Auguri di buon lavoro, anche a nome dei colleghi del Gruppo Pd in commissione Difesa, a Vecchione e Carta per l’impegnativo incarico che, in un momento particolarmente delicato per il Paese, sono stati chiamati ad assumere. Colgo l’occasione per estendere altrettanti auguri a tutto il personale che opera con loro nel servizio e un ringraziamento per il lavoro svolto dal prefetto Pansa e dal generale Manenti.
Lo afferma Alberto Pagani, capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera.
“Il governo del cambiamento sta mandando a rotoli il Paese. Per ora l’unica cosa che di certo dovrà cambiare, come dice il ministro Savona, è la manovra”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico “L’asta dei Btp è stata la seconda peggiore di sempre - sottolinea la deputata Dem-, dopo solo a quella del 2012 in piena crisi economica, mostrando plasticamente la sfiducia degli italiani nella manovra. Se andranno avanti così non sapranno come pagare pensioni e stipendi pubblici”.
“Dal governo allo sbando partono le fake news per trovare un colpevole e giustificare il fallimento. Le responsabilità, però, sono evidenti: il Paese sta annegando e la colpa è di chi governa. La campagna elettorale è finita, è ora che si assumano le proprie responsabilità. Si fermino in tempo - conclude Rotta - per il bene delle cittadine e dei cittadini italiani”.
Interrogazione rivolta al ministro degli Interni
“Le pagine Facebook ‘Matteo Salvini’, ‘Noi con Salvini’, ‘Matteo Salvini Premier’, ‘Lega-Salvini Premier’ o la struttura comunicativa ‘Sistema Intranet snc’ guidata da Luca Morisi o altre strutture riconducibili al ministro Matteo Salvini hanno avuto un sostegno diretto o indiretto dal finanziamento pubblico scomparso di 49 milioni di euro, confiscati dal Tribunale di Genova dopo la condanna per truffa del fondatore della Lega Bossi e del tesoriere Belsito?”.
E’ quanto chiede l’interrogazione presentata dal deputato Dem, Luciano Nobili, rivolta al ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini.
Nell’interrogazione si ricorda che la Cassazione ha stabilito “l’esistenza di disponibilità monetarie della Lega Nord che si sono accresciute del profitto di reato, legittimando così la confisca diretta del relativo importo, ovunque e presso chiunque custodito e quindi anche di quello pervenuto sui conti e/o depositi in data successiva all’esecuzione del provvedimento genetico”. “Ai sensi dell’art. 640 del Codice Penale - si legge ancora nel testo - viene disposto che chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno viene punito con reclusione e multa; la pena assume carattere di gravità se la truffa è operata ai danni dello Stato. Inoltre - si ricorda nell’interrogazione - ai sensi della Costituzione italiana il principio giuridico della trasparenza si qualifica come espressione del principio democratico, che è alla base della sovranità popolare”.
Gli ultimi dati sul monitoraggio della presenza politica in televisione sono preoccupanti. C’è un netto strapotere del governo gialloverde che nell’ultima settimana ha raggiunto una sovraesposizione del 64%, a danno di tutte le minoranze confinate in un misero 36%. Uno squilibrio davvero inaccettabile. Meno male che proprio il M5s, finché sedeva tra i banchi dell’opposizione, si lamentava dell’eccessiva presenza in tv della maggioranza. Ma adesso che la concorrenza con l’alleato leghista si fa agguerrita pure in televisione, anche lì infatti Salvini sovrasta un Di Maio sempre più in affanno, tutto cambia e si sacrificano le battaglie di principio per qualche minuto o ospitata in più.
Lo afferma Alessia Morani, della Presidenza del Gruppo Pd della Camera.
“Sul coinvolgimento delle associazioni dei pazienti nelle sperimentazioni cliniche e nella definizione dei protocolli di ricerca, il governo M5s-Lega ha scelto di restare inadempiente rispetto alla normativa italiana e ai regolamenti Ue. La legge approvata l’11 gennaio 2018, infatti, fissava in dodici mesi il termine ultimo per l’approvazione dei decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle disposizioni vigenti. Purtroppo, la risposta del ministro della Sanità Grillo alla mia interrogazione va invece nella direzione diametralmente opposta. Nascondendosi dietro fumose frasi quali ‘la complessità tecnica della materia richiederà ulteriore tempo’ e a tanta tanta retorica, il ministro spiega che sarà necessaria una proroga al termine di legge. Ancora una volta, dunque, da questo governo non giungono fatti, decisioni o assunzioni di responsabilità. Solo la nebbia di parole in libertà che, in questo caso, impediscono di fatto il coinvolgimento delle associazioni dei pazienti”.
Così Vito De Filippo, capogruppo Dem in commissione Affari sociali della Camera.
Alcolismo patologia grave, Rai non faccia disinformazione
"Non è una novità che Michele Serra decida di utilizzare il suo spazio su 'Repubblica' per attaccarmi personalmente, con infamanti accuse di censura per me che, non soltanto non ho alcun potere per censurare nessuno, ma sono impegnato al fianco della libera stampa contro censure, minacce e ritorsioni economiche del Governo M5s-Lega ed ho sempre combattuto gli abusi dell'epoca Berlusconi, dall'Editto bulgaro allo scandalo Raiset. Stavolta, però, Serra gioca con la salute delle persone, dovrebbe quindi riflettere con attenzione su quello che scrive". Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, in riferimento alle parole dello scrittore Mauro Corona a "Cartabianca" su Rai3.
"Sostenere in prima serata Rai - prosegue Anzaldi - che gli psicofarmaci vanno assunti con l'alcol è disinformazione, è un cattivo servizio pubblico. Un allarme condiviso, evidentemente, anche dalla stampa che ha dato risalto al video e alla notizia, compreso il giornale su cui scrive Serra.
Libertà di parola non significa libertà di dare notizie false e nocive, in particolare se in gioco c'è la salute dei cittadini. Ci sta che un opinionista la pensi diversamente e sollevi polemiche, ma è sempre bene attenersi ai fatti di cui si parla. È singolare, peraltro, che Serra abbia iniziato a bersagliarmi da poco più di un anno a questa parte, ovvero da quando ho lavorato in Vigilanza alla Risoluzione contro i conflitti di interessi di conduttori, agenti e autori in Rai. Sono in Commissione di Vigilanza dal 2013, ma Serra sembra essersi accorto del mio lavoro, che peraltro ha definito 'irrilevante' sebbene gli abbia dedicato diversi articoli e continui a farlo, solo dopo la mia battaglia per l'applicazione del tetto agli stipendi anche in Rai, contro sprechi e privilegi della casta dei conduttori. Da quando ho presentato interrogazioni ed esposti contro lo scandalo dell'appalto alla societá personale di Fabio Fazio, conduttore di cui Serra è stato per anni autore, sono evidentemente finito nella lista nera di Serra, non preoccupato del suo evidente conflitto di interessi. Mi dispiace, come tanti ho sempre apprezzato il lavoro di Serra in tv e sulla stampa. Ma quando si parla di salute delle persone sarebbe bene lasciare da parte polemiche, ripicche e insulti. L'alcolismo rappresenta una delle patologie più gravi e diffuse nel nostro Paese, su questo la Rai non può permettersi leggerezze e disinformazione".
Oggi, giovedì 22 novembre
ore 16.00
ROMA - Camera, sala stampa
“Lavoro, meno tasse, più investimenti | le priorità del Pd per L’Italia”. Graziano Delrio, Pier Carlo Padoan e Luigi Marattin presenteranno domani alla Camera il pacchetto di emendamenti del Partito democratico alla legge di Bilancio del Governo.
Giovedì 22 novembre ore 16.00 - Camera, sala stampa
“Lavoro, meno tasse, più investimenti | le priorità del Pd per L’Italia”. Graziano Delrio, Pier Carlo Padoan e Luigi Marattin presenteranno domani alla Camera il pacchetto di emendamenti del Partito democratico alla legge di Bilancio del Governo.
“Mi pare che ci sia una larga condivisione delle forze politiche sugli impegni chiesti dalla risoluzione sugli incendi nel pisano del settembre scorso”. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione Agricoltura della Camera, a proposito della risoluzione da lei presentata in merito all’incendio che, lo scorso 24 settembre, ha devastato un ampio territorio nei comuni di Vecchiano, Buti, Calci e Vicopisano, in provincia di Pisa, e firmata anche dai deputati del Pd Lucia Ciampi e Stefano Ceccanti e il 5 Stelle Gagnarli.
“Se martedì prossimo – continua – l’approvassimo in modo unanime, l’atto potrebbe rappresentare un elemento di forza, assieme al lavoro che Regione Toscana e Mipaf stanno svolgendo in questi giorni, a sostegno degli emendamenti presentati in legge di bilancio che dai prossimi giorni saranno al voto in commissione Bilancio. La risoluzione impegna il Governo ad adottare, al più presto, le iniziative normative di competenza, d'intesa con la regione Toscana, ove necessario anche di natura straordinaria e urgente, volte ad assegnare adeguate e sufficienti risorse finalizzate a consentire nell'immediato il necessario sostegno finanziario alle imprese agricole pisane danneggiate. La risoluzione chiede, inoltre, di attivare specifiche iniziative, sempre in accordo con la Regione Toscana e con gli enti territoriali, per la messa in sicurezza del territorio rurale e la possibilità di attivare misure del PSR per il ripristino delle coltivazioni olivicole. L’agricoltura pisana ha, ed ha avuto per secoli, un ruolo fondamentale nella difesa e nella valorizzazione del territorio impedendo che il dissesto idrogeologico sottraesse superfici oggi invece usate per coltivazione agricola ed in buona parte biologica. Questo presidio fondamentale deve rimanere forte e per questo dobbiamo intervenire con ogni mezzo per ovviare ai danni fatti dalla catastrofe come quella che ha colpito il pisano lo scorso settembre”.
“Non abbiamo votato oggi per l’impossibilita del Governo a presenziare, ma mi pare che ci siamo le condizioni per fare un passo in avanti importante magari preludio all’approvazione degli emendamenti alla Legge di Bilancio depositati dal Pd e da altre forze politiche anche di maggioranza, potrebbero garantire importanti risorse per il territorio colpito dall’incendio”, conclude.
“Chiediamo l’audizione della Commissione europea nel Parlamento italiano perché possa presentare ufficialmente dinanzi al Paese il parere negativo sulla legge di bilancio”. Lo dichiarano Luigi Marattin e Piero De Luca, capigruppo Pd in Commissione Bilancio e Politiche Ue, a proposito della legge di Bilancio.
“La bocciatura della manovra di bilancio da parte della Commissione europea – spiegano - conferma le grandi preoccupazioni espresse al riguardo dal Pd, che da settimane chiede al governo di cambiare la manovra e adottare le proposte formulate dal Pd. La prossima apertura di una procedura di infrazione rischia di mettere in pericolo la stabilità finanziaria del Paese e quindi i risparmi delle famiglie e delle imprese italiane, a fronte di provvedimenti inefficaci per realizzare crescita, sviluppo ed occupazione. E’ quindi indispensabile che la Commissione Ue presenti ufficialmente il parere negativo sul bilancio poter svolgere dinanzi al Paese un dibattito serio e trasparente sulle ragioni e sulle cause effettive dell'apertura di una simile procedura, nonché sulle reali responsabilità politiche nella vicenda”.
“Tanto per sgombrare il campo da ogni equivoco e strumentalizzazione creata ad arte da parte del Governo. È ora che si assuma le proprie responsabilità”, conclude.
“Per tre milioni di disoccupati il lavoro lo decide Salvini. A fronte di un blocco dei flussi dei migranti e a un’emergenza legata alla carenza di assistenza qualificata agli anziani, disabili e bambini, Salvini propone di far svolgere i lavori di assistenza e cura ai disoccupati. Altro che reddito di cittadinanza”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, replicando al ministro dell’Interno durante il Question Time alla Camera.
“Ancora una volta il vicepremier leghista si mostra arrogante e ignorante. Arrogante perché decide per i suoi concittadini il tipo di lavoro; ignorante perché non sa neppure in cosa consista questo tipo di lavoro. Salvini continua a fare propaganda e - conclude Rotta - a non occuparsi dei problemi reali delle cittadine e dei cittadini italiani”.
"La procedura di infrazione che l'Ue aprirà contro l'Italia per colpa del governo gialloverde non è un semplice avvertimento ma l'anticamera della Troika. La situazione è delicatissima e sta per arrivare ad un punto di non ritorno". Lo scrive su Twitter Silvia Fregolent, capogruppo Pd in Commissione Finanze della Camera, a proposito della legge di Bilancio.
“Il presidente Roberto Fico può sospendere l’Aula quanto vuole, può bloccare i lavori del Parlamento ma non può cancellare la realtà: il M5S insieme alla Lega ha votato l’emendamento che salva i loro condannati per peculato. Invece delle nostre riforme avete cancellato l’onestà”. Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito del Ddl Anticorruzione.
“Le ragioni per le quali i medici, i dirigenti sanitari e i veterinari italiani hanno deciso di scioperare contro la Legge di Bilancio sono pienamente condivisibili. Si tratta di una mobilitazione a cui diamo tutto il sostegno del Partito democratico, rinnovando l’impegno per modificare una manovra che non stanzia nuove risorse per i rinnovi contrattuali 2016-2018, che non mette sul piatto neanche un solo euro in più del miliardo già stanziato dal governo Gentiloni lo scorso anno. La bocciatura di tutti i nostri emendamenti da parte della maggioranza M5s-Lega non ci intimidisce. Anzi, con ancora più risolutezza li ripresenteremo con l’obiettivo di incrementare il Fondo sanitario, garantire il rinnovo del contratto della dirigenza e l’aumento di almeno una parte del personale, la piena applicazione dei nuovi livelli essenziali di assistenza e l’avvio di un nuovo piano nazionale vaccinale. Questo sciopero darà ancora più forza alla nostra iniziativa parlamentare”.
Così Elena Carnevali, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Eccola qua la photopportunity, il governo in forze compare in Aula, come neanche alla Terra dei Fuochi. L’incidente di ieri è stato troppo grave per non dimostrare di fronte a tutti la propria finta compattezza. Di giorno uniti sui banchi del governo, di notte #FranchiTiratori”. Lo scrive su Twitter Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera, postando la foto dei banchi del governo della Camera, dove siedono vicini il presidente Conte, i due vicepremier Di Maio e Salvini e il ministro Bonafede.