27/11/2017 - 16:18

“Il Comune di Piacenza si è impegnato pubblicamente ad appoggiare il gemellaggio con Sarajevo e a istituire una commemorazione in Consiglio comunale il genocidio di Srebrenica . È una notizia che, dopo la scelta dei bosniaci in Italia di optare per Piacenza come sede di tutte le comunità presenti sul nostro territorio, riporta alla luce il contributo di sangue che il nostro Paese ha pagato nel conflitto dei Balcani”.
- Lo dichiara Marco Bergonzi, deputato del Partito Democratico -
“Piacenza, pur indirettamente, sentì il coinvolgimento in quella guerra, con il rischiaramento dei Tornado tedeschi che partecipavano alla forza di intervento rapida nell'ex Jugoslavia a San Damiano, con 600 militari al seguito. Oggi Sarajevo è una importante capitale europea che, a poco più di 20 anni da allora, si sta risollevando; da sempre centro culturale di primaria importanza, ora è luogo di incontro di culture, luogo di pace, convivenza e tolleranza. Quello con Sarajevo non è un gemellaggio come un altro- spiega il deputato Dem  -: da alcuni mesi il segretariato permanente dei premi Nobel per la Pace ha trasferito la propria sede a Piacenza, che diventa, così, terra di cultura, arte e riferimento internazionale di pace, coerentemente con i valori sottesi ed evocati da un gemellaggio con Sarajevo”.
“Dopo la condanna all’ergastolo per genocidio e crimini contro l’umanità del generale Mladic, è arrivato il momento di riportare alla memoria quello che per molti è un ricordo sbiadito, o addirittura sconosciuto da chi 25 anni fa era troppo giovane per comprendere fino in fondo ciò che stava accadendo. La notizia di una così viva partecipazione di Piacenza è solo l’inizio – conclude Bergonzi - per non dimenticare e perché la storia non si ripeta”

27/11/2017 - 15:28

Chi commette reati contro le donne non può avere sconti né facilitazioni di pena

“Il Pd chiede la riforma del codice di procedura penale per tutelare di più e meglio le vittime dei reati”. Lo ha detto Fabrizia Giuliani, deputata Dem della Commissione Giustizia intervenendo in Aula durante la discussione generale del testo che interviene sull’inapplicabilità del giudizio abbreviato e sulle circostanze aggravanti ed attenuanti. “Si tratta in sostanza di escludere sconti di pena nei casi di reati di gravissimo allarme sociale, tra i quali rientrano quelli che colpiscono le donne, i femminicidi, così come non ammettere l’applicazione del rito abbreviato per quei delitti puniti con l’ergastolo.  Il Pd – ha poi detto - crede nel valore dei riti alternativi e nei percorsi di riabilitazione che comportano anche l’alleggerimento delle pene ma ritiene che tutto questo non posso essere applicato nei casi di delitti efferati, gravi, commessi con crudeltà. Chi compie reati contro le donne non può pensare di accedere alle facilitazioni che il sistema giudiziario ha pensato per altre circostanze”. 

27/11/2017 - 13:16

“Non è bastato che Antonio Tajani inventasse una mancanza di gioco di squadra dell’Italia per Ema per dirci che è iniziata la campagna elettorale. Ieri sera un Silvio Berlusconi in grande spolvero da Fazio ha accusato il governo italiano di essere stato poco presente persino durante la giornata della votazione. Va bene, ci dobbiamo abituare, siamo in campagna elettorale, e la destra si rimangia tutto il lavoro fatto insieme, senza risparmiarci, a tutti i livelli, per Ema a Milano. Dato il tenore del dibattito ci prepariamo da subito alla prossima sparata di Berlusconi e dei suoi alleati. Suggerisco alla destra di denunciare che le buste del sorteggio erano comuniste”.

Così la deputata Dem Lia Quartapelle, Capogruppo in Commissione Affari esteri della Camera, in un post sul suo profilo Facebook.

27/11/2017 - 12:23

“Se è vero che il terrorismo è un atto politico atroce e indegno, è vero anche che possiamo sconfiggerlo, politicamente, attraverso azioni decise e una cooperazione legislativa in difesa dei valori dello Stato di diritto e della democrazia.
Con Parliamentarians for Global Action, Milano si fa capitale e centro di riflessione per individuare risposte comuni e coordinate alla sfida globale dell’estremismo violento”. Lo ha affermato Lia Quartapelle, deputata PD e presidente della sezione italiana di Parliamentarians for Global Action, intervenendo in apertura della conferenza di oggi e domani a Milano, sui temi della prevenzione dell’estremismo violento e delle atrocità di massa.  Presenti 150 parlamentari da 60 Paesi del mondo che aderiscono all’organizzazione PGA e impegnati per la promozione dei diritti umani e dei valori dello stato di diritto.
“Gli orribili attacchi che si succedono da anni in diversi angoli del mondo, da ultimo con le 305 vittime egiziane di venerdì scorso – ha spiegato Quartapelle -  ci fanno sentire l’urgenza non soltanto di individuare e punire i terroristi, bensì di prevenire le cause e le radici profonde delle atrocità di massa. La decisione di PGA di lanciare proprio dall’Italia un piano d’azione globale contro l’estremismo violento e le atrocità di massa si spiega anche per l’esperienza positiva che il nostro Paese ha maturato per sconfiggere il terrorismo degli Anni di Piombo.
Oggi servono nuovi strumenti, anche culturali, per difendere e promuovere l’affermazione di società plurali e tolleranti. Ripartiamo da Milano che, grazie al suo tessuto sociale e politico, si dimostra sempre più capace di riconoscere l’integrazione e l’inclusione sociale come fondamentali strumenti di prevenzione dell’estremismo e della radicalizzazione”: Così ha concluso Lia Quartapelle, annunciando inoltre che questa sera, Parliamentarians for Global Action consegneranno il premio `Defender of Democracy Award` a Lamiya Aji Bashar, donna yazida vittima di genocidio, e a Emma Bonino e don Virginio Colmegna, promotori della campagna `Ero straniero-L’umanità che fa bene.

25/11/2017 - 19:59

"Sono vicina ed esprimo solidarietà' a Salvatore Zappulla, sindaco di Gagliano Castelferrato, e a tutta l’amministrazione comunale, oggetto di un inqualificabile atto intimidatorio, che sono certa non fermerà l’azione amministrativa efficace e trasparente fon qui condotta". Lo dichiara Teresa Piccione, deputata del Partito democratico, commentando il danneggiamento del server dell’anagrafe comunale di Gagliano Castelferrato.

"Un plauso alle forze dell’ordine che con il loro tempestivo intervento hanno assicurato alla giustizia i due presunti colpevoli", conclude.

25/11/2017 - 17:21

"Si sono create tutte le condizioni favorevoli perché la legge sul testamento biologico possa essere approvata subito, senza ulteriori modifiche, come già licenziato a larga maggioranza dalla Camera, entro la fine della legislatura".  Lo ha dichiarato Federico Gelli, deputato e responsabile Sanitá del Partito democratico, durante il coordinamento del tavolo sulla sanità alla 'Leopolda 8' in programma a Firenze.

"Guardiamo con fiducia alle prossime settimane - ha continuato - per chiudere nel migliore dei modi una fase politica che sicuramente ha rappresentato molto per la sanità italiana. E' stata l'occasione per ricordare tutti i provvedimenti approvati in questi anni dall'incremento del fondo sanitario, all'aggiornamento dei Lea, al finanziamento per l'acquisto di farmaci salvavita fino al provvedimento inserito nel decreto fiscale sull'uso della cannabis a scopo terapeutico. Si è parlato anche di futuro, in vista delle prossime elezioni, e degli impegni che il Governo dovrà assumere. Sarà necessario intervenire sull'abbattimento delle liste di attesa, oggi non più accettabili, prevedere una revisione del sistema di funzionamento dei ticket sanitari,  e una sanità integrativa per garantire prestazioni fuori dai livelli essenziali di assistenza per le fasce medio basse".

"Tanti interventi con cui chi governerà e amministrerà il sistema sanitario, dovrà necessariamente confrontarsi", ha concluso.

25/11/2017 - 15:46

"Caro Di Maio intanto cominciate a chiudere i siti satellite del M5S tipo Tze Tze La Fucina Il grande cocomero che diffondono solo bufale".

Lo scrive su Twitter Alessia Morani, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, in risposta alle dichiarazioni di Luigi Di Maio sulla questione delle fake news.

25/11/2017 - 15:45

“Uno dei grandi mali del nostro sistema sanitario è certamente quello relativo alla quasi totale assenza di uniformità fra le Regioni nei trattamenti di virus come ad esempio l'Epatite C". Lo dichiara Federico Gelli, deputato e responsabile Sanitá del Partito democratico, in merito alla dichiarazioni di Ivan Gardini, presidente di Epac onlus (associazione di malati di epatite C), in occasione della presentazione della web serie Epatite C Zero.

"Siamo quindi concordi con il presidente di Epac onlus - continua- nel porre come priorità l'abbattimento di queste differenze dove, in base al luogo di nascita, si differenziano malati di serie A e malati di serie B. Giusto quindi immaginare un obiettivo più ravvicinato rispetto a quello datato 2030 sull'eliminazione definitiva delle epatiti virali. Il prossimo Governo, e nello specifico il Ministero della Salute, dovranno affrontare con ancora più decisione questo tema per dare risposte certe ai pazienti. Sono infatti convinto che la cura di 80.000 pazienti l'anno per tre anni sia un obiettivo assolutamente raggiungibile".

"A questo proposito non deve poi essere vanificato l'inserimento del Fondo da 500 milioni per i farmaci innovativi nato proprio per dar risposta a questi malati", conclude.

25/11/2017 - 14:45

"Il caso della fake news diffamatoria contro Boldrini, Boschi, Verducci e Sassoli, ritratti mentre avrebbero partecipato niente meno che al funerale (peraltro mai tenuto) di Riina, mostra come si possa smontare ed eliminare una bufala in pochi minuti". Lo scrive Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico e segretario della Commissione Vigilanza Rai, in una lettera indirizzata alla presidente Monica Maggioni e ai direttori delle varie testate giornalistiche dell'azienda Andrea Montanari, Ida Colucci, Luca Mazzá, Antonio Di Bella, Nicoletta Manzione, Gerardo Greco e Vincenzo Morgante.

"Quando la notizia è emersa - continua - ho provveduto a segnalarla al capo della Polizia Franco Gabrielli e al capo della Polizia postale Nunzia Ciardi. Le attività di polizia hanno permesso di individuare l'autore della pubblicazione diffamatoria, che è stato segnalato a Facebook e il profilo incriminato è stato chiuso. Credo che una storia del genere mostri come non ci sia anonimato che tenga o nickname che difenda: le autorità hanno tutti i mezzi per individuare in pochi minuti gli autori di fake news diffamatorie, oscurarne i profili e segnalare gli episodi calunniosi all'autorità giudiziaria".

"I telegiornali Rai valutino se non sia opportuno dare la massima informazione agli utenti su questo: non esistono zone franche nella rete o utenze anonime, la polizia può individuare chiunque si macchi sui social di condotte vietate dalla legge", conclude.

25/11/2017 - 13:24

"Apprendiamo da alcuni giornali che la norma approvata al Senato e in via di approvazione alla Camera contenuta nel decreto fiscale che cancella la vergogna e la truffa delle bollette a 28 giorni sarebbe oggetto da parte delle compagnie telefoniche di curiose interpretazioni". Lo dichiarano Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera e il senatore democratico Stefano Esposito, a proposito delle norme del decreto Fiscale riguardanti il divieto di fatturazione delle bollette a 28 giorni per le compagnie telefoniche e pay tv.

"Usiamo la parola 'curioso' - continuano - per dire della sorpresa dettata dal fatto che i suddetti soggetti non demordono nel provare a perpetuare una pratica truffaldina nei confronti degli utenti. Una vera indecenza. Sia chiaro che la norma non ha margini di fraintendimento e che non accettiamo ne accetteremo il tentativo di prendere in giro il parlamento e i cittadini. Non riteniamo necessario spiegare che un anno è composto da 12 mesi e che le bollette di qualunque operatore devono essere 12. Se, però, per aiutare a comprendere questo dato di fatto servirà ribadire questo elementare principio, in sede di approvazione alla Camera faremo degli ordini del giorno in grado di chiarire tutti i dubbi sollevati dalle compagnie. Interverremo, infine, anche sui servizi premium ed aggiuntivi che sono pratiche che costituiscono un costo per lo più nascosto per i clienti della telefonia".
"Nessuno si presti a giochetti di alcun genere ai danni dei cittadini. Non lo permetteremo", concludono.

25/11/2017 - 13:20

"L'impegno sul tema della sicurezza sul lavoro deve essere incessante perché i dati ci dicono che il numero delle morti e degli infortuni sono in aumento". Lo ha dichiarato Walter Verini, capogruppo Pd in commissione Giustizia a Montecitorio, intervenendo oggi al Consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro,  che si tiene a Roma".

"E’ questo, del resto - ha continuato - anche il senso del contenuto dell’importante  messaggio del Presidente Mattarella inviato in occasione della giornata nazionale contro gli infortuni sul lavoro. E’ vero che in questi anni la sensibilità è cresciuta, grazie anche allo sforzo di associazioni come ANMIL, tuttavia è importante fare di più, con l’obiettivo, tra gli altri, di elevare il livello complessivo degli investimenti in tema di prevenzione e sicurezza".

"Va nella direzione giusta, a mio parere, il protocollo recentemente siglato da ANMIL e Ministero dell’Istruzione sul tema dell’educazione alla sicurezza fin dalla scuola,  come del resto le recenti nuove norme sul Codice degli appalti che hanno eliminato le offerte al massimo ribasso. Impegno della prossima legislatura dovrá anche essere quello di velocizzare i procedimenti penali e civili legati all’accertamento delle responsabilità negli infortuni sul lavoro e nelle malattie professionali”, ha concluso.

 

24/11/2017 - 20:08

“La chiusura di una voce libera nel mondo dell’informazione è sempre preoccupante e lo è a maggior ragione quando a chiudere è una testata storica che ha rappresentato con il suo punto di vista un riferimento importante per il Paese. Abbiamo lavorato in questi anni per rafforzare e garantire il pluralismo e sostenere l’informazione. Siamo pronti a impegnarci per affrontare anche questa sfida, disponibili ad incontrare la redazione e tutti gli altri lavoratori per esprimergli la nostra solidarietà e valutare iniziative future”.

Così Roberto Rampi, deputato Pd della commissione Cultura.

24/11/2017 - 19:38

“Gotor è ossessionato da Renzi e dal Pd. Davvero  pensa che a qualcuno interessi la differenza di qualche telespettatore con l'ospitata di Bersani a Otto e mezzo?”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai, in risposta alle dichiarazioni del senatore di Mdp Michel Gotor sugli ascolti di Otto e mezzo.

“Invece di sollevare continue polemiche inutili – continua - e cercare sempre lo scontro, parli di temi concreti, se ne è capace. Vuole parlare di tv, ma in commissione di Vigilanza Rai, di cui fa parte, nessuno lo ha mai visto, a eccezione di quando c’è stato da votare per le poltrone del Cda Rai”.

“Tira in ballo a sproposito e in modo offensivo Michele Anzaldi, il cui lavoro in Vigilanza è riconosciuto da maggioranza e opposizione, ma sul rinnovo del contratto di servizio, sulla battaglia contro il precariato in Rai, sulla lotta agli sprechi del servizio pubblico non ha mai trovato il tempo di dire una parola”, conclude.

24/11/2017 - 17:13

“Chi colpisce in una moschea durante il giorno di preghiera è un barbaro assassino e non ha nulla a che fare con la religione. Solidarietà al popolo egiziano”. Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri alla Camera, per commentare l’attacco terroristico avvenuto oggi alla moschea di Bir al-Abed, in Egitto.

24/11/2017 - 16:16

"Non so nel prossimo ma in questo Parlamento non si è mai posta la questione di una modifica del 41 bis, il carcere duro per i boss. E se fosse accaduto, il Partito democratico sarebbe senz’altro intervenuto per stoppare il tentativo”.

Lo dice Walter Verini, capogruppo Pd nella commissione Giustizia, riferendosi alle parole del procuratore di Roma Giuseppe Pignatone agli Stati Generali della lotta alle mafie a Milano.

“Al di là del suo funzionamento, aspetto sul quale ci rimettiamo alle valutazione del DAP, la norma è acquisita nel nostro ordinamento ed ha svolto un ruolo cruciale nel contrasto alle mafie. Piuttosto, la lotta alle organizzazioni criminali va continuamente monitorata e adeguata alle esigenze di un fenomeno così complesso e in cambiamento. Come abbiamo detto alla Camera qualche giorno fa durante il question time con il ministro Orlando, per quanto riguarda gli strumenti normativi il Pd indica come prioritarie, la costituzione di una procura europea, il coordinamento delle banche dati come base per le attività investigative e le norme sui testimoni di giustizia che ci auguriamo siano approvate dal Senato prima della fine della Legislatura. E, naturalmente, grande impegno sul terreno sociale e culturale per togliere acqua laddove le mafie nuotano”.

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