03/05/2016 - 15:45

Trasparenza e partecipazione sono le chiavi per restituire credibilità ai partiti. Il testo base della legge sui partiti, presentato oggi in commissione Affari costituzionali, garantisce il pieno accesso degli aderenti a informazioni e albo degli iscritti e la trasparenza su procedure, decisioni e finanziamenti. Elimina la necessità del consenso da parte dei donatori per la pubblicizzazione per gli importi sopra i 15 mila euro, mentre resta il consenso per gli importi inferiori, in ottemperanza al parere del Garante per la privacy. Il testo prevede, inoltre, una dichiarazione di trasparenza obbligatoria per tutte le liste che vorranno candidarsi, nella quale deve essere reso pubblico chi detiene il simbolo, la modalità di selezione delle candidature e le funzioni degli organismi. Vengono, infine,  introdotte sanzioni per tutti i soggetti che non adempiono agli obblighi di trasparenza.
Ha ragione Cantone: contro la corruzione è più utile una buona legge che una riforma del procedimento giudiziario. E questo provvedimento toglie opacità e porta tutto in superficie. È una legge che dà garanzie ai cittadini, non ai partiti."

 Lo afferma Matteo Richetti, deputato del Pd in commissione Affari costituzionali della Camera e relatore della legge sui partiti.

03/05/2016 - 15:13

Nel corso del question time di domani alla Camera, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, risponderà alla interrogazione dei Deputati del Gruppo Dem in merito alla attuazione da parte del Governo dei progetti in materia di ricerca e cultura dopo le decisioni prese nell’ultima riunione straordinaria del  Comitato interministeriale per la programmazione economica. Il CIPE, come è noto, ha approvato un piano di finanziamenti per la cultura e la ricerca che prevede 1 miliardo di euro per i beni culturali e la valorizzazione del turismo e 2,5 miliardi per la ricerca. I Deputati del Pd chiedono di sapere in che modo verrà assicurata una tempestiva operatività del piano e la verifica dei suoi effetti in termini di occupazione e crescita.

03/05/2016 - 15:12

“Entro il 12 maggio approveremo definitivamente le unioni civili. Grazie alla determinazione e al coraggio del premier Renzi e del Pd, l'Italia potrà finalmente contare su una legge che garantisce pari tutele alle coppie gay e lesbiche e introduce una serie di diritti essenziali per tutte le coppie di fatto". Lo dichiara Alessandro Zan, deputato del partito democratico ed esponente della comunità gay, che sta seguendo il provvedimento alla Camera. "Quanto alla fiducia, si tratta dell'unica via per salvaguardare la legge da tristi giochi politici già visti e dagli ostruzionismi di chi si oppone ai diritti e al cambiamento. Approvare anche solo un emendamento" spiega il parlamentare, membro della commissione Giustizia, "significherebbe rimandare il testo di legge al Senato conducendolo verso un binario morto. A farne le spese, sarebbero ancora una volta le centinaia di migliaia di coppie e famiglie che attendono questa legge da decenni, e non possiamo permetterlo. Il Parlamento" conclude Zan "è chiamato a un grande atto di responsabilità nei confronti dei suoi cittadini: è arrivato il momento di sanare un vuoto normativo inammissibile, come sottolineato dalla Corte Costituzionale con l'ormai nota sentenza 138 del 2010 e dalla Corte Europea dei diritti dell'uomo, che ha recentemente condannato l'Italia proprio per il mancato rispetto del diritto alla vita familiare di gay e lesbiche". 

03/05/2016 - 15:11

Mercoledì 4 maggio alle ore 13 presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, si terrà una conferenza stampa di presentazione della petizione per raccogliere le firme a sostegno della proposta di legge n°857 (Damiano, Gnecchi e altri) sulla flessibilità delle pensioni, promossa dall’Associazione Lavoro&Welfare sul sito www.progressi.org e rivolta al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Presidente del Senato Pietro Grasso e alla Presidente della Camera Laura Boldrini,

“ La nostra proposta – spiegano Damiano e Gnecchi - introduce la flessibilità in uscita, consentendo di lasciare il lavoro con un anticipo fino a quattro anni rispetto ai requisiti previsti, con penalizzazioni accettabili, e prevedendo la possibilità per i lavoratori precoci di andare in pensione con 41 anni di contribuzione, a prescindere dall’età e senza penalizzazioni”.

“Considerato l’argomento di grande attualità, pensiamo che la partecipazione e la condivisione da parte dei cittadini possa essere una ulteriore spinta per il Governo a mettere all’ordine del giorno il tema della flessibilità, per dare una pensione giusta agli anziani e il lavoro ai giovani. La petizione infatti è stata lanciata on line nella giornata di ieri e sta già raccogliendo migliaia di firme”, conclude.

Alla conferenza stampa , saranno presenti Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Maria Luisa Gnecchi, capogruppo PD in Commissione Lavoro e altri Deputati PD della Commissione Lavoro insieme a Vittorio Longhi, Fondatore e direttore di Progressi. 

03/05/2016 - 13:24

Weidmann rimasto indietro, si occupi della Germania e lasci stare l’Italia

"In Europa c’era l’impegno a completare l’Unione bancaria con il sistema europeo di garanzia sui depositi e ritengo si debba proseguire su questa strada. Di fronte alle emergenze che l’Ue sta affrontando c’è chi ritiene una priorità fissare dei limiti ai debiti sovrani acquistabili dalle banche. Questo non ci convince. Pensiamo si debba ragionare su una politica economica condivisa, diversa da quella tutta basata sull’austerità, perché riteniamo che solo così possa tornare la crescita e di riflesso anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni europee. Concentrarsi su altro, in questo momento, è un modo per buttare la palla fuori dal campo". E' quanto affermato dal presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo nel corso di un'intervista al quotidiano online 'Eunews'.

Quanto alla proposta avanzata dal presidente della Bundesbank Jens Weidmann relativamente all'istituzione di un'autorità indipendente che controlli i bilanci nazionali al posto della Commissione: "Sarebbe utile che il governatore della Banca centrale tedesca si occupasse un po’ più delle questioni del suo Paese e lasciasse stare il nostro. In questi anni abbiamo fatto riforme straordinarie, che sono poi la base del riconoscimento che ci è stato dato dall’Ue in termini di flessibilità, ma anche di credibilità. Prima eravamo un Paese che doveva fare i compiti, adesso avanziamo proposte. Forse il governatore della Bundesbank è rimasto a un paio d’anni fa e si è perso tutto quello che abbiamo realizzato. Riforme che consentono al Paese di guardare al futuro con molta più fiducia. Vogliamo proseguire su questa strada attraverso le proposte che il governo ha presentato all’Europa, inclusa la flessibilità per i Paesi che se la meritano, per aver fatto riforme e tenuto i conti in ordine, e ne hanno bisogno per consolidare la crescita economica. In prospettiva bisognerà convincere tutti gli Stati Ue che la flessibilità va riconosciuta anche per i cofinanziamenti nazionali ai progetti europei e per le spese per investimenti".

03/05/2016 - 11:33

La Deputata PD alla Settimana europea di Unna

“Servono risposte europee alle diverse problematiche connesse all’immigrazione”. Lo ha dichiarato Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, partecipando al dibattito “Politiche migratorie in Italia, Ungheria e Unione Europea”, organizzato dalla città di Unna, nell’ambito della Settimana europea 2016.

La Garavini ha aggiunto: “Bisogna intervenire sulle cause dell'immigrazione. L’Europa deve sapere agire unita a livello internazionale, facilitando soluzioni diplomatiche ai conflitti nei Paesi di provenienza e sostenendo la cooperazione allo sviluppo in modo più massiccio di quanto fatto in passato. Servono investimenti nei luogi di origine affinchè le giovani generazioni trovino attraente restare e non siano costretti ad emigrare. E’ proprio in questa direzione che va il Migration Compact, il piano per l'immigrazione proposto dal Governo italiano che ha già trovato l’apprezzamento delle istituzioni europee e di molti stati membri. Anche il Governo tedesco ha accolto positivamente il piano sollecitato dall’Italia, sollevando solo perplessità in merito al suo finanziamento tramite eurobond. Va trovata una alternativa. Non possiamo arenarci. I cittadini europei si appassionano poco per i tecnicismi. Dai leader dell’UE si aspettano piuttosto una gestione celere, umana e comune dei flussi migratori verso il nostro continente”.

02/05/2016 - 20:34

"L'uso dei voucher va limitato e non esteso. È positiva la decisione  del Governo di migliorarne la tracciabilità per impedire gli abusi. Ma questo non basta. Noi insistiamo nel dire che sarebbe anche necessario tornare alla legge Biagi, reintroducendo il criterio di "occasionalità" cancellato al tempo del Governo Monti". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
"Esistono ancora troppi freni nella legislazione - spiega - per quanto riguarda la scelta del lavoro di "qualità" per le giovani generazioni, del quale tanto si parla astrattamente. Poi, il Governo, compie una scelta inaccettabile e contraddittoria alzando ad un milione di euro il tetto entro il quale si possono ancora indire le gare di appalto "al massimo ribasso". 
"I voucher sono in continuità con questa logica e rappresentano il massimo della precarietà del lavoro, al di là della modesta quota di emersione di lavoro nero. Non vorremmo che con la loro ulteriore crescita, in atto anche nel 2016, si passasse dagli appalti al salario "al massimo ribasso", conclude.

02/05/2016 - 19:45

“Per la nostra città è davvero una buona occasione, si tratta di risorse importanti che ci permetteranno di dare lustro ad uno dei beni più preziosi di questo territorio e dell’intera comunità”. Lo dice Marco Carra, deputato democratico di Mantova, a proposito dello stanziamento di 12 milioni di euro per il restauro di Palazzo Ducale. “Il miliardo stanziato dal governo per la cultura, aggiunge, servirà per 'grandi progetti' e opere rimaste incomplete, in tutto 33 in 13 diverse regioni. E’ una opportunità enorme di rilancio dei nostri beni più preziosi”.

02/05/2016 - 19:42

“Sulle risorse per la Cittadella di Alessandria, il governo è stato di parola. Durante la sua visita di marzo il ministro Franceschini aveva promesso uno stanziamento di fondi per il restauro della fortezza, oggi ha mantenuto quella promessa ”. Lo dichiara Cristina Bargero, deputata del Partito democratico.

“Gli investimenti in cultura decisi dal governo – spiega – sono importanti non solo perché costituiscono un impulso in senso keynesiano per l’economia ma anche perché dimostrano l’intenzione di questo governo di puntare su un settore, come la cultura, fin qui bistrattato e trattato come una cenerentola quando invece rappresenta un driver economico di enormi potenzialità per il nostro Paese”.

“Esprimiamo quindi tutta la nostra soddisfazione per la decisione del governo di valorizzare un complesso che ha un grande valore storico per la città di Alessandria”, conclude.

02/05/2016 - 17:42

"La decisione del Tribunale dell'Aja che ha accolto le richieste del governo italiano, permettendo a Salvatore Girone di poter rientrare in Italia fino alla conclusione dell'arbitrato, è motivo di gioia e di soddisfazione: finalmente potrà ritornare a casa e riabbracciare i suoi familiari". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione Esteri della Camera, Marietta Tidei. "Il risultato di oggi è il giusto riconoscimento allo sforzo politico e diplomatico promosso dal nostro Governo, a iniziare dai ministri Gentiloni e Pinotti, e dall'Alto commissario per la politica estera e di sicurezza comune dell'Unione europea, Federica Mogherini", prosegue Tidei. "Abbiamo sempre sostenuto la necessità di un tribunale internazionale per decidere su una vicenda che non può finire in balìa di una controversia tra l'India e l'Italia, ma che al contrario deve puntare a un mantenimento dei buoni rapporti tra i due Paesi garantendo però ai nostri marò il pieno diritto a difendersi in condizioni di diritto che non sono sempre state garantire da New Delhi", aggiunge. "Mi auguro che la decisione di oggi possa essere il primo passo per arrivare a una soluzione positiva e in tempi rapidi dell'intera vicenda che riguarda i nostri due fucilieri di Marina", conclude Tidei.

02/05/2016 - 17:40

“Ci fanno tirare un sospiro di sollievo le rassicurazioni della Commissaria al Commercio UE, Cecilia Malmstrom, che ha parlato di ‘malintesi ‘ e ha precisato che il testo messo sotto accusa da Greenpeace non è l’accordo definitivo ma solo "l'insieme delle posizioni dei due lati negoziali". Noi restiamo convinti, insieme al ministro delle Politiche Agricole Martina, che il TTIP sia un'opportunità da cogliere più che una fonte di problema. Naturalmente continueremo in questa trattativa a chiedere sempre di più all’Europa una particolare tutela delle nostre indicazioni geografiche. Le preoccupazioni che gli Usa pretenderanno l’abolizione della normativa europea sugli Ogm sono del tutto infondate perché il mandato non prevede che i prodotti geneticamente modificati siano oggetto del TTIP. Il Parlamento segue e seguirà con grande attenzione tutte le fasi del trattato. Già è stato fatto molto. Abbiamo incassato le rassicurazioni dell'allora viceministro dello Sviluppo economico Calenda che in commissione Agricoltura, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sugli sviluppi della fase negoziale del partenariato transatlantico, ci ha rassicurato che il  TTIP non cambierà il principio di precauzione che ci divide dagli americani che invece adottano il principio di evidenza scientifica. E numerose indagini della Commissione si sono svolte nella direzione di comprendere meglio i contenuti del negoziato, evidenziare gli eventuali rischi e le grandi opportunità che potrebbero derivare all’agricoltura italiana. L’accordo deve portare a raggiungere nuovi benefici economici per gli operatori, attraverso la revisione o l’abbattimento delle tariffe, senza in alcun modo abbassare la guardia in ordine alla sicurezza e alla tutela della qualità dei prodotti agroalimentari”.

Lo ha dichiarato il deputato Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in commissione Agricoltura.

02/05/2016 - 16:48

“Con i 15 milioni di euro stanziati dal Cipe per il restauro delle Cavallerizze e dei Giardini Reali, Torino potrà valorizzare ancora di più la sua vocazione culturale e turistica sulla quale il sindaco Piero Fassino ha investito in questi anni con risorse, idee e progetti”: è quanto dichiara il vicepresidente dei Deputati Pd Silvia Fregolent sui fondi previsti dal Piano Strategico Turismo e Cultura proposto dal Ministro dei beni e attività culturali Dario Francheschini ed approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe).

“La ‘Torino che verrà’ che il Piero Fassino ha illustrato aprendo la sua campagna elettorale – continua Silvia Fregolent – è già, grazie a questi venticinque anni di buongoverno, una metropoli innovativa, attrattiva ed accogliente attenta alla cultura ed al turismo: siamo certi che la sinergia tra le indirizzi e gli investimenti di carattere nazionale con le scelte e la programmazione locale, porteranno grandi benefici a tutti i cittadini sviluppando crescita economica, sociale ed occupazionale”.
02/05/2016 - 16:41

“Con gli ingenti investimenti da parte del Governo destinati ai beni culturali ed il turismo riusciremo a completare interventi già in fase di esecuzione, ma anche a valorizzare, riallestire e musealizzare ex novo tanti monumenti e siti da Nord a Sud del Paese. I trentatre interventi che il miliardo di euro finanzierà danno forza, inoltre, alla riforma dei beni culturali. Ed è evidente che si stia consolidando una politica di investimento importantissima per il nostro Paese. Lavoriamo per valorizzare e restaurare ma anche per consentire la fruizione”. Lo dichiara la presidente della commissione della Camera dei Deputati, Flavia Piccoli Nardelli del Pd.

02/05/2016 - 14:32

“E’ la notizia che aspettavamo, una bellissima notizia”. Così il capogruppo Pd in commissione Difesa, Antonino Moscatt, in merito alla decisione della corte arbitrale dell'Aia sul rientro del fuciliere di Marina Salvatore Girone. “In attesa della chiusura dell’arbitrato, auspichiamo che le condizioni per dare seguito alla decisione del Tribunale arbitrale siano definite e applicate nel più breve tempo possibile” conclude Moscatt.

02/05/2016 - 14:31

“L’Italia torna al posto che le compete in Europa non solo dal punto di vista del suo protagonismo politico, ma ora sempre più anche per le performance del suo sistema produttivo. Nuove conferme del quadro positivo che sta vivendo l’economia italiana ci giungono infatti dall’indice che misura l’attività del settore manifatturiero. Nonostante un’Eurozona inchiodata a quota 51,7 l’Italia sale a 53,9 - ai massimi degli ultimi quattro mesi - meglio di Francia e Germania. Un clima positivo confermato anche da uno studio globale sul comparto della manifattura elaborato da Deloitte che sottolinea il miglioramento della nostra competitività a livello internazionale”.

Così la Vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.

Pagine