Il deputato del Pd Luca Rizzo Nervo ha presentato una interrogazione al ministro del Turismo Garavaglia
"Perchè i 350 milioni destinati dal decreto Ristori Quater al Settore Fieristico e Congressuale non sono ancora arrivati alle aziende tra le più colpite dalle chiusure?" E' quanto ha chiesto - attraverso una interrogazione urgente al ministro Garavaglia- il deputato del Pd Luca Rizzo Nervo che , nel testo, fa presente al ministro che “ il settore fieristico e congressuale ha subito nel 2020 una riduzione dell’80% dei ricavi dovuti alle cancellazioni degli eventi già in calendario, con una perdita per il comparto di 28,5 miliardi di euro e che in questo settore ci sono oltre 570.000 addetti, l’80% donne sostenuti in questi mesi dalla Cassa Covid e dal blocco dei licenziamenti” .
Rizzo Nervo ha chiesto inoltre al governo “una data certa per la riapertura del settore in base alle previsioni epidemiologiche e di sviluppo del piano vaccinale, considerando che in questo settore il distanziamento è semplice e che ogni evento fieristico e congressuale necessita di almeno 6/8 mesi di organizzazione e che la concorrenza anche europea nel settore degli eventi fieristici e congressuali internazionali rischia di arrecare ulteriore danno”.
La presidente della commissione Ambiente “Possiamo crescere ancora. Il nostro sistema è in grado di affrontare i nuovi ambiziosi target europei”
“La pandemia ha influenzato anche il settore della gestione dei rifiuti. Nei mesi dell'emergenza, infatti, la priorità per gli operatori della gestione del riciclo è stata quella di garantire il ritiro dei rifiuti su tutti il territorio nazionale e continuare ad avviarli al riciclo, cercando di evitare la saturazione degli impianti e la crisi del sistema generata dal calo della domanda di materiale riciclato. Purtroppo, ci sono stati rinvii e tagli degli investimenti programmati e ritardi dovuti al rallentamento della pubblica amministrazione. Oggi, è necessario riprendere il cammino per uniformarsi alle migliori pratiche e per utilizzare al meglio i materiali di recupero".
E' quanto dichiarato da Alessia Rotta, presidente della commissione Ambiente alla Camera, in occasione della Giornata mondiale del riciclo.
“Il passaggio all'economia circolare richiede - come indicato nel Rapporto "l'Italia del riciclo 2020" - alcuni passaggi decisivi: semplificazione burocratica e normativa, con un'accelerazione dei processi autorizzativi, a partire dalla procedure End of Wast; sostegno al mercato delle materie prime seconde, per esempio attraverso delle leve economiche per la realizzazione dei nuovi prodotti; promozione di nuove tecnologie per alcune tipologie di rifiuti; ampliamento dei CAM e la creazione e l'ammodernamento degli impianti. Deve essere chiaro che non ci sarà svolta green senza il passaggio verso un sistema di economia circolare sempre più virtuoso. L'Italia può crescere ancora, creando posti di lavoro sostenibili e diventando un'eccellenza mondiale a patto che il Governo aiuti il settore ad uscire dalla crisi determinata dalla pandemia, a partire da incentivi fiscali e sostenga il processo di semplificazione e ammodernamento. La gestione dei rifiuti rappresenta il livello di efficienza di un Paese e il nostro sistema del riciclo è in grado di affrontare i nuovi ambiziosi target europei: siamo il primo Paese in Europa per il riciclo di rifiuti pro-capite, poiché recuperiamo il 79% degli scarti prodotti, industriali e urbani, il doppio rispetto alla media europea (39%)".
“Ricordo, infine, che l'indotto economico del riciclo è davvero significativo: solo nel sistema del riciclo degli imballaggi è di 592 milioni di euro, mentre il valore economico della materia recuperata è di 402 milioni. Il riciclo dei materiali è uno dei pilastri fondamentali per la realizzazione di una transizione ecologica competitiva e di sviluppo per il nostro Paese che è dotato di poche materie prime e, dunque, deve investire sul recupero dei materiali e sull'utilizzo delle materie prime seconde.” conclude Rotta.
"Il nuovo decreto congedi Covid emanato dal governo, per far fronte alla chiusura delle scuole in zona rossa, obbliga i genitori lavoratori che possono fruire dello smart working a farsi carico di un doppio lavoro a casa: la propria occupazione e l'accudimento dei figli in Dad. A pagare il prezzo delle scuole chiuse sono così le famiglie e soprattutto le donne, che nel nostro Paese sopportano la maggior parte del lavoro di cura. Nel passaggio parlamentare, presenteremo emendamenti per allargare i congedi parentali e i voucher baby sitting a tutti coloro che oggi ne sono rimasti esclusi: genitori in lavoro agile, operatori del Sistema sanitario e di altri servizi pubblici essenziali." Lo dichiarano in una nota le deputate del Partito Democratico. "Smart working non significa lavoro a casa ma in prospettiva deve rappresentare una trasformazione sostenibile dell'organizzazione del lavoro, per la quale le donne possono svolgere un ruolo di innovazione culturale. Siamo soddisfatte che il governo abbia già ammesso la necessità di un allargamento delle misure, condizionandola però al reperimento di ulteriori risorse. Riteniamo che questa sia una priorità per consentire una libera scelta e tutelare genitori e bambini che hanno già pagato economicamente e psicologicamente le chiusure a singhiozzo. In sede di conversione del decreto, si dovrà rispondere al grido d'allarme e d'aiuto di tante donne italiane costrette ancora una volta a fare welfare al posto dello Stato."
“Inserire il restyling del Franchi nelle linee di finanziamento collegate al piano Next generation EU è il riconoscimento del valore culturale, oltre che urbanistico, di un'operazione nella quale, come parlamentare Pd fiorentina, ho sempre creduto, impegnandomi in prima persona proprio perché si tratta di un monumento di straordinario rilievo storico-architettonico, la cui nuova vita può innescare un volano positivo per il futuro della città, senza sacrificare nulla della sua identità e del suo pregio originario, dovuto al genio di Pier Luigi Nervi.
Il sindaco Nardella ha già assicurato che sarà il Comune a finanziare l'operazione attraverso fondi pubblici. Avere la possibilità di accedere anche alle linee di credito del Recovery Fund, rappresenterebbe un ulteriore tassello di un’operazione ambiziosa ma concreta, da cui potrà dipendere il ridisegno di un quadrante intero della Firenze del futuro”.
Lo dichiara la deputata fiorentina del Pd, Rosa Maria Di Giorgi.
Non nomi ma vite, non numeri ma storie e volti. Sofferenze e solitudini. La generazione che ha ricostruito il paese nel dopoguerra, la più colpita. Un dolore che non potremo mai dimenticare, un vuoto incolmabile.
Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati per la Giornata in memoria delle vittime del Covid.
“Eni non è solo un’azienda è un pezzo della storia economica dell’Italia dal dopoguerra. La sentenza assolutoria di Milano è importate e fa chiarezza non solamente per gli amministratori coinvolti, ma anche per tutti i trentamila dipendenti e per l’intero nostro Paese”. Lo scrive su twitter Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio.
"Con la scelta di un Segretario con pieno mandato il Partito Democratico si è dato una leadership fino alle elezioni politiche del 2023 e questo è un bene sia per la stabilità del governo Draghi che per la costruzione di una competizione tra schieramenti alternativi dopo la fine dell'emergenza".
Lo ha dichiarato Claudio Mancini, Deputato del Partito Democratico e componente della direzione nazionale del PD, intervenendo su Radio1 nel corso della trasmissione Zapping.
“In queste settimane – ha proseguito Mancini - si completeranno gli assetti cominciati oggi con la nomina dei due vice segretari e, realisticamente, dopo Pasqua si avvieranno le scelte per le amministrative e le iniziative parlamentari a cominciare dalla conversione del nuovo decreto ristori e sostegni, dove ci aspettiamo attenzione al tema della liquidità per le imprese e le famiglie”- ha concluso Mancini.
“L’esperienza Europea di Irene Tinagli e l’amore per il Sud di Giuseppe Provenzano al servizio del nuovo Partito Democratico di Enrico Letta. Testimonianza del fatto che siamo sulla buona strada. Avanti così!”.
Lo scrive su twitter il deputato del Pd, Carmelo Miceli.
“Cari Colleghi, avverto il desiderio di ringraziare tutti voi, a distanza di qualche giorno, per la cortese accoglienza riservatami dal mio insediamento alla Camera dei Deputati. Sono onorata di appartenere al Gruppo del Partito Democratico e mi auguro di poter dare, col vostro sincero aiuto, il mio personale contributo nella commissione che mi è stata assegnata. Colgo l’occasione, in tal senso, per ringraziare il Presidente Graziano Delrio per la disponibilità e la fiducia accordatami e, non ultimo, Marco Minniti a cui vanno i miei migliori auguri per la nuova esperienza professionale che si appresta ad affrontare. Un caro saluto a tutti”.
Così la neodeputa dem Eva Avossa.
Auguri di buon lavoro a Irene Tinagli e Giuseppe Provenzano. Da loro un contributo di passione e competenza per far crescere il Pd.
Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
“Buon lavoro a Irene Tinagli e Peppe Provenzano, nuovi vicesegretari del Partito democratico. C'è molto da fare, tanto lavoro da svolgere per i valori democratici. Andiamo avanti!”.
Così su Twitter Enrico Borghi, dell’ufficio di Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
Dichiarazione on. Elena Carnevali, capogruppo del Pd in commissione Affari Sociali
Con approvazione definitiva della legge, Il 18 marzo sarà la giornata nazionale per le Vittime del Covid , giorno in cui a Bergamo il convoglio militare portava, con tutto il suo carico di dolore, le bare in altri territori per la cremazione . Una immagine che è impressa indelebile negli occhi del mondo e si trasforma nel dovere di farne memoria collettiva e di responsabilità, di impegno come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricordo’ con la sua presenza al Cimitero monumentale della Citta’. Ancora adesso sono troppe le vittime quotidiane ma abbiamo oggi la possibilità di estirpare il virus grazie all’innovazione e presenza dei vaccini , l’unica arma che abbiamo per sconfiggere definitivamente l’epidemia. Guardiamo con più fiducia al futuro , in questi giorni in cui molte libertà sono ancora limitate e pensiamo alla vita come bene inestimabile. Proseguiamo nella responsabilità di sostenere e proteggere tutti coloro che affrontano le conseguenze della Pandemia."
Un grande in bocca al lupo a Irene Tinagli e Peppe Provenzano scelti da Enrico Letta come ViceSegretari del Partito democratico.
Sono persone competenti e appassionate al progetto PD, faranno bene il loro lavoro, e ne abbiamo tanto da fare!
Lo scrive sui social Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Per prima cosa chiedo al ministro Franceschini la riproposizione del contributo per il Fondo delle biblioteche anche nel 2021, come misura urgente. Poi una riflessione sui nuovi modelli di governance per la cultura. Io credo che il PNRR ci dia la grande opportunità di ragionare su scala europea e quindi inserire progetti caratterizzati da nuove modalità di governance. Con il decreto rilancio abbiamo già recepito l'idea del mecenatismo diffuso e penso che anche in quelle progettualità innovative che parlano di prossimità e di territorialità all'interno del Piano sia importante concentrarsi sugli aspetti di governance”.
Lo dichiara il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della commissione Cultura della Camera, durante l'audizione del Ministro alla Cultura, Dario Franceschini, in Commissioni riunite.
“Aggiungo - prosegue l'esponente dem - che è necessario ampliare l’investimento sia politico che di risorse sulle arti performative, quindi anche sui contenuti e le produzioni perché ritengo che esse fungano da anelli di congiunzione ad altri aspetti importanti, che andrebbero valorizzati nel PNRR. Primo tra tutti la connessione tra arti performative e contrasto alla povertà educativa. Anticipo che su questo, con il collega deputato Michele Nitti, depositeremo venerdì una proposta di legge per legare in maniera stabile l’utilizzo di arti performative, in particolare attraverso realtà piccole e del Terzo Settore, con forme di sostegno all'inclusione sociale. Un altro elemento di congiunzione va anche nella direzione della mappatura di quelli che saranno i nuovi consumi culturali del nostro Paese. E’ evidente che dopo la fase di pandemia si stanno aprendo degli scenari che dobbiamo provare a interpretare in anticipo. Dobbiamo aprire una riflessione anche sulla domanda, sulla definizione di nuovi pubblici specifici ai quali destinare una parte del PNRR”.
“Non possiamo pensare di destinare ai pubblici del futuro soltanto dei pezzi di cultura esistente ma anche nuove progettualità e nuove proposte. Insieme a delle modalità di detassazione o contributi alle famiglie che hanno consumi culturali che superano una certa cifra, tenendo sempre a mente - conclude Lattanzio - la filiera del diritto d'autore, che deve essere rinnovata”.
“Subito ristori adeguati per i genitori in smart working con figli in didattica a distanza, sia per baby sitter che congedi parentali, senza alcuna limitazione e nessun taglio di stipendio. E’ necessario predisporre le misure eccezionali subito, senza aspettare. Non è possibile scaricare ancora una volta sui genitori, soprattutto le madri lavoratrici, l’ennesima chiusura. Se si decide di sospendere le lezioni è necessario predisporre contemporaneamente misure a supporto dei genitori, lavoratrici e i lavoratori, con risposte immediate e adeguate”, così Martina Nardi, deputata Pd e presidente della commissione Attività produttive alla Camera.
“Per i genitori di ragazzi in didattica a distanza lavorare da casa è un lavoro doppio. Ogni giorno ascolto gli sfoghi di donne in estrema difficoltà, perché sono soprattutto loro a svolgere i lavori di cura e assistenza dei figli. Molte madri sono allo stremo, alcune hanno rinunciato al lavoro, ed è necessario agire subito per non allargare ulteriormente la disparità di genere ”.