Approvato la scorsa notte un emendamento della deputata del Pd Sara Moretto alla legge di Bilancio, che assegna risorse cospicue alla legge speciale per la salvaguardia della laguna di Venezia. Si tratta di 25 milioni di euro per il 2018 e 40 milioni dal 2019 al 2024. "È un risultato importante, che stanzia una cifra doppia rispetto a quella richiesta in emendamenti simili presentati da altre forze politiche” commenta Moretto, che sottolinea un’ulteriore novità introdotta dal testo: “Vengono per la prima volta riservati fondi - nello specifico 5 milioni nel 2018 e 10 dal 2019 al 2024 - ai Comuni che compongono il Comitato interministeriale, quindi anche a Codevigo, Campagna Lupia, Mira, Quarto d'Altino, Jesolo e Musile di Piave" .
"Ho presentato questo emendamento – aggiunge la deputata del Pd - accogliendo una richiesta del sindaco di Mira Marco Dori in sede di Comitatone e discussa anche con Matteo Renzi nella tappa veneziana di Destinazione Italia. Sono quindi molto contenta che il Governo l'abbia recepita. La salvaguardia della laguna, unica al mondo, è l'obiettivo di un territorio e di un Paese. Rinnovare le risorse e prevedere un’assegnazione anche ai Comuni della gronda risponde a questo scopo".
Sempre la scorsa notte è stato approvato un testo, frutto di lunga mediazione, per l'istituzione di nuove "Zone a legislazione semplificata" in prossimità dei principali porti del Centro Nord: "Il testo recepisce, tra gli altri, un mio emendamento relativo al porto di Venezia, come da impegni assunti con il mondo dell'industria in diverse occasioni. Ringrazio dunque il Governo per aver rivisto la propria posizione, inizialmente contraria, approvando un testo che accoglie anche la mia richiesta e che dà il segno dell'attenzione per la città di Venezia e per le prospettive economiche e commerciali legate al porto".
Infine, ha superato il voto in V Commissione un emendamento della deputata Moretto che consente di includere beni demaniali pertinenziali, anche appartenenti al demanio marittimo, in accordi di valorizzazione e piani strategici di sviluppo culturale. Questo emendamento consente dunque di completare e rendere organico il progetto di rilancio dell’Isola della Certosa.
"Una battaglia vinta". Così Anna Rossomando, deputata del PD e componente della commissione Giustizia alla Camera che aggiunge:"Grazie all'accoglimento, in Commissione, nella legge di bilancio del contenuto del progetto di legge di cui sono prima firmataria (AC 4058 'Modifica all'articolo 420-ter del codice di procedura penale in materia di legittimo impedimento dell'avvocata nel periodo di maternità'' depositata alla Camera dei Deputati il 27 settembre 2016), la gravidanza, così come la maternità, costituirà un motivo di legittimo impedimento per le avvocate. Si tratta di un'estensione dei diritti e di una importante tutela che nasce attraverso un percorso condiviso con il mondo dell'avvocatura associata, UCPI, AIGA e con il CNF, e dal tavolo di confronto - sottolinea Rossomando - voluto dal Guardasigilli Andrea Orlando per i diritti delle operatrici del sistema giustizia. Il cambiamento - conclude Rossomando - nel mondo delle professioni è sotto gli occhi di tutti e già oggi le donne costituiscono circa la metà degli avvocati: tutelarne la maternità e' un altro passo avanti per riconoscere appieno il valore del lavoro delle donne".
“La Commissione era nata come una Commissione inquirente ma è poi diventata uno strumento di più ampio raggio di studio delle città. Per la prima volta dopo tanti anni, il Parlamento è tornato alla grande tradizione delle commissioni di inchiesta”, così l’on. Roberto Morassut, vice presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sullo stato di degrado e della sicurezza delle città italiane e delle loro periferie, in occasione della presentazione del Rapporto Conclusivo. Il rapporto - continua Morassut - è composto da 5 sezioni tematiche su urbanistica, abitare, sicurezza, politiche sociali, strumenti e risorse finanziarie per gli interventi e dodici monografie sulle principali realtà metropolitane del Paese, oltre che da un ampio corredo di documenti depositati nel corso delle audizioni con realtà istituzionali e associative”.
“Il protocollo d'intesa siglato tra Flixbus e i sindacati a tutela del personale è un ottima notizia". Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato e responsabile Innovazione del Partito democratico, per commentare l'accordo siglato tra Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna e Flixbus, con cui l'azienda si impegna a inserire nei contratti di collaborazione con le imprese locali, la tutela, sia dal punto di vista contrattuale che della sicurezza, del personale impiegato nel trasporto.
"Si tratta di un esempio importante - spiega - perché indica come l'innovazione e le prerogative dei consumatori possano trovare il giusto equilibrio con il rispetto dei diritti e della sicurezza dei lavoratori".
"L'intesa di oggi è una vittoria per tutti: per i lavoratori, i consumatori e il principio della concorrenza", conclude.
"I lavoratori di Torino iniziano purtroppo a pagare direttamente le politiche della giunta del M5S. I tagli alla cultura sono stati una scelta inequivocabile di Chiara Appendino che ha devastato una delle vocazioni più durature e significative della città: i licenziamenti annunciati dalla Fondazione Musei sono purtroppo la prima conseguenza di questi tagli.
L'indignazione dell'assessore Leon è pari soltanto alla sua incompetenza e alla sua inadeguatezza".
E’ quanto dichiara Silvia Fregolent, vice presidente dei deputati Pd.
Giovedì 21 dicembre Camera dei deputati
“In un mondo sempre più connesso e caratterizzato da minacce ibride, lo spazio cibernetico è il vero campo sul quale si decide la sicurezza e la tenuta economica, sociale e politica delle nazioni. Per questo è di vitale importanza 'riesaminare' in chiave moderna la difesa degli Stati, aumentando gli investimenti in sicurezza informatica e favorendo lo sviluppo di partnership sempre più strette tra il settore pubblico e quello privato”.
Sarà questo il tema del convegno dal titolo 'L’ecosistema cibernetico al servizio della sicurezza nazionale' che si svolgerà giovedì 21 dicembre dalle ore 9 alle 13 presso la Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati promosso da Rosa Calipari, vicepresidente della Commissione Difesa della Camera e componente del Copasir, la quale aggiunge: “"In questa legislatura", spiega Calipari, "si è concluso un percorso volto a ridisegnare l’architettura istituzionale della tutela della sicurezza nazionale, con particolare riguardo alla protezione cibernetica. Alcune tappe di questa strada, che vogliamo in parte ripercorrere, sono rappresentate dallo stanziamento delle prime risorse dedicate in modo specifico a questo settore, dall'approvazione di un decreto che ha reso più chiara ed efficiente la catena di comando in caso di crisi informatiche e dalla redazione di un nuovo piano nazionale cyber. Queste misure costituiscono la base per affrontare alcune delle sfide che ci attendono nei prossimi mesi e anni: da quelle che caratterizzeranno l'industria di settore, passando per quelle legate alle policy europee come la Direttiva Nis, fino a giungere all'evoluzione delle modalità di difesa, intelligence e law enforcement. Questi e altri cambiamenti", conclude la parlamentare, "sono al centro della nuova era digitale che vogliamo con questo convegno raccontare".
Dopo i saluti istituzionali di Stefano Dambruoso (questore della Camera dei Deputati) e l'introduzione dell’on. Calipari, si svolgeranno due distinti panel moderati da Michele Pierri (direttore di Cyber Affairs). Nel primo seminario, intitolato 'Le reti del futuro ed il futuro delle reti', interverranno: Michele Colajanni, direttore del Cris e della Cyber Academy dell'Università di Modena e Reggio Emilia; Enrico Prati, Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del CNR; e Roberto Baldoni, direttore del Centro di Ricerca di Cyber Intelligence and Information Security (CIS) di Sapienza Università e del Laboratorio Nazionale Cyber Security del CINI. La seconda parte della conferenza, dedicata a 'Cyber security: tra policy, ricerca e investimenti', sarà invece partecipata da: Carlo Magrassi, segretario Generale della Difesa; Antonio Samaritani, direttore generale dell'Agenzia per l'Italia digitale (AgID); Eugenio Santagata, vicedirettore generale di Elettronica e ceo di Cy4Gate (Gruppo Elettronica); Andrea Biraghi, managing director, Security and Information systems division di Leonardo; e Paolo Ciocca, vicedirettore del Dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (DIS).
L'evento sarà concluso dal ministro dell’Interno Marco Minniti.
“Grazie al lavoro del Partito democratico e del governo, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato due novità di grande rilievo rispetto alla qualità e l’efficienza del sistema sanitario: vengono stabilizzati circa 3000 ricercatori precari; viene incrementato il Fondo sanitario nazionale per un rinnovo contrattuale della dirigenza sanitaria”. Lo dichiara Federico Gelli, deputato e responsabile Sanità del Partito democratico.
“Per garantire – spiega - un maggiore qualità ed efficienza della ricerca sanitaria si stabilizzano circa 3000 ricercatori precari, impiegati negli Ircs e negli istituti zooprofilattici. Dopo la stabilizzazione, chi possiede i requisiti previsti dalla normativa di legge potrà aspirare ai ruoli della dirigenza sanitaria. A questo fine, si individuano risorse del relativo Fondo per 19 milioni nel 2018, 50 nel 2019 e 70 nel 2020. Sono state, invece, individuate risorse aggiuntive al fine del rinnovo contrattuale per i ruoli della dirigenza sanitaria medica e veterinaria. Sempre al fine di valorizzare il servizio e la presenza del personale della dirigenza medica impiegata nel Ssn, si incrementa il Fondo sanitario nazionale di 30 milioni per il 2019, di 35 per il 2020, di 40 nel 2012, di 43 nel 2022, 55 nel 2023, 68 nel 2024, 80 nel 2025 e 86 nel 2026.”
“Si tratta di misure che confermano l’attenzione e l’impegno dedicati dal Partito democratico al sistema del Welfare per far sì che, nonostante la limitatezza delle risorse, i cittadini possano contare su un sistema sanitario sempre più efficiente”, conclude.
“Approvato l’emendamento, sostenuto dal Pd , e a mia prima firma, che permette la stabilizzazione dei precari degli Ircs e degli istituti zoo profilattici”. Lo dichiara la deputata Pd Donata Lenzi, capogruppo in commissione Affari sociali, che spiega “L’ emendamento ha ottenuto prima l’appoggio unanime della XII commissione e ora l’ok della Bilancio e prevede un percorso a tappe. Un contratto a tempo determinato per i ricercatori e per le figure professionali di supporto della ricerca della durata di 5 anni, rinnovabili per altri 5 una sola volta, e successivo, possibile, passaggio a tempo indeterminato nel servizio sanitario. Nel frattempo sono prorogati i contratti in essere.
“Sono stanziate – prosegue - 19 milioni per 2018 , 50 milioni per il 2019 e 70 milioni per il 2020 e 90 milioni per 2021. La norma va collegata all’ emendamento approvato ieri che allarga le stabilizzazioni del decreto Madia a tutta la dirigenza sanitaria e che riguarderà anche i ricercatori con maggiore anzianità. Ciò che reputo più importante – conclude Lenzi - è il riconoscimento della specificità della ricerca pur dentro il comparto, punto di partenza per arrivare a un riconoscimento pieno della specificità della ricerca sanitaria. Ricordo che si tratta di 1.406 ricercatori, 729 operatori di supporto e 726 dipendenti degli istituti zoo profilattici”.
“Le polemiche sollevate sulle parole di Padoan da parte delle opposizioni sono, anche oggi, puramente strumentali”. Lo dichiara Franco Vazio, deputato del Partito democratico e componente della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario, in risposta alle dichiarazioni sull’audizione odierna del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
“La posizione di Padoan – spiega – è infatti assolutamente ovvia: nessuno gli ha chiesto un’autorizzazione a preoccuparsi dei problemi del sistema bancario perché, su questo come su qualunque altro tema, nessun ministro è tenuto a farlo. Siamo insomma davanti all’ennesima polemica costruita sul nulla. Come sempre accaduto in troppe altre occasioni, l’odierna montatura delle opposizioni è però servita a far perdere di vista il dato fondamentale e più grave dell’audizione del ministro Padoan: ancora una volta viene confermato che la vigilanza non ha funzionato”.
“E’ di questo, e non del nulla, di cui dovremmo parlare e riflettere per fare davvero l’interesse dei risparmiatori”, conclude.
“E’ stata approvata la riformulazione del nostro emendamento sui prodotti a rischio ridotto che prevede il superamento delle norme introdotte con l’emendamento Vicari al decreto fiscale, consentendo regole chiare per l’autorizzazione dei negozi attuai e futuri.
In questo modo si evita la chiusura di migliaia di negozi e la conseguente perdita di posti di lavoro e si continuano a garantire i prodotti alternative alle sigarette. Inoltre la vendita in esercizi autorizzati assicura in ogni caso la qualità dei prodotti e la tutela di consumatori e concorrenza.
Rimane da risolvere il tema della tassazione pregressa e futura, tema sorto dopo la recente sentenza della Corte costituzionale.
Nelle prossime settimane, assieme ai rappresentanti del settore, chiederemo un incontro alle istituzioni competenti, affinché l’eccessiva tassazione non pregiudichi il consumo dei prodotti a rischio ridotto, rendendolo eccessivamente oneroso per i consumatori che troverebbero così più conveniente tornare alle sigarette classiche. Gli incontri saranno anche l’occasione per discutere di come risolvere il tema del pregresso relativo ai prodotti non nicotinici che rischia di mettere in crisi i produttori italiani.” Lo dichiarano i deputati dem Alessia Rotta e Sergio Boccadutri.
“Sono certa che il Governo valuterà positivamente il nostro l’emendamento alla #leggedibilancio per lo stanziamento di ulteriori fondi necessari a contrastare la diffusione della malattia. È in gioco il futuro di #olio #MadeinItaly”.
Lo scrive su Twitter la deputata Dem Colomba Mongiello.
"Non chiudiamo la porta alla speranza. Non si può lasciare nulla di intentato per dare al Paese una legge di civiltà come quella sulla cittadinanza. Domani si terrà la conferenza dei capigruppo al Senato, occasione per inserire la norma in calendario. Sono solidale con la proposta avanzata da Luigi Manconi, impegnato nello sciopero della fame a staffetta con altre e altri". Così la vicepresidente e deputata del Partito Democratico, Barbara Pollastrini, prima firmataria dell'appello 'Ius Soli: il dovere di riuscirci'.
"Rilancio l'appello che ha raccolto ampio sostegno e che abbiamo rivolto al Presidente del Consiglio e al Segretario del Partito Democratico e che ora, in questo momento decisivo, indirizziamo anche al presidente del gruppo Pd al Senato, Luigi Zanda, perché raggiungere il traguardo di una legge di civiltà non sarebbe la vittoria di una parte. Il Parlamento direbbe all’Europa che l’Italia pensa al futuro, non ha paura, coltiva la fiducia"; conclude Pollastrini.
“Soddisfazione per il voto favorevole, da parte della Commissione Bilancio della Camera, all’emendamento del Pd che raddoppia le detrazioni fiscali per i redditi dei figli a carico delle famiglie”. Lo dichiara Ernesto Preziosi, deputato del Partito democratico e firmatario, insieme al capogruppo Maino Marchi, dell’emendamento.
“La soglia per le detrazioni Irpef passa così da 2mila a 4 mila euro. La norma conferma l’attenzione del Partito democratico nei confronti della famiglia sostenuta, pur nella ristrettezza delle risorse, con politiche strutturali”, conclude.
“In questo momento non possiamo che stringerci al dolore dei familiari per una tragedia per cui è superflua ogni parola. A prescindere dalla diversità delle nostre opinioni, scompare uno dei protagonisti della politica italiana degli ultimi trent’anni”. E’ quanto dichiarato dal deputato Pd Federico Gelli sulla morte di Altero Matteoli.
“L'apertura del casello autostradale in località Borgonuovo di Sasso Marconi è una buona notizia per l'intera valle del Reno. Dopo anni di lavoro sinergico e di proficua collaborazione tra Comuni, Provincia e Regione, e senza cambio di obiettivi nonostante il rinnovo degli incarichi amministrativi, oggi possiamo festeggiare l'apertura di un’opera che darà respiro non solo ai comuni di Sasso Marconi e di Casalecchio di Reno, ma all'intera valle del Reno, in attesa del Nodo di Casalecchio, che ha completato proprio in questi giorni il suo iter autorizzatorio. L'inaugurazione di oggi rappresenta una giornata importante per tutti i cittadini. Un plauso ed un particolare ringraziamento vanno a tutti coloro che in questi anni hanno lavorato strenuamente per consegnare alla cittadinanza, ma anche al sistema paese, un'importante opera pubblica”.
Così Marilena Fabbri, deputata del Pd.