11/07/2017 - 13:10

La deputata del Partito democratico e componente della commissione Cultura della Camera, Giulia Narduolo, nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione al Mibact in merito alla manifestazione #domenicaalmuseo, introdotta nel luglio del 2014 dal ministro Franceschini e che prevede l’ingresso gratuito nei musei, nei parchi archeologici e nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese.

“Anche in occasione dell'ultimo appuntamento di domenica 2 luglio, il gran numero di visitatori accorsi ai musei ha dimostrato il successo dell’iniziativa #domenicaalmuseo e del grande interesse culturale che ha riscosso fin dalla sua istituzione” commenta l'on. Narduolo. "Negli ultimi tempi ho avuto modo di confrontarmi con alcuni operatori museali, i quali hanno ‎confermato che le domeniche gratuite sono senz'altro un'ottima iniziativa che dà risalto al nostro patrimonio artistico e culturale, ma proprio il grande afflusso di persone in un giorno festivo comporta spesso problemi di vigilanza e spese straordinarie per il personale e la pulizia‎, tutte ovviamente a carico delle strutture. Alla luce di ciò, perché non valutare l’opportunità di chiedere ai visitatori un contributo simbolico, ad esempio di 1 euro, al fine di garantire loro maggiori servizi e far fronte alle spese straordinarie? ‎Penso a quanto è stato fatto con l’iniziativa ‘Cinema2day’ (che prevedeva l’ingresso al cinema a 2 euro il secondo mercoledì del mese), la quale ha avuto un grande successo di pubblico nonostante il versamento di un piccolo obolo. Sono convinta che se le prime domeniche del mese diventassero 'domeniche a 1 euro' i visitatori accorrerebbero comunque nei nostri musei e luoghi della cultura e questo significherebbe sostenere ulteriormente un settore che merita tutta la nostra attenzione”.

11/07/2017 - 11:09

“L’utilizzo del cloud computing nella pubblica amministrazione oggi è limitato, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di scelta delle tipologie di cloud da utilizzare, in particolare di public cloud, che rappresenta lo stadio più avanzato dell’evoluzione del cloud computing." Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico.
"Si tratta - spiega - di una risorsa vincente per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, superiore a qualsiasi datacenter, non solo in termini di calcolo, ma anche di sicurezza e di costi, come confermato da tutti i più accreditati analisti mondiali e nella prassi da altri Paesi che lo stanno sperimentando. In Italia, al momento nessuna centrale di pubblica committenza ha predisposto strumenti idonei a questo scopo, in quanto la cosiddetta 'Gara SPC' ha espressamente previsto l’esclusione del public cloud. Esistono alcune convezioni monomarca che, seppur nati per altre esigenze, permettono anche l’approvvigionamento di servizi cloud: manca però sia l’efficacia dell’acquisto pubblico, sia la concorrenzialità, sollevando forse delle criticità anche dal punto di vista dell’Antitrust. Proprio per questo insieme all’Onorevole Coppola e alla Onorevole Bruno Bossio, ho presentato una interrogazione per chiedere al Governo su come intenda attivare Consip per predisporre strumenti idonei per l'acquisizione di public cloud pubblico da parte della pubblica amministrazione". "Spero che il Governo possa prendere presto in considerazione la mia interrogazione, e che la risposta rappresenti solo l’inizio di un processo di deciso cambiamento nella direzione del public cloud per le pubbliche amministrazioni italiane", conclude.

11/07/2017 - 09:49

"L'assalto alla statua dedicata a Giovanni Falcone, presente nel cortile della scuola a lui dedicata nel quartiere Zen di Palermo, rappresenta un atto di vigliaccheria indegna, che offende e denigra un baluardo della nostra giustizia e della nostra democrazia". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Vanna Iori. "Staccare la testa e una parte del busto alla statua dedicata al giudice antimafia ucciso da Cosa nostra rappresenta un gesto dalla gravità inaudita: oltraggiare la memoria e il ricordo di Falcone equivale non solo a offendere il magistrato, ma anche a infangare il prezioso lavoro contro la mafia portato avanti da Falcone e da tutti quei magistrati che mettono a repentaglio la propria vita ogni giorno", prosegue Iori. "Mi auguro che i responsabili di quanto accaduto siano identificati il prima possibili e puniti severamente", conclude Iori.

10/07/2017 - 19:48

"Sul sito di Grillo e del Movimento 5 Stelle è presente un intervento di Paolo Galimberti, come presidente di Euronews, che presenta agli iscritti M5S il programma su Rai e tv, che dovranno votare per stabilire il loro programma di governo”. Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai.

“Garimberti è stato nominato presidente di Euronews quando era presidente Rai. Il suo intervento in un sito di partito, a proposito del programma elettorale, appare quantomeno inopportuno. Cosa ne pensa la Rai, che di Euronews è socio?”, conclude.

10/07/2017 - 19:30

“Il comunicato dei capigruppo 5S di Camera e Senato, Valente e Cappelletti, è un esempio di ipocrisia e di deprecabile strumentalizzazione dell’oltraggio alla statua di Giovanni Falcone. Questa legislatura, infatti, è stata caratterizzata, grazie al Pd, da un intenso impegno antimafia svolto proprio nel nome di Falcone e Borsellino: auto-riciclaggio, voto di scambio, falso in bilancio, eco-reati, presto avremo il Codice antimafia , nascita e valorizzazione dell’Anac. Tutto questo lo abbiamo fatto, è bene dirlo a gran voce, nonostante i 5 Stelle che hanno preferito un terreno di sterile propaganda e di opposizione a questi innovativi provvedimenti”.

Così il capogruppo Pd in commissione Giustizia Walter Verini.

10/07/2017 - 19:28

“Se sei del M5S è complicato proferire qualcosa contro il fascismo. Soprattutto quando te lo ordinano dall'alto della Srl che ti comanda e dopo che i padri dei tuoi capi hanno svelato pubblicamente le loro simpatie pro ventennio. A maggior ragione se il tuo guru Grillo ospita sul suo blog tesi revisioniste sul delitto Matteotti secondo cui Mussolini non c'entrava niente, se i tuoi rappresentati in commissione dicono che una legge contro l'apologia di fascismo è ‘liberticida’ o se in Aula i tuoi ti hanno fatto votare pure contro l'istituzione della Casa Museo di Gramsci. Se non fossero pericolosi per le cose che dicono e che fanno susciterebbero solo una grandissima pena”.

Così il vice capogruppo vicario del Partito Democratico alla Camera, Matteo Mauri.

10/07/2017 - 17:20

Post su Fb di Ettore Rosato, presidente deputati pd

Differenze tra destra e sinistra 2. Stavolta ci aiuta la storia.
Oggi è in discussione in Aula la proposta di Emanuele Fiano che chiede di punire chi inneggia al fascismo, anche sulla rete.
L'Italia l'ha scritto in Costituzione ("è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista") ma è un principio che deve vivere nella vita quotidiana: ecco il perché della legge. Grillini e leghisti hanno già espresso parere contrario. Cioè hanno scelto di stare dalla parte di chi non vuole perseguire chi usa la violenza, il razzismo e la discriminazione come strumenti di lotta politica o di propaganda.

Noi saremo sempre dalla parte opposta. Ce lo ha insegnato la storia.

10/07/2017 - 16:24

“Ci vogliono misure specifiche e programmate per contrastare efficacemente la siccità che sta colpendo il nostro paese”. Lo chiede Stella Bianchi, deputata del Pd, con un’interpellanza urgente al ministro dell'ambiente Galletti firmata anche da altri cinquanta colleghi democratici.
“In quanto area particolarmente vulnerabile ai cambiamenti climatici – spiega - l'Italia soffre di aumenti della temperatura e diminuzioni delle precipitazioni superiori alla media con situazioni di forte criticità lungo tutta la penisola, dal bacino del Po al lago di Bracciano fino alla forte siccità in Sardegna, Sicilia e Calabria che hanno prodotto oltre un miliardo di danni all'agricoltura. L'Italia è in effetti un paese a rischio desertificazione, particolarmente forte nelle regioni meridionali, e dobbiamo quindi dotarci di un piano nazionale contro la siccità e la desertificazione fondato su misure di gestione sostenibile delle acque, di protezione del territorio, di recupero di aree degradate”.
“E insieme a questo è urgente definire e attuare un piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, essenziale insieme al rafforzato impegno per abbattere le emissioni di gas serra verso la decarbonizzazione come previsto dell'accordo di Parigi”, conclude.

10/07/2017 - 15:11

“La domanda che viene da farsi leggendo le parole di Berlusconi sul Mezzogiorno è se si tratti della stessa persona che, in veste di premier, ha guidato per ben due volte il governo che più di ogni altro ha penalizzato il Sud, oppure se siamo davanti a un caso di omonimia”. Lo dichiara Stefania Covello, deputata del Partito democratico, per commentare il messaggio inviato oggi da Silvio Berlusconi ai deputati di FI Santelli e Occhiuto.
“Il centro-destra di Berlusconi – spiega – è infatti quello che non solo ha abbandonato il Sud a se stesso ma, in alcune occasioni, è riuscito persino a togliergli qualcosa. E mi riferisco ai 36 milioni di fondi Fas sottratti al Meridione e dirottati sulle quote latte. Qualcuno informi Berlusconi che è solo con i governi Renzi e Gentiloni che il Mezzogiorno ha riconquistato la centralità politica necessaria a risolvere i suoi annosi problemi. Sono gli ultimi due governi che hanno introdotto la decontribuzione, il credito d'imposta, la riduzione del 10% della tassazione per le imprese, e messo in cantiere il pacchetto ‘Resto al Sud’. La disoccupazione resta alta ma, come segnalato da Istat e Ocse, i segni che la tendenza è stata invertita sono evidenti”.
“Dunque, invece che tentare di ribaltare la verità con le parole, Berlusconi e il centrodestra prenda esempio, se ci riescono, dalla politica delle soluzioni e dei fatti concreti del Pd e, soprattutto, dal suo interesse per il Sud"conclude.

10/07/2017 - 15:09

“Siamo di fronte a una vicenda dove è evidente l’attività di apologia di fascismo, con l’aggravante che viene svolta su un terreno che è dello Stato: altro che ‘casa mia’, come afferma il gestore dello stabilimento”. Lo dichiara  Andrea Martella, vice-presidente dei deputati Pd, che oggi ha presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dalla collega democratica Sara Moretto e dai deputati di Mdp Michele Mognato, Delia Murer e Davide Zoggia, sul caso dello stabilimento balneare ‘Playa Punta Canna’ di Chioggia.
“Non siamo – spiega - di fronte a folklore o goliardate, come invece le definisce il vice sindaco di Chioggia, minimizzando il tutto in modo grave. Vogliamo sapere urgentemente dal governo se procederà al ritiro della concessione demaniale. Bene ha fatto, dunque, in queste ore la Prefettura a ordinare l'immediata rimozione di ogni riferimento al fascismo e l'ulteriore diffusione di messaggi contro la democrazia”.

“L’auspicio è che con altrettanta celerità anche il governo proceda con la valutazione del ritiro della concessione. Lo Stato la politica non possono chinare la testa di fronte a chi oltraggia la democrazia e la nostra Costituzione”, conclude.

10/07/2017 - 15:08

"Poche cose sono squallide e riprovevoli come speculare politicamente sulle vite dei disperati del mondo. Tali sono gli uomini e le donne in fuga da carestia, violenza, povertà, in tanti paesi del mondo.

A Berlusconi, che oggi cavalca il problema immane dell'immigrazione, ricordo che il suo governo tagliò i fondi per la cooperazione internazionale sia nel quinquennio 2001-2006 che nella legislatura successiva al 2008. Per non parlare della gestione folle dell'emergenza nord Africa o della vergogna dei CIE i cui tempi di permanenza furono allungati a dismisura e senza nessun risultato dal punto di vista dell'efficienza del sistema. Ha detto bene due giorni fa Papa Francesco: la politica farebbe bene a mettere al primo posto il dramma dei diseredati, dei profughi e dei migranti. Se non lavoreremo per costruire migliori condizioni di vita per tutti non troveremo la strada per risolvere il problema o almeno ridurne l'impatto sull'Europa”. Così la deputata Pd Sandra Zampa. vicepresidente commissione Infanzia Camera.

10/07/2017 - 00:00

"Alla luce della inqualificabile spudoratezza del lido di Chioggia, la proposta di legge da oggi all'esame della Camera, presentata dal Pd, appare più che mai necessaria per rafforzare la tutela della democrazia e contrastare con più efficacia la propaganda del regime fascista e nazifascista". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Vanna Iori. "La legge prevede che chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero delle relative ideologie, anche solo attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne richiama pubblicamente la simbologia o la gestualità è punito con la reclusione da sei mesi a due anni", spiega Iori. "Lo scopo di questa legge è introdurre nel codice penale una nuova fattispecie relativa al reato di propaganda del regime fascista e nazifascista per colpire comportamenti talvolta più estemporanei, come il cosiddetto saluto romano che, non possono essere derubricabili a un semplice fatto di folklore, così come tutta l'attività commerciale che ruota intorno alla vendita e al commercio di gadget , simboli o slogan esplicitamente rievocativi dell'ideologia del regime fascista o nazifascista", prosegue. "Altrettanto importante è l'aggravante di pena derivante dall'aver commesso il fatto attraverso strumenti telematici o informatici che consentono con pochi click di veicolare messaggi, immagini o simboli a una immensa platea di destinatari, come attestano i numerosi siti web e le pagine Facebook", conclude Iori.

07/07/2017 - 16:31

Nel decimo anniversario della strage ‘ndranghetista di Duisburg,  i Ministri degli interni di Germania e Italia, Thomas de Maizière  e Marco Minniti, si incontrano a Berlino per un convegno che si terrà presso l’Ambasciata italiana mercoledì 12 luglio, alle 9.30. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Mafia? Nein, Danke! e dall’Intergruppo parlamentare di amicizia italo-tedesco in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Berlino, ed il Movimento europeo tedesco. Il programma  dettagliato è disponibile sul sito di Mafia? Nein, Danke! http://mafianeindanke.de/antimafiakonferenz2017/

07/07/2017 - 11:01

La deputata dem parteciperà alle tappe finali

“Ho deciso di partecipare alle tappe finali della ‘Marcia per la giustizia’ Adalet, guidata dal leader del CHP, Kemal Kiliçidaroglu, in Turchia. Ritengo sia mio dovere essere con i colleghi turchi in questo momento e mi stupisco non sia arrivato un appello del PSE a tutti i gruppi parlamentari europei per partecipare alla Marcia per la giustizia. Come si tutelano e appoggiano i Governi eletti democraticamente così si tutelano i membri dei Parlamenti, siano essi di maggioranza o opposizione, eletti dal popolo. La Marcia per la giustizia, a cui i colleghi turchi partecipano trasversalmente e individualmente, è una forma di protesta antica come la Marcia del sale di Gandhi o la Marcia di Selma dei neri americani. Un’iniziativa non violenta che cresce e raccoglie entusiasmo lungo i 450 kilometri di strada che separano il parco Guven di Ankara dal carcere di Meltepe a Istanbul dove la Marcia si concluderà domenica 9 luglio e dove è recluso il deputato Enis Berberoglu, arrestato il 15 giugno dopo avere ricevuto una condanna a 25 anni di carcere per l’accusa di avere trasmesso al quotidiano Cumhuryet materiale giornalistico che dimostrava la fornitura di armi a organizzazioni jiahadiste anti Assad. La marcia è iniziata sottotono e si è man mano conquistata la fiducia, la simpatia e la partecipazione di migliaia di cittadini turchi. Sono partiti in poche centinaia ieri erano tredicimila”.

Lo ha detto Gea Schirò, deputata del Pd e componente della commissione Politiche dell’Unione europea.

07/07/2017 - 10:49

"Il testo del decreto vaccini elaborato dalla Commissione Sanità del Senato è un ottimo punto di equilibrio. Da una parte, con l'introduzione dell'obbligo, rispondiamo in maniera tempestiva ed efficacie all'emergenza in atto per il morbillo, contrastando anche il calo delle coperture vaccinali contro altre malattie terribili come la difterite e la poliomielite. Dall'altra, con l'introduzioni delle 4 vaccinazioni consigliate per meningococco B e C, pneumococco e rotavirus, rafforziamo con norma di legge le raccomandazioni già previste dal Nuovo Piano Nazionale Vaccini. Le sanzioni sono state ridotte, così come è sparito ogni riferimento alla possibile perdita della patria potestà. Si è poi rafforzata la farmacovigilanza con la previsione di una commissione tecnico-scientifica composta da esperti indipendenti. Bene anche la possibilità di estendere le vaccinazioni alle farmacie in modo da aiutare le Asl nel loro compito". Così Federico Gelli, componente della Commissione Affari Sociali della Camera.

"Ora manca un ultimo tassello. Non possiamo lasciarci sfuggire l'opportunità di estendere l'obbligo vaccinale anche agli operatori sanitari e scolastici. Spero che la prossima settimana questo obiettivo possa essere raggiunto. A quel punto, credo che l'ottimo lavoro portato avanti dai colleghi del Senato verrà confermato anche alla Camera", ha concluso.

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