorevole del Gruppo Pd.

“Lo sport - aggiunge - ha un valore educativo: dunque occorre poter esercitare un diritto che è anche uno splendido dovere. Ha un valore sociale: dunque strumento di inclusione, relazione, costruzione del senso del sé. Ed ha un terzo valore che la Repubblica riconoscerà, quello del benessere psicofisico da esso generato. E, infine, pensate a cosa può fare lo sport per quegli 800mila ragazzi e ragazze di seconda generazione, che sono nati qui, studiano qui, sognano grazie allo sport di rappresentare il nostro Paese. Esisterà un diritto allo sport e occorrerà trovare il modo per dare loro il passaporto italiano e non solo per meriti sportivi, ma perché è giusto! È un voto che determina un cambio di paradigma, che metterà lo sport al centro delle priorità delle politiche. Un voto - conclude - quello di tutto il Parlamento, che riconosce un fatto: parla di milioni e milioni di persone che hanno tenuto in piedi lo sport del nostro Paese, di società, dirigenti, volontari, amatori, dilettanti, che lo hanno fatto con pochissime risorse, ma con un enorme e inesauribile motore: la forza di volontà”.

04/04/2023 - 16:18

Alla prima vera crisi industriale con una multinazionale il governo Meloni dimostra tutta la sua incapacità: il fallimento della trattativa tra il governo e la multinazionale svizzera Glencore per la vertenza della Portovesme srl che coinvolge oltre 1500 lavoratori ha precise responsabilità nella volontà dell’azienda di chiudere le principali produzioni quanto nella proposta insufficiente da parte del Mimit, il ministero competente.
Il Governo non può pensare di affrontare una crisi di questa dimensione con le proposte ordinarie del 20% di credito d’imposta sull’energia in una Regione che oggi la paga 3 o 4 volte il prezzo medio italiano né, d’altronde, consentire alla multinazionale che ha ottenuto tanto in questo Paese di chiudere le produzioni principali al prezzo di un possibile futuribile piano di riconversione che occuperebbe meno del 10% della attuale forza lavoro. Un Governo capace, che si mette in campo ai massimi livelli, ha gli strumenti per evitarlo e per evitare che una produzione strategica come il piombo sparisca dal nostro Paese, non lasciando soli i lavoratori e i loro rappresentanti, a partire dal prossimo 12 aprile.
In questo contesto il Presidente della Regione Sardegna è attore non protagonista, che anziché mettere in campo soluzioni, si presenta a mani vuote ma “commosso”.

Così il deputato del Pd Silvio Lai.

04/04/2023 - 15:04

“La proposta del governo Meloni di un Liceo del Made in Italy per tutelare l’identità italiana è ancora una volta una proposta vuota e poco concreta. Un’inutile contrapposizione tra licei e istituti tecnici che nasconde l’incapacità di leggere le reali difficoltà della scuola e di mettere in campo misure di intervento concrete, necessarie e indispensabili per la formazione dei giovani a partire dal garantire a tutti l’accesso all’istruzione, riducendo le disuguaglianze. Si parla del Liceo del Made in Italy, ma è scomparso dal radar politico il tema della lotta alla dispersione scolastica, un argomento primario di cui il governo dovrebbe occuparsi insieme alle Regioni a partire dalla Liguria, dove la percentuale di Nett nel 2020 è cresciuta del 10% rispetto al 2019, con oltre 40mila ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, un numero che sale a 56mila nella fascia tra i 15 e i 34 anni”.

Lo dichiara la deputata Pd, Valentina Ghio.

“È di questo - aggiunge - che dovrebbe occuparsi il governo, insieme alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, che in tutta Italia sono vetusti e necessitano interventi di messa in sicurezza, nella sola Liguria il 40% degli edifici scolastici è stato costruito prima delle normative sull’edilizia scolastica e nella sola Genova ci sono 90 edifici su 290 costruiti prima del 1900 riadattati a scuole. Questi sono i problemi e i nodi da sciogliere, insieme a una maggiore attenzione anche al benessere psicologico degli studenti, da un’indagine condotta dall’Istituto di Ricerche economiche e sociali dell’Emilia Romagna su quasi 30mila studenti medi e universitari di tutta Italia, pubblicata dalla rivista  7 del Corriere della Sera, il 91% degli studenti medi e universitari chiede lo psicologo nelle scuole, ma il governo non ha rifinanziato questo servizio nell’ultima legge di Bilancio, preferendo puntare sulla figura del docente tutor. Quindi - conclude - invece di pensare a fare il restyling dei nomi dei licei il governo pensi ai veri problemi della scuola, alla necessità di adeguare gli stipendi degli insegnanti a quelli della media europea e metta in campo tutte le azioni necessarie affinché la scuola sia il luogo di emancipazione sociale e di educazione che deve essere. Sono gli stessi giovani a chiederlo”.

 

04/04/2023 - 15:03

Dichiarazione di Alessandro Zan, deputato Pd
“La destra usa armi di distrazioni di massa per evitare di occuparsi dei problemi concreti del Paese  come l’inflazione, il caro bollette la precarietà del lavoro.   Parla invece  di liceo made in Italy,   di maternità surrogata, di carne sintetica che poi sintetica non è : tutti argomenti che vogliono distrarre l’attenzione da quelli molto più seri che sono invece le priorità per il nostro paese”. Così il deputato del Partito democratico Alessandro Zan ai microfoni di Radio Immagina.  “E ogni volta che il governo è in difficoltà sui temi economici – ha proseguito Zan-  interviene per colpire i diritti come è stato per la trascrizione dei bambini per le famiglie omogenitoriali. Per non parlare poi di temi “identitari” legati alla vicende storiche nazionali. Si pensi all’ultima, vergognosa affermazione di La Russa su via Rasella. Altro che “sgrammaticatura istituzionale” come l’ha definita la presidente del Consiglio  Meloni. Qui stiamo parlando di un vero colpo alla nostra storia patria,  a un tentativo di delegittimare la resistenza antifascista che è stata la base della nostra democrazia  e di legittimare, viceversa, la storia del fascismo. Non è una questione di galateo o di sgrammaticature istituzionali – ha concluso Zan- ma è una cosa molto grave: la seconda carica dello Stato fa delle dichiarazioni  inaccettabili. Abbiamo e confermiamo la nostra richiesta di dimissioni di la Russa.  In altri paesi si sarebbe già dimesso”.

04/04/2023 - 14:56

Nel nuovo pacchetto per pesca, acquacoltura ed ecosistemi marini predisposto dalla Commissione Europea, è incluso anche il Piano d’azione per proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini per una pesca sostenibile e resiliente (Marine action plan), che prevede tra le misure una progressiva rinuncia alla pesca a strascico entro il 2030 nelle aree marine protette. Gli Stati membri dovevano definire entro marzo di quest'anno misure specifiche di attuazione. Dal governo, di contro, la campana suona a morto come avviene ormai dall'inizio della legislatura. Tanti annunci e nessuna decisione degna di nota se non per i grandi interessi. Eppure la questione dovrebbe essere affrontata con urgenza visto che le decisioni riguardano un settore che in Italia garantisce lavoro ad oltre 20mila addetti e che contribuisce per il 25% agli sbarchi di prodotto ittico, con ben 7mila imbarcazioni. Peraltro l’adozione del piano, così come formulato dalla Commissione, può intervenire drasticamente sulla produzione interna del prodotto che per ovvie logiche di mercato dovrà essere colmata da un prodotto importato, proveniente da paesi che non rispettano le regole UE in materia ambientale, di sicurezza e di lavoro. Per questo come gruppo Pd della commissione Agricoltura della Camera, insieme ai colleghi Forattini, Marino e Rossi abbiamo presentato una interrogazione al ministro Lollobrigida per sapere quali iniziative intenda perseguire, anche presso le istituzioni europee, al fine di accompagnare e sostenere, con le risorse già a disposizione, le imprese del settore ittico per  raggiungere gli obiettivi fissati dalla Commissione europea in un giusto equilibrio tra attività economica, redditività dei pescatori e salvaguardia dell'ecosistema come convenuto anche dal commissario europeo Virginius Sinkevicius durante l'audizione svolta alla Camera.

Lo afferma il capogruppo Pd della commissione Agricoltura della Camera Stefano Vaccari.

04/04/2023 - 14:12

Il Gruppo del Pd ha presentato una proposta di indagine conoscitiva sulle perdite di gas e acqua lungo tutto il territorio nazionale, sottoscritta dai deputati dem Marco Simiani, Vinicio Peluffo e Andrea Orlando. La richiesta è stata avanzata nelle due commissioni Attività produttive e Ambiente della Camera e ha lo scopo approfondire e valutare l’impatto delle fuoriuscite di gas naturale da centrali di produzione e infrastrutture di condotta e delle perdite di acqua lungo le reti di distribuzione, anche degli acquedotti rurali. Si tratta di uno strumento utile per comprendere quale sia l’attuale stato di salute delle infrastrutture energetiche e idriche presenti sul territorio nazionale e quali siano i rischi connessi anche in relazione agli investimenti del Pnrr e ai processi di transizione energetica ed ecologica in atto.

La riduzione delle emissioni di metano in atmosfera è infatti una priorità assoluta per il raggiungimento degli obiettivi di contenimento del cambiamento climatico e per gli obiettivi di efficienza e indipendenza energetica. Così pure arrivare ad una drastica riduzione delle perdite di acqua lungo gli acquedotti, inclusi quelli rurali, potenziando e adeguando le infrastrutture idriche,  anche al fine di aumentarne la resilienza ai cambiamenti climatici e ridurre le dispersioni di risorse idriche, consentirebbe la mitigazione dei danni connessi al fenomeno della siccità. L’indagine conoscitiva consentirebbe quindi al Parlamento di avere un quadro di informazioni utili per valutare l’eventuale necessità di interventi normativi e di investimenti mirati.

04/04/2023 - 14:05

Dichiarazione di Alessandro Zan, deputato Pd

“Sono dei dilettanti allo sbaraglio. Questo governo non ha mai creduto al Pnrr e  assistiamo  solo a delle improvvisazioni, mentre corriamo  il pericolo di perdere 19 miliardi di fondi che rischiano di essere gettati letteralmente al vento”. Così il deputato del Partito Democratico Alessandro Zan, intervistato da Radio Immagina. Per Zan , l’atteggiamento della premier Meloni è  “arrogante poichè si è presentata  dicendo subito che bisognava rifare tutto da capo, conseguendo un inevitabile ritardo nell’approvazione di questi progetti che sono  fondamentali per la crescita infrastrutturale, digitale e per quanto riguarda il versante della giustizia  del nostro paese”. “L’Italia – ha proseguito Zan- presenta gap enormi , basti pensare a quello di genere, con il più alto tasso di disoccupazione femminile in Europa. Per non parlare del gap salariale, dove le donne, a parità di mansione, guadagnano  meno degli uomini”. Secondo l’esponente Pd, “il Pnrr serve proprio  a portare l’Italia ad essere un paese avanzato mentre  la destra al governo perde solo tempo, avvitata nelle proprie divisioni .  Il Pd – ha ribadito Zan- chiede che il ministro Fitto venga a riferire in parlamento  e metta tutti i problemi sul tavolo. Noi, responsabilmente, come opposizione siamo disponibili a dare una mano ma non gettiamo via questa occasione unica e decisiva per ammodernare l’Italia”.

04/04/2023 - 13:14

Mettiamo fine a ingiustizia per quasi 100mila persone

“La calendarizzazione in commissione Affari Sociali alla Camera della mia proposta di legge per riconoscere il diritto al medico di base alle persone senzatetto è una buona notizia. Il testo verrà dunque discusso e come Partito Democratico ci impegneremo con tutte le nostre forze affinché possa essere approvato. Sono molto soddisfatto, come per il reddito alimentare, di questo primo passo parlamentare. E lo sono perché per me la politica è proprio questo: tentare di migliorare la vita delle persone, in modo particolare di chi è più fragile. Oggi, quando una persona finisce in strada, in macchina, su un marciapiede, perché non può più permettersi di pagare la casa, perde la residenza, viene cancellata dall’anagrafe del comune e perdere una serie di diritti, tra cui quello al medico di base. Parliamo di padri separati, di chi ha perso lavoro o attività, di chi ha la pensione al minimo, dei cittadini di origine straniera, per un totale di 96mila persone, 60mila delle quali cittadini italiani. Senza casa, senza residenza, senza diritto alla salute. Un'ingiustizia atroce a cui porre fine. Non solo per senso di solidarietà, non solo perché garantire un medico di base sarebbe persino un risparmio, ma per tornare a far sentire le persone senzatetto dei cittadini. Cittadini di cui lo Stato si prende cura”.

Così il capogruppo del Partito Democratico in commissione Affari sociali alla Camera, Marco Furfaro, in un post su Facebook.

04/04/2023 - 11:41

“Si erano presentati agli italiani con lo slogan ‘pronti!’. Invece, giorno dopo giorno, quello che emerge sempre di più è che non lo erano affatto. Oltre alla serie di gaffes quotidiane che questa contraddizione porta con sé, emerge un tratto unificante dell’azione del governo: crea nuove ingiustizie, quando diminuisce la progressività delle tasse, fa condoni agli evasori e diminuisce la spesa reale della sanità e della scuola pubblica, elimina il reddito di cittadinanza, vuole limitare nelle Università l’utilizzo della lingua straniera, fa confusione tra chi combatteva al fianco di Hitler e Mussolini e chi per la nostra democrazia. Sullo sfondo l’ombra di un enorme fallimento: quello sul Pnrr, su cui, per l’inerzia di questo governo, si stanno accumulando ritardi gravissimi. La destra rischia di far perdere all’Italia la più grande occasione di cambiamento degli ultimi decenni, una occasione che noi avevamo costruito. Non dimentichiamo mai che grazie alla legge elettorale e a drammatici errori del centrosinistra oggi, certo, la destra gode di una maggioranza parlamentare, ma rappresenta una minoranza di Italiani. A noi e tutte le forze di progresso, politiche, sociali e culturali il compito cruciale di denunciare questa situazione, fare opposizione e costruire un’alternativa”.

Così il deputato dem, Nicola Zingaretti, in un commento pubblicato dall’Huffington Post.

04/04/2023 - 11:41

“Da governo e maggioranza nessuna politica di incentivi per riqualificare e mettere in sicurezza gli edifici anche in vista della Direttiva europea Casa Green”. Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente della Camera, sul suo ordine del giorno al decreto sul Superbonus respinto dall’Aula di Montecitorio.
“Anche sull’efficienza energetica degli immobili il governo Meloni decide di non decidere: i problemi non si risolvono da soli. Il Partito Democratico in sede comunitaria, mentre la destra italiana faceva solo sterile opposizione, è riuscita a modificare la Direttiva inserendo un apposito fondo complementare per sostenere i cittadini a realizzare gli interventi edilizi. Occorrono ora politiche nazionali capaci di finalizzare queste possibili risorse; per questi motivi abbiamo chiesto una rimodulazione delle detrazioni basate su tre principi: creare incentivi in base alle classi di reddito; dare incentivi in base alla classe energetica della propria abitazione; e, con una scelta ideale, dare a tutti gli edifici pubblici, scuole, ospedali, caserme e, segnatamente, alle case popolari, la possibilità di efficientamento al 100 per cento. Purtroppo la nostra proposta è stata respinta”, conclude Marco Simiani.

04/04/2023 - 11:27

"Il fondo per la morosità incolpevole è stato uno strumento indispensabile per garantire una casa alle famiglie in difficoltà. Il governo di destra lo ha però soppresso millantando, con il Ministro Salvini, nuovi interventi per sostenere le politiche abitative. Dopo mesi niente è stato fatto nonostante la crisi e la crescita dell'inflazione ed oggi il risultato è drammatico: migliaia di cittadini sono a rischio sfratto mentre i piccoli proprietari non riscuotono l'affitto. In queste settimane tantissimi comuni, di ogni orientamento politico ed in tutta Italia, hanno approvato mozioni per promuovere la reintroduzione della norma. Chiediamo al governo di raccogliere la richiesta e stanziare risorse adeguate per risolvere questa emergenza nazionale". Lo dichiara Simona Bonafè, vice presidente dei Deputati Pd, presentando una interrogazione parlamentare su tale tematica.

04/04/2023 - 10:03

“La tragica morte di Calogero Palmeri colpisce tutta la comunità del Partito Democratico di Roma, perdiamo un militante esemplare sempre attivo e presente che resterà per sempre nei nostri cuori. In queste ore di profondo dolore ci stringiamo con affetto ai suoi cari insieme a tutte le democratiche e i democratici di San Basilio e del IV Municipio”.

Così il deputato democratico Andrea Casu per la morte di Calogero Palmieri, militante democratico, travolto ieri da un furgone sulla via Flaminia.

 

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