13/07/2017 - 15:28

"Al dirigente dell' Area Urbanistica e Lavori Pubblici,  arch. Marco Cuffaro, arrivato al Comune di Marino a seguito di una convenzione sottoscritta con il Comune di Acquaviva delle Fonti  (Bari) ed approvata dal Sindaco Carlo Colizza, Movimento 5 Stelle, è stato recapitata un'ordinanza di custodia ai domiciliari, nell'ambito di un indagine portata avanti da alcuni anni dalla Procura di Bari in relazione ad uno scambio di mazzette per diversi appalti pubblici.

La domanda che giriamo al Sindaco di Marino e per la quale ci aspettiamo una risposta quanto prima, nell'interesse della comunità marinese, è la seguente: chi e per quali motivi ha voluto conferire  l'incarico all'arch. Cuffaro, che al momento della nomina risultava, sicuramente, già indagato dalla Procure di Bari?". Lo dice il deputato Pd, Andrea Ferro.

13/07/2017 - 13:04

“Proprio mentre alla Camera assistiamo agli insulti di chi ci accusa di tenere fermo il Paese e contesta un provvedimento sacrosanto in favore dei risparmiatori, dei lavoratori e del tessuto economico veneto e di conseguenza di tutto il Paese, i dati veri ci parlano di una ripresa sempre più netta. Oggi è la volta dei livelli record di export e di investimenti stranieri in Italia. Sarebbe molto più ragionevole smetterla con le polemiche sterili e collaborare tutti per rafforzare questi risultati”. Lo dichiara la vice capogruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.

13/07/2017 - 12:26

“Buone notizie per la Sicilia arrivano dall’Algeria che metterà a gara 4.000 megawatt di nuovi impianti da fonti rinnovabili, dando così finalmente nuovo impulso al progetto Elmed di interconnessione elettrica tra le coste tunisine e quelle siciliane”.
- Lo annuncia Gea Schirò, deputata siciliana del Partito Democratico e componente della Commissione Politiche UE –
“L’integrazione del mercato energetico tra le due sponde del Mediterraneo, attraverso la realizzazione, affidata a Terna di un  cavo elettrico sottomarino di 200 chilometri, consentirà – spiega la deputata Dem - di promuovere legami più stretti tra le due regioni, realizzando un collegamento strategico di grande valenza geopolitica su cui investire non solo in termini di cooperazione economica  ma anche di partenariato”.
“Sono fiera che la Sicilia sia la frontiera aperta per le politiche di sviluppo, con un progetto rimasto fermo per troppi anni, che – conclude Schirò - mi auguro possa davvero trovare un nuovo sbocco con questa importante iniziativa del governo algerino”.

13/07/2017 - 12:17

Conferenza stampa oggi a Montecitorio, ore 16

Oggi, giovedì 13 luglio, presso la Sala Stampa di Montecitorio, alle ore 16, il deputato Dem Walter Verini presenta nuove iniziative parlamentari in merito agli omicidi di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Saranno presenti Luciana Alpi, Beppe Giulietti e Raffele Lorusso, presidente e segretario della Fnsi, e Vittorio Di Trapani, segretario Usigrai.

 

APPELLO

VERITA' E GIUSTIZIA PER ILARIA ALPI E MIRAN HROVATIN

Nelle motivazioni della sentenza del processo di revisione sul caso dell'assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin avvenuto ventitré anni fa in Somalia, la Corte d'Appello di Perugia, decidendo la immediata scarcerazione di un innocente detenuto da sedici anni, parla tra l'altro - esplicitamente - di "attività di depistaggio di ampia portata". La sentenza è del 12 gennaio 2017 e le motivazioni sono state rese note due mesi dopo.

Dieci anni fa un Gip della Procura di Roma respinse la richiesta di archiviazione del procedimento principale sull'omicidio dei due giornalisti con queste motivazioni: "...la ricostruzione della vicenda più probabile e ragionevole appare essere quella dell'omicidio su commissione posto in essere per impedire che le notizie raccolte dalla Alpi e da Hrovatin in ordine ai traffici di armi e di rifiuti tossici avvenuti tra l'Italia e la Somalia venissero portate a conoscenza dell'opinione pubblica italiana....".

Non sappiamo cosa decideranno gli uffici giudiziari competenti di fronte alla nuova richiesta di archiviazione del caso venuta nei giorni scorsi dalla stessa Procura di Roma. Né, ovviamente, è nostra intenzione e possibilità interferire nelle autonome decisioni della magistratura.

L'impegno che ci prendiamo - qualsiasi sia la decisione della medesima - è di non "archiviare" questa vicenda, che portò alla morte di una valorosa giornalista e del suo operatore (entrambi del servizio pubblico televisivo) che avevano scoperto sporchi traffici di armi e rifiuti tossici all'ombra della cooperazione internazionale.
Non "archiviare" l'attenzione e tenere accesa la luce dell'opinione pubblica su questo caso di depistaggi, di servizi deviati, di pezzi dello Stato che non solo non fecero il proprio dovere, ma si adoperarono per coprire responsabilità, deviare, depistare. Lo dobbiamo a Ilaria e Miran, al loro coraggio e al loro sacrificio. Lo dobbiamo al giornalismo d'inchiesta, spesso ancora oggi rischioso per chi ha la forza e la possibilità di praticarlo.

Lo dobbiamo a Luciana Alpi, che non può e non deve essere sola a condurre questa battaglia per la verità e la giustizia. Ma lo dobbiamo anche all'Italia, alla democrazia del nostro Paese, ferita in quegli anni da misteri e vicende come queste. E da interrogativi che non possono, non debbono rimanere senza risposta

 

13/07/2017 - 12:01

“La promessa che oggi il ministro Martina ha fatto per una riforma, a settembre, sui reati agroalimentari , è motivo di sollievo per  la parte sana della nostra agricoltura e, al contempo, è un impegno di lotta dura  nei confronti di quella parte, non piccola, che utilizza il settore agricolo ai fini di perseguire il disegno delinquenziale della criminalità organizzata.
E’ un dato che l’agro mafia ingrassa anno dopo anno , quest’anno è stato registrato un  volume d'affari complessivo che ha avuto un balzo del 30% (più 21,8 miliardi di euro).
Porre uno stop a tutto questo è un dovere e possiamo iniziare  a farlo ancora più con forza, come ha sottolineato Martina, mettendo a frutto il prezioso lavoro svolto dalla Commissione guidata da Gian Carlo Caselli per la riforma  dei reati agroalimentari “. Così Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

13/07/2017 - 10:53

"Promuovere la didattica laboratoriale e offrire alle scuole strumenti all'avanguardia e la possibilità di ammodernare le proprie strutture: con questi obiettivi, e con uno stanziamento di circa 26 milioni di euro, a febbraio il Miur aveva lanciato l'avviso pubblico nell'ambito del Pon 2014-2020. I risultati delle graduatorie sono incoraggianti: 270 progetti in tutto il Paese, proposti dai licei scientifici con sezioni a indirizzo sportivo e dai licei musicali e coreutici, saranno finanziati per potenziare impianti e attrezzature. Sei di questi progetti riguardano scuole umbre, che otterranno un finanziamento totale di 600mila euro. Come Partito Democratico abbiamo sempre detto che l’Italia si rimette in moto a partire dalla scuola e questa legislatura è stata conseguentemente caratterizzata da un impegno a 360 gradi: il grande investimento sul personale, il Piano Nazionale Scuola Digitale per la formazione di studenti e insegnanti e per il potenziamento delle infrastrutture, il diritto allo studio, l’edilizia scolastica. Questo finanziamento per laboratori e impianti sportivi è un ulteriore tassello prezioso, di cui mi congratulo con tutte le scuole che hanno partecipato alla selezione”.

Lo ha detto Anna Ascani, deputata del Pd componente della commissione Cultura.

12/07/2017 - 20:12

“E’ davvero grave e inaccettabile che un consigliere di amministrazione della Rai prenda iniziative che corrispondono a vere e proprie intimidazioni dei confronti di un deputato perché svolge la funzione che la carica gli impone”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico e componente in Commissione Vigilanza Rai.

“Ognuno, nei rispettivi ambiti – continua – è chiamato a svolgere i compiti che gli competono. Dunque, il compito del collega Anzaldi, che per di più è segretario della Commissione Vigilanza, è quello di vigilare sulle decisioni che vengono assunte dalla Rai. Il fatto che i consiglieri, non solo non accettino le critiche che i rappresentanti del Parlamento hanno il diritto-dovere di avanzare, ma addirittura spendano il loro tempo a organizzare delle ritorsioni legali per intimidire un deputato è un fatto grave e senza precedenti”.

“D’altronde, se i consiglieri ritengono di aver agito correttamente,  di che cosa hanno paura?”, conclude.

12/07/2017 - 20:10

“Su Flixbus non accettiamo lezioni dai Cinque Stelle. Il Partito democratico ha una linea chiara e precisa: la questione va risolta perché risponde a una duplice esigenza: garantire la concorrenza a favore dei consumatori e insieme dare certezze a chi vuole investire in Italia senza che le regole siano cambiate corsa”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico, in risposta alle dichiarazione dei deputati M5S su Flixbus.

“In ogni caso sono contento che i Cinque Stelle, dopo aver presentato interrogazioni velina contro Flixbus  - si veda quella del Deputato Cariello presentata appena il 27 giugno scorso - oggi pensino di dare lezioni di credibilità”, conclude.

12/07/2017 - 20:09

"Come cittadini dobbiamo essere grati a forze dell'ordine e magistratura per il lavoro che stanno svolgendo. Tutti hanno il diritto di difendersi nelle sedi opportune e con i mezzi necessari, ma una comunità grande e operosa come la nostra non può languire in attesa di una verità processuale e dico questo senza spirito di giustizialismo o intento polemico di natura politica. Si eviti ulteriore imbarazzo alla città, il cui nome è stato purtroppo accostato a vicende negative, e si rassegnino le dimissioni".

Lo afferma Liliana Ventricelli, deputata del Pd.

12/07/2017 - 18:34

“Le frasi antisemite con cui l'onorevole Corsaro ha attaccato in modo volgare e indegno il deputato Emanuele Fiano, primo firmatario del ddl contro il reato di apologia di fascismo, sono vergognose, tanto più da parte di chi rappresenta le istituzioni democratiche del nostro Paese. #iostoconlele” così Anna Rossomando sul suo profilo facebook

12/07/2017 - 16:57

Si è svolto oggi alla Camera dei Deputati, su richiesta dei rappresentanti di alcune associazioni di risparmiatori/azionisti di Veneto Banca e Popolare di Vicenza (Adusbef, Codacons Veneto, Ezelino III da Onara, Associazione Vitale), un incontro con una delegazione di deputati del Partito Democratico per rappresentare le istanze dei risparmiatori vittime di frodi finanziarie perpetrate dagli amministratori delle due popolari, con particolare preoccupazione per i casi sociali più gravi.

Le associazioni hanno  condiviso la necessità dell’approvazione del decreto per salvaguardare la continuità del sistema economico veneto, ma hanno chiesto garanzie sui risarcimenti agli azionisti. I deputati hanno manifestato vicinanza rispetto al dramma dei risparmiatori raggirati e di un territorio che ha subito una catastrofe finanziaria, assumendo l’impegno a cercare insieme delle soluzioni possibili in prossimi provvedimenti  per dare una giusta risposta alle legittime ragioni di chi è stato vittima di un sistema illegale. Su questo i deputati veneti del Pd hanno già depositato oggi una serie di ordini del giorno per impegnare il Governo ad assumere iniziative specifiche a favore dei piccoli azionisti frodati, degli azionisti che hanno già transatto e a garanzia delle imprese.

Dall’incontro è emerso anche l’auspicio che la magistratura faccia rapidamente chiarezza sulle responsabilità degli ex vertici aziendali. Inoltre il gruppo del Pd ha assicurato l'impegno a far partire al più presto i lavori della Commissione d’Inchiesta, già approvata, per far luce sulle crisi bancarie e verificare anche l'operato delle autorità di vigilanza.

Erano presenti, oltre al Capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato e al relatore del provvedimento Giovanni Sanga, i deputati veneti Simonetta Rubinato, Federico Ginato, Sara Moretto, Daniela Sbrollini, Diego Zardini, Roger De Menech, Vincenzo D’Arienzo, Floriana Casellato, oltre al piemontese Enrico Borghi e al friulano Gianluigi Gigli.

12/07/2017 - 16:28

“Presentata risoluzione in commissione Cultura”

“L'anniversario del vocabolario Nicola Zingarelli merita attenzione e per questo presenterò una risoluzione in Commissione Cultura,  manca ancora parecchio alla fine del 2017, credo si possa recuperare”. Così il deputato Pd  Umberto D'Ottavio, commissione Cultura che spiega: “Esattamente cento anni fa Nicola Zingarelli, dopo cinque anni di lavoro, nel 1917, comincia la pubblicazione a fascicoli per conto degli editori milanesi Bietti e Reggiani del famoso Vocabolario della lingua italiana. La seconda edizione, prima in volume, risale al marzo 1922. Zingarelli curerà personalmente altre tre edizioni: la terza nel 1924, la quarta nel 1928 e la quinta, che uscirà pochi mesi dopo la sua morte, nel 1935.
Nella prefazione postuma si legge ‘Mai non è apparsa tanto evidente la mutabilità delle lingue come nel tempo dallo scoppiar della guerra ai giorni presenti. Non meno rivoluzionari sono stati i progressi dell'aviazione, della radiotelegrafia e dell'automobilismo. Il Vocabolario a distanza di pochi anni mi pareva invecchiato; e bisognava dunque rifarlo in parte, oltre che ricorreggerlo. Ricorretto, rimutato, aggiornato, esso sta in questa nuova edizione’. Nel 1941 il vocabolario fu rilevato dalla Zanichelli, che attualmente lo pubblica con edizione annuale. Senz'altro la sua opera più conosciuta”. 

12/07/2017 - 16:02

“Su Flixbus sia l’Autorità per i trasporti che il Mit hanno ragione: non bisogna aver paura del nuovo. Si può, anzi, aggiungere che aver paura del nuovo può costare caro”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico, per commentare le parole dell’Autorità per i trasporti su Flixbus.
“Si tratta – spiega – di saper governare innovazione e concorrenza. Ed è una questione che va risolta in fretta perché l’attendismo o l’indeterminatezza normativa rischiano di rappresentare un alert negativo per tutte le aziende straniere che vogliono investire nel nostro Paese”.
“In questo senso, bisogna stare molto attenti perché ci sono già dei segnali che l’Italia sta diventano meno attrattiva rispetto ad altri paesi del Mediterraneo”, conclude.

12/07/2017 - 15:33

Conferenza stampa giovedì 13 a Montecitorio, ore 16

 Giovedì 13 luglio, presso la Sala Stampa di Montecitorio, alle ore 16, il deputato Dem Walter Verini presenta nuove iniziative parlamentari in merito agli omicidi di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Saranno presenti Luciana Alpi, Beppe Giulietti e Raffele Lorusso, presidente e segretario della Fnsi, e Vittorio Di Trapani, segretario Usigrai. 

12/07/2017 - 15:26

“Desidero esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza al collega Lele Fiano per il miserabile attacco fasciata e razzista da parte dell'onorevole Corsaro di cui è stato vittima”. Così la deputata Pd Maria Coscia.

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