"Rafforzato, con un emendamento del Partito democratico, l’impegno dell’Italia nella cooperazione internazionale". Lo dichiarano le deputate del Partito democratico Lia Quartapelle e Stella Bianchi, prime firmatarie dell’emendamento approvato all’unanimità in Commissione Bilancio.
"L’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo - spiegano - è autorizzata ad assumere dieci dirigenti con concorso pubblico per titoli ed esami e ha la possibilità, tramite Cassa Depositi e Prestiti, di concedere prestiti anche in via anticipata a imprese o investitori pubblici e privati per finanziare imprese miste in paesi partner".
"Investire nella cooperazione allo sviluppo per un grande paese come l’Italia è la cosa più giusta e utile da fare per dare opportunità e sostenere in particolare i paesi africani', concludono.
"Per le strade provinciali e metropolitane il Governo ha fatto oggettivamente uno sforzo importante". Lo dichiara Antonio Misiani, deputato Pd e membro della commissione bilancio della Camera. "Lo stanziamento di 120 milioni nel 2018 e 300 milioni annui dal 2019 al 2023 è un passo molto positivo che risponde ai tanti problemi che si erano aperti dal 2015 in avanti. Province e città metropolitane gestiscono 130 mila km di strade. La manutenzione di questa rete era stata quasi azzerata dalla drastica riduzione degli stanziamenti disponibili, portando alcune arterie fino alla chiusura per impraticabilità. Ora, finalmente, siamo ad un punto di svolta: nei prossimi cinque anni saranno a disposizione risorse importanti, che permetteranno agli enti di area vasta di riprendere a programmare la manutenzione di una rete di strade di grande importanza per tantissime comunità locali italiane".
“L’accordo fra l’azienda FlixBus e le organizzazioni sindacali dei lavoratori è un segnale importante; la dimostrazione che le forme di new economy non sono incompatibili con la tutela dei diritti, come qualcuno ha strumentalmente ventilato in passato”. E’ quanto afferma Anna Maria Carloni, deputata campana del Partito Democratico e componente della Commissione Trasporti della Camera.
“Con il tavolo aperto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il riordino del settore, e con questo accordo fra sindacati ed azienda - sostiene l’esponente democratica - il mercato italiano dei bus di lunga percorrenza, liberalizzato secondo indicazioni europee, può guardare con maggiore serenità al suo futuro”.
“Ora mi auguro che l’espansione di questa come di altre aziende prosegua verso il Sud Italia, dove persistono storiche criticità d’accesso ed i servizi di trasporto sono di minore qualità ed intensità, e che solo con il supporto di iniziative di aziende come FlixBus si potranno definitivamente superare”, conclude la Carloni.
“Quasi un milione e duecentomila posti di lavoro in più in tre anni non sono belle parole, ma fatti concreti che stanno cambiando il volto del Paese”
- Così Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Partito democratico, commenta i dati della nota congiunta di Istat, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Inps, Inail e Anpal sulle tendenze dell’occupazione relativa al terzo trimestre 2017. -
“Si continua a registrare un aumento dell’occupazione e una diminuzione degli inattivi. Un aumento che riguarda anche i giovani e le donne, rimasti a lungo fanalino di coda del mercato del lavoro, con un tasso tendenziale crescente. Anche il tasso di disoccupazione è in calo – sottolinea la deputata Dem - con una maggiore diminuzione per i giovani. Dati significativi, dunque, che segnano una tendenza che va a consolidarsi”
“La ripresa è cominciata e non lo dicono solo i dati economici, ma è il frutto di un mercato del lavoro che sta crescendo come mai era capitato negli ultimi anni. Grazie alle riforme dei governi Renzi e Gentiloni in questi tre anni il mercato del lavoro ha visto crescere di 1.199.000 unità il lavoro dipendente, con ben 837.000 contratti a tempo indeterminato. Ora non possiamo permettere una battuta d’arresto. – conclude Di Salvo - Il partito Democratico è pronto per nuove sfide per creare nuova e buona occupazione, superare la precarietà e ridurre le disuguaglianze”.
“Approvato ora un mio importante emendamento alla legge di bilancio. Prevede che tutte le pensioni corrisposte dall’Inps, cosi come le rendite vitalizie Inail, vengano pagate al primo del mese; che le Casse previdenziali dei professionisti siano messe a riparo dal rischio bail-in e che sempre le Casse siano inserite nell’ elenco ISTAT soltanto a fini statistici e non ai fini del applicazione della spending review”. Così Titti Di Salvo, vicepresidente Gruppo Pd Camera.
“Sulla data del pagamento pensioni – aggiunge - può sembrare un dettaglio di poco conto, ma anche un giorno può fare la differenza per chi fatica ad arrivare a fine mese. Peraltro, se il secondo giorno cade di sabato e l’accredito della pensione è previsto sul conto bancario, i pensionati dovrebbero attendere fino al quarto giorno del mese per ricevere la pensione nel 2018, perché gli istituti di credito sono chiusi nel fine settimana”.
“E’ stato approvato questa notte l’emendamento che avevo presentato in accordo con le richieste delle Regioni per la stabilizzazione del personale precario dei centri per l’impiego. Si tratta di un ottimo risultato, che rafforza le politiche attive del lavoro promosse dal Jobs Act e dà finalmente una risposta a centinaia di lavoratori impegnati in prima linea contro la disoccupazione.” Lo dichiara la Responsabile Lavoro del PD, dopo la nottata trascorsa in Commissione Bilancio. “Si prorogano i contratti in essere fino alle stabilizzazioni e si disciplina la procedura di trasferimento del personale in capo alle regioni attraverso convenzioni regolate dalla Conferenza Unificata. Ringrazio i tanti deputati del PD che hanno sostenuto questo emendamento – prosegue – e la coordinatrice degli assessori regionali al lavoro, Cristina Grieco, con la quale c’è stato un dialogo continuo e proficuo. Il rafforzamento delle strutture pubbliche di riavviamento al lavoro è un passo indispensabile per la messa a regime dell’assegno di ricollocazione coordinato da ANPAL, l’Agenzia nazionale per le politiche attive.” Conclude.
Domani ministro Martina al question time di Montecitorio
Da tempo appaiono articoli su riviste straniere che mettono in cattiva luce il vivaismo italiano, con particolare riferimento al fatto che il nostro Paese è «infestato» dalla Xylella. Si tratta di una grande campagna denigratoria nei confronti delle produzioni del nostro Paese, che strumentalizza la questione della Xylella, nonostante sia noto che è limitata ad una zona della Puglia. Si tratta di riviste di grande diffusione nei rispettivi Paesi come Deutsche Baumschule Magazin (D), Le Lien Horticole (F), de Boomkwekerij (NL), Grower (UK). I deputati del Pd hanno chiesto con una interrogazione al ministro Martina, che risponderà domani durante il question time di Montecitorio, di contrastare questa campagna denigratoria nei confronti di un settore così strategico per il nostro Paese e di valutare la richiesta di una verifica da parte di una commissione fitosanitaria europea nelle principali aziende florovivaistiche italiane, al fine di fornire rassicurazioni sui controlli che vengono effettuati in Italia. Il florovivaismo in Italia vale oltre 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1,15 per la sola produzione di fiori e piante da vaso. Sono 27 mila le aziende impegnate nel settore, per un totale di 100 mila addetti e quasi 29 mila ettari di superficie agricola complessivamente occupata; l’export rappresenta un quarto del valore complessivo annuo della produzione florovivaistica in Italia. Tra i principali mercati di destinazione delle piante in vaso si annoverano la Germania, la Francia, i Paesi Bassi, la Gran Bretagna e il Belgio, mentre come mete di alberi e arbusti, oltre ai Paesi già citati, vanno aggiunti la Spagna, la Turchia e la Svizzera. Tra i Paesi che importano fogliame italiano spiccano, invece, Paesi Bassi, Germania e Francia, mentre per i fiori recisi il primo sbocco di mercato è quello dei Paesi Bassi; l'Italia ha molte importanti realtà che si basano sull'esportazione ma anche diverse aziende medio piccole che sono cresciute in questi anni grazie alle esportazioni. Non si tratta quindi soltanto di un danno d'immagine ma soprattutto di un danno economico consistente.
“In sede di discussione della legge di Bilancio è stato approvato l'emendamento che garantisce continuità occupazionale, per l'anno 2018, indistintamente a tutti i precari storici impiegati nelle pubbliche amministrazioni “. Lo afferma la deputata del Pd, Maria Iacono, prima firmataria dell’emendamento sottoscritto da tutti i deputati siciliani del Pd.
“L'emendamento approvato dalla Commissione Bilancio della Camera - prosegue la deputata - dà la possibilità a tutti gli enti territoriali della Regione Siciliana, ivi compresi gli enti che hanno dichiarato il dissesto finanziario, di attivare le procedure di stabilizzazione previste dal Decreto legislativo c.d. Madia dal 2018 e di disporre legittimamente la proroga dei rapporti a tempo determinato per tutti i lavoratori precari. Se il testo verrà approvato definitivamente dalla Camera, verrà eliminato l'ultimo ostacolo ad un percorso, che alla luce delle vigenti disposizioni nazionali e regionali, può finalmente, dopo 26 anni, concretamente mettere la parola fine al precariato in Sicilia con la stabilizzazione di tutti i rapporti a tempo determinato e dei lavoratori impegnati in attività socialmente utili. “
Soddisfazione viene espressa da tutti i deputati siciliani del Pd che hanno sottoscritto e sostenuto l’emendamento. "Sono state giornate intense ed il raggiungimento di questo obbiettivo e' stato fortemente in dubbio, abbiamo posto con forza la questione ed abbiamo ottenuto il risultato atteso, un grande lavoro e' stato svolto in commissione Bilancio per far sì che l' emendamento fosse accolto.”
“Nulla potrà mai ricompensare il dolore delle famiglie e dei parenti delle vittime della strage di Brescia di Piazza Loggia, ma l’estradizione di Tramonte è sicuramente un atto di giustizia alla memoria di chi ha visto la sua vita spezzata nel vile attentato del 28 maggio 1974. Il Governo italiano ha lavorato perché questo atto fosse compiuto e il responsabile assicurato alla nostra giustizia”, è quanto afferma Miriam Cominelli, deputata del Partito Democratico commentando l’estradizione dal Portogallo di Maurizio Tramonte, condannato definitivamente all'ergastolo per la strage di Piazza della Loggia.
La deputata ha ricevuto questa mattina una delegazione di rappresentanti dell’Associazione Europea dei Giovani per il conferimento di una tessera onoraria
“Il legame con il proprio territorio costituisce una marcia in più anche per chi ha uno sguardo orientato al contesto internazionale. E’ importante che le nuove generazioni si interessino delle tematiche legate all’Europa. Ma questa vocazione globale diventa ancora più preziosa quando la si persegue coinvolgendo le proprie terre di origine. L’identità europea è fatta anche di questo. Giovani uomini e giovani donne che portano un po’ di Europa proprio lì, dove sono cresciuti e hanno iniziato il percorso formativo”.
“Ringrazio l’Associazione Europea dei Giovani e il presidente nazionale Francesco Tabacchino. Mi congratulo con i sostenitori di questa preziosa realtà per l’impegno dimostrato. Dà speranza vedere intelligenze così giovani dedicarsi a tematiche rilevanti per la vita di tutti noi, come sono quelle legate all’Europa”.
È quanto dichiarato da Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Estero-Europa, componente della Presidenza Pd alla Camera dei Deputati, ricevendo questa mattina a Montecitorio una delegazione di rappresentanti dell’Associazione Europea dei Giovani, guidata dal presidente Tabacchino. L’Aeg ha conferito alla parlamentare una tessera onoraria in virtù “dell’attenzione e della sensibilità nei confronti delle tematiche legate ai giovani e all’Europa”.
“È stato approvato con riformulazione in V Commissione alla Camera il mio emendamento alla legge di Bilancio che sancisce dal 2019 lo stop ai cotton-fioc non biodegradabili e introduce dal 2020 il divieto di utilizzare microplastiche nei cosmetici. L’Italia è il primo Paese al mondo a farlo: una vittoria contro il marine litter, a tutela di ambiente e cittadini.
La norma prevede l’obbligo di utilizzare bastoncini per la pulizia delle orecchie in materiale biodegradabile e compostabile vietando la produzione e la vendita di quelli con supporti in plastica. Sulle confezioni bisognerà inoltre indicare informazioni chiare sul corretto smaltimento dei bastoncini stessi, citando in maniera esplicita il divieto di gettarli nei servizi igienici e negli scarichi. Dall’anno prossimo il Ministero dell’Ambiente avvierà una campagna informativa per evitare la dispersione in acqua dei cotton-fioc. I bastoncini per le orecchie in materiale non biodegradabile infatti sono altamente inquinanti e, secondo un recente monitoraggio effettuato da Legambiente su 46 spiagge italiane, il 91% dei rifiuti trovati sarebbe costituito proprio da cotton-fioc.
Lo stesso emendamento introduce anche il divieto di mettere in commercio cosmetici contenenti microplastiche allo scopo di evitare che queste finiscano in mare. Per l’Onu sono 8 milioni le tonnellate di plastica che ogni anno finiscono nelle acque del pianeta.
L’emendamento, concordato con il ministro Galletti e sottoscritto dall’on. Borghi e da altri deputati di maggioranza e opposizione, riprende alcuni punti delle mie proposte di legge: quella specifica sui cotton-fioc (AC4646) e quella sulla cosmesi sostenibile (AC 106), quest’ultima già votata all’unanimità alla Camera dei Deputati. Proposte entrambe ispirate alle iniziative delle associazioni Legambiente e MareVivo e sostenute dalle maggiori associazioni ambientaliste.
Un passo avanti importante per la difesa di ambiente, mare e salute dei cittadini. Uno stimolo per le nostre imprese ad essere più innovative e competitive sul terreno della sostenibilità e della qualità”.
Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, commentando l’approvazione con riformulazione dell’ emendamento a sua prima firma alla legge Bilancio per la messa al bando dei cotton-fioc in plastica e che introduce anche il divieto dell’uso delle microplastiche nei cosmetici
"Visco dopo Vegas ha detto che Maria Elena Boschi non ha esercitato pressioni per Banca Etruria. Ora potremmo cortesemente parlare di quello che non ha funzionato davvero nel sistema bancario italiano e di chi ha ingannato i risparmiatori?". Lo scrive su Twitter Alessia Morano, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera, per commentare l'audizione del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco davanti alla Commissione d'inchiesta sul sistema bancario.
"In commissione Bilancio è stato approvato un emendamento, che abbiamo fortemente sostenuto, che include le strutture termali tra i beneficiari del tax credit per la riqualificazione alberghiera. Un altro risultato importante per il nostro paese e per i nostri territori". Lo dichiarano i deputati del Partito democratico Edoardo Fanucci, Gianluca Benamati e Vanessa Camani.
"Gli stabilimenti termali - spiegano - potranno beneficiare di una detrazione fiscale pari al 65%, fino a una massimo di 200 mila euro, anche per la realizzazione di piscine termali e per l'acquisizione di attrezzature ed apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali"
"Uno strumento in più per sostenere un comparto così strategico non solo per i nostri territori ma per l'intero Paese", concludono.
“Meritato riconoscimento per Puglia e Basilicata”
"Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea oggi è stato pubblicato il provvedimento della Commissione Europea che riconosce ed iscrive fra i prodotti di qualità la "Lenticchia di Altamura IGP" (indicazione geografica protetta). Un risultato che unisce due regioni, Puglia e Basilicata, ed è ampiamente meritato dai contadini e produttori che hanno deciso di investire su un alimento di qualità, caratteristico del territorio, con importanti proprietà nutritive". Lo dichiara Liliana Ventricelli, deputata del Partito Democratico.
"La lenticchia di Altamura IGP – aggiunge - godeva già della protezione transitoria sul territorio nazionale, riconosciuta dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e oggi il percorso si completa in sede europea. Mi congratulo con il Consorzio di tutela e valorizzazione e con tutti i suoi 104 componenti, con il direttore Gerardo Centoducati e con il presidente Antonio Nisi. Questo è un bellissimo traguardo perché premia la tipicità e l'identità. Nel contempo è anche un punto di partenza che richiede di proseguire il cammino con altrettanta unità di intenti".