18/09/2022 - 14:56

“Le nostre radici sono qui, nella storia democratica e antifascista. A differenza di altri noi non siamo reduci ma semmai eredi di questa storia, di figure come Luigi Longo e tanti altri che hanno fatto grande l’Italia. La destra, invece, rivendica con orgoglio la fiamma tricolore, chiaro riferimento all’orrore del fascismo e hanno il coraggio di rispondere a Liliana Segre che ne vanno fieri. Noi quelle radici antifasciste non le dimentichiamo e quei valori li aggiorniamo al tempo che stiamo vivendo: più giustizia sociale, più rispetto per le persone. Per questo diciamo no a chi in Europa vota contro i diritti delle donne  e con forza diciamo no a chi vuole solo inondarci di una cappa nera d’odio”.

Lo dichiara Chiara Gribaudo, deputata Pd e candidata alla Camera in Piemonte, intervenendo a Fubine (Alessandria), comune d’origine di Luigi Longo.

18/09/2022 - 12:56

“L’Ue si fonda su difesa dello stato di diritto e protezione del bilancio comune. Oggi l’Ungheria di Orban fa un passo indietro rispetto a elementi basilari di convivenza comune. La destra che insegue questo modello fa precipitare il Paese in anni bui, mettendo a rischio gli interessi nazionali”.

Lo scrive su Twitter Angela Ianaro, deputata uscente del Pd e candidata democratica nel collegio plurinominale Campania 2.

17/09/2022 - 20:04

“Berlusconi dice che ridiscutere il Pnrr è illogico e pericoloso e non c’è nessun motivo per chiederlo. Mi chiedo se ne ha mai discusso con Giorgia Meloni visto che le loro posizioni sono diametralmente opposte. Come farebbe la destra a governare se le forze che la compongono non sono d’accordo su nulla? Il Paese in questo momento ha bisogno di tutto tranne che di un governo diviso su tutto, dalla politica europea a quella estera, energetica ed economica. Serve stabilità e affidabilità che solo un programma come quello del Pd può garantire”. Così Angela Ianaro, deputata uscente del Pd e candidata democratica nel collegio plurinominale Campania 2.

17/09/2022 - 19:29

“Al netto delle solite fantasiose ricostruzioni di Berlusconi in merito al suo ruolo sul conseguimento dei fondi dall’Europa, è evidente come anche sul Pnrr il centrodestra sia diviso, in totale disaccordo. Salvini e Meloni continuano a parlare di rinegoziare il Piano, Berlusconi oggi dice che farlo sarebbe illogico e pericoloso. Come del resto noi sosteniamo dall’inizio di questa campagna elettorale. Le dichiarazioni di Berlusconi certificano, in maniera plastica, come il centrodestra dalla flat tax, ai presunti blocchi navali, alle alleanze internazionali, alle guerra in Ucraina, fino al Pnrr sia su posizioni totalmente opposte. Non è una coalizione ma solo un cartello elettorale, pericoloso per il Paese e incapace di poter governare l’Italia”.

Lo dichiara Piero De Luca, candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio Plurinominale Salerno - Avellino.

17/09/2022 - 19:20

“Non passa giorno senza che la destra si dimostri divisa su punti fondamentali dei programmi. Sull’Europa, sull’immigrazione, sullo scostamento di bilancio. Oggi è il turno di Berlusconi a rifilare agli alleati una stoccata non da poco. Il Pnrr non si ridiscute ma si attua. Verrebbe da dire benvenuto nel mondo della ragionevolezza se non fosse che che è alleato con quelli che irresponsabilmente dicono il contrario. In realtà l’unica scelta che offre sicurezza al futuro del Paese la offre il Pd che su questo non ha mai avuto incertezze”.

Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano, candidato per il Senato nel collegio uninominale di Sesto San Giovanni.

17/09/2022 - 19:13

“Ieri Draghi ha certificato che Meloni e Salvini con le loro scelte di politica estera sono inadatti a governare. Oggi Berlusconi dichiara che rivedere il PNRR -come vorrebbe fare la leader di FdI- è una follia che metterebbe a rischio le risorse europee. Sul deficit ognuno ha una ricetta diversa, per non parlare delle alleanze in Europa, con i due sovranisti della coalizione che guardano pericolosamente a Orban come alleato strategico. La finta coalizione di destra è allo sbando e sembra destinata all’implosione. Il Paese ha bisogno di tutto tranne che di un governo poco autorevole e diviso su politica estera, economica e europeismo”.

Lo dichiara in una nota Alessia Rotta, deputata Pd e candidata alla Camera a Verona.

17/09/2022 - 17:31

"La sanità deve essere una priorità nell’agenda politica del Paese e non vogliamo che dopo il Covid  torni ad essere la Cenerentola dei finanziamenti. Salute vuol dire sicurezza nazionale, eliminare le diseguaglianze, promuovere la stabilità sociale. Per farlo nel programma del Partito Democratico ci impegniamo a tenere il Fondo sanitario nazionale  stabilmente al 7%”.

Lo ha detto Beatrice Lorenzin, deputata del Partito democratico e candidata al Senato, intervenendo a Rainews24.

"Con il ministro Speranza abbiamo investito 10 miliardi sulla sanità pubblica e dobbiamo cercare di mantenere questo standard, arrivando a spendere quanto in proporzione al PIL investono  i nostri colleghi francesi o tedeschi per garantire ai nostri cittadini accesso alle terapie in tutto il territorio. Ma quello che abbiamo in mente è anche una grande riforma del personale sanitario, con più assunzioni e salari adeguati per il personale, anche in riferimento alla qualità della vita di chi lavora, ad esempio, nel pronto soccorso o chi è nella medicina generale", conclude la Lorenzin.

17/09/2022 - 17:20

“È stato il Pd a conquistare gli oltre 200 miliardi del PNRR, e ha costruito un programma di impiego di questi soldi pensando all’Italia di domani: transizione ecologica e digitale, mobilità dolce, innovazione e ricerca, salute, inclusione sociale. E ha pensato ai sindaci, ai comuni come i principali soggetti attuatori di queste misure. La destra dapprima ha contestato l’idea, poi quando ha visto i soldi ha detto ‘piatto ricco mi ci ficco’. E oggi dice che vuole rinegoziare. Per fare cosa? Magari, seguendo le cose dette da Fratelli d’Italia, per ributtare soldi dentro la fornace della ex Alitalia già costata 15 miliardi agli Italiani per assecondare le logiche protezioniste della destra? Rinegoziare significa una cosa sola: far perdere i soldi all’Italia. E poi, cosa c’è da modificare? Forse la transizione ecologica, dopo i drammatici fatti delle Marche, non è una emergenza? Forse il digitale, che nelle province del Piemonte ha un indice di diffusione pari al sud Italia, non è una emergenza. Lo dico ai sindaci: quando sentite la parola ‘rinegoziare’ vuol dire che vi vogliono togliere risorse dai territori. Anche su questo si vota il 25 settembre: se andare avanti, o tornare a quelli che nel recente passato andarono in collisione con l’Europa portandoci sull’orlo del baratro nel 2011”.

Lo ha dichiarato l’on. Enrico Borghi, della segreteria nazionale Pd e candidato al Senato nel collegio Piemonte P-02, intervenendo alla Festa dell’unità di Asti ad un incontro pubblico.

17/09/2022 - 14:34

“Mi chiedo se non sia tanto opportuno, quanto doveroso, che il presidente della camera, che rappresenta tutti i cittadini italiani, esprima la solidarietà sua e di tutta la camera a Paola Egonu, un'atleta italiana, oggetto di insopportabili pregiudizi per il colore della sua pelle. Chi dichiara - come lui ha fatto nel suo discorso di insediamento, dove ha parlato di rispetto delle diversità - di voler unire, e non certamente dividere il Paese, dovrebbe partire proprio da qui. Dovrebbe pronunciare parole chiare, perché rappresenta le Istituzioni e tutti i cittadini senza differenze.
Mi aspetto un segnale forte e parole di solidarietà per una cittadina italiana, orgoglio nazionale, oggetto di beceri pregiudizi a sfondo razziale”. Lo scrive in una nota la deputata del Pd -eletta nel collegio uninominale di Reggio Emilia- Ilenia Malavasi

17/09/2022 - 13:31

Le deputate e i deputati del Partito democratico con la capogruppo Debora Serracchiani esprimono ferma condanna delle intimidazioni con svastiche disegnate sui manifesti del Pd e di Più Europa ad Anzola Emilia, e solidarietà e vicinanza ad Andrea De Maria, i cui manifesti hanno subito lo stesso ignobile trattamento. E’ un episodio molto grave, ma certo non ci lasciamo intimidire. La nostra battaglia politica in nome dell’antifascismo e della difesa della nostra Costituzione repubblicana proseguirà con ancora maggiore forza e convinzione. Per un’Italia democratica e progressista.

Così in una nota dell’ufficio stampa del Gruppo Pd alla Camera.

17/09/2022 - 10:56

“Abbiamo presentato a Bari il programma del Partito Democratico per l’infanzia e l’adolescenza, due temi su cui in questa legislatura abbiamo imposto l’attenzione ottenendo risultanti importanti come l’assegno unico, i ristori educativi, l’accoglienza scolastica dei bambini ucraini, la Child guarantee, i fondi per le case famiglia, l’investimento poderoso per i nuovi asili nido nel Pnrr solo per citarne alcune”.

Lo dichiarano Paolo Lattanzio, capogruppo Pd in Bicamerale Infanzia, e Michele Nitti, componente della commissione cultura, candidati in Puglia.

“Noi lavoriamo promuovendo la partecipazione, motivo per cui le proposte del PD per questa campagna elettorale e per il prossimo governo nascono dal confronto costante con circa 50 associazioni del settore che si occupano di infanzia e adolescenza. Il potenziamento dell’assegno unico, l’aumento dei congedi parentali paritari, l’investimento sui nidi gratuiti e sulla scuola materna gratuita e obbligatoria, l’investimento sui primi 1000 giorni, le mense e i libri gratuiti per la scuola dell’obbligo, la lotta alla dispersione scolastica e la cura del benessere psicologico sono la base delle nostre proposte”, continuano i deputati Dem.

“Abbiamo voluto presentare queste proposte a Bari, nel collegio in cui siamo candidati, per rilanciare il confronto con le associazioni che si occupano di infanzia sul territorio, per raccogliere proposte da portare in Parlamento e per rinsaldare il legame e il dialogo con il Terzo Settore. Rilanciamo la necessità, non solo di un’Agenzia nazionale per l’infanzia, ma anche la sua realizzazione a livello comunale. È evidente infatti la necessità di avere un polo multidisciplinare di indirizzo, coordinamento e valutazione, in grado di semplificare le modalità di accesso ed erogazione di tutti gli interventi per l’infanzia, ad oggi estremamente frammentati”, concludono Lattanzio e Nitti a margine dell’incontro con le associazioni baresi.

17/09/2022 - 10:06

"Ad Anzola Emilia, in uno degli spazi di affissione, i manifesti del Partito Democratico, di Più Europa e della mia campagna per il collegio uninominale sono stati deturpati con delle svastiche. Il Partito Democratico di Anzola ha segnalato quanto accaduto ai Carabinieri. Continuiamo con ancora maggior determinazione la campagna elettorale. Nel nome dei valori dell'Antifascismo e della Costituzione".

Così Andrea De Maria, deputato PD e candidato alla Camera

17/09/2022 - 09:10

"Grazie a Draghi per aver raccolto le nostre richieste per i ristori a favore della sanità e delle aziende agricole nel Dl Aiuti Ter". Così Beatrice Lorenzin, deputata del Pd e candidata al collegio senatoriale Veneto 2 che comprende Verona, Vicenza e Padova, a margine di un evento elettorale a San Bonifacio (Vr)

"La crisi economica richiedeva un impegno straordinario per venire incontro a famiglie e imprese che sono in difficoltà per il caro bollette.  In particolare, con l'intervento di oggi si aiuta il settore sanitario con 400 milioni e altri 190 milioni vengono stanziati a facore di tutte quelle aziende agricole in difficoltà per il caro gasolio. Si tratta di un intervento straordinario sul quale il Partito Democratico a lavorato a lungo per consentire a queste piccole aziende di continuare a lavorare e agli ospedali di garantire il servizio sanitario nazionale”, conclude Lorenzin.

17/09/2022 - 09:06

“Per anni la destra si è vantata di essere il partito del mattone che ha aumentato il consumo di suolo e reso più fragile il territorio. Poi hanno negato il cambiamento climatico, irriso chi ne denunciava l’incombente minaccia, contrastato a livello europeo gli obiettivi del Green Deal. Nei loro programmi elettorali la transizione ecologica è rappresentata come un fatto da arginare, ritardare, annacquare. Eppure la fragilità italiana ne ha fatto il Paese più colpito dal cambiamento climatico in Europa dopo Francia e Germania, con il 17% dei danni registrati nel Continente.

E’ per queste ragioni che la riconversione ecologica è uno dei pilastri del programma del PD, a riprova che il voto del 25 settembre è una scelta da due idee profondamente diverse del futuro dell’Italia.

Bisogna misurarsi con questa emergenza prima che sia davvero troppo tardi: la messa in sicurezza del territorio, le politiche di prevenzione, la riduzione delle emissioni inquinanti per raggiungere l’obiettivo emissioni zero nel 2050 come previsto a livello europeo.

E, nell’immediato, una forte politica di sostegno alle famiglie e alle imprese marchigiane già duramente colpite dalla crisi energetica. Il Governo, che ha già riconosciuto lo stato d’emergenza, preveda la sospensione delle tasse, dei mutui e di tutte le altre scadenze dei pagamenti per le attività commerciali e i privati colpiti dall’alluvione.”

Così in una nota la deputata Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente e l’on. Alberto Losacco, Commissario regionale Marche del Partito Democratico.

16/09/2022 - 18:24

“Esprimiamo soddisfazione per il sostegno a favore del Terzo settore contenuto nel decreto Aiuti Ter approvato dal governo. Avevamo detto che avremmo lavorato affinché il Terzo settore non rimanesse escluso dagli aiuti  contro il caro energia e così è stato”.

Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo del Pd in commissione Affari sociali e candidata alla Camera nel collegio Lombardia 1.

“L’approvazione dell’ordine del giorno a mia prima firma che impegnava il governo a stanziare le risorse necessarie per le strutture socio sanitarie e di accoglienza per le persone non autosufficienti e con disabilità, andava nella giusta direzione. L’abbiamo sempre detto, per il noi il Terzo settore è  fondamentale. E lo dimostra non solo il lavoro di questi anni ma anche il corposo pacchetto di proposte contenute nel nostro programma”.

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