“Elena Maria Boschi ha la delega alle Pari opportunità: al ministero abbiamo dunque, finalmente, un punto di riferimento chiaro per portare avanti una cultura dove la parità di genere in tutte le sue forme - dal contrasto alla violenza domestica, all’educazione nelle scuole al rispetto di genere, alla tutela delle donne nel mondo del lavoro possa diventare una realtà concreta”. Lo dichiara Emanuela Cimbro, deputato del Partito democratico.
“Facciamo quindi auguri di buon lavoro a Elena Maria Boschi per questo bellissimo e importantissimo incarico, che certamente porterà avanti con dedizione e serietà”, conclude.
“L' approvazione della legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso è un atto di civiltà e permette al nostro Paese e alle Istituzioni di essere in sintonia con le aspettative dei cittadini che da anni stanno aspettando una risposta positiva per le loro condizioni di vita. Questa legge non toglie nulla a nessuno mentre da’ più diritti. Da oggi l'Italia è un Paese migliore”. Così il deputato Pd Umberto D’Ottavio.
"Con l'approvazione delle unioni civili abbattuto il muro, l'Italia non è più tra gli ultimi: un Paese più giusto, più libero, più bello".
Così la Deputata PD Elena Carnevali, esponente di 'Sinistra è Cambiamento'.
"La più grande riforma del diritto di famiglia dal 1978. Un grande passo avanti per il Paese".
Così la deputata PD Donata Lenzi.
"Il provvedimento sul riconoscimento delle unioni civili, che oggi riceverà il via libera definitivo da parte della Camera, rappresenta un traguardo storico atteso da tanti anni in Italia, ultimo Paese europeo privo di una legislazione sull'argomento: si tratta di un importante passo che va nella direzione di sanare quelle discriminazioni che oggi esistono in termini di diritti tra i cittadini". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Vanna Iori.
"C'è chi si aspettava qualcosa di diverso o non avrebbe voluto lo stralcio della stepchild adoption, ma è importante avere avviato un percorso legislativo organico sulle adozioni: intanto è fatto questo passo, raggiungendo una soluzione di equilibrio che avrà i suoi effetti nella società odierna, andando incontro a un'esigenza sentita nel Paese", prosegue Iori. "Il percorso sui diritti è ancora lungo, ma oggi anche in Italia le unioni civili omosessuali e le coppie di fatto sono normate: è una tappa storica che la politica ha saputo e ha voluto portare a compimento", conclude Iori.
"La proposta di legge a favore degli orfani dei crimini domestici va a tutelare dal punto di vista legale ed economico la vita di quelle che sono le vittime che sopravvivono a questo tipo di tragedie: i figli", lo dice in una nota la deputata del Pd Caterina Pes, firmataria della pdl di Roberto Capelli sugli orfani dell'uxoricidio.
"Si tratta di una norma di grande senso civico che si occupa finalmente della parte più fragile, più esposta:gli orfani che restano, magari dopo aver assistito a terribili scene di violenza. E' stato importante che la presidente della Camera Boldrini abbia manifestato il suo sostegno a questa legge volendo incontrare i famigliari delle vittime di violenza domestica e dimostrando l'impegno del Parlamento a proseguire un percorso che era iniziato con la ratifica della Convenzione di Istanbul e con la legge sul Femminicidio", conclude Pes.
"Dopo trent'anni e una serie di tentativi oggi finalmente colmiamo una grave lacuna della nostra legislazione. Un vuoto normativo colpevole che ci aveva fatto richiamare dalla Corte costituzionale e dalla corte di Strasburgo per i diritti dell'uomo: da oggi e grazie a un governo che ha coraggiosamente posto la questione di fiducia, inserendo così il ddl Cirinnà tra le priorità della sua azione, il Paese ha finalmente una regolamentazione delle unioni civili", lo dice in una nota la deputata del Pd Caterina Pes.
VENERDI' 13 MAGGIO ORE 10
SALA BERLINGUER, VIA UFFICI DEL VICARIO 21
2500 strutture ricettive, 45 mila addetti ai lavori e un fatturato generato di 3 miliari di euro. Sono questi alcuni dei principali dati che riguardano il cosiddetto turismo all'aria aperta e che verranno presentati in un incontro organizzato dal gruppo dei deputati Pd venerdì 13 maggio alle ore 10 presso la Sala Berlinguer della Camera dei Deputati.
Il dibattito dal titolo "Scenario e prospettive di sviluppo del turismo open air in Italia" sarà aperto dal presidente del Gruppo Pd alla Camera, Ettore Rosato e chiuso dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini.
Parteciperanno all'evento esperti di settore che illustreranno e spiegheranno i dati, le associazioni di categoria e i deputati Pd.
"Un' iniziativa che conferma la serietà del governo nel portare avanti il progetto, difficile ma finalmente concreto, di lotta dura alla piaga del caporalato utilizzato da molte aziende agricole e produttori da nord a sul del nostro paese". E' il commento del capogruppo Pd Nicodemo Oliverio all'annuncio fatto oggi dal ministro dell'agricoltura Martina di stare lavorando insieme al ministro del Lavoro Poletti al rafforzamento dei controlli a partire da 15 territori prioritari in vista della stagione della raccolta.
"In un paese civile e democratico - prosegue - non è accettabile alcuna forma di sfruttamento della persona e di lesione della dignità umana. E i dati sul caporalato - più di 12 ore nei campi per meno di 2 euro e 50 l'ora - ci raccontano una storia di moderna schiavitù che si ripete ogni anno, soprattutto nella stagione della raccolta. La battaglia contro il lavoro illegale, che anche in Parlamento noi stiamo portando avanti con interventi legislativi significativi e mirati, deve aiutare i più deboli a non subire ingiustizie vergognose e a tutelare le aziende virtuose e proteggere il nostro made in Italy che - conclude Oliverio -può esserci solo lì dove c'è legalità”.
''La legge c'è! E' una cosa davvero bella''. Lo afferma la deputata del Pd, Barbara Pollastrini, all'approvazione della fiducia posta dal governo. ''Penso alle coppie omosessuali, a ragazze e ragazzi da oggi meno soli nel guardare alla vita, a movimenti e associazioni. posso dire che anche io mi sento un poco ripagata dopo anni di battaglie e tentativi'', aggiunge Pollastrini che, da ministra delle Pari opportunita' del governo Prodi II, propose assieme a Rosy Bindi i Dico, arenatisi per la fine anticipata della legislatura.
''Lo so, il Parlamento doveva essere piu' coraggioso. Rimane la ferita perché non si riconoscono uguaglianza di diritti ai bambini e non è giusto. Per questo, impegno e sensibilizzazione devono continuare. L'occasione sarà la legge sull'adozione che va aggiornata sulla stepchild e per assicurare tutele e affetti alle migliaia di creature in attesa'', conclude la parlamentare democratica.
"Più diritti, più doveri, più Libertà. C'è chi urla e c'è chi fa le unioni civili".
Lo scrive su Twitter il deputato PD Roberto Rampi.
"Con la fiducia sulle Unioni civili si produce un cambiamento rilevante. Tra poche ore, quello che per vent'anni è stato solo un tema di dibattito, diventa un fatto concreto che investe tutta la società. Allargare i diritti a chi ne era escluso non significa solo fare una cosa giusta, ma anche rendere la società più forte e più dinamica. Si poteva fare di più? Come sempre. Soprattutto a parole. Questa volta però cambia la realtà e l'innovazione che abbiamo introdotto ne chiamerà altre".
Lo dichiara il deputato Pd Davide Baruffi.
"È un giorno importante, un giorno che entrerà nella storia della nostra Repubblica questo undici Maggio. La Camera, oggi, ha approvato in via definitiva la legge sulle unioni civili. Da oggi in poi, quindi, tantissimi cittadini e cittadine italiani potranno godere di quei diritti da sempre agognati ed essere riconosciuti nella loro dignità di uomini e di donne che scelgono di formare una famiglia. È un primo, ma importantissimo, passo che finalmente colma un vuoto normativo lungo decenni e ci allinea alle altre grandi democrazie europee. L'Italia da oggi sarà un Paese più civile e più giusto, più accogliente, più moderno e questo grazie al Partito Democratico ed alla sua determinazione".
A dichiararlo è la deputata del Partito Democratico Elisa Mariano.
Grazie a tanti, in particolare a Nilde Iotti e a Marco Pannella
“Oggi è un giorno di straordinaria importanza per tutti gli italiani: la nuova legge sulle Unioni Civili cancella odiose e anacronistiche discriminazioni e rende l'Italia un Paese più europeo, più moderno e civile. E' molto bello che questo sia avvenuto in occasione del 12 maggio. Nello stesso giorno, nel 1974, l'Italia fece un grande passo di civiltà, con la vittoria nel referendum che mantenne la legge sul divorzio Baslini-Fortuna, data che è un po' "madre" di questa bella giornata che va dedicata innanzitutto a migliaia di persone che sulla propria pelle hanno sofferto pregiudizi, discriminazioni, omofobia e sessuofobia. E per questo mi fa piacere oggi dire un grazie a due persone che, in modi e forme diverse, hanno aperto la strada a modernità e rottura di arcaici pregiudizi. Una non c'è più, ed è Nilde Jotti. L'altro combatte ancora, ed è Marco Pannella”.
Così Walter Verini, capogruppo del Pd nella commissione Giustizia di Montecitorio.
"Grazie all’impegno del Partito Democratico, finalmente l’Italia ha una norma che regolamenta le Unioni Civili. Si tratta di una legge di civiltà che il nostro Paese attendeva da troppi anni. Come 'Sinistra è Cambiamento' abbiamo sempre sostenuto il prezioso lavoro portato avanti dal Pd nell’obiettivo di arrivare ad una legge su questo tema, un lavoro che ha visto il contributo importante di Micaela Campana e che ha prodotto un testo di grande equilibrio, tenendo conto che è stato frutto di una faticosa e delicata mediazione in Parlamento. L’Italia oggi ha compiuto un grande passo in avanti estendendo diritti a chi prima non ne aveva. Un atto di giustizia importante non solo per chi beneficerà direttamente di questa opportunità, ma per tutti i cittadini. Perchè quando si estendono i diritti tutti sono più liberi".
Così Matteo Mauri, vice capogruppo del Pd alla Camera e coordinatore nazionale di 'Sinistra è Cambiamento'.