“Nell’attuale esecutivo siedono componenti di quel governo Berlusconi, che si è reso protagonista del taglio di 8 miliardi di risorse all'istruzione e di 133mila cattedre. Proprio per questo vigileremo e saremo molto attenti e propositivi, perché questo non accada. Il Pnrr ci ha confermato, ancora una volta, l'importanza e la necessità di investimenti qualificati e ingenti nel settore dell'istruzione, soprattutto stabili e assicurati nella prospettiva. Tassi d’uscita dal sistema di istruzione, livelli di dispersione scolastica e povertà educativa ed economica nel nostro Paese ci impongono un impegno e una riflessione seria e devono essere i temi centrali nell'agenda politica di questo Governo. Il ministro Valditara recentemente ha parlato di una scuola dove si devono affermare i concetti di patria e di autorevolezza. Noi pensiamo che si debba prima ancora impegnarsi per una scuola attenta verso tutta la comunità scolastica, capace di valorizzare i docenti e, per questo, riteniamo che sia ormai improrogabile il rinnovo del contratto di lavoro con risorse significative ulteriori, aggiuntive e adeguate, perché pensiamo e crediamo in una scuola che dia opportunità agli studenti. Opportunità che si legano allo sviluppo e potenziamento del sistema 0/6, per la piena gratuità dei trasporti, per gli interventi di edilizia scolastica, per le mense e per il tempo pieno. Solo se la scuola diventa realmente inclusiva, capace di affrontare il nodo delle diseguaglianze e dei divari territoriali, potendo garantire a tutti non solo uguali condizioni di partenza, ma interventi costanti durante tutto il percorso scolastico, sarà in grado di attuare la sua missione e la sua funzione di servizio pubblico. Solo in questo modo la scuola si fa strumento per l'emancipazione e la crescita del singolo e per lo sviluppo della società. Una scuola nazionale e non regionalizzata, attenzione. Nella nostra risoluzione, presentata ieri in Aula, avevamo fatto una proposta al governo e posto un impegno ben preciso, quello di reinvestire le risorse liberate dalla riduzione della spesa in istruzione conseguente al calo demografico, proprio in questo settore, nel settore della scuola, a beneficio dei giovani e delle future generazioni”.
Lo ha dichiarato nel suo intervento in discussione generale, la capogruppo dem in VII Commissione e responsabile Scuola del Pd, Irene Manzi.
Solidarietà alla Comunità ebraica di Trieste. La grande sinagoga imbrattata da scritte antisemite offende la storia e la civiltà di una città aperta e libera, colpisce tutti i cittadini italiani ebrei e non. Trovare e punire colpevoli, non torniamo a tempi bui.
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
I gruppi del Pd-Italia democratica progressista delle 14 commissioni permanenti hanno ciascuno eletto la capogruppo o il capogruppo. Questi gli eletti.
Affari costituzionali: Simona Bonafé; Giustizia: Federico Gianassi; Esteri: Enzo Amendola; Difesa: Stefano Graziano; Bilancio: Ubaldo Pagano; Finanze: Virginio Merola; Cultura: Irene Manzi; Ambiente: Marco Simiani; Trasporti: Andrea Casu; Attività produttive: Vinicio Peluffo; Lavoro: Mauro Laus; Affari sociali: Marco Furfaro; Agricoltura: Stefano Vaccari; Politiche Ue: Piero De Luca.
“La riforma dello sport darà tutele a 750mila persone, cioè a un popolo di istruttori, insegnanti, maestri, sportivi che non hanno mai avuto tutele previdenziali come per esempio la maternità. L'onorevole Mazzetti è al governo, si impegni per mettere soldi a favore delle società, anziché prodursi in slogan a difesa della conservazione dei soliti noti e insulti a una competenza straordinaria come Mauro Berruto. Senza la riforma, interverrebbe la giurisprudenza creando vuoti e danni alle società e agli sportivi. Bisogna finanziare e aiutare le società, anziché rimandare la riforma e lasciare senza tutele professionalità straordinarie. La destra è al governo, agisca di conseguenza con la legge di bilancio. Come hanno chiesto decine di società e addetti ai lavori di Prato nel convegno svolto in consiglio comunale, ovviamente con la sua assenza”. Così Marco Furfaro, deputato toscano del Partito Democratico eletto nel collegio di Prato.
"Brava Liliana Segre che ha deciso di cominciare a denunciare chi la minaccia e la insulta. Questo sistema intimidatorio contro le donne è inaccettabile. Per vincere la battaglia dobbiamo reagire tutte, come sta facendo Liliana".
Lo scrive su Twitter Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.
“Tutti e 14 i presidenti delle Commissioni permanenti a @Montecitorio sono uomini. Tutti scelti dalla maggioranza.
#miguardiSerracchiani #lastoguardandoMeloni”.
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
Sono stati eletti vice presidenti nella commissione Affari costituzionali Matteo Mauri; nella commissione Esteri Lia Quartapelle; nella commissione Difesa Piero Fassino; nella commissione Trasporti Roberto Morassut; nella commissione Attività produttive Paola De Micheli; nella commissione Lavoro Chiara Gribaudo; nella commissione Politiche Ue Marianna Madia.
Sono stati eletti segretari: nella commissione Giustizia Alessandro Zan; nella commissione Bilancio Claudio Mancini; nella commissione Cultura Mauro Berruto; nella commissione Affari sociali Paolo Ciani; nella commissione Agricoltura Andrea Rossi.
"La lettera del Ministro dell'Istruzione Valditara riferita all'anniversario della caduta del Muro di Berlino, inviata a tutti gli istituti scolastici e indirizzata a tutti gli studenti, rappresenta un'inaccettabile iniziativa di propaganda politica. Non rispettosa del principio della libertà di insegnamento che la Costituzione garantisce ai docenti. Certamente non adeguata alla sua alta responsabilità istituzionale. Presenterò un'interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti".
Così Andrea De Maria, deputato PD
Tweet di Chiara Gribaudo, deputata Pd
Sono appena stata votata vicepresidente della Commissione Lavoro a @Montecitorio. Un onore, una responsabilità che porterò avanti con umiltà e generosità. Donne, giovani, sicurezza, tanti i gap da colmare. Il lavoro in Italia ha bisogno di una nuova grammatica, di nuovi diritti.
"Sui migranti dalla destra sempre la solita propaganda: trattenere per giorni persone a bordo delle navi e poi farle sbarcare tutte. Così faceva ieri Salvini. Così fa oggi Piantedosi. Se ne facciano una ragione: la legge e il diritto internazionale vanno rispettati".
Ad affermarlo in una nota Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.
“Sviluppo della green economy, lotta ai cambiamenti climatici, contrasto al consumo di suolo, riqualificazione energetica degli edifici e ammodernamento infrastrutturale del sistema viario nazionale saranno le priorità del Partito Democratico in Commissione Ambiente della Camera nel corso della Legislatura. Ringrazio la Presidente Serracchiani ed il Gruppo Pd per la fiducia; cercherò di svolgere questo mio nuovo ruolo valorizzando le capacità e le competenze dei colleghi e costruendo un confronto costruttivo con le altre forze politiche, gli enti territoriali, le associazioni e le imprese”: è quanto dichiara Marco Siminiani, neo capogruppo del Partito democratico in VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici) di Montecitorio.
Presentata proposta di legge dal deputato Pd Mauro Berruto
Istituire un fondo di 80 milioni annui interamente finanziato dalla tassazione sul comparto delle scommesse da destinare a progetti di promozione dello sport, nonché alla promozione di investimenti nei settori sportivi giovanili e nella promozione delle attività del Comitato italiano paralimpico. E’ quanto prevede una proposta di legge del deputato del Partito democratico Mauro Berruto volta a “promuovere l’attività sportiva giovanile dilettantistica e professionale, nonché l’attività del Comitato italiano paralimpico, destinando a tali scopi parte dei proventi derivanti dalle scommesse sportive”. Per Berruto, infatti, “il presupposto si basa proprio sul fatto che il settore delle scommesse deve molta parte dei propri guadagni proprio al comparto delle scommesse sportive, rispetto al totale degli eventi su cui scommettere”. Secondo il parlamentare Dem, “questo genera un giro d’affari di miliardi di euro in cui i principali artefici, che sono gli atleti e le federazioni, non vengono coinvolti a danno, in particolare, dei settori giovanile, e senza una visione di lungo periodo”. Berruto ricorda inoltre “che il fatturato delle oltre 74 mila società sportive italiane ammonta a circa 37,5 miliardi (anno 2021). In totale, per quell’anno, si contava un giro d’affari totali della sport industry in Italia pari a 78,8 miliardi e che il valore indiretto generato dallo sport per l’economia e la società italiana è stato di quasi 8,2 miliardi di euro, sempre nel 2021, di cui la maggior parte in risparmi per il sistema sanitario nazionale. Fondamentale – ha concluso il parlamentare del Pd- quindi favorire in tempi rapidi la promozione sportiva a tutti i livelli.”
“L’Italia dovrà fare alleanze in Europa per ottenere risultati su: riforma del patto di stabilità, fondo SURE per la disoccupazione e sicurezza energetica. Litigare con i Paesi europei sugli sbarchi servirà forse per qualche decimale nei sondaggi, ma danneggia gli interessi italiani nel futuro”. Lo scrive su Twitter la deputata del Pd Lia Quartapelle.
"La lettera inviata a studenti e studentesse dal ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, per celebrare il Giorno della Libertà, ovvero la caduta del Muro di Berlino, indica chiaramente l'approccio fortemente ideologico con cui intende assolvere al suo ruolo. Celebrare la storica caduta del Muro di Berlino solo in chiave anticomunista, con una lettura volutamente forzata e per nulla sobria, è ciò che di più sbagliato possa fare un ministro dell'Istruzione. Del resto, questa è la destra che non celebra e giudica divisiva la Festa del 25 aprile. Il ministro, invece di fare propaganda politica, dovrebbe occuparsi di istruzione, del rinnovo del contratto dei docenti, del potenziamento dell'offerta formativa, dell'edilizia scolastica. Questo uso spregiudicato e ideologico della storia non diventi uno strumento per distogliere l’attenzione dei più giovani dai problemi del mondo dell’istruzione e della formazione". Così in una nota la deputata dem Irene Manzi, responsabile scuola del Partito Democratico.
Saluto con commozione la scomparsa di Luigi De Cesare, detto Geggè, un militante della sinistra proletaria romana, della periferia di Roma, animatore di esperienze associative e di lotta che hanno fatto crescere la periferia, contribuito al risveglio e alla consapevolezza delle coscienze di tanti giovani e di tante cittadine e cittadini per una città migliore e più giusta. Molti lo ricordano a capo dell’esperienza della ”Cacciarella” ma lui non ha fatto e non è stato solo questo. Tra le tante cose ricordo la battaglia per il Parco Archeologico Tiburtino e per salvare il Teatro Gerini a Rebibbia o la realtà dell’Associazione Radici a Casalbruciato. Con lui ho collaborato e posso dire con amicizia da amministratore comunale. Dopo i primi conflitti capimmo che lavoravamo per gli stessi obbiettivi. Era un militante e un dirigente popolare fuori dei partiti ma sapeva avere con le istituzioni un rapporto di rispetto pur senza soggezioni e nella radicalità delle sue idee. Roma gli deve molto. La periferia romana gli deve molto anche se molti della ‘politica ufficiale’ non lo conoscono, egli fu più grande di molti ‘politici’. Oggi lo piangiamo e ricordiamo a tutti la sua storia e il suo esempio. Addio Geggè”. Così in una nota il deputato Roberto Morassut della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.