04/05/2016 - 17:38

“Con l’azione del Partito democratico, la cultura torna centrale nell’agenda del governo. Siamo particolarmente soddisfatti della recente decisione del Cipe, fortemente voluta dal Presidente del Consiglio, di finanziare la cultura e la ricerca con 1 miliardo di euro di valorizzare il turismo con 2,5 miliardi per la ricerca. Già nella Legge di Stabilità, del resto, avevamo deciso di stanziare 1 miliardo in più per la cultura. Dunque, sono finiti i tempi in cui tristemente qualcuno diceva che un Paese con la cultura non mangia”.

Così la capogruppo del Pd in commissione Cultura, Maria Coscia, durante il question time di oggi alla Camera con Matteo Renzi in merito alla attuazione da parte del governo dei progetti in materia di ricerca e cultura dopo le decisioni prese nell’ultima riunione straordinaria del  Comitato interministeriale per la programmazione economica.

 

04/05/2016 - 16:40

"Esprimiamo profonda soddisfazione per l'approvazione da parte delle commissioni Bilancio e Ambiente - con parere favorevole del Governo, espresso dal sottosegretario al ministero dell'Economia  Baretta, che segue con impegno la vicenda - del nuovo testo unificato della proposta di legge sulla "Piccola Grande Italia",  per la valorizzazione dei Piccoli Comuni con popolazione sino a 5.000 abitanti “. Lo hanno dichiarato i deputati Tino Iannuzzi, Enrico Borghi e Antonio Misiani, relatori del provvedimento, che spiegano:"Il Testo contiene norme per la semplificazione amministrativa e lo snellimento delle procedure, per la salvaguardia dei servizi postali e delle attività scolastiche, per lo sviluppo della rete in banda ultra larga, per la riqualificazione dei centri storici e la promozione di alberghi diffusi, per il recupero di case cantoniere Anas e stazioni ferroviarie disabilitate, per la incentivazione della filiera corta di produzione e vendita diretta, per il contrasto all'abbandono di terreni e fabbricati  in quelle Comunita'.

È previsto  un Fondo di 100 milioni di euro per finanziare progetti ed interventi per lo sviluppo strutturale, economico e sociale di quei Territori.  Le Commissione hanno espresso la volontà di procedere con sollecitudine nell'esame degli emendamenti per addivenire alla rapida calendarizzazione in Aula di un provvedimento sul quale si profila un larghissimo consenso parlamentare e che è così giustamente e da tempo atteso dalle tantissime piccole comunità locali." 

04/05/2016 - 15:08

“Auspichiamo che oggi il direttivo della Bce decida l'addio al biglietto da 500 euro, una scelta che confermerebbe il coraggio del governatore Mario Draghi ad accettare le sfide di una lotta fondamentale, quella al riciclaggio e alla illegalità”. 

Lo dice Laura Garavini, dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, la quale ricorda che “su questa materia la Commissione Antimafia ha lavorato molto, anche quando Draghi era Governatore della Banca d'Italia: è emerso con chiarezza che le banconote di questo taglio sono usate quasi esclusivamente per transazioni illegali, per enormi movimentazioni proprio nelle banche vicino alle frontiere: non solo quelle italiane”.  

04/05/2016 - 14:47

 “Il PD per primo ha proposto l'istituzione del fascicolo del fabbricato quale strumento di documentazione e di garanzia per la sicurezza degli edifici pubblici e privati. Per arrivarci è stata scelta la via degli strumenti di attuazione della legge 124 Madia che prevede il regolamento unico e nazionale per l'edilizia. È un processo in via di completamento che prevede l'accordo con gli enti locali sulle definizioni (oggi tettoia non significa dappertutto la stessa cosa) e non solo. Nel dibattito in aula sulla legge sul consumo del suolo qualcuno ha provato a mettere in difficoltà il PD su questo argomento. Ma la verità è un'altra e la propaganda fatta anche con emendamenti provocatori non passerà. Per noi parleranno presto i risultati”. Lo ha detto Umberto D’Ottavio, deputato del Pd.

04/05/2016 - 13:54

“La 39esima assemblea nazionale delle Confcooperative con i suoi dati incoraggianti che ci parlano di 48 mila nuovi posti di lavoro tra il 2007-2015 ( più 10,1% rispetto a nove anni fa,  il 75% a tempo indeterminato) di cui il 60,8% occupati da donne, ci dice che l'esperienza agroalimentare italiana della  cooperazione dà al nostro sistema economico un apporto importante in termini di crescita per il paese. Dati positivi che riguardano in primis  l’agricoltura e l’occupazione al femminile di cui si fotografa uno slancio particolarmente significativo" .Lo ha dichiarato il capogruppo Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio che aggiunge: "Tutto questo ci conforta nella convinzione che le cooperative italiane sono un valore aggiunto fondamentale al settore agricolo italiano. Si tratta di un modello di sviluppo che funziona e che quindi va incoraggiato. Questi dati inoltre ci confermano che il lavoro di Parlamento e Governo sta offrendo una mano sostanziosa al settore agricolo, in quanto i nostri interventi legislativi hanno contribuito al miglioramento della situazione degli agricoltori e delle campagne: dalla sburocratizzazione del settore  all'abolizione dell’Imu, dalla grande spinta del made in Italy data dall’Expo ai numerosi interventi di tutela, dalla lotta alla contraffazione che Parlamento e ministeri delle politiche Agricole e Giustizia hanno messo in campo all'impulso dato all'agricoltura sociale. Tutti cavalli di battaglia che cominciano a dare i loro frutti non solo in termini di qualità e salute, ma anche in termini di maggiore occupazione.

L'iniziativa della Confcooperativa e del suo presidente Gardini sarà' per il gruppo del  Pd della Camera – conclude Oliverio -  un ottimo punto di riferimento per proseguire nel lavoro parlamentare al servizio del rilancio competitivo delle imprese agricole". 

04/05/2016 - 13:53

"Finché le politiche europee saranno quelle di costruire muri, non scandalizziamoci quando leggiamo i rapporti sul fatturato delle reti gestite dai trafficanti di uomini, che nel 2015 hanno guadagnato fra i 3 e i 6 miliardi”. È  quanto dichiarato da Federico Gelli, deputato Pd e presidente della Commissione d'inchiesta sui migranti.

“Sono lacrime di coccodrillo quelle che versiamo di fronte a questi numeri surreali, numeri resi possibili anche dalle politiche di respingimento messe in atto fino ad oggi dall’Unione Europea. Se vogliamo spezzare i traffici criminali di uomini, dobbiamo combattere l’illegalità ma al contempo dobbiamo essere capaci di sviluppare canali umanitari di accoglienza affinché i disperati della Terra, anziché affidarsi ai trafficanti di morte, scelgano di viaggiare in sicurezza, consapevoli di trovare un serio progetto di ospitalità e integrazione."

 

04/05/2016 - 13:23

“La Commissione Agricoltura ascolterà oggi in audizione l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) per avere informazioni sul nuovo sistema telematico e sullo di stato di avanzamento di tale procedura”: è quanto afferma Massimo Fiorio, vice presidente della Commissione Agricoltura della Camera.

“Molte aziende, soprattutto dei distretti rurali non ancora raggiunti dalla banda larga – conclude Massimo Fiorio – hanno avanzato infatti preoccupazioni sull’attuale capacità di adeguarsi alle nuove disposizioni entro poche settimane”.

 

04/05/2016 - 13:21

"L'arresto di un uomo che a Roma è accusato di violenza sessuale ai danni di due bambine di 5 e 9 anni e che aveva già scontato una pena di sette anni di reclusione per pedofilia rende evidente la necessità di prevedere in Italia l'obbligo del trattamento teraupetico per chi commette abusi sui minori: deve diventare un elemento vincolante per ottenere la scarcerazione". Lo dichiara, in
una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Se vogliamo contrastare la recidiva dobbiamo mettere in campo strumenti adeguati: l'obbligo del trattamento teraupetico, previsto nella stragrande maggioranza dei Paesi europei, manca in Italia, eppure questa tipologia di terapie è essenziale come dimostra la vicenda che ha coinvolto oggi l'uomo che ha nuovamente abusato nonostante la condanna scontata", prosegue Iori."E' evidente che l'obbligo del trattamento teraupetico non basta:bisogna inasprire le norme penali, eliminando ad esempio gli sconti di pena per chi sceglie il rito abbreviato, ma se quell'uomo fosse stato obbligato a un trattamento teraupetico prima di uscire dal carcere forse oggi non ci saremmo ritrovati a dover commentare l'ennesimo episodio indegno che vede due bambine nelle vesti di vittime di abusi", conclude Iori.

04/05/2016 - 13:18

Oggi il governo con un emendamento al decreto scuola in discussione al Senato corregge l'errore fatto sulla card per i consumi culturali dei diciottenni che, in un primo momento, escludeva i ragazzi ancora privi di cittadinanza italiana. L’emendamento prevede l’assegnazione della card di 500 euro anche ai diciottenni residenti in Italia. È una buona notizia per i giovani e la cultura”. Lo ha detto Umberto D’Ottavio, deputato Pd componente della commissione Cultura.

“La legge di stabilità 2016 - prosegue D’Ottavio - prevede l'assegnazione a tutti i cittadini italiani o di altri Paesi membri dell'Unione europea residenti nel territorio nazionale che compiono diciotto anni nel 2016 di una carta elettronica dell'importo di euro 500 da utilizzare per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'acquisto di libri o l'ingresso nei musei, in aree archeologiche e parchi naturali. Tra i beneficiari di questo provvedimento non figuravano, in un primo momento, gli studenti stranieri non appartenenti a Paesi dell'Unione europea, legalmente residenti in Italia, neanche quelli extracomunitari titolari di un permesso Ue per lungo soggiornanti, la cosiddetta carta di soggiorno, anche se nati in Italia o arrivati in tenera età. Lo scopo del provvedimento è proprio quello di favorire l'integrazione degli immigrati: una partecipazione attiva degli immigrati alla vita culturale e, più in generale, alla vita sociale è una condizione imprescindibile per garantire la coesione sociale del Paese di accoglienza e per renderli cittadini autonomi e capaci di intraprendere un reale percorso di integrazione. Ora ai 570.959 giovani italiani che diventeranno diciottenni nel 2016 si aggiungeranno i 46.538 giovani ‘stranieri residenti in Italia’ un numero abbastanza contenuto, a cui vanno sottratti i diciottenni di origine comunitaria”.

04/05/2016 - 13:17

"Al momento la questione del Brennero dipende dall'Austria che, anche virtù della situazione di campagna elettorale del paese, chiede un rafforzamento dei confini del Brennero. Dal punto di vista italiano non vediamo una emergenza per la sospensione di Schengen che, eventualmente, dovrebbe essere motivata e temporanea. Ricordiamo che il Brennero non è una frontiera come le altre, né dal punto di vista economico, considerando che un terzo dell'import-export italiano su gomma passa dal Brennero, né dal punto di vista simbolico: il Brennero per noi è una frontiera simbolo delle due grandi scelte che hanno permesso all'Europa di avanzare, la moneta unica e la libera circolazione delle merci e delle persone. Quando si è pensato a Schengen per noi è stato automatico pensare anche alla caduta della frontiera del Brennero". Lo ha detto il capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera, Gianluca Benamati,  intervistato da Press Tv fuori Montecitorio.

"Dal punto di vista economico - ha aggiunto Benamati - sono stimati extracosti per l'Italia, ma anche per l'Austria. La Camera di commercio federale austriaca ha fatto delle stime molto pesanti su un eventuale danno economico dal lato austriaco. Questi extracosti avranno una ripercussione sui consumatori e sui cittadini. La Ciga di Mestre stima per un fermo di due ore di un veicolo un aumento dei costi di nolo del 10 per cento. Cifre sensibile che si possono riverberare sui prezzi dei prodotti che noi acquistiamo tutti i giorni. E da questo punto di vista è comprensibile la preoccupazione".

"Un tema storico quello del Brennero, sociale ed economico. Un'eventuale chiusura del Brennero sarebbe un terremoto politico in Europa", ha concluso Benamati.

04/05/2016 - 13:14

Il patrimonio culturale immateriale dell'umanità Unesco come i beni materiali. La dieta mediterranea come il centro storico di Napoli.  I Gigli di Nola, la Macchina di santa Rosa, la Varia di Palmi Calabro ed i Candelieri di Sassari come le Dolomiti. La commissione Cultura della Camera dei deputati approverà in sede legislativa la proposta di legge sulle "Modifiche alla legge 20 febbraio 2006, n. 77, concernenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale".

Domani il definitivo via libera ad un provvedimento, che punta ad assegnare pari dignità e risorse ai beni immateriali patrimonio dell'umanità Unesco equiparandoli ai beni materiali, e che é stato caratterizzato da una ampia convergenza di intenti tra le forze politiche.  Centrato l'obiettivo di dare cittadinanza  ai 6 elementi  insigniti del prestigioso sigillo dell'Unesco come l’Opera dei Pupi, il Canto a Tenore dei pastori sardi, l’Arte del violino a Cremona, la Dieta mediterranea, la Rete delle città delle macchine a spalla, con Viterbo, Nola, Sassari e Palmi Calabro, la Vite ad alberello di Pantelleria, ed a quelli che lo saranno nei prossimi anni, a cominciare dall’arte della pizza, unica candidatura italiana del 2016 per l’iscrizione nella lista rappresentativa dei beni culturali immateriali.

I dettagli dell'iniziativa saranno illustrati alle 16 di oggi 4 maggio 2016 nella sala stampa della Camera dei deputati.

Interverranno: i deputati Paolo Russo ed Alessandro Mazzoli, primi firmatari delle proposte di legge poi confluite nel testo unificato che sarà licenziato mercoledì, la relatrice del provvedimento Giulia Narduolo e la presidente della Commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli

04/05/2016 - 13:12

“Riduzione delle tasse vuol dire più risorse a disposizione delle imprese italiane e, quindi, maggiore competitività del sistema Italia nel suo complesso e rafforzate potenzialità finanziarie per incentivare l’innovazione e favorire l’occupazione. E’ questo uno dei positivi effetti diretti e concreti dell’azione riformatrice del Governo e del Pd registrata dall’Osservatorio della Cna per il 2015 attraverso il cosiddetto Tax free day per le piccole imprese, cioè il giorno in cui l’imprenditore comincia a registrare guadagni aziendali, data fissata al 9 agosto, mentre nel 2014 era il 20 agosto. Undici giorni in meno di tasse in un anno è un inizio e lo sappiamo. Ma è sicuramente un buon inizio che ci dà nuovo slancio e vigore per andare avanti in direzione di un sistema tributario sempre più giusto e intelligente per le famiglie e le imprese, e in grado di sostenere il rilancio dell’economia”.

Così la Vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.

04/05/2016 - 13:11

Risulta iscritto negli elenchi delle notifiche di Equitalia

“Trovo del tutto singolare che il nominativo dell’attuale sindaco di Montelanico (Rm) risulti presente negli elenchi che Equitalia Sud Spa trasmette al Comune per la notifica, mediante affissione sull’albo pretorio per irreperibilità del destinatario (avvisi di deposito di atti nella casa comunale). Che un sindaco di un piccolo comune di 2200 persone risulti irreperibile ai fini della notifica di Equitalia è cosa incomprensibile. Per tanto, attraverso un atto di sindacato ispettivo chiederò al ministro degli Interni di verificare se la funzione di sindaco sia conforme alle norme vigenti e in caso di non conformità di adottare ogni necessario provvedimento a riguardo”.

Lo ha detto Renzo Carella deputato del Pd.

04/05/2016 - 11:34

Oggi, mercoledì 4 maggio alle ore 13, presso la Sala stampa della Camera; parteciperanno Maria Luisa Gnecchi, capogruppo Pd in commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, presidente della medesima commissione e Vittorio Longhi, fondatore e direttore di Progressi.

Durante la conferenza stampa verrà presentata la petizione per raccogliere le firme a sostegno della proposta di legge n. 857 (Damiano, Gnecchi e altri) sulla flessibilità delle pensioni, promossa dall’Associazione Lavoro&Welfare sul sito www.progressi.org e rivolta al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al presidente del Senato Pietro Grasso e alla presidente della Camera Laura Boldrini.

“La nostra proposta - spiegano Damiano e Gnecchi - introduce la flessibilità in uscita, consentendo di lasciare il lavoro con un anticipo fino a quattro anni rispetto ai requisiti previsti, con penalizzazioni accettabili, e prevedendo la possibilità per i lavoratori precoci di andare in pensione con 41 anni di contribuzione, a prescindere dall’età e senza penalizzazioniConsiderato l’argomento di grande attualità, pensiamo che la partecipazione e la condivisione da parte dei cittadini possa essere una ulteriore spinta per il Governo a mettere all’ordine del giorno il tema della flessibilità, per dare una pensione giusta agli anziani e il lavoro ai giovani. La petizione infatti è stata lanciata on line e sta raccogliendo migliaia di firme”, concludono i deputati dem.

04/05/2016 - 09:30

 “Il testo approvato dal Senato sul negazionismo è una giusta soluzione. Si riafferma l’introduzione del reato di negazionismo nel nostro ordinamento e vengono aumentate le pene per  chi, negando  la Shoah, istiga a violenza o intolleranze.  Ci adopereremo affinché la Camera approvi in tempi rapidi il testo senza ulteriori modifiche.”

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