03/05/2016 - 20:08

"Se fossero confermate le anticipazioni, secondo cui il Consiglio direttivo della Bce di domani potrebbe discutere la sospensione della stampa della banconota da 500 euro, saremmo di fronte a un fatto positivo". Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato e coordinatore dell'Area Innovazione del Pd.

"Si tratta – spiega – infatti, di banconote utilizzate spesso come strumento di riciclaggio, oppure per transare in nero operazioni commerciali, sottraendole quindi all’imposizione fiscale. In Italia, secondo un Rapporto della Fondazione ICSA (Intelligence Culture and Strategie Analysis) e della Guardia di Finanza, l’80% delle banconote da 500 euro circola nelle zone tipiche di import-export di capitali, ovvero il confine italo-svizzero, la provincia di Forlì (che confina con la Repubblica di San Marino) e il Triveneto. Circa 2 anni fa depositai una mozione per impegnare il Governo presso le istituzioni dell'Unione Europea per l'abolizione della banconota da 500 euro. Adesso bisogna lavorare per superare le resistenze in sede europea. A beneficiarne ne sarebbe il sistema Europa nel suo complesso", conclude.

03/05/2016 - 19:56

“Ora che abbiamo appreso i dati sui tempi necessari a completare il primo grado di una causa civile, dai 547 giorni del 2013 ai 367 attuali, misuriamo concretamente i risultati conseguiti in poco tempo dalla riforma del ministro Orlando. Evidentemente il governo, con il contributo del Parlamento, ha saputo individuare gli strumenti più efficaci per accelerare la definizione delle cause, e a soli due anni dalla sua presentazione, possiamo constatare il successo della sua azione. Il riformismo, il confronto con tutti gli operatori della giustizia  e le risorse stanziate, 1 mld 657 mln aggiuntivi destinati al funzionamento degli uffici giudiziari e al personale,  sono gli elementi che hanno consentito di raggiungere questi primi risultati concreti e importanti. Questa è la via maestra da seguire per ottenere risultati positivi anche nel futuro”. Lo dichiara Daniele Marantelli, della presidenza del Gruppo Pd della Camera.

03/05/2016 - 19:51

"Siamo entrati nella fase più delicata dell'anno dove saranno ancora di più coloro che proveranno ad arrivare in Europa via mare.  Serve intervenire urgentemente in modo deciso per limitare al massimo il numero di vittime e non trovarci di fronte ad un drammatico bollettino di guerra. L'Unione Europea e gli Stati membri lavorino in sinergia, mettendo come priorità la salvezza di vite umane e non la costruzione di muri e barriere." Così Federico Gelli, deputato del Pd e presidente della Commissione d’inchiesta sui migranti, commenta il bilancio di 113 morti nel Mediterraneo negli ultimi 3 giorni a causa dei naufragi avvenuti davanti alle coste libiche.

“A questo proposito  - conclude Gelli - sarà fondamentale il vertice fra Renzi, Merkel e Juncker nella speranza che le proposte del nostro Paese rappresentate dal Migration Compact siano accolte e possano diventare le linee guida per affrontare l’emergenza”.

03/05/2016 - 19:47

“Gli effetti della riforma della giustizia cominciata due anni fa ha già determinato molti dei suoi effetti, a partire dalla durata del processo civile nel nostro Paese”. Così il deputato nazionale Pd Antonino Moscatt commenta i dati resi noti oggi dal Guardasigilli Andrea Orlando. “Il calo costante dei tempi del processo civile in tutte le fasi del giudizio – prosegue l’esponente Pd - dimostra il buon lavoro svolto, con l’abbattimento dell’inefficienza della giustizia civile caratterizzata per anni da un sistema in stallo”.  

03/05/2016 - 19:46

“I dati diffusi oggi dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, sono di straordinaria importanza. La durata del processo civile finalmente conosce una svolta fondamentale che argina le assurde lungaggini che lasciano cittadini e imprese nell'oblio dell'attesa di un giudizio che a volte sopravvive ai ricorrenti. Il funzionamento della giustizia non può non essere correlato ai tempi della stessa: ridurre quasi della metà i tempi di attesa per ottenere giustizia fa parte della riforma avviata che procede con l'obiettivo di produrre risultati fondamentali per riportare un senso di civiltà nel nostro Paese”. 

Così Antonio Boccuzzi, deputato del Pd. 

03/05/2016 - 19:04

“Ci fa piacere esser passati, nel giro di pochi giorni, da privatizzatori dell’acqua a esponenti politici condizionati dai palazzinari. Continuando di questo passo, di bufala in bufala, rimarrà quasi impossibile restare ancorati al buon senso. L’emendamento da noi presentato non stravolge alcunché, tenuto conto del fatto che si fa riferimento a piani attuativi di strumenti urbanistici già in vigore. Peraltro, una richiesta in tal senso è giunta espressamente dai Comuni italiani, preoccupati di una lettura da una lato eccessivamente vincolistica e dall’altro lesiva dell’autonomia comunale. Si tratta solo di una norma di buon senso per evitare una legge- manifesto che produrrebbe l’effetto opposto a quello che si propone”.

Così Enrico Borghi, capogruppo Pd nella commissione Ambiente, replica ad una nota dei 5 Stelle in merito al DDL sul consumo del suolo in discussione in queste ore alla Camera.

03/05/2016 - 19:03

"Portare entro il 2016 a 367 giorni, dai 547 del 2012, la durata del processo civile in primo grado rappresenta un traguardo importantissimo per garantire l'efficienza del sistema giudiziario italiano. La riforma della giustizia realizzata dal ministro Andrea Orlando continua a dimostrarsi strumento indispensabile per risolvere le annose criticita' del settore e per creare un ambiente favorevole agli investimenti di cui l'Italia ha bisogno per consolidare la crescita". E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd.

"A dispetto di chi aveva mostrato perplessita' circa il raggiungimento di questo obiettivo, l'abbattimento della durata media del processo civile in primo grado e' un ulteriore impegno mantenuto dal governo. Uno dei dodici punti della riforma della giustizia che il Guardasigilli presento' due anni fa, anche per allineare l'Italia agli standard di durata dei processi negli altri Paesi Ue. L’Italia era fanalino di coda in Europa per la durata del processo civile. Adesso, con la drastica riduzione dei tempi, abbiamo finalmente rimesso i diritti dei cittadini e delle imprese al centro del sistema giudiziario" conclude Bordo.

03/05/2016 - 19:02

Bene il Tribunale delle imprese

"Alla fine del 2016 la media della durata di un processo civile in primo grado si attesterà su 367 giorni. Questo è il risultato che ha ottenuto il governo Renzi contenuto nei 12 punti della riforma della Giustizia presentata due anni fa e che oggi il ministro Orlando ha illustrato in conferenza stampa. Ma il dato che interessa le aziende è la nascita e sviluppo del Tribunale delle Imprese, la corte specializzata nelle controversie commerciali. Nato nel 2012, nei primi tre anni ha fatto registrare performance di rilievo, con l'80 per cento di definizioni del primo grado entro un anno e con i 4/5 delle sentenze di primo grado confermate in appello. Le misure contenute nel pacchetto Giustizia sono molto importanti per le imprese e la certezza del diritto, considerando che l'incertezza dei tempi del contenzioso è stato uno dei motivi che ha bloccato per anni gli investimenti in Italia. Ora anche le aziende potranno vedere i loro contenziosi risolversi in meno tempo e con più certezza del diritto. L'arretrato civile - ha stimato Orlando - nel 2016 scenderà sotto quota 4 milioni". Lo dichiara la deputata del Pd, membro della commissione Attività produttive della Camera, Cristina Bargero.

03/05/2016 - 18:18

“Salvini premio faccia di bronzo dell’anno. Domenica a Lodi si può firmare anche per le dimissioni di Maroni per dentieropoli? Senza vergogna”. Lo scrive su Twitter Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.

03/05/2016 - 18:16

“E’ sorprendente vedere un improbabile squadrone che si erge a grande moralizzatore del Paese. Da quelli delle mutande verdi e del traffico di diamanti, fino alle famigerate dentiere, a quelli degli abusi edilizi, degli avvisi per la spazzatura, fino a Quarto ‘non sappiamo cosa sia successo’. Noi democratici chiediamo con forza alla magistratura di fare chiarezza e di farla presto, avendo fiducia nella sua azione. Altri pensano di cancellare tutte ombre sulle loro amministrazioni e sul loro passato urlando sempre più forte. Ma da certi pulpiti non possiamo accettare nessuna lezione”. Lo dichiara Federico Gelli, deputato democratico.

03/05/2016 - 18:15

"La politica ha bisogno di garantire maggior trasparenza, più chiarezza dei meccanismi decisionali interni, delle modalità con cui si selezionano organismi e candidature, democrazia e partecipazione nella vita delle forze politiche: questo è l'obiettivo che ci poniamo con la legge di cui oggi è stato depositato il testo in Commissione Affari costituzionali, non ci interessa punire o favorire alcuna forza politica. Semplicemente vogliamo introdurre vincoli di chiarezza, tracciabilità e trasparenza interna a cui tutti i soggetti si debbano attenere. Capiamo che per qualcuno possa rappresentare un problema, ma ne siamo fermamente convinti e continueremo a lavorare in questa direzione". Lo afferma il deputato Marco Di Maio, componente della Commissione Affari costituzionali della Camera, a proposito del testo base della legge sui partiti, depositato oggi in commissione Affari costituzionali.

03/05/2016 - 17:43

“Torino si conferma una delle città più efficaci in Italia per accompagnare i giovani nel loro percorso formativo e nell’inserimento del mondo del lavoro”: è quanto dichiara Silvia Fregolent, vicepresidente dei Deputati Pd.

“Non è infatti un caso se alcune facoltà, come quella di Economia, vengano considerate dal Censis ai vertici per quanto riguarda la progressione della carriera degli studenti come non è un caso se Fiat Chrysler Automobiles e Google abbiano appena siglato un accordo per realizzare l'auto senza conducente offrendo al nostro territorio opportunità significative economiche ed occupazionali. Un sistema virtuoso – conclude Silvia Fregolent – di didattica, formazione professionale e lavoro che il governo locale ha saputo promuovere con efficienza in questi anni”.

03/05/2016 - 16:43

“Noi Democratici siamo orgogliosi dell’Esercito italiano. Nel giorno in cui ricorre la celebrazione del 155° anniversario dalla sua costituzione, rinnoviamo la nostra gratitudine per l’impegno quotidiano di uomini ed donne che lavorano per tutelare la nostra sicurezza e cheoggi si adoperano per proteggerci dalla minaccia del terrorismo internazionale. Un grazie anche per le loro attività all’estero nelle missioni di pace, dove portando alto l’onore e il ruolo dell’Italia nella difesa dei valori democratici”.  

Lo dichiara Antonino Moscatt, capogruppo in Commissione Difesa Pd alla Camera.

03/05/2016 - 16:11

Domani l'approvazione in commissione Cultura e la conferenza stampa

Il patrimonio culturale immateriale dell'umanità Unesco come i beni materiali. La dieta mediterranea come il centro storico di Napoli.  I Gigli di Nola, la Macchina di santa Rosa, la Varia di Palmi Calabro ed i Candelieri di Sassari come le Dolomiti. La commissione Cultura della Camera dei deputati approverà in sede legislativa la proposta di legge sulle "Modifiche alla legge 20 febbraio 2006, n. 77, concernenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale".

Domani il definitivo via libera ad un provvedimento, che punta ad assegnare pari dignità e risorse ai beni immateriali patrimonio dell'umanità Unesco equiparandoli ai beni materiali, e che é stato caratterizzato da una ampia convergenza di intenti tra le forze politiche.  Centrato l'obiettivo di dare cittadinanza  ai 6 elementi  insigniti del prestigioso sigillo dell'Unesco come l’Opera dei Pupi, il Canto a Tenore dei pastori sardi, l’Arte del violino a Cremona, la Dieta mediterranea, la Rete delle città delle macchine a spalla, con Viterbo, Nola, Sassari e Palmi Calabro, la Vite ad alberello di Pantelleria, ed a quelli che lo saranno nei prossimi anni, a cominciare dall’arte della pizza, unica candidatura italiana del 2016 per l’iscrizione nella lista rappresentativa dei beni culturali immateriali.

I dettagli dell'iniziativa saranno illustrati alle 16 di domani 4 maggio 2016 nella sala stampa della Camera dei deputati.

Interverranno: i deputati Paolo Russo ed Alessandro Mazzoli, primi firmatari delle proposte di legge poi confluite nel testo unificato che sarà licenziato mercoledì, la relatrice del provvedimento Giulia Narduolo e la presidente della Commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli.

03/05/2016 - 16:09

"I dati resi noti da Eurostat sul dramma dei minori non accompagnati impongono specifiche strategie di carattere socio-educativo nelle misure di accoglienza perché i numeri, inesorabilmente, continuano ad aumentare. Un inserimento efficace deve predisporsi a costruire la presenza dei cittadini di domani, partecipi e responsabili nell'accogliere e sostenere i bambini che arrivano oggi in Europa per sfuggire a guerre, violenze e povertà". Lo dichiara, inuna nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori "Occorre cioè una strategia compiuta, sia a livello nazionale che europeo, che individui strumenti per migliorare e completare il lavoro che viene fatto grazie alle tante associazioni e ong e alle strutture di accoglienza presenti sul nostro territorio", spiega Iori. "Solamente l'anno scorso sono arrivati 90mila bambini soli in Europa: il 14% di loro non supera i 14 anni e ha perciò bisogno di un'assistenza a 360 gradi in grado di favorire il reinserimento nella nuova società", prosegue Iori. "La logica emergenziale è importante perchè gli sbarchi e gli arrivi procedono in modo continuo, ma occorre integrarla con una strategia lungimirante e di lungo periodo", aggiunge. "L'Europa non si sottragga a questo impegno: i minori non accompagnati sono soggetti fragili, che hanno bisogno di cura e di attenzioni: se non lo si fa, il rischio è di renderli nuove vittime, questa volta del racket, del lavoro nero e della prostituzione e spingerli alla marginalità sociale", conclude Iori.

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