Post su Fb di Barbara Pollastrini, deputata Pd.
Variante W era il titolo del delizioso caffè di Gramellini. Wimbledon e Wembley per me sono già un successo, se poi arrivano le coppe, sarà l’inno alla gioia.
Qualcuno scrive che dopo Brexit gli Italiani sono guardati con più supponenza e non sempre delle più eleganti. Se è così, questa domenica con Matteo Berrettini - primo italiano che calpesta quel prato da 144 anni - e con la squadra azzurra - supportata dall’Europa - suona come una buona lezione per tutti.
Quando è in campo la nazionale confesso che soffro, partecipo, grido. Succede a me che non conosco tutti i nomi dei calciatori e capisco poco gli schemi di gioco, mi piace però la squadra. Allora mi dico che il tifo, quello pacifico, è vita perché è un po’ appartenenza e un po’ comunità. In altri momenti una partita, un gara sono stati riscatto.
Il momento più significativo quello delle Olimpiadi di Città del Messico del 1968, quando Tommie Smith e John Carlos alzarono il pugno in segno di protesta contro le discriminazioni razziali. Per questo, in uno stadio non è un rituale inginocchiarsi per i diritti umani. E se vale per lo sport vale per la politica dove l’appartenenza e la comunità sono lo stare orgogliosamente da una parte. E per noi si sa, quella parte è sinistra, democrazia e dignità per chi questa domenica non può viverla in serenità.
Adesso avanti i nostri, con la pallina da tennis o col pallone ed è bello che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia lì.
#Italia #Azzurri
“Accordo storico al #G20 Finanze sulla previsione di un'aliquota minima per la tassazione delle multinazionali su scala globale. In occasione della Presidenza italiana, si pongono le basi per un sistema fiscale internazionale improntato a principi di equità e giustizia sociale”.
Così su Twitter il vice capogruppo democratico alla Camera Piero De Luca.
“Non possiamo accettare quello che sta accadendo alla GKN Campi Bisenzio, alle porte di Firenze: 422 lavoratori licenziati da un momento all’altro con una semplice mail sul telefonino. Un metodo barbaro che troppe volte purtroppo abbiamo già visto messo in atto da proprietà prive di scrupoli nel recente passato. La Toscana non è il far west, i lavoratori innanzitutto si rispettano! Chiediamo quindi alla proprietà di sedersi ad un tavolo con le istituzioni per trovare le forme e le modalità che permettano il mantenimento dell’attività produttiva in un territorio fertile e denso di professionalità. Ai lavoratori ed alle loro famiglie la mia solidarietà e vicinanza. Ma soprattutto l’impegno, come parlamentare, affinché quanto prima si attivino canali di confronto per una discussione serena. Di certo una cosa del genere non può essere tollerata, anche perché, soprattutto in un momento così difficile, rappresenterebbe un pericolosissimo precedente”. Lo dichiara la deputata democratica Rosa Di Giorgi.
"È con grande dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Armando Gasiani. Partigiano deportato giovanissimo nel campo di concentramento di Mauthausen. Un amico molto caro. Un compagno di una straordinaria umanità. Un protagonista di uno straordinario lavoro di Memoria e dirigente dell' Aned. Tra i tanti ricordi che ho di lui il più forte è proprio legato ad una delegazione a cui Gasiani partecipò, in quel luogo terribile di morte e sofferenza, che era diventato la ragione di quel suo impegno di pace, libertà, umanità che lo rendeva così speciale".
Così Andrea De Maria, deputato PD e Segretario di Presidenza della Camera
“Mi auguro che le proteste del M5s di queste ore siano destinate, a mente più serena, a rientrare. Giudicare la riforma della giustizia Cartabia solo da un particolare, la prescrizione, è un errore. Si tratta infatti di una riforma di sistema, organica, ambiziosa, che può consentire il salto di qualità necessario al Paese. Il Partito democratico ovviamente non può che essere particolarmente soddisfatto, per aver visto accogliere molte delle sue proposte presentate nelle scorse settimane, dal forte incentivo ai riti alternativi ai criteri di priorità nell'esercizio dell'azione penale, da un più rigoroso controllo sui tempi delle indagini all'introduzione dei termini di fase. Certo, manca qualcosa, in particolare l'innovativa archiviazione condizionata che avevamo chiesto con forza. Ma confidiamo che su questo impianto complessivo possano ritrovarsi infine tutti i partiti di maggioranza, rispettando l'impegno preso in Consiglio dei ministri”.
Così il capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera, Alfredo Bazoli.
Dichiarazione di Patrizia Prestipino, deputata Pd
I nostri cani e gatti continueranno ad essere curati con farmaci umani. Finalmente la giustizia fa la giustizia, bocciando il ricorso delle grandi case farmaceutiche contro il decreto Speranza che prevede la prescrizione, da parte dei medici veterinari, di farmaci umani a costi equi”. Così la deputata del Partito Democratico Patrizia Prestipino, estensore dell'emendamento alla legge di Bilancio, poi assorbito nel decreto del ministro della Salute e ora confermato dal Tar. “Un plauso alla sentenza – aggiunge la parlamentare Dem- che dà un duro colpo alle spietate logiche di fatturato delle lobby farmaceutiche e rende davvero giustizia consentendo ai possessori di animali e a tutti coloro che hanno adottato cani e gatti di continuare a curarli con farmaci per umani con costi ragionevoli perchè gli animali non sono un bene di lusso . Nel periodo del lockdown – prosegue Prestipino- gli animali domestici hanno rappresentato per moltissime famiglie e italiani soli un grande aiuto e una grandissima compagnia. Spesso i soli compagni di giornata. Con questa sentenza, vengono tutelate le esigenze e le necessità di tutti coloro che amano gli animali e li curano a scapito degli interessi di pochi che hanno, viceversa, il profitto come unico obiettivo”.
“Ancora una volta la scuola al centro della nostra azione parlamentare, e con la chiusura oggi in commissione Bilancio del lavoro sul decreto Sostegni bis abbiamo avuto la conferma che l’impegno di tutto il Partito democratico su questi temi ha dato buoni risultati. Reclutamento e formazione, questa la nostra stella polare, per costruire un percorso che consenta un accesso ordinato per gli insegnanti che hanno accumulato almeno tre anni di servizio. Si riconosce così l’esperienza e viene data insieme l’opportunità di una formazione di tipo teorico, ossia formazione di un anno con verifica per poi essere immessi di ruolo a settembre 2022”.
Così in una nota congiunta Debora Serracchiani, presidente dei deputati Pd, Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura, Flavia Piccoli Nardelli, della Presidenza del Gruppo Pd, Manuela Ghizzoni, responsabile nazionale scuola Pd.
“Il nostro obiettivo in questi mesi è stato quello di prefigurare un sistema che a regime possa garantire per la scuola, così come succede negli altri Paesi europei, stabilità e certezze. A quelle di oggi, si affiancano inoltre misure per garantire l’inizio del nuovo anno scolastico in sicurezza, fornendo le giuste indicazioni e risorse adeguate. Inoltre, abbiamo sostenuto con la maggioranza il riconoscimento della specializzazione degli insegnanti di sostegno inteso come valore abilitante, che consentirà l’immissione immediata di insegnanti assolutamente necessari per la scuola. Aumentate anche le risorse per le scuole paritarie con una specifica attenzione a quelle per l’infanzia. L'abbiamo sempre detto, per noi la scuola è priorità assoluta. E i risultati iniziano ad arrivare”.
Un fondo complessivo di 660 milioni per i Comuni e la previsione del termine di 10 anni per la restituzione dei debiti del Fondo Anticipazione Liquidità. Siamo profondamente soddisfatti per questo risultato. Sono state approvate infatti norme importanti contenute nel pacchetto di emendamenti presentato a mia prima firma a nome del Gruppo Pd, per risolvere le criticità legate all’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che ha cancellato la possibilità per i comuni di restituire in 30 anni le anticipazioni di liquidità, concesse per pagare i debiti commerciali. Le misure varate potenziano strumenti già presenti nel decreto Sostegni-bis, come il fondo previsto all’articolo 52 per gli enti locali in disavanzo e introducono una maggiore flessibilità nel percorso di rientro, permettendo ai sindaci di affrontare situazioni economiche molto delicate, aggravate dali effetti negativi della pandemia sui bilanci degli enti locali. In questo modo, evitando che circa 1400 comuni colpiti dalla sentenza vadano in default e siano costretti a deliberare lo stato di dissesto finanziario, assicuriamo il massimo di continuità nell’azione amministrativa e nei servizi essenziali resi ai cittadini.
Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.
Dichiarazione on. Stefania Pezzopane, capogruppo Pd commissione Ambiente
Esprimo la mia personale soddisfazione e quella del gruppo del Pd per l'approvazione al decreto Sostegni bis dell'emendamento, a mia prima firma, che prevede compensazioni per 100 milioni di euro ed un monitoraggio dei prezzi al fine di evitare speculazioni sull'andamento degli stessi per alcune materie prime nel settore delle costruzioni, come ferro e acciaio , abbinato ad un sistema di compensazioni e revisione degli stessi prezzi, con rivalutazioni, così come richiesto da categorie produttive e sindacati". Così Stefania Pezzopane, capogruppo del Pd in Commissione Ambiente della Camera subito dopo l'approvazione di un emendamento, a sua prima firma, riformulato dal governo, al decreto Sostegni Bis.. "E' del tutto evidente - prosegue Pezzopane- che il settore dell’edilizia svolgerà un ruolo chiave nella ripresa economica dopo la pandemia e tale ripresa non può essere pregiudicata da ulteriori fattori esogeni come il forte rincaro dei prezzi di alcune materie prime per le costruzioni derivati dai mercati internazionali, ad iniziare dalla Cina, a cui si aggiungono aumenti generati dalle filiere di distribuzione interne. Con Il nostro emendamento, riformulato dal governo ed approvato dalla Commissione, frutto di un intenso dialogo con il governo, del nostro lavoro parlamentare con diversi atti di sindacato ispettivo e delle varie interlocuzioni con l'Ance, la Cna e i sindacati di categoria -conclude Pezzopane- si è messo un freno ad un aumento di oltre il 20% dei costi che avrebbe avuto delle ripercussioni molto negative sui cantieri e le opere del Super Bonus e quelle finanziate con il Pnrr, mettendone fortemente a rischio la continuità. Sono però davvero rammaricata che il comma 10 del mio emendamento riguardante la ricostruzione privata nelle aree terremotate non abbia avuto l’ok dal governo. È stato sottovalutato il problema. Su questo punto mi continuerò a battere come una leonessa. Perché lo sforzo andava fatto anche per la ricostruzione. Il governo, che ha dimostrato sensibilità nei confronti di un settore che è davvero trainante per l'intera economia del paese, dovrà ora comprendere che va fatto anche l’ulteriore passo per evitare un blocco dei cantieri della ricostruzione privata nelle aree terremotate.”
“Stupisce e preoccupa l’istituzione di un fondo di 2 milioni di euro per il 2020 e di 5 milioni a decorrere dal 2021 per l’acquisto di sostituti del latte materno per le donne affette da condizioni patologiche, che impediscono la pratica naturale dell’allattamento. In particolare stupisce la tabella allegata che identifica le condizioni patologiche che impediscono a una donna di allattare; di queste soltanto 4 su 21 rappresentano effettivamente una controindicazione assoluta, la dipendenza da alcool, l’uso di cocaina, allucinogeni, o sostanze multiple. Per l’Hiv, peraltro, la fornitura è già prevista. In tutti gli altri casi la sfida è piuttosto quella di promuovere l’allattamento materno e le condizioni in cui la donna si trova vanno valutate caso per caso nel rispetto della sua volontà. Preoccupa soprattutto l’inserimento, tra le categorie di patologie che impediscono l’allattamento, dell’ipogalattia, categoria arbitraria e mal definibile”.
Così le deputate e i deputati del Pd, Debora Serracchiani, Paolo Siani, Elena Carnevali, Rosa Di Giorgi, Paola Boldrini, Paolo Lattanzio, Luca Rizzo Nervo.
“Si intervenga piuttosto - aggiungono - per sostenere le donne che hanno scelto di allattare i propri bambini con tutti i mezzi possibili anche economici. La promozione dell’allattamento materno è considerata da tempo una priorità di salute pubblica con risvolti economici positivi per famiglia, società, sistema sanitario, inoltre nel rispetto massimo dell’ambiente. Chiediamo pertanto che vengano riviste le condizioni patologiche che impediscono l'allattamento come chiaramente indicato fin dal 2015 dalle società scientifiche d’area pediatrica e neonatologica e che si dia subito corso alla proposta di legge già depositata il 26 febbraio 21, la n. 2690, ‘disposizioni per la protezione la promozione e il sostegno dell’allattamento materno’”.
È stata finalmente accolta l'indicazione del Pd sull'esigenza di rafforzare l'organico delle forze di Polizia e di consentire lo scorrimento della graduatoria, già prorogata nel 2020 a seguito dell’emergenza Covid.
Il tema della assunzione di nuove unità di personale per la Polizia non risponde, solamente, ad una esigenza di giustizia nei confronti di operatori che sono risultati idonei ad un concorso pubblico. E’ un tema che rimanda soprattutto all’esigenza di assicurare qualità e quantità nel presidio dell’ordine pubblico, che deve far trovare lo Stato pronto davanti alle grandi sfide sociali ed economiche che il post pandemia porta con sè. Uno Stato forte e pronto è più capace di difendere i più bisognosi, sostenere le imprese sane, aiutare la popolazione in un momento di grande difficoltà. Per questo è opportuno e necessario procedere con il potenziamento dell’organico di PS, provvedendo ora per le figure degli ispettori. Resta ancora aperta la questione degli allievi agenti della categoria civile Polizia di Stato su cui occorrerà intervenire.
Lo afferma il deputato dem Enrico Borghi, responsabile nazionale Sicurezza del Partito democratico.
“La Lega sta distorcendo In maniera assai confusa la realtà dei fatti sulla scuola. La sanatoria indiscriminata che loro chiedevano per i precari della scuola non fa bene a nessuno, né ai docenti precari, né ai ragazzi”.
Così in una nota congiunta Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura, e Flavia Piccoli Nardelli, della Presidenza del Gruppo Pd.
“L’emendamento del Pd al Sostegni bis propone invece una procedura straordinaria che prevede una prova iniziale che, una volta superata, consente al docente di partecipare a una formazione che poi sfocerà nell'assunzione in servizio il 1 settembre 2022. Su questo la Lega si è astenuta. Ripetiamo: astenuta. Non ha espresso la contrarietà strombazzata dal sottosegretario Sasso.
Forse prima di dare sfogo a un propagandistico livore, il sottosegretario dovrebbe sapere prima di parlare quello che fanno i suoi colleghi leghisti in Commissione. Altrimenti si fa solo una inutile brutta figura. Le due parti in commedia anche no”.
Parole discriminatorie e ideologiche. Con questa preoccupazione i deputati del Pd della Commissione Infanzia On. Paolo Lattanzio, Sen. Paola Boldrini, On. Paolo Siani, On. Rosa Maria Di Giorgi e la deputata Rossella Muroni di Facciamo Eco hanno chiesto alla presidenza della Commissione di convocare urgentemente in audizione la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Umbria, Maria Rita Castellani. Castellani nei giorni scorsi aveva firmato un editoriale confuso e pericoloso “in bilico fra propri convincimenti personali, pregiudizi inqualificabili e retorica da militante politica”, scrivono i deputati e le deputate nella richiesta. “Castellani, dimostrando anche ignoranza in materia, contesta al Ddl Zan di definire l’identità di genere in modo disgiunto dal sesso biologico, ma legato alla percezione dell’individuo che la esprime. Eppure, l’identità di genere è definita nel nostro ordinamento da almeno quarant’anni, senza che nessuna Castellani si sia disturbata a contestarla prima che al Senato si affacciasse un disegno di legge mirante a ridurre la violenza di cui sono frequentemente oggetto le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, le donne e i disabili di qualunque età, anche minori”.
A questo Castellani aggiunge l’affermazione parecchio bizzarra se non fosse gravissima “si potrà scegliere l’orientamento sessuale verso cose, animali, e/o persone di ogni genere e, perché no, anche di ogni età fino al punto che la poligamia, come l’incesto, non saranno più un tabù”. Il Pd esprime dunque estrema preoccupazione perché l’articolo tradisce una palese volontà discriminatoria verso i figli e le figlie delle famiglie arcobaleno, una posizione incompatibile con il ruolo di Autorità garante che è chiamata ad occuparsi in maniera uniforme, omogenea, non discriminatoria e non vessatoria, di tutti i bambini e le bambine”.
I deputati e le deputate del Pd ricordano anche, come evidenziato da una ricerca realizzata dall’Università degli Studi di Perugia e altri soggetti, che viene colpevolmente taciuto che nelle scuole medie e superiori umbre si contano episodi di violenza, di aggressione verbale e di discriminazione ai danni di ragazzi e ragazze appartenenti alla comunità LGBTI o percepiti dal bullo come tali, in maniera sistematica. Infine segnalano nella missiva alla Presidente come Castellani sia stata scelta per questo ruolo attraverso un iter per niente ordinario: mentre la normativa prevede che a scegliere la persona sia l’Assemblea legislativa regionale, Castellani è stata nominata direttamente dal Presidente. “Tutti questi vulnus vanno colmati. Lo dobbiamo a tutte quelle persone che sono rimaste sgomente dalle affermazioni fantasiose e inaudite di una persona evidentemente inadatta al ruolo delicato che ricopre”.
Così in una nota i membri della Commissione Infanzia e Adolescenza del Partito Democratico, On. Paolo Lattanzio, Sen. Paola Boldrini, On. Paolo Siani, On. Rosa Maria Di Giorgi e la deputata Rossella Muroni di Facciamo Eco.
Incendiata auto: Bordo, Pd con Carrabba, determinati per legalità
“Poco fa ho chiamato l'assessore Carrabba di San Severo per esprimergli totale solidarietà e vicinanza per il vile atto intimidatorio subito. Spero che gli organi di polizia facciano luce quanto prima su ciò che è accaduto. Contemporaneamente è necessario fare ogni cosa per tutelare la sicurezza e la libertà dell'assessore. E comunque, chi pensa, dopo avergli incendiato l'auto, di condizionare le sue scelte amministrative si sbaglia di grosso. Felice Carrabba andrà avanti con ancora più determinazione nel rispetto della legge e della legalità. E avrà sempre al suo fianco tutto il Partito Democratico e tutti i cittadini per bene”.
Così il capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera, Michele Bordo.
“Poco fa ho chiamato l'assessore Carrabba di San Severo per esprimergli totale solidarietà e vicinanza per il vile atto intimidatorio subito. Spero che gli organi di polizia facciano luce quanto prima su ciò che è accaduto. Contemporaneamente è necessario fare ogni cosa per tutelare la sicurezza e la libertà dell'assessore. E comunque, chi pensa, dopo avergli incendiato l'auto, di condizionare le sue scelte amministrative si sbaglia di grosso. Felice Carrabba andrà avanti con ancora più determinazione nel rispetto della legge e della legalità. E avrà sempre al suo fianco tutto il Partito Democratico e tutti i cittadini per bene”.
Così il capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera, Alfredo Bazoli.