17/07/2021 - 16:34

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione nelle Commissioni di merito del mio emendamento al DL semplificazioni, nella riformulazione prevista dal governo, che innalza al 30% la quota di pneumatici ricoperti da acquisire nelle gare effettuate dalle pubbliche amministrazioni. In dettaglio interessati alla misura sono le amministrazioni dello Stato, delle regioni, degli enti locali e i gestori di servizi pubblici e di servizi di pubblica utilità, pubblici e privati. Tale obbligo, pur con l’esclusione dei veicoli della difesa, delle forze di polizia e di emergenza, segna un punto importante a favore dell’economia circolare e dell’ambiente nonché del lavoro di molte pmi italiane. Anche la nullità della quota di acquisto per la parte riservata ai pneumatici ricostruiti, ove tale riserva non sia rispettata, è un ulteriore è importante passo avanti”. Lo dichiara Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio.

17/07/2021 - 11:43

“A seguito delle molteplici sollecitazioni da parte di molti parchi e Federparchi, finalmente giungiamo ad una buona soluzione con l’approvazione dell’emendamento del Pd a mia prima firma al dl Semplificazioni per la governance dei parchi, emendamento che va ad allineare il presidente e il consiglio direttivo, poiché purtroppo capita spesso che siano disallineati, ossia a volte c’è solo il presidente e a volte solo il consiglio direttivo, e queste vacatio durano anche 1 anno, 1 anno e mezzo, creando molte complicazioni. Questo emendamento va proprio ad agevolare la programmazione degli interventi del Pnrr nelle aree protette, prorogando la nomina sia del Presidente che del consiglio direttivo di ciascun parco fino alla scadenza del medesimo organo nominato successivamente in data più recente. Questo fa si che ci sia una completezza negli organismi direttivi dei parchi perché i parchi dovranno essere celeri nel dare le risposte alla comunità per realizzare i progetti con i fondi del Pnrr”. Lo dichiara Stefania Pezzopane dell’ufficio di Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, che prosegue: “Un altro emendamento molto importante approvato riguarda le misure di semplificazione e promozione dell’economia circolare nel settore foresta-legno concordato con il Presidente dell’Uncem nazionale Marco Bussone e regionale Lorenzo Berardinetti. Questo settore è molto importante ma purtroppo abbandonato negli anni, e con questa norma si va a semplificare e chiarire le procedure in modo da rafforzare sia i cosiddetti accordi di foresta sia da ridurre i rischi naturali per i rischi idrogeologici e gli incendi boschivi, soprattutto in questi mesi estivi molto caldi. La norma prevede una serie di importanti semplificazione per rendere gli interventi in montagna mele foreste e nei boschi attenti all’ambiente ma più rapidi ed utili”.

17/07/2021 - 09:43

 “Un ritorno al futuro per il bando Bellezza. Con l’approvazione dell’emendamento del Partito Democratico al decreto Semplificazioni in discussione congiunta in Commissione I e VIII alla Camera dei deputati si torna a dare vita al progetto  ‘Bellezza- Recuperiamo i luoghi dimenticati’, il quale, bandito nel 2017 ha dato opportunità ed aspettative, non tutte realizzate anche per dubbi interpretativi, che il bando originale portava con sè. Dei 271 interventi selezionati su cui erano stati allocati 150 milioni, solo 22 progetti per 16,8 milioni di euro hanno visto la conclusione dell’iter”. Lo dichiarano Marina Berlinghieri, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera ed Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali di Montecitorio.
“Vogliamo ringraziare - proseguono le due esponenti Pd - il Gruppo del Partito Democratico e la capogruppo Pd commissione Ambiente Stefania Pezzopane e il relatore, il deputato dem Roberto Morassut, per aver ben compreso l'importanza di questa piccola battaglia ma sostanziale ed indispensabile in una discussione complessa come il decreto Semplificazioni,  fondamentale per la buona riuscita del PNRR”.  
“Avevamo il dovere - concludono Berlinghieri e Carnevali - di dare indicazioni chiare ai tanti sindaci, i quali da 5 anni attendevano risposte tra passaggi di carte e interlocuzioni varie. Ma non saremmo riusciti nel nostro intento senza il particolare supporto soprattutto della Presidenza del Consiglio e del ministro della Cultura Dario Franceschini. Non abbiamo mai mollato l’osso, perché sappiamo bene cosa significa veder andare a buon fine un emendamento. Ora dovremo attendere la conversione del testo finale con il passaggio in Aula alla Camera e poi al Senato. Ma siamo contenti di aver preso a cuore le istanze del territorio e di aver contribuito al futuro e vitalità delle nostre comunità”.

16/07/2021 - 17:07

"Ora è certificato: il superbonus edilizio al 110% arriverà fino a giugno del 2022 e la cessione del credito potrà essere utilizzata dalle famiglie che vogliono ristrutturare le proprie case fino a dicembre 2022".  Lo dichiarano la presidente della commissione Attività produttive della Camera, Martina Nardi (Pd) e il capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera, Ubaldo Pagano.

“È una buona notizia - commentano - sia per il settore edile, sia per le famiglie. Non solo, è una buona notizia per l'ambiente, visto che si tratta di interventi mirati, per la gran parte, a rendere le nostre abitazioni più sostenibili, più green". 

“Con il via libera dei ministri economici dell'Ue al Pnrr dell'Italia - spiegano Nardi e Pagano - nei prossimi cinque anni avremo a disposizione 191 miliardi di euro da investire per il futuro del nostro Paese. Fra poche settimane arriverà la prima trance di 25 miliardi. Ma quel che più conta è la garanzia dei tempi delle misure già messe in campo, in primis il superbonus" .

“Infatti - aggiungono - oltre ad avere ottenuto una garanzia “economica”, certificata dall'Ue, abbiamo anche la copertura normativa, in vigore dal primo luglio. Questo significa - concludono Nardi e Pagano - che per le famiglie c'è la certezza di poter portare a compimento i progetti di ristrutturazione delle abitazioni, migliorandone l'efficienza energetica. Mentre le attività edili potranno continuare a investire, garantendo così anche un aumento dei livelli occupazionali".

16/07/2021 - 14:45

"Salvini e Meloni, che insieme raccolgono quasi il 40 per cento degli attuali consensi, invece di dare il buon esempio e vaccinarsi, dicono l’esatto contrario, boicottando ogni misura che possa restituirci salute, lavoro, libertà, istruzione.

Poco importa se non si vaccinano e gridano alla dittatura sanitaria per strizzare l’occhio ai no vax, ai complottisti o perché sono, essi stessi, no vax e complottisti. Importa, invece, che in un momento difficile come questo, dove l’unico mezzo che abbiamo per fermare l’avanzata del covid è la vaccinazione di massa, questi due leader -non solo non offrano soluzioni di merito- ma si mettano di traverso rispetto a ogni soluzione di buonsenso che viene proposta.

A loro non vanno bene le zone a colori, il coprifuoco, le mascherine e il distanziamento, ma non va bene neppure il vaccino e il green pass che sono gli unici strumenti alternativi alle restrizioni. Per loro conta solo la libertà. Sì, la libertà di contagiare. Due italiani su tre si sono vaccinati, mostrando responsabilità e senso dello Stato. Gli stessi loro elettori vorrebbero che fosse introdotto il Green pass, eppure insistono con queste fandonie sulle libertà violate, dimenticando la crisi sanitaria e economica determinata dal Covid.

Quando sei un leader politico, le scelte personali hanno spesso un significato politico. Se Salvini e Meloni non vogliono farsi vaccinare, lo dicano chiaramente e si assumano la responsabilità di questa scelta di fronte a 60 milioni di italiani che si sono affidati alla scienza.

Per ora, per FdI e Lega la difesa della libertà di contagiare è l’unica priorità di questa fase." Lo scrive su facebook Alessia Rotta.

16/07/2021 - 14:32

"Il grande merito di Antonio Megalizzi è stato, soprattutto, quello di raccontare, fuori dalla retorica della 'generazione Erasmus', la complessità dell’Unione europea (nell’epoca in cui i nazionalismi e i sovranismi sembravano prendere il sopravvento) e le grandi opportunità che può dare ai giovani. Aveva visto lontano. Aveva visto le potenzialità di un’Europa solidale e unita, quella che sta provando a nascere dopo la terribile crisi pandemica. È importante continuare a celebrare e a ricordare la sua memoria e il suo impegno". Lo scrive su Facebook la presidente della commissione Ambiente della Camera, Alessia Rotta, nel giorno in cui è stata conferita la laurea magistrale a titolo d'onore in European and International Studies ad Antonio Megalizzi, all'Università di Trento.
"Se pensiamo alla direzione che sta prendendo l’Europa - aggiunge Rotta - riconosciamo nell'impegno di Antonio Megalizzi e nella sua dedizione al progetto europeo uno sguardo quasi profetico". Un merito che, scrive la presidente Rotta, si affianca a quello di aver promosso "un modello di giornalismo 'antico' per un ragazzo, un giornalismo che si basa sui fatti e non sulle opinioni, spesso, infondate. Un giornalismo che non accetta la semplificazione del messaggio ma scava nella complessità e prova a raccontarla. Un giornalismo che indaga e incoraggia le opinioni, non le impone certamente".

16/07/2021 - 12:54

L’Italia, come ci ricordano numerosi studi, è uno dei Paesi meno fecondi al mondo. La scarsa occupazione femminile incide fortemente e condiziona il desiderio di maternità, e anche di paternità. La scelta di fare figli è senza dubbio una scelta privata e personale, ma è dovere della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini ed impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Stabilizzarsi nel mondo del lavoro, avere un reddito dignitoso e servizi continuativi è sempre una condizione sine qua non per poter desiderare di avere un figlio o una figlia. Da qui l'urgenza, a cui siamo chiamati oggi, di esaminare il Family act per l’adozione e il potenziamento delle misure volte a: sostenere la genitorialità, la funzione sociale e educativa delle famiglie, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro all’interno della famiglia, valorizzare la crescita armoniosa ed inclusiva dei bambini, sostenere l’indipendenza e l’autonomia dei giovani, sostenere il lavoro femminile e la parità dei sessi, affermare il valore sociale delle attività educative e di apprendimento, prevedere contributi per la frequenza dei servizi educativi, dell’infanzia o per la frequenza di corsi sportivi, linguistici oppure per compare i libri scolastici o universitari.

Il PD, anche grazie al prezioso lavoro fatto dalla Conferenza nazionale delle donne, ha presentato numerose proposte emendative per migliorare il testo che puntano a: incentivare e rafforzare la equa condivisione dei tempi di cura e di lavoro di entrambi i genitori, rafforzare la parità dei sessi all’interno della famiglia sostenendo il lavoro di entrambi i genitori, prevedere l’introduzione di strumenti fiscali per favorire il rientro della donna nel mondo del lavoro, in particolare, dopo la maternità; prevedere che tutte le misure siano configurate tenendo conto dell’eventuale condizione di disabilità delle persone presenti all’interno del nucleo familiare, un rafforzamento dei servizi educativi e per quelli dell’infanzia attraverso misure di sostegno alle famiglie, specifici benefici fiscali aggiuntivi per forme di welfare aziendali con misure di sostegno all’educazione e alla formazione dei figli. Ma soprattutto distintiva è stata la nostra proposta, approvata, per avere estendere gradualmente ad almeno tre mesi il congedo di paternità. Abbiamo il dovere di uscire da questo inverno demografico e dobbiamo farlo anche molto in fretta. Le donne non devono più aspettare, le famiglie vogliono pensare al futuro.

Lo ha detto Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd, intervenendo in Aula.

16/07/2021 - 12:37

Dichiarazione di Vito De Filippo, deputato Pd e relatore di maggioranza al provvedimento Family Act

“Il provvedimento tanto atteso sulla famiglia è in dirittura d'arrivo. Finalmente il Family Act diventa realtà”. Così l'on. del Pd Vito De Filippo, che stamane ha presentato in Aula alla Camera, in qualità di relatore di maggioranza, il provvedimento che contiene le deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia.
“Si tratta di un testo molto importante sulla famiglia – ha aggiunto il parlamentare dem-  che promuove  la genitorialità e la parità tra i sessi all’interno dei nuclei familiari, favorendo l’occupazione femminile, l'armonizzazione dei tempi familiari e di lavoro e l’equa condivisione dei carichi di cura tra i genitori”. Per De Filippo “ è oggi fondamentale affermare il valore sociale delle attività educative e di apprendimento, anche non formale, dei figli, attraverso il riconoscimento di agevolazioni fiscali o esenzioni in relazione alle spese sostenute dalle famiglie”.
“Abbiamo inoltre previsto – prosegue De Filippo-  una incentivazione del lavoro femminile, la condivisione della cura e l’armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro. E abbiamo inoltre delegato il governo a individuare gli strumenti necessari per  sostenere la spesa delle famiglie per la formazione dei figli e l’autonomia finanziaria dei giovani. In conclusione – ha detto De Filippo- sarebbe auspicabile che il provvedimento così significativo a favore della famiglia  venga  sostenuto trasversalmente da tutti i gruppi parlamentari e che sia approvato in tempi rapidi, in modo da consentirne l’approdo presso l’altro ramo del Parlamento, nell’ottica della realizzazione di una riforma complessiva delle misure volte a sostenere le famiglie italiane.

16/07/2021 - 11:23

"Dopo l'ennesimo omicidio di mafia di un giornalista di inchiesta europeo, credo anche io che sia fondamentale, come ha chiesto ieri l’europarlamentare Pina Picierno, che venga costituita subito una Commissione Antimafia al Parmamento Europeo.

Da tempo infatti sostegno la necessità di mettere in rete tutte le attività investigative che riguardano le infiltrazioni mafiose nei diversi paesi Ue affinché aumenti la capacità di contrasto, sia investigativa che politica. Sappiamo ormai che le diverse mafie si muovono con destrezza su tutto il continente, non solo per quanto riguarda il traffico di droga o di armi ma anche infiltrandosi nelle imprese e tentando di utilizzare i fondi europei in arrivo in tutti i paesi. Numerosi sono ormai gli alert condivisi sulla portata europea e globale della criminalità mafiosa, tanto più in chiave pandemica. Inoltre è ormai preoccupante considerare quanti giornalisti e giornaliste stanno perdendo la vita esercitando il loro lavoro. E oltre a Peter de Vries, deceduto ieri dopo un agguato ad Amsterdam, voglio ricordare Dafne Galizia, uccisa a Malta.

E’ il momento per l’Europa di dare un sterzata alla lotta alle mafie, per questo mi unisco a Picierno nel chiedere al presidente Sassoli di costruire un percorso per l’istituzione della commissione”.

Così in una nota il deputato del Pd Paolo Lattanzio, membro della Commissione Parlamentare Antimafia.

16/07/2021 - 10:11

Mandare gli avvocati ad un incontro istituzionale, convocato da un Ministero della Repubblica Italiana,  sostenere di voler parlare solo con i sindacati bypassando le nostre istituzioni,  non è solo una scortesia formale, ma allude ad un’idea di relazioni industriali che mette nell’angolo la  politica ed i rappresentanti del popolo italiano, riportando indietro la storia  di decenni se non secoli.

Bene hanno fatto dunque la sottosegretaria Todde, il presidente della Regione Giani i sindacati e le altre istituzioni presenti a rispedire al mittente compatti una tale strategia.
Come era purtroppo facile immaginare questa vertenza non sarà per nulla semplice, perché è in gioco non solo  un pezzo non secondario del futuro industriale e produttivo della nostra regione e del nostro Paese, ma anche un modo di intendere i rapporti tra l’impresa e lo Stato nelle sue articolazioni.
Noi riteniamo assolutamente legittimo che un’azienda persegua i suoi obiettivi, ma allo stesso tempo, in ossequio alla nostra costituzione,  non possiamo accettare che questo avvenga a danno di centinaia di lavoratori e  di un intero territorio, senza che ci sia nemmeno la voglia di un confronto nel merito.
Siamo  dunque al fianco dei lavoratori e delle Istituzioni locali in questa difficile e decisiva battaglia, dalla quale si uscirà vincitori solo se manterremo  compatte le nostre posizioni facendo capire all’impresa che  i tempi dei padroni delle ferriere sono finiti da un pezzo, e non siamo intenzionati a farli tornare. Questa vicenda infine ripropone la necessità di aprire una discussione a livello UE sul tema delocalizzazioni in Europa.

16/07/2021 - 09:36

“E’ nell’interesse del Servizio Pubblico Radiotelevisivo che non vi sia neanche il sospetto di un monopolio politico di parte sulla governance della Rai. Per questo è utile e auspicabile che sul nome scelto per la Presidenza Rai vi sia una verifica ampia e condivisa, prima e non dopo il voto in Commissione di Vigilanza. Noi non ripeteremo il modello Foa”: lo scrive su Facebook Andrea Romano, deputato PD e membro della Commissione di Vigilanza, che risponde così alle critiche mosse da Giorgia Meloni: “La polemica della Meloni sbaglia bersaglio, chiedendo l’intervento del Quirinale per quello che è stato evidentemente un problema nato nella sua parte politica: il Parlamento ha votato liberamente i membri del Consiglio di Amministrazione, ma la destra è esplosa e Fratelli d’Italia ha perso la sua poltrona. Tutto qui”.

15/07/2021 - 19:46

“Un grazie davvero sentito al ministro del Lavoro Andrea Orlando che, su sua proposta, ha fatto approvare in Consiglio dei ministri la norma che consente l'accesso integralmente gratuito alla proroga della cassa per cessazione di sei mesi per i 400 lavoratori della ex Embraco, rimuovendo in questo modo le resistenze da parte della curatela fallimentare ad utilizzare il recente provvedimento adottato dal governo, i quali, senza questa misura, tra una settimana sarebbero stati licenziati. Un grazie anche a Stefano Lo Russo, candidato sindaco del centrosinistra, perché ha dimostrato la differenza tra chi vive di slogan e chi si occupa concretamente dei problemi dei cittadini e dei lavoratori. Ora occorre però trovare una prospettiva per queste lavoratrici e lavoratori ed è importante che ci sia l’impegno concreto di tutto il governo e soprattutto del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, che in questa vicenda non solo è stato il grande assente ma ha anche affermato che il progetto Italcomp non ha sbocco futuro senza incontrare nemmeno i sindacati”. Così in una nota i parlamentari dem torinesi.

15/07/2021 - 17:03
Piena solidarietà da parte del gruppo dei deputati Pd ai lavoratori della Whirlpool. È immotivata e inaccettabile la decisione dell’azienda di andare avanti con la chiusura e i licenziamenti dei lavoratori dello stabilimento di Napoli. Il Governo faccia della vicenda Whirlpool una grande questione nazionale perché il nostro Paese merita rispetto. Basta con il far west industriale. C'erano degli accordi che sono stati disattesi dall'azienda, che peraltro ha beneficiato di 27 mln di risorse pubbliche nel 2014. Ci appelliamo all'Esecutivo perché si faccia di tutto per far ritornare la Whirlpool sui suoi passi e per un rilancio produttivo e occupazionale del sito di Napoli. Bisognerà poi intervenire perché episodi simili non si ripetano più. In Europa stiamo lavorando per ridurre il dumping fiscale tra gli Stati così da scoraggiare la delocalizzazione industriale e anche in Italia bisognerà introdurre condizionalità per le aziende che beneficiano di risorse pubbliche e non possono quindi delocalizzare le sedi produttive o ridurre il livello occupazionale. Serve un impegno comune per scongiurare la desertificazione economica e sociale del Sud e dell'intero Paese.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

15/07/2021 - 16:35

“Come temevamo, i dati Invalsi di ieri ci hanno consegnato uno scenario estremamente preoccupante. Cresce il divario tra gli studenti e le studentesse del sud e del nord, mentre diminuiscono le competenze generali. Un arretramento complessivo nell’apprendimento di vasta portata e davvero grave, dovuto anche al fatto che l’Italia è, tra i Paesi europei, quello che con il maggior numero di giornate di DAD. Nonostante gli sforzi di gran parte dei docenti, oggi tocchiamo con mano anche questo tipo di danni causati dalla pandemia. E in particolare non possiamo fare a meno di notare come le prime vittime siano stati le bambine e i bambini che provenivano dai contesti più fragili. 

Come Intergruppo parlamentare Infanzia e Adolescenza, nel corso di questi lunghi mesi, non ci siamo solo limitati a segnalare questi rischi, ma ci siamo anche mossi per trovare soluzioni, sia immediate che a lungo termine. Oltre ad aver portato in aula una mozione in 23 punti che ha impegnato il Governo a delle misure da prendere sull’infanzia, abbiamo contribuito al PNRR che, come da nostra indicazione, prevede un capitolo specifico per le misure su infanzia e adolescenza. Questo capitolo dedicato rappresenta un cambio di paradigma fondamentale: finalmente le bambine e i bambini diventano soggetti attivi per lo Stato e i provvedimenti che li riguardano non vengono più inseriti sotto le politiche di genere o per la scuola ma hanno dignità piena. Inoltre, come da noi richiesto, il Pnrr dà rilievo alle politiche volte intervenire sulla povertà educativa e sulla dispersione scolastica. A questo si aggiunge il lavoro per l’adozione di un piano d’azione nazionale che miri al rafforzamento del sistema di cura e di protezione di bambini e ragazzi e a favorire politiche di inclusività. Queste sono tutte misure sulle quali l’Intergruppo ha portato il suo contributo, coinvolgendo e collaborando con centinaia di realtà del Terzo Settore. Abbiamo il merito di aver fatto entrare questo tema nell'agenda politica ma adesso ci aspettano gli impegni futuri come la valorizzazione della Child Guarantee Europea e la prossima approvazione del Family Act, al quale abbiamo contribuito con diversi emendamenti. 

Come confermano i dati Invalsi, la situazione richiede un intervento immediato, con una strategia univoca e onnicomprensiva per i singoli territori, sul contrasto alla povertà educativa. E’ tempo di pensare a come immaginare misure concrete per restituire centralità ai diritti delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi, duramente penalizzati durante la pandemia, e a disegnare misure che colmino i divari sociali”.

Lo comunicano in una nota i deputati del Partito Democratico Paolo Lattanzio e Paolo Siani, coordinatori dell’Intergruppo Parlamentare Infanzia a Adolescenza.

 

15/07/2021 - 16:19
“Sono necessarie una stretta sinergia e una attiva collaborazione tra il Commissario straordinario e L’Osservatorio Tav per realizzare in tempi brevi il tratto italiano della Torino – Lione”: è quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in Commissione Trasporti di Montecitorio sul parere al Dl Opere approvato oggi, giovedì 15 luglio, a Montecitorio.
“La Tav entra in una fase cruciale ed è vitale l’impegno di tutti per concretizzare una infrastruttura fondamentale per l’intero paese. La complessità degli interventi accessori concertati con gli enti territoriali, la tempistica da rispettare per terminare l’opera e l’esigenza di accedere agli ulteriori finanziamenti stanziati in sede comunitaria richiedono un efficace supporto tecnico ed amministrativo per sostenere le attività del commissario straordinario”: conclude Davide Gariglio.

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