10/01/2023 - 11:04

Il deputato democratico: "Necessario capire la tenuta del settore big tech"

Roma, 10 gennaio 2021 - "Domani pomeriggio discuteremo in Commissione Lavoro l'interrogazione che ho presentato in seguito alla decisione di Facebook di licenziare migliaia di dipendenti. Vogliamo capire se sono a rischio anche lavoratori nel nostro Paese, in organico alla multinazionale, e quali ripercussioni economiche potranno esserci per questa crisi".
Lo afferma Emiliano Fossi, deputato Pd e membro della Commissione Lavoro. 
"Da mesi si parla di un'instabilità in un settore oggi fondamentale come quello big tech e dobbiamo capire il reale stato di salute del comparto: se ci sono rischi per i dipendenti e per la fitta rete di aziende italiane che ogni giorno collaborano con queste multinazionali. Per quanto riguarda Facebook vogliamo monitorare e agire tempestivamente dove possibile, serve essere presenti nelle fasi di transizioni di società così grandi. Nei prossimi mesi - aggiunge Fossi - occorrerà essere vigili su tutto il settore e comprenderne gli andamenti, anche per poter cogliere opportunità di investimento e di crescita per l'Italia".

09/01/2023 - 19:05

"Siamo contrari alla riforma delle Autonomie così come l'ha in mente Calderoli. Ma, almeno, oggi il ministro riscopre che esiste un Parlamento e che deve essere anche ascoltato. E' già un passo avanti" così il deputato Pd Emiliano Fossi.

09/01/2023 - 18:25

“La notizia della riapertura delle indagini sul caso Orlandi da parte della giustizia Vaticana è molto positiva e si muove nella direzione della ricerca della verità, una verità che i parenti e tutti gli italiani aspettano da troppo tempo. In Parlamento stiamo lavorando alla costituzione di una Commissione di Inchiesta che potrà affiancare il lavoro degli inquirenti, nelle prossime settimane accelereremo in tal senso”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, primo firmatario della proposta di una Commissione di Inchiesta Parlamentare sui casi Orlandi, Gregori e Cesaroni.

09/01/2023 - 18:15

Una impennata dell’inflazione rischia di abbattersi sugli italiani a causa della stangata sui carburanti provocata da un governo incapace e sordo agli allarmi così come alle richieste delle parti sociali e delle opposizioni. L’incremento dei prezzi di benzina e gasolio che la destra ha provocato non prorogando il taglio delle accise finirà per scaricarsi sui consumatori, colpendo soprattutto i generi di prima necessità e assestando così un altro durissimo colpo alle famiglie che già nel 2022 hanno dovuto spendere cento euro in più per acquistare pane, pasta e farina oltre a far fronte agli eccezionali rincari delle bollette. Dopo una manovra che ha allargato le diseguaglianze, tagliato su pensioni e sanità, rinunciato all’unica vera misura in grado di aiutare le famiglie e le imprese, un taglio consistente del costo del lavoro, ora Meloni e Salvini costringono gli italiani a nuovi sacrifici. Il costo dei carburanti deve immediatamente calare e, anche attraverso il decreto aiuti quater, provvedano a prorogare gli sconti.

09/01/2023 - 15:22

La presidente Meloni a mezza bocca esprime generica solidarietà alle istituzioni brasiliane senza citare Lula e il mandante politico Bolsonaro. Salvini fa peggio. Si rifugia in un silenzio peloso. Gli stanno cadendo tutto i suoi alleati: Trump, Putin, Bolsonaro.

Lo scrive su Twitter il deputato del Pd Silvio Lai.

09/01/2023 - 15:15

Interrogazione al ministro Sangiuliano degli on. Pd Irene Manzi e Marco Simiani

“Le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini rischiano di rivelarsi un fallimento nonostante i milioni di euro stanziati negli scorsi anni. Il Comitato promotore, presieduto da Alberto Veronesi, non è stato ad oggi in grado di gestire le risorse disponibili che rischiano quindi di rimanere inutilizzate”. È quanto dichiarano in una nota congiunta i deputati del Pd, Irene Manzi e Marco Simiani, che hanno presentato una interrogazione parlamentare al ministro Sangiuliano .
“La gestione del presidente del comitato è stata fino ad oggi travagliata, disordinata e inadeguata. Molte riunioni sono andate deserte per la mancanza del numero legale mentre il tesoriere e segretario dell’organismo Nicola Bellini (professore emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, nominato come delegato del Ministro dell’istruzione), si è dimesso da tutti gli incarichi”. Hanno affermato i deputati Dem che aggiungono:
“Le celebrazioni di un maestro universalmente noto come Giacomo Puccini, oltre riconoscere il giusto tributo ad uno dei grandi protagonisti della cultura italiana, possono rappresentare una opportunità per lo sviluppo economico di un territorio vasto che interessa i Comuni toscani di Lucca, Viareggio e Pescaglia. Purtroppo però la gestione degli eventi è stata fino ad oggi fallimentare e rischia di causare una figuraccia internazionale che screditerebbe l’intero paese. Il governo deve intervenire con rapidità ed efficacia per risolvere questo disastro”, conclude la nota.

09/01/2023 - 15:11

“'Ritengo che Putin sia un grande uomo di Stato e di Governo. Così come ritengo Trump una salvezza per gli americani, così come ritengo un grande presidente brasiliano Jair Bolsonaro'. Dopo queste affermazioni meraviglia il silenzio di Salvini su quanto sta avvenendo in Brasile?”.

 

Così il deputato del Pd, Stefano Vaccari, su Twitter.

09/01/2023 - 10:35

"Un vero e proprio attacco alla democrazia, scene di violenza che non avremmo mai voluto vedere e che ci ricordano le vergognose immagini di Capitol Hill. Serve una condanna ferma e unanime da parte di tutti gli Stati democratici, perché atti del genere non devono più ripetersi. Solidarietà al presidente Lula e a tutto il popolo brasiliano".

Lo scrive su Facebook il deputato del Pd Emiliano Fossi.

08/01/2023 - 21:35

Sconvolgenti le immagini dal Brasile. Contro i sovranisti che non accettano i risultati elettorali e assaltano i parlamenti, siamo con Lula, siamo con la democrazia! Il governo condanni immediatamente.

Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

08/01/2023 - 15:57

 Se organizzi un agguato all’autogrill sull'autostrada del Sole, nello stesso luogo dove fu ucciso nel 2007 Gabriele Sandri, non sei un tifoso ma un teppista violento a cui deve essere impedito per sempre di fare ulteriore male e di frequentare uno stadio.

Così il deputato del PD Stefano Vaccari.

08/01/2023 - 11:39

 Il ceto medio e le fasce più fragili non hanno soldi a sufficienza per pagare bollette, per un pieno di benzina dopo l'aumento delle accise, per fare la spesa con l'inflazione al 12%. Meloni e le destre pensano invece ad occupare il potere con autonomia, nomine e presidenzialismo.

Lo afferma il deputato del Pd Silvio Lai.

07/01/2023 - 16:53

Dichiarazione di Debora Serracchiani , capogruppo Pd alla Camera

"Rincari dei carburanti, inflazione che cala meno degli altri paesi, aumenti vertiginosi dei generi di prima necessità: questo è la realtà del paese oggi. Serviva una manovra di bilancio attenta alle fasce più deboli, serviva il taglio delle tasse sul costo del lavoro e soprattutto serviva difendere pensioni, reddito di cittadinanza, sanità pubblica. Il governo, per pagare le cambiali della campagna elettorale, ha fatto l'esatto opposto e oggi l'orizzonte per le famiglie italiane si fa più cupo. Contro questa destra che sta mostrando il suo vero volto continueremo la nostra battaglia per aiutare davvero famiglie e imprese".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera

07/01/2023 - 13:37

Tweet di Stefano Vaccari, deputato Pd

7 gennaio 1797, Congresso Repubblica Cispadana. I deputati di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia adottarono il tricolore che subito dopo divenne simbolo di unità e di indivisibilità del nostro Paese. Alziamo questo nostro vessillo nel segno della libertà e della democrazia

06/01/2023 - 15:26

Dichiarazione di Stefano Vaccari, responsabile organizzazione del PD

"Avviando la fase costituente ci siamo posti l'esigenza di allargare la discussione e la partecipazione nella costruzione del nuovo Pd. Per questo abbiamo individuato un nuovo strumento nell’adesione alla fase costituente che sia online che fisicamente ha consentito di coinvolgere diverse migliaia di persone. Oggi leggo varie prese di posizione sul tema delle primarie online dopo che si è cominciato a discuterne con i rappresentanti dei candidati. Non voglio entrare sull’opportunità della scelta politica se farle o meno anche online, ma semplicemente invitare tutti ad astenersi dall’insinuare dubbi sulla capacità di poterle organizzare in tutta sicurezza e trasparenza come già accaduto per la scelta dei candidati sindaci Lorusso, Gualtieri e Lepore attraverso la piattaforma nazionale del PD con pre-registrazione attraverso l’identità digitale SPID. Siamo attrezzati, capaci e già tarati per poter gestire senza problemi uno strumento che è sempre stato concepito come aggiuntivo ai gazebo e mai sostitutivo. Le primarie di coalizione in Sicilia per la scelta della candidatura alla presidenza della Regione furono decise solo online per una impuntatura del M5S e infatti segnarono un dato di contrazione della partecipazione. Le primarie fisiche ai gazebo o nei circoli rappresentano un pilastro nell'architettura organizzativa del Partito per la scelta delle candidature monocratiche ma lo statuto all’art12 consegna nelle mani della Direzione nazionale la
la possibilità di affiancare anche altre modalità telematiche di coinvolgimento degli elettori. Si discuta come è legittimo anche da posizioni diverse sull’opportunità ma non sulla forma (possibile) o sulla garanzia che ciò possa avvenire come sempre, nella massima sicurezza e trasparenza".

06/01/2023 - 13:37

"Credo sia un errore forzare in una discussione pubblica l' impegno che deve unirci nella condivisione delle regole per il Congresso del PD. Non contesto ad esempio la buona fede di chi avanza la proposta del voto online per le primarie, che ad oggi non è previsto dalle nostre regole e dal nostro Statuto. Personalmente però vedo molti aspetti negativi in questa ipotesi. Rispetto alla trasparenza e certezza del voto, a una minore propensione ad una partecipazione diretta dei cittadini che è un grande patrimonio delle nostre primarie, a quello che ci dice l' esperienza di forze politiche che utilizzano questo strumento. Penso che la certezza della platea congressuale e la garanzia che chi partecipa alle nostre primarie sia effettivamente elettore del PD rappresentino una priorità, nella certificazione degli iscritti come nel voto alle primarie. La nostra bella e giusta scelta di larga partecipazione democratica, che ci caratterizza fra le forze politiche, trae forza e credibilità da regole certe e dal fatto che tutti i nostri militanti siano certi che non ci facciamo scegliere da altri I nostri gruppi dirigenti". 
Così Andrea De Maria, deputato del Partito Democratico

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