28/10/2015 - 18:53

“Alla Camera siamo impegnati a discutere il disegno di legge sui beni confiscati, un provvedimento molto importante e atteso non solo dagli operatori del settore ma anche dal vasto mondo dell’associazionismo che si batte per la legalità. Ricordo che la proposta, poi unificata ad altre, nasce da una iniziativa di Libera. Ciò nonostante il M5S sta facendo un ostruzionismo incomprensibile. Il nostro obiettivo è quello di rendere più trasparente e efficiente la macchina della gestione e della assegnazione dei beni confiscati, anche per evitare discrezionalità, clientelismi, familismi, come quelli recentemente balzati alle cronache. Proprio a questo fine l’emendamento di Davide Mattiello allarga la platea degli amministratori giudiziari a funzionari pubblici qualificati come quelli di Invitalia. Ebbene, pur di ostacolare l’approvazione di un buon provvedimento, i deputati 5S non esitano a delegittimare Invitalia, ignorando il nostro obiettivo ed anche la relazione dei Corte Conti sulla stessa Invitalia. Noi non ci fermeremo, siamo convinti che stiamo scrivendo una legge giusta ed utile per la legalità”.

Così Walter Verini, capogruppo del Pd in commissione Giustizia.

28/10/2015 - 18:51

Polemiche di Forza Italia e M5S solo per coprire la loro inedia

“La due giorni organizzata dal Pd sui temi dell’università della ricerca dal titolo ‘Più valore al capitale umano’ a Udine è oggetto di polemiche locali, sollevate dal centrodestra e dal M5S che si riverberano anche nelle aule parlamentari. Vogliamo sottolineare l'assoluta assenza di proposte su questo tema da parte delle forze politiche che ora si scandalizzano, probabilmente per coprire il fatto che loro nulla mai organizzano. Noi cambiamo l'Italia, loro non pervenuti”. Lo dicono i deputati del Pd Manuela Ghizzoni, Gianna Malisani, Paolo Coppola e Tamara Blazina.

“Noi che eravamo presenti - proseguono i deputati dem - possiamo testimoniare che si è trattato di un momento di confronto proficuo molto partecipato e di un approfondimento su temi fondamentali per il futuro del nostro Paese. A Udine c’era una numerosa, altamente qualificata e rappresentativa, presenza del vasto mondo della formazione superiore. Per una volta, proviamo a uscire dalla polemica partitica e guardiamo al merito dei problemi posti. Quell’incontro, aperto alla partecipazione di tutti gli interessati, si è chiuso proponendo l’adozione della Carta di Udine: non un documento del solo Pd, ma un testo aperto alla discussione e alla sottoscrizione di tutti coloro che vogliono impegnarsi per risolvere i problemi che gravano sulla università italiana e sulla ricerca A Udine si è aperta una opportunità di confronto. E non a caso è stata scelta una città decentrata rispetto a Roma, ma nel cuore dell’Europa: perché questo deve essere ora il nostro orizzonte. Non possiamo, quindi, che ringraziare coloro che, a vario titolo, ci hanno ospitati, garantendo questa opportunità: il presidente della Regione Serracchiani, il sindaco Honsell e il rettore dell’Università De Toni. L’università non è una torre d’avorio, ma un soggetto profondamente inserito nel tessuto sociale e territoriale che ha, tra gli altri compiti, anche quello di stimolare il dibattito sui temi che la riguardano. Ora spetta a noi essere conseguenti con l’impegno e il valore della discussione che si è svolta”.

28/10/2015 - 17:54

"La fiducia dei consumatori registrata dall'Istat ad ottobre e' la piu' alta da febbraio 2002, quella delle imprese dal 2007. Sono in espansione tutte le componenti della fiducia a partire da quella economica. Migliorano i giudizi e le attese sulla situazione economica del paese e sulle prospettive occupazionali. Questi dati sono per tutti molto incoraggianti e sono indicativi del fatto che il governo, la sua azione e le riforme stanno restituendo fiducia agli italiani. E come tutti sappiamo la fiducia di cittadini e imprese è il vero grande motore della crescita". Lo dichiara il deputato e capogruppo Pd in commissione Attività produttive, Gianluca Benamati.

28/10/2015 - 17:51

È parte fondamentale de ‘La buona scuola’

“Siamo soddisfatti dell’impegno preso dal ministro Giannini durante il question time in merito all’attuazione dei percorsi scuola-lavoro previsti dalla ‘Buona scuola’. Gli istituti superiori stanno incontrando molteplici difficoltà nel rivolgersi agli Enti pubblici e privati per avviare questa parte della riforma molto importante per la formazione completa degli studenti. Questa difficoltà, il più delle volte, sono motivate da una scarsa conoscenza della normativa e da una certa diffidenza nell'aprire certe istituzioni al mondo della scuola”. Lo ha detto Simona Malpezzi, deputata del Pd componente della commissione Cultura nella replica alla risposta del ministro Stefania Giannini durante il question time.

“Le linee guida per l'organizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro - ha proseguito Malpezzi - sono state emanate il 7 ottobre 2015. La sinergia tra il Ministero della Istruzione e quello dei Beni culturali è fondamentale per monitorare la realizzazione di questa importante parte della riforma scolastica. La partenza dei corsi di formazione è una richiesta delle scuole perché molte di loro non hanno una tradizione di alternanza scuola-lavoro, finalmente prevista in maniera organica su tutto il territorio nazionale dalla 107. Ricordiamo che l’alternanza è una forma di flessibilità. Per questo i dirigenti sono invitati ad essere flessibili e a garantire questa importante opportunità per gli studenti. Al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio”. 

28/10/2015 - 17:17

Approvato emendamento firma Gadda su rigenerazione e riqualificazione urbana

«L’Italia si appresta, nell’anno di Expo, a dotarsi di una normativa nazionale equilibrata in materia di contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato». Lo dice la deputata Pd Maria Chiara Gadda, a margine delle votazioni in Commissione Ambiente e Agricoltura alla Camera, sulla legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo di suolo.

“Dalla commissione esce un buon testo – prosegue - frutto del lavoro serio condotto in questi mesi. La norma punta a salvaguardare il suolo da una edificazione sconsiderata, in conformità con l’obiettivo europeo del consumo di suolo zero entro il 2050, senza compromettere allo stesso tempo il comparto dell’edilizia che deve essere invece sostenuto e indirizzato verso iniziative di rigenerazione e riqualificazione urbana”.

“L’emendamento a mia prima firma, che interviene sull’articolo 4 della norma – continua Gadda – chiede alle Regioni, nell’ambito delle proprie competenze in materia di governo del territorio, di dettare disposizioni per incentivare i comuni, singoli o associati, a promuovere strategie di rigenerazione urbana, ristrutturazione urbanistica e rinnovo edilizio, prevedendo il perseguimento di elevate prestazioni in termini di efficienza energetica, accessibilità ciclabile, servizi di trasporto collettivo, miglioramento della gestione delle acque. A tal fine si promuove l’applicazione di strumenti di perequazione, compensazione ed incentivazione urbanistica purché non determinino consumo di suolo e siano attuati esclusivamente in ambiti definiti e pianificati di aree urbanizzate» sottolinea Gadda.

“Si è aperta una stagione nuova: la riforma della Protezione Civile, l’istituzione dell’Unità di Missione contro il dissesto idrogeologico e le risorse riconfermate in Legge di Stabilità, il nuovo codice degli appalti e questo provvedimento, - conclude la deputata Pd - sono esempi di come l’impegno del Governo e del Parlamento sia concreto sul fronte della prevenzione». 

28/10/2015 - 16:42

"Il triste e increscioso fenomeno delle mutilazioni genitali femminili potrebbe interessare in Italia ben 7.727 bambine, di cui quasi il 70% di età compresa tra i 3 e i 10 anni e iscritte alle scuole dell'infanzia o primarie: occorre urgentemente giungere alla realizzazione di un sistema istituzionalizzato di raccolta dati sull'incidenza del fenomeno con l'obiettivo di predisporre politiche di prevenzione e contrasto adeguate". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori, che ha presentato una mozione alla Camera su questo tema. "Le mutilazioni genitali rappresentano procedure barbare che compromettono in modo irreversibile la qualità della vita di bambine e adolescenti, ledendone integrità psicofisica e dignità", sottolinea Iori. "E' un fenomeno subdolo di cui è difficile avere reale contezza: queste pratiche rappresentano un gravissimo rischio per la salute, essendo causa di traumi psicologici, infezioni, infertilità e morti prenatali come ha confermato nel 2014 l'assemblea generale delle Nazioni Unite che, nella sua risoluzione sul tema, ha definito le mutilazioni genitali femminili una violazione dei diritti umani", aggiunge la deputata del Pd. "In Italia sono stati compiuti determinanti progressi normativi, ma occorre ora anche monitorare quali siano le Regioni che hanno promosso una formazione specifica per gli operatori sanitari che hanno il compito di accogliere e curare le bambine", prosegue. "Occorre infine sostenere, anche economicamente, le Regioni che hanno sviluppato attività progettuali sul proprio territorio finalizzate alla realizzazione di percorsi virtuosi di prevenzione e contrasto alle mutilazioni genitali femminili", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza. ‎

28/10/2015 - 16:23

“Alla demagogia del M5S vogliamo contrapporre, come sempre, i fatti concreti. Le società partecipate dagli enti locali sono figlie nella stragrande maggioranza dei casi delle leggi che negli ultimi vent'anni hanno spinto i comuni ad esternalizzare e aziendalizzare la gestione di molti servizi pubblici. Negli anni più recenti le cose sono cambiate e sono stati via via introdotte regole stringenti sulle società, sulle nomine, sulle deleghe e sul numero dei consiglieri di amministrazione, fino al tetto imposto dal governo Renzi ai compensi degli amministratori. All’esecutivo abbiamo chiesto, e ottenuto, di andare avanti sulla strada della trasparenza e del rigore, ben più efficace delle chiacchiere populiste dei pentastellati. Per le società partecipate dallo Stato le regole ci sono e abbiamo impegnato il governo a seguirle con la massima determinazione e coerenza. Per quanto riguarda le società degli enti locali, dove il quadro è più articolato, le stiamo drasticamente riducendo, imponendo gli stessi criteri di trasparenza previsti per quelle partecipate o controllate dallo Stato”.

Lo ha detto Antonio Misiani, deputato del Pd componente della commissione Bilancio.

28/10/2015 - 15:40

“Digitalizzare e rendere l'Inps più efficiente deve essere una priorità. Allo stesso tempo bisogna permettere a tutti i professionisti intermediari di lavorare meglio in favore delle aziende”. Lo dichiara Gessica Rostellato, deputata del Pd e componente in Commissione Lavoro alla Camera.

“L'attività di intermediazione svolta dai professionisti – spiega Rostellato - è fondamentale ed è l'anello strategico che congiunge imprese, previdenza, legalità e istituto. Il consulente, infatti, non opera da mero intermediario per l'invio di dati. Gestendo un ampio ventaglio di situazioni e di aziende di settori e dimensioni diverse, acquisisce bensì competenze e informazioni che può mettere a disposizione di tutte le aziende che gestisce. In questo sta il vero valore dell'intermediazione, il cui l'unico obiettivo di ridurre le problematiche alle aziende e di sollevarle dagli innumerevoli piccoli adempimenti che non possono essere direttamente sostenuti da esse”.

“Il costo per le aziende – continua la deputata democratica - può essere ridotto se si riducono i doppioni di comunicazioni e si condividono le banche dati tra gli istituti, in modo da ridurre complessivamente gli adempimenti. Minori saranno gli adempimenti e minore sarà il costo aziendale”.

“Mi auguro che presto Inps e Consulenti del lavoro tornino a collaborare, che si ritorni a un rapporto di reciproco rispetto e considerazione, che le parti si ascoltino senza pregiudizi perché l'una ha bisogno dell'altra, nell' interesse unico di supporto e sostegno alle nostre imprese”, conclude Gessica Rostellato.

28/10/2015 - 14:24

“Dobbiamo andare avanti con il testo Cirinnà. Le sentenze vanno sempre rispettate, non possono esistere eccezioni. A noi, però, compete fare le leggi per dare al Paese regole democratiche, condivise, che uniscano tutti senza creare cittadini di serie a e quelli di serie b. Per questo insistiamo: le Unioni civili sono un atto di civiltà, noi sentiamo il dovere di dare una legge all’Italia”.

Così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Gruppo del Pd alla Camera.

28/10/2015 - 14:22

"Le dichiarazioni del responsabile Ue per l'Agenda digitale Gunther Oettinger sul proseguimento dell'armonizzazione tra gli operatori di telecomunicazione dell'Unione Europea è un fatto importante". Lo afferma Sergio Boccadutri, coordinatore dell'Area innovazione del Pd, che prosegue: "Oettinger coglie nel segno. Infatti pensare di continuare a muoversi nella ridotta delle dimensioni nazionali, mentre il mondo è sempre più interconnesso e soprattutto continuare ad avere in Europa un numero enorme di operatori di fronte ai colossi americani e asiatici ha veramente poco senso e non può che finire per penalizzare il nostro continente nel suo complesso. Molto positivo anche il riferimento alla regolazione: anche nell'analizzare le possibili concentrazioni, infatti, non si potrà non tenere conto del contesto in cui ci troviamo. Per questo, un approccio sempre più europeo, quindi meno nazionale ma più competitivo su scala globale, che è la dimensione naturale della concorrenza in questo campo, è da prediligere". Lo dichiara in una nota il deputato del Pd, Sergio Boccadutri.

28/10/2015 - 13:50

Stamattina si è svolta l'audizione del ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, in merito all'iniziative di legge per la limitazione degli sprechi, in particolare alimentari.

«Si accelera così l’iter di approvazione della legge» hanno dichiarato Maria Chiara Gadda e Massimo Fiorio, primi firmatari della proposta PD. «Consideriamo positiva l’anticipazione in legge di stabilità di un punto già previsto nella proposta di legge PD, che prevede l’innalzamento della soglia a 15 mila euro per la comunicazione preventiva in caso di donazione ai fini di solidarietà sociale, lasciando invece inalterata a 10 mila la soglia per la distruzione». Continuano Maria Chiara Gadda e Massimo Fiorio, deputati del Partito Democratico.

«L’articolo, previsto all'interno delle misure contro la povertà, introduce una semplificazione, operativa già da gennaio, che va nella direzione giusta e per cui abbiamo lavorato in questi mesi. Donare diventa meno oneroso rispetto a destinare a rifiuto beni ancora perfettamente consumabili. Con questa prospettiva ed il sostegno da parte del governo, la definizione di una legge quadro in materia di donazioni diventa ancora più concreta» concludono i deputati dem.

28/10/2015 - 13:48

"Vorrei esprimere la mia solidarietà ai giornalisti del Velino che stanno attraversando un duro momento in quanto l'azienda ha annunciato la cassa integrazione dal 1 novembre. Ci auguriamo che si possa al più presto risolvere la situazione, nel rispetto delle decisioni aziendali ma senza dimenticare l'alta professionalità e competenza dei giornalisti del Velino la cui perdita sarebbe una lacuna grave per l'informazione da parte delle agenzie di stampa". Lo dichiara la deputata del Pd Simona Malpezzi.

28/10/2015 - 13:31

Il deputato commenta la risposta del sottosegretario De Filippo all’interrogazione presentata sulle conseguenze del ritiro del vaccino Fluad per falso allarme lo scorso febbraio

“Secondo Aifa l’incremento delle segnalazioni di casi fatali che hanno portato lo scorso novembre al ritiro precauzionale di due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad, sarebbe attribuibile alla maggiore sensibilità mostrata da parte degli operatori sanitari e della popolazione in generale, anche a causa dell’allarmismo diffusosi nei media. Questa spiegazione non può che spingerci ad alzare ulteriormente il livello di guardia, soprattutto oggi, alla luce del recente allarme lanciato dall’Iss sul pericoloso calo delle coperture vaccinali. Va contrastato questo diffuso scetticismo che simili episodi possano ripetersi anche per la ormai prossima campagna vaccinale antinfluenzale. Dobbiamo far capire alle persone non solo che vaccinarsi è sicuro, ma anche che, in questo modo, si possono evitare fino ad 8.000 decessi l’anno, tra gli over 65, per complicazioni imputabili al virus influenzale”.

Così il deputato e responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, ha commentato la risposta del sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, alla sua interrogazione sul caso Fluad che portò a non vaccinarsi 2 milioni di italiani.

28/10/2015 - 13:24

“Un sì arrivato a conclusione di un lavoro duro e faticoso, quello di ieri sera della commissioni Ambiente e Agricoltura al testo unificato del DDL per il contenimento del consumo di suolo e rigenerazione del suolo edificato. Un sì importante, un primo passo per un approccio consapevole del territorio del nostro paese che segnerà una svolta anche culturale nell’uso della preziosa risorsa suolo. Ora ci auguriamo che l’Aula vada avanti speditamente per l’approvazione definitiva”. Lo dichiara il deputato Pd Massimo Fiorio, vicepresidente commissione Agricoltura, relatore insieme alla deputata Chiara Braga, responsabile Ambiente Pd, del provvedimento sul contenimento e riuso del suolo edificato.

“Il provvedimento – spiega Fiorio – è nato dalla volontà di capovolgere la visone di sfruttamento del territorio fino ad oggi perseguita in modo scellerato, che tanti danni sta provocando, per un approccio ecosostenibile del nostro pianeta. La terra è un bene prezioso che nel nostro paese ci dà prodotti di grande qualità che noi dobbiamo conservare e proteggere. Un uso sapiente del territorio significa non solo un ambiente più sano e vivibilità più a misura d’uomo, ma anche un’agricoltura sempre più pregiata. E in questo senso – conclude Fiorio - il ddl accoglie il messaggio EXPO 2015 e della Carta di Milano”

28/10/2015 - 12:55

La vice presidente della Camera: crescita ed equità, a questo punta l’Italia, a questo dovrebbe puntare l’Europa

“Mentre la Banca Mondiale fa salire all'Italia ben 11 posizioni sulla graduatoria della competitività, indicando le riforme fatte come il fattore che consente al nostro Paese di migliorare sensibilmente, ieri abbiamo ottenuto un altro risultato a livello comunitario. Le aperture da parte di Juncker sulla flessibilità di bilancio per quei Paesi che più di altri si fanno carico di chi fugge da fame e da guerre rispondono ad una richiesta precisa del Governo italiano. Davanti a chi costruisce barriere, di cemento e di filo spinato, l’Italia è orgogliosa di salvare vite umane. Ma se l’obiettivo è condiviso, non può esserci in Europa chi, pur beneficiando dell'appartenenza all'Unione, non assume la sua parte di responsabilità”.

Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni.

“La maggiore flessibilità che il nostro Paese potrà utilizzare per il particolare sforzo, anche finanziario, che abbiamo sostenuto e sosteniamo per affrontare l'emergenza profughi - continua - consentirà al Governo di aiutare i pensionati con assegni più bassi e di anticipare la riduzione delle tasse per le imprese, alimentando così la fiducia del sistema economico che, come dice l'Istat, è tornata a crescere a livelli pre-crisi”.

“I 3,3 miliardi aggiuntivi devono andare nella direzione già presa dalla manovra: crescita ed equità – conclude - E’ questo a cui punta l’Italia, a questo dovrebbe puntare l’Europa”.

 

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