14/09/2022 - 13:47

“Il tema dei sostegni al Terzo settore deve essere affrontato dal governo nel prossimo Decreto Aiuti, il terzo, poiché non si è riusciti a inserirlo in questo. Dare supporto contro il caro energia agli enti che si occupano delle persone in difficoltà, come ad esempio gli anziani o i cittadini con disabilità, è assolutamente necessario, anche perché in assenza di contributi pubblici queste strutture o ridimensionano i servizi, riducendoli, o trasferiscono i maggiori costi su famiglie e comuni. La tutela dei beni comuni e delle persone, cioè le nobili missioni degli enti non profit, non può essere penalizzata rispetto alle attività delle imprese profit. Siamo certi che il governo saprà sanare questa ferita nel Decreto Aiuti Ter”.

Così Elena Carnevali, capogruppo del Pd in commissione Affari sociali alla Camera.

14/09/2022 - 13:33

“Pienamente condivisibile il discorso di Ursula Von der Leyen. Continuiamo a sostenere l'Ucraina, non arretrando di un millimetro sulle sanzioni alla Russia, a difesa dei valori di libertà e democrazia. Avviamo le modifiche necessarie del mercato energia per sostenere al meglio famiglie e imprese di fronte a questa complessa congiuntura economica. Proseguiamo a ritmo serrato nell'utilizzo delle risorse del Next Generation EU. E lavoriamo ad una riforma del Patto di Stabilità per assicurare maggiore flessibilità agli Stati nelle politiche condivise di riduzione dei debiti pubblici. Solo con un'Europa più forte, unita e solidale possiamo difendere adeguatamente le nostre comunità e costruire il nostro futuro, insieme”.

Lo afferma Piero De Luca, vicecapogruppo Pd alla Camera.

14/09/2022 - 12:42

Positivo incontro con rete associazioni del settore

Oggi abbiamo incontrato la rete “Le 5 buone ragioni” che riunisce le associazioni più importanti che operano nel settore dell’infanzia. Abbiamo ascoltato le loro richieste sulla lotta alla disuguaglianza e alla povertà minorile, sulla valorizzazione del lavoro di cura e sulla tutela del lavoro della donna.  È stato per noi motivo di orgoglio verificare che la quasi totalità delle loro proposte sono già prese in carico dal programma Infanzia del Partito democratico. Un piano molto ambizioso per la natalità, l’infanzia e l’adolescenza che si pone l’obiettivo di combattere le disuguaglianze precoci attraverso una rete di servizi a supporto di minori e famiglie, con la scuola dell’infanzia obbligatoria e gratuita e il pieno accesso ai servizi psicoterapeutici. Un pacchetto di misure che non si limitano a rendere possibile la nascita di un figlio, ma ne accompagnano la crescita fino all’età adulta. Perché le disuguaglianze in Italia riguardano soprattutto bambini e adolescenti, sempre più esposti al rischio di povertà e marginalità sociale. Al punto che oggi i destini di tanti bambini sembrano già scritti dalla nascita: dalle condizioni dei genitori e dal quartiere o città di residenza si può immaginare senza troppe sorprese il futuro di ragazze e ragazzi, derubati anche della speranza di un futuro diverso. Il nostro obiettivo è dimostrare che le storie di queste ragazze e questi ragazzi si possono riscrivere.

Così i deputati dem, Paolo Lattanzio (capogruppo Pd) e Paolo Siani (vicepresidente), della commissione Infanzia.

14/09/2022 - 12:17

“La crisi si aggrava e famiglie e imprese fanno sempre più fatica. Con il prossimo decreto “Aiuti” il Governo non si deve limitare a prorogare le misure esistenti, sebbene siano utilissime a limitare i danni. E’ fondamentale fare un passo in più, per esempio imponendo alle compagnie di luce e gas di consentire la rateizzazione delle bollette, anche in presenza di altre rateizzazioni già concesse.”

Lo dichiara Ubaldo Pagano, deputato pugliese del PD e candidato nel collegio plurinominale Altamura-Taranto alla Camera dei deputati.

“Il problema, oltre agli altissimi costi, è quello della liquidità. Dobbiamo prorogare il credito d'imposta per le aziende, ma se i benefici di questo strumento li vedremo tra mesi, come fanno le imprese a tirare avanti oggi? C’è un tema serio di sopravvivenza di tante realtà imprenditoriali nel nostro Paese e soprattutto di moltissime micro e piccole aziende. Lo Stato deve utilizzare ogni mezzo utile per tutelarle, proteggendone il valore economico e occupazionale che generano. La rateizzazione è uno strumento a costo zero da applicare subito senza tentennamenti”.

14/09/2022 - 10:49

APPUNTAMENTO A BARI LUNEDÌ 19
SETTEMBRE CON I CANDIDATI NITTI, LATTANZIO E LACARRA

“La cultura rischia di essere, come sempre, il vaso di coccio in una campagna elettorale che si gioca su emergenze globali  drammatiche che investono, direttamente ed indirettamente, la vita e le sorti economiche delle nostre famiglie e delle nostre aziende. Tuttavia, anche e soprattutto  in momenti come questi, non possiamo dimenticare che senza cultura non c’è futuro”. Lo dichiarano in una nota congiunta la capogruppo PD in Commissione Cultura alla Camera, Rosa Maria Di Giorgi e la responsabile nazionale Forum Cultura del Pd, Flavia Piccoli Nardelli, ospiti a Bari di un'iniziativa sulle proposte del Pd su Cultura e Spettacolo.
Con loro, il candidato al Senato Michele Nitti, e i candidati alla Camera Paolo Lattanzio e Marco Lacarra, quest'ultimo segretario del PD della regione Puglia”.
“Proprio la cultura - proseguono le due parlamentari - è un "asset" su cui investire per dare opportunità ai giovani e valorizzare un patrimonio che in nessun altro paese al mondo ha questa intensità. Cultura come ricerca, ma anche come creazione di immaginari e di identità.
Su questo fronte nella scorsa legislatura il Pd si è battuto per reperire e impegnare risorse, per mettere ordine alla normativa del settore e per rilanciare con forza il lavoro culturale, fornendo garanzie inedite e necessarie. Un’opera incessante dei gruppi parlamentari del Pd e del Partito Democratico a livello nazionale. Un'opera spesso oscura di cui si parla poco, ma che ha profondamente rinnovato in meglio il nostro patrimonio culturale, accademico, dello spettacolo dal vivo. E’ fondamentale che il centrosinistra ed il Pd riaffermino in campagna elettorale questa azione come prioritaria, continuando ad investire politicamente sul settore.
In particolare il Sud da questo punto di vista è terra estremamente fertile, piena di talenti e di iniziative che vanno supportate  con decisione, sviluppate, messe in rete, sfruttando le sinergie e le opportunità fornite dal PNRR. Il futuro del paese, e del nostro Meridione in particolare, ha bisogno di una visione e di un pensiero forte, e la cultura è esattamente la precondizione necessaria perché ciò si strutturi e prenda forma. Tratteremo questi temi a Bari, lunedì 19 settembre, con il Maestro Michele Nitti,  nostro candidato al Senato, già protagonista di molte iniziative di successo nella scorsa legislatura - aggiungono Di Giorgi e Piccoli Nardelli. È grazie a figure come Nitti, protagonista esso stesso del mondo della cultura, attraverso la sua professione di Direttore d'orchestra e di docente al Conservatorio di Lecce, che il Pd dimostra coerenza e vera condivisione di obiettivi. Un messaggio diretto al mondo della Cultura e dello Spettacolo cui il Pd dedica da sempre energie vive, a riprova della sua determinazione a rispondere con i fatti e le competenze alle tante sollecitazioni che il mondo della cultura ci propone”.

14/09/2022 - 10:47

“Grazie a Brando Benifei, capogruppo degli eurodeputati PD, per aver depositato un'interrogazione per chiedere all'Europa di intervenire per fermare il riaccendersi del conflitto in #NagornoKarabakh e riavviare subito il dialogo multilaterale. L'Unione deve essere sempre in prima linea per la pace”. Lo scrive sul suo profilo Twitter il deputato dem Andrea Casu, segretario romano del Partito Democratico e candidato nel Lazio per la lista Pd - Italia Democratica e Progressista.

14/09/2022 - 10:46

“La Russia ha pagato partiti e politici in Europa? È quello che risulta con documentazione, ai servizi di sicurezza americana, ne parlano tutti i giornali del mondo. Il governo faccia chiarezza. E si convochi subito il Copasir. Prima del voto vogliamo sapere nomi, importi e tempi di questi finanziamenti. Non ci possono essere opacità, silenzio, dubbi.  Gli italiani devono sapere se ci sono partiti italiani che hanno lavorato per gli interessi di altri Paesi, tradendo la Costituzione e i cittadini”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il deputato dem Emanuele Fiano.

13/09/2022 - 19:06

<Siamo molto soddisfatti dell’approvazione del dl aiuti bis. Sono risorse necessarie per affrontare le emergenze del momento. Purtroppo nel testo è passato anche un emendamento di Forza Italia riformulato dal MEF, come tutti gli emendamenti votati oggi con parere favorevole, che non condividiamo in alcun modo e che elimina il tetto dei 240 mila euro agli stipendi di una parte della dirigenza apicale della pubblica amministrazione.
Riteniamo sia un errore. Troppo importante però l’approvazione del dl aiuti bis che non può essere ritardata ulteriormente. Pertanto presenteremo alla Camera dei deputati  un ordine del giorno al dl aiuti bis, impegnando il governo a modificare la norma e ripristinare il tetto nel primo provvedimento utile e cioè nel dl aiuti ter>.
Così Debora Serracchiani capogruppo Pd alla Camera e Simona Malpezzi, capogruppo Pd al Senato.

13/09/2022 - 18:03

"Quella tra Lega e Fratelli d'Italia è una coalizione finta. Con loro c'è il rischio che nasca un governo già morto".
Non usa giri di parole l'onorevole dem Beatrice Lorenzin commentando il braccio di ferro sull’autonomia del Veneto, con Zaia che chiede agli alleati di chiarire la linea sul tema, prima del voto.

“Lega e FDI non sono d’accordo su nulla, non solo l’autonomia delle Regioni, ma anche sulla flat tax e sullo scostamento di bilancio, così come sull’Europa e sul rapporto con Putin e la Russia. È chiaro a tutti che, se malauguratamente dovessero vincere, ci sarebbe un Governo immobile assoggettato ai giochi di Palazzo", conclude Lorenzin.

13/09/2022 - 17:08

<Conte, dopo aver ritardato l’approvazione del dl aiuti bis, pretende le scuse del Pd che ha costruito insieme ad altri partiti una soluzione equa sul superbonus che sarebbe stata votata prima senza l’ostruzionismo del suo movimento. Ora, visto che finalmente ha chiesto scusa per i famigerati decreti sicurezza tanto importanti per lui e il suo ministro dell’Interno Salvini magari aspetti un po' meno per riconoscere l’errore di aver affondato il governo Draghi, in compagnia di Salvini e Berlusconi. Scelta scellerata, per giunta compiuta nel pieno di una gravissima crisi economica e sociale bloccando misure come salario minimo e taglio del costo del lavoro e impendendo al governo di agire con pienezza di poteri per contrastare inflazione e caro bollette che tanta sofferenza e preoccupazione stanno causando alle famiglie e alle imprese italiane>.

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

13/09/2022 - 16:07

“Altri morti in mare, morti di stenti, di fame e di sete, sono donne, sono bambini. Dobbiamo lavorare perché queste tragedie non si ripetano ancora, dobbiamo assumerci la responsabilità di quello che succede nel Mediterraneo. A volte la cronaca diventa storia e ci mette davanti alla verità delle cose, che sono diverse da quello che raccontano Salvini e Meloni in campagna elettorale. Basta strumentalizzazione politica sulla vita delle persone. Una società che si definisce civile non può mai perdere l’umanità”.

Così Matteo Mauri, deputato Pd e candidato alla Camera nel collegio plurinominale Lombardia 1, intervistato da Radio Immagina.

“Noi in questi anni abbiamo abolito i decreti Salvini, per costruire un modello opposto a quello della destra. Dobbiamo lavorare a livello europeo, e il governo lo stava facendo, per una redistribuzione dei flussi migratori. Dobbiamo modificare la legge che c’è e che si chiama legge Bossi-Fini. La quale ha come risultato di impedire l’arrivo regolato, coordinato, di lavoratori in Italia. E lo vieta per motivi ideologici. Una norma che di per sé crea irregolarità. I fenomeni migratori diventano un problema se non vengono gestiti. Ed è quello che fa la destra da sempre – continua Mauri a Radio Immagina - non li gestisce, contribuisce ad acuire il problema, e poi ci specula elettoralmente”.

“In questa campagna elettorale, Giorgia Meloni sta indossando una maschera. Si definisce conservatrice, per presentarsi in maniera accettabile all’elettorato. Sotto la maschera però c’è la vera faccia di questa destra italiana, il cui modello è l’Ungheria di Orban”.

13/09/2022 - 13:24

“La norma per la internalizzazione di lavoratori e lavoratrici del call center Inps è stata approvata. Dopo i 3000 lavoratori già avviati con il bando ora è possibile internalizzare anche gli altri 250 che rischiavano di rimanere fuori. La commissione Finanze del Senato, presieduta da Luciano D’Alfonso, ha appena approvato l’emendamento presentato dai senatori Pd che stanzia a favore dell’Inps i 20 milioni necessari a completare il processo di internalizzazione di lavoratrici e lavoratori che hanno operato negli anni nei call center per la committenza Inps. L’operazione di straordinario valore sociale e amministrativo è nata da una precisa norma della legge di bilancio 2020. Già il processo di internalizzazione era stato avviato per molti lavoratori, con questo emendamento si arriva anche a coinvolgere altri 200 lavoratori che non operavano solo per l’Inps ma anche per l’Agenzia delle entrate. Una grande operazione da noi fortemente voluta e su cui ci siamo impegnati in Parlamento sempre con l’appoggio del ministro Orlando, che a L’Aquila in un evento aveva assicurato una soluzione nel Decreto Aiuti, e così è stato. Con questo emendamento si completa una operazione strategica unica nel suo genere che toglie dal precariato oltre 3000 operatori di cui oltre 500 a L’Aquila. Lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto. Un grazie a lavoratori e lavoratrici per la fiducia, alle organizzazioni sindacali per il preziosissimo e costante stimolo” Lo dichiarano i parlamentari democratici Luciano D’Alfonso e Stefania Pezzopane e il segretario regionale dem Michele Fina.

12/09/2022 - 21:06

“La campagna elettorale della destra era cominciata con Berlusconi che minacciava la cacciata di Mattarella e si conclude con Giorgia Meloni che non si trattiene più: cambiamo la Costituzione da soli – annuncia – probabilmente in un momento di euforia. Sapevamo che si sono uniti solo per raggiungere il potere, ora però la pretesa di toccare da solo i fondamenti della nostra democrazia è svelata senza pudore. Un altro motivo per fermarli domenica prossima con l’unico strumento a disposizione: il voto al Pd”
Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano

12/09/2022 - 20:36

“La verità sul Pnrr è dura e fa male a Giorgia Meloni. Continua a dire che FdI non ha mai votato contro il Next Generation EU. È falso. I voti in Parlamento sono chiari. Quando l'Italia ha avuto bisogno, FdI ha votato contro l'interesse del Paese”.

Lo scrive sul suo profilo Twitter Piero De Luca, vice capogruppo dem alla Camera e candidato Pd in Campania.

12/09/2022 - 17:28

“In Piemonte i Moderati hanno un legame ventennale con il Partito Democratico e questa alleanza ha permesso di ottenere risultati fondamentali come la recente riconquista del comune di Torino. Faccio un appello ai vertici dei due partiti affinché questo rapporto venga ricostruito anche per le prossime elezioni politiche del 25 settembre”.

È quanto dichiara Davide Gariglio, deputato Pd e candidato al collegio uninominale di Collegno alla Camera.

“I Moderati rappresentano una lista civica radicata, alleata e complementare con il Partito Democratico, ricca di esperienze e capacità politiche ed amministrative. Negli anni scorsi, da segretario regionale del Pd, ho sempre cercato di valorizzare il rapporto con i Moderati, promuovendo intese territoriali e perseguendo obiettivi comuni. È oggi necessario - conclude Gariglio -ricucire questo rapporto, superando i contrasti e tornare a lavorare insieme”.

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