07/07/2021 - 17:45

“Chi scrive queste cose di Ivan Scalfarotto mi fa orrore. La politica di ingiurie è il terreno di chi al posto del cervello ha una scatola vuota. Solidarietà a Ivan, senza se e senza ma”. Lo ha scritto sui social Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, commentando le parole offensive rivolte al deputato di Iv Ivan Scalfarotto.

07/07/2021 - 17:43

SOSTENIBILITÀ:  Giornata importante per il futuro dei nostri figli

Zardini saluta l’inserimento della tutela ambientale nella Costituzione

 

La Commissione affari Costituzionali ha approvato la modifica della Costituzione che prevede l’inserimento dell’ambiente e della sostenibilità quali principi fondamentali dell’ordinamento italiano. Il provvedimento modifica gli articoli 9 e 41 della Costituzione ed è atteso in aula a settembre, una volta pervenuti i pareri dalle altre commissioni.

«Oggi è un giorno speciale», dichiara il deputato del Partito democratico Diego Zardini che ha partecipato ai lavori della Commissione. «Le leggi ordinarie dovranno d’ora in avanti tenere conto degli aspetti ambientali e di sostenibilità che saranno introdotti tra i principi fondamentali della nostra Carta fondamentale. Abbiamo in mano il destino del Pianeta Terra, non in eredità dai nostri avi ma in prestito dai nostri figli ed è alle future generazioni che con responsabilità dobbiamo consegnare un ambiente che consenta le stesse o maggiori opportunità che abbiamo avuto noi. Ora l’Aula della Camera approvi velocemente questa modifica così importante per il nostro futuro, come ha già fatto il Senato»

07/07/2021 - 17:38

Dichiarazione on. Beatrice Lorenzin, ufficio di presidenza gruppo Pd

Quello che sta accadendo in Catalogna , l’incremento dei casi tra i giovani, la chiusura dei locali e il ripristino delle mascherine all’aperto e al chiuso non può passare inosservato. Troppe sirene hanno minimizzato i rischi. Purtroppo i dati che registriamo ci segnalano la complessità di questa fase e che la battaglia contro il COVID non è ancora finita. Attenzione, usiamo la prudenza, spingiamo con le vaccinazioni di massa . In gioco  c’è la vita delle persone e la  ripresa economica.

07/07/2021 - 16:54

“Oggi sono sceso in piazza alla manifestazione dell'Anci a fianco di più di 600 sindaci perché ritengo giusta e ampiamente condivisibile la richiesta di modificare alcune norme che oggi rendono quasi impossibile svolgere i loro compiti. Lo dico da ex sindaco: servono più tutele e maggiore consapevolezza delle difficoltà in cui operano i primi cittadini per risolvere i problemi delle comunità. Per questo, lavorerò in Parlamento, utilizzando gli strumenti a disposizione, per dare una risposta efficace e immediata a una richiesta non solo legittima ma sacrosanta. Non si tratta, infatti, di garantire alcuna immunità o impunità, ma di consentire ai primi cittadini di poter fare il loro lavoro, senza diventare i responsabili di qualsiasi avvenimento.

Credo sia doveroso cambiare le norme, stabilendo che i sindaci siano trattati dall’ordinamento giuridico nello stesso modo in cui vengono considerate le altre cariche elettive; intervenendo su alcuni profili legati al regime di responsabilità penale ed erariale per gli atti che firmano; adeguando le indennità al carico di lavoro, alle responsabilità e alle incombenze. Si tratta di garantire uguaglianza e pari dignità. È arrivato il momento di riconoscere davvero il servizio che gli amministratori rendono al Paese.

Lo afferma Umberto Buratti, deputato del Pd e componente della commissione Finanze.

07/07/2021 - 16:33

“La questione delle pari opportunità passa inevitabilmente dal lavoro. È stato il lavoro, nel secolo scorso, il primo mezzo di emancipazione delle donne ed è il lavoro ancora oggi a determinare le discriminazioni e le disuguaglianze che impediscono la libera scelta fra lavoro e famiglia, l’indipendenza economica e la realizzazione personale. L’Italia sta uscendo da uno dei periodi più difficili della sua storia, ma senza uguaglianza di genere, non potrà esserci alcuna concreta ripresa. Per questo e per un'Italia più giusta, serve approvare e dare rapidamente attuazione alla legge per la parità salariale e le pari opportunità nei luoghi di lavoro”.

Così la deputata Chiara Gribaudo, della segreteria nazionale Pd, intervenendo in Aula come relatrice sulle linee generali della legge per la parità salariale.

“Il gender pay gap totale nel nostro Paese - prosegue la deputata dem - raggiunge la vetta del 44%, e a parità di mansione e orario può arrivare fino al 20% della busta paga fra uomo e donna. All’arrivo della crisi, la prevalenza di contratti precari fra le lavoratrici ha generato una tremenda ondata di licenziamenti. Il tasso di occupazione femminile, già prima della pandemia, era di 18 punti inferiore a quello maschile, una distanza definita ‘impresentabile’ dal presidente Mattarella. Le donne rappresentano il 56% dei laureati italiani, ma soltanto il 28% dei manager. Faccio mie le parole di Draghi: dobbiamo pretendere più informazioni da parte delle aziende sul divario salariale di genere. Questo testo si occupa non soltanto del gender pay gap inteso come disparità salariale, ma anche della conciliazione tra tempi di vita e opportunità di crescita e carriera. Attraverso il principio della trasparenza, il nostro approccio non vuole essere solo repressivo, ma intende promuovere un sistema premiale per i datori di lavoro che garantiscono il rispetto delle pari opportunità. E’ il risultato - conclude Chiara Gribaudo - dell’unificazione di tutte le proposte delle forze politiche presenti in commissione, che oggi voglio ringraziare perché insieme abbiamo fatto un ottimo lavoro”.

07/07/2021 - 16:30

“Con l'affidamento da parte di Telt dei lavori per realizzare lo scavo del tunnel di base nel versante francese viene impressa alla Tav una sensibile accelerazione. Occorre ora che la società che gestisce l’edificazione della sezione transfrontaliera dell’opera proceda rapidamente anche per far partire i cantieri nel territorio italiano”.

È quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio, sull'assegnazione odierna delle gare per un valore di 3 miliardi di euro che riguardano i 45 chilometri in territorio francese della galleria.

“E’ inoltre indispensabile – prosegue l'esponente dem - che anche Ferrovie dello Stato si attivi per progettare e completare il tratto nazionale da Orbassano a Torino, o rischiamo di ritrovarci un tunnel nuovo scollegato dalla rete nazionale, in pratica una cattedrale nel deserto”.

07/07/2021 - 16:29

Dichiarazione di Carla Cantone, deputata Pd
“Anche per Giannettiruote, ora Giannetti Fad Wheels, di proprietà del fondo Quantum Capital Partner,  occorre far rispettare l’accordo sul blocco licenziamenti che abbiamo appena fatto e trovare uno sbocco diverso a una situazione molto preoccupante che coinvolge ben 152 lavoratori con le rispettive famiglie”. Così la deputata del Pd, Carla Cantone, nel corso del question time in commissione Lavoro sulla decisione unilaterale dell’azienda di Cenano Laghetto che ha “avviato la procedura di licenziamento collettivo e delle ferie forzate fino alla chiusura definitiva del sito.” “Va bene – ha detto  Cantone rivolgendosi al sottosegretario Tiziana Nisini   -che la Regione Lombardia convochi già domani le parti sociali, ma noi chiediamo al governo nazionale di intervenire subito, prima dell’incontro di domani, al fine di far rispettare l’accordo sul blocco dei licenziamenti e contemporaneamente avviare il tavolo affinchè i lavoratori non subiscano le prepotenze dell’azienda. I licenziamenti vanno bloccati – ha concluso Cantone- e il governo si adoperi per trovare una soluzione condivisa tra tutte le parti”.

07/07/2021 - 14:58

Siamo al fianco della comunità dei sindaci, esposti ogni giorno e sempre in prima linea nell’affrontare i problemi della collettività. Siamo oggi in piazza con loro a testimoniare il sostegno alla richiesta di maggiori tutele e rispetto per il loro lavoro. Innanzitutto è necessario intervenire su alcuni profili di irragionevolezza legati al regime di responsabilità per gli atti amministrativi che assumono con tanto impegno e sacrificio nella gestione quotidiana delle loro amministrazioni. La seconda questione riguarda la modifica della legge Severino sulle incompatibilità successive alla cessazione del mandato. Riteniamo che la norma che impedisce di assumere per due anni una serie di incarichi e funzioni sia ormai obsoleta e antistorica. Terzo tema che sosteniamo con forza per dare dignità al lavoro dei sindaci riguarda gli emolumenti che devono essere adeguati alle responsabilità, al carico di lavoro e alle incombenze che svolgono a servizio della comunità. Noi siamo pronti a supportare in Parlamento queste battaglie, così come stiamo facendo in queste ore anche e soprattutto per la sostenibilità dei bilanci. Sta infatti per essere approvata una norma, sulla base degli emendamenti presentati a mia prima firma e sostenuti da tutto il Pd, per evitare il default di 1400 comuni e per garantire la tenuta dei bilanci e le risorse indispensabili per assicurare i servizi essenziali per i cittadini. Siamo e saremo sempre al fianco dei sindaci, per valorizzare e dare dignità a chi ogni giorno lavora per le nostre comunità.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del PD, che ha partecipato alla manifestazione dell’Anci stamattina a Roma.

07/07/2021 - 14:56

"Bene l'intervento del Governo per contenere l'eccessivo aumento delle bollette energetiche, in rialzo fino al 20%, ma esso non può essere realizzato con le risorse destinate al programma "Parchi per il Clima". Lo dichiara la Presidente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici, onorevole Alessia Rotta.

"Invece di tagliare i fondi destinati ai Parchi -dichiara la Presidente della Commissione Ambiente della Camera - dovremmo rafforzare l'azione in sostegno degli interventi destinati alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici. Per questo, dobbiamo continuare ad investire sulla valorizzazione di parchi che custodiscono un enorme patrimonio di biodiversità che va protetto e rilanciato con interventi specifici".

"Occorre individuare altre risorse da destinare alla riduzione tariffaria dell’energia -prosegue- affrontando quei nodi che ancora oggi sono lasciati ai margini della discussione relativi, per esempio, ai sussidi ambientalmente dannosi (SAD) e alle altre misure incentivanti che danneggiano il clima e le risorse naturali".

"Mi auguro che il MITE e il Governo ci ripensino. Il nostro obiettivo dev'essere quello di tenere insieme la lotta ai cambiamenti climatici con la sostenibilità economica e sociale della transizione green che deve essere giusta e non gravare sui cittadini".  Così conclude Alessia Rotta.

07/07/2021 - 13:22

“L’occasione del centenario della traslazione della salma del milite ignoto all’Altare della Patria deve essere utilizzata per esaltare gli atti di coraggio e di autentico eroismo di centinaia di giovani italiani che scrissero pagine indimenticabili nella nostra storia recente. Ma anche per una profonda riflessione su quel periodo storico sul quale molto si è scritto ma molto rimane ancora da indagare, specie  in relazione a quegli episodi  di ingiustizia che hanno caratterizzato l’azione dei comandi supremi del nostro esercito all’indomani della sconfitta di Caporetto.” Così il deputato del Pd Andrea Frailis, nella dichiarazione di voto per conto del gruppo del Partito Democratico,   a favore della mozione  concernente “iniziative volte a commemorare il centenario della traslazione del Milite ignoto all'Altare della Patria”. Frailis ha sottolineato che nel corso della “Grande Guerra furono mobilitati oltre 6 milioni di italiani, con 651 mila morti. Un conflitto sanguinoso – ha aggiunto il parlamentare del Pd- secondo il quale “ ebbe  conseguenze catastrofiche per le condizioni di vita di moltissime famiglie in molte parti d’Italia”. Frailis ha inoltre ricordato il sacrificio dei ragazzi di Sardegna, dove “i morti furono 13 mila e dove tanti giovani ricevettero la cartolina precetto e quella fu la prima volta, e per molti  anche purtroppo l’ultima, che avvertirono la presenza dello Stato ,oltre ovviamente alle cartelle dei tributi da pagare”. Secondo Frailis, “moltissimi ragazzi combatterono con grande valore nelle trincee , in molti casi senza neppure conoscere le zone d’Italia per le quali erano disposti a offrire le loro vite. Eppure lo fecero con grande coraggio e con grande valore .” Concludendo il suo intervento, Frailis ha aggiunto:  sappiamo che è arduo guardare agli eventi del passato con le lenti del presente, ma come ha scritto il presidente Sergio Mattarella “un Paese dalle solide radici come l’Italia non deve avere il timore di guardare anche alle pagine più buie e controverse della propria storia recente”.

07/07/2021 - 13:21

La Camera ha approvato la mozione per la cittadinanza italiana a Patrick Zaki.
Uno strumento importante per chiedere la sua liberazione e riaffermare il rispetto dei diritti umani ovunque nel mondo.

Lo ha scritto su Twitter Andrea De Maria, deputato Pd, Ufficio di Presidenza della Camera.

07/07/2021 - 10:13

Regioni ed enti locali facciano la loro parte. Si avviino tavoli provinciali.

“Dopo due anni scolastici falcidiati dal Covid-19,  il ritorno della didattica in presenza è un appuntamento che non possiamo assolutamente mancare. In questi mesi abbiamo potuto sperimentare come un uso prolungato della DAD determini danni pesanti sia sotto il profilo dell’apprendimento, che della socialità. Senza dimenticare l’aumento delle diseguaglianze e il carico sociale che grava soprattutto sulle famiglie in maggiore difficoltà. Per questo obiettivo il governo garantirà l'organico Covid, con ulteriori 400 milioni, una cifra non banale, che si va aggiungere ad altre risorse consistenti per la sicurezza, gli interventi edilizi e le dotazioni necessarie per l'avvio in presenza dell'anno scolastico. Tutti interventi previsti anche nel Sostegni bis, con emendamenti della maggioranza, in accordo con il governo, che vanno in questa direzione”. Lo dichiara la deputata dem Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera.

“Si devono poi attivare con urgenza - prosegue l’esponente Pd - i tavoli provinciali per il coordinamento delle iniziative nei territori. Programmare per tempo, quindi, tutti quegli interventi, in termini di strutture e trasporti, che servano a garantire un ritorno tra i banchi in sicurezza. Allo stesso modo vanno attivate azioni mirate, imprescindibili, per implementare la somministrazione dei vaccini tra i docenti, arrivando a quella soglia di 190mila vaccinati che, come indicato recentemente dal generale Figliuolo, è indispensabile per affrontare con relativa tranquillità il prossimo anno scolastico”.

“Alla luce di questo - conclude Di Giorgi - sottoscrivo l’appello del ministro Bianchi affinché il CTS aggiorni  i protocolli, anche a seguito delle risultanze della campagna vaccinale. Insomma, ciascuno faccia la sua parte, ma sarebbe imperdonabile se a settembre ci trovassimo nuovamente a dover fare i conti con un ricorso a quella didattica a distanza che ha già  mostrato tutti i suoi limiti in questo triste periodo pandemico”.

06/07/2021 - 19:56

“È incredibile che la Meloni non abbia detto una parola per felicitarsi del via libera della Commissione al Pnrr italiano e si lamenti ora del fatto che l'UE stia facendo al Recovery Plan ungherese la stessa verifica approfondita fatta al Piano italiano e di tutti gli altri Stati membri. Non sapevamo che essere sovranisti consentisse di non rispettare le regole europee”.

Lo dichiara Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

“Dovrebbe essere contenta invece – prosegue l'esponente dem - che l'Unione valuti attentamente che le risorse di tutti noi europei siano utilizzate con meccanismi e procedure efficaci e virtuose. Peraltro, non capiamo di cosa si lamenti. Orban non è lo stesso che non voleva proprio il Recovery Fund e gli Eurobond? Ora forse si stanno rendendo conto – conclude De Luca - di quanto siano utili e decisive queste risorse che i Democratici hanno contribuito a creare per ricostruire le comunità dopo la pandemia”.

06/07/2021 - 18:30

“Il testo base approvato oggi si limita a riprendere le condizioni e i limiti per l’accesso al suicidio assistito che la Corte costituzionale ha individuato nella sua sentenza del 2019, quando dichiarò incostituzionale l’art. 589 c.p., invitando il legislatore a intervenire con sollecitudine per approvare una disciplina compiuta. Ci arriviamo dopo un lunghissimo percorso istruttorio compiuto in commissione, iniziato oltre tre anni fa, che ci ha consentito di avere un enorme mole di informazioni, proposte e suggerimenti. Il voto di oggi rappresenta un punto di partenza, e non pregiudica in alcun modo ulteriori interventi di modifica, miglioramento e affinamento del testo in sede di valutazione degli emendamenti, nell’auspicio di poter trovare, come sempre abbiamo dichiarato, la più larga condivisione in commissione e poi in aula”.

Così il capogruppo dem in commissione Giustizia alla Camera e relatore della legge sull’eutanasia, Alfredo Bazoli.

“Di certo - aggiunge il deputato dem - non è più possibile tergiversare e ulteriormente rinviare il provvedimento, perché l’unico effetto sarebbe quello di lasciare un inaccettabile ruolo di supplenza ai giudici, come già sta accadendo, posto che i pazienti che ritengono di rientrare nelle condizioni individuate dalla corte costituzionale si stanno rivolgendo ai tribunali per ottenere l’autorizzazione ad accedere al suicidio assistito. E’ nostro compito - conclude Alfredo Bazoli - a tutela e garanzia anzitutto dei malati e delle persone fragili, di disciplinare in modo compiuto una facoltà che la sentenza della corte ha già riconosciuto, fa già parte del diritto italiano, e aspetta solo di trovare una cornice normativa coerente e adeguata ad evitare le incertezze e le incoerenze che il ricorso dei singoli ai giudici inevitabilmente produce”.

06/07/2021 - 18:28

Nell’ultimo anno sono stati numerosi gli interventi adottati dall’esecutivo per sostenere le difficoltà subite dal mondo della cultura a causa del coronavirus e delle misure per contenere il contagio. In questa fase occorre un nuovo sistema di welfare in favore delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo, e contestualmente avviare un complesso di riforme sul funzionamento del sostegno pubblico al settore.

Domani durante il question time chiederemo al ministro della Cultura, Dario Franceschini, quali siano i contenuti e i tempi di approvazione del disegno di legge delega sulla riforma dello spettacolo approvato lo scorso 10 giugno dal Consiglio dei Ministri.

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