23/11/2018 - 19:08

Ieri il noto sito medico dottoremaeveroche.it è dovuto correre ai ripari per smentire il gravissimo atto di disinformazione dell’ultima puntata di Cartabianca su Rai Tre, durante il quale Mauro Corona ha magnificato i benefici dell’assunzione di alcolici e psicofarmaci”. Lo scrive su Facebook Michele Anzaldi, segretario della Commissione Vigilanza Rai.

“In sintesi – continua - il settore privato ha dovuto sottrarre tempo alla propria professione, e magari alla cura di qualche malato, per rimediare ai danni informativi prodotti dal servizio pubblico, pagato da tutti i cittadini. Adesso, ci aspetteremmo che le trasmissioni e i talk show della Rai dessero visibilità a questi medici per informare in modo corretto e cercare di riparare il pericoloso errore di Corona”, conclude.

23/11/2018 - 16:46

“Per #Bankitalia le tensioni sui mercati - prodotte dal governo - hanno ridotto il valore della ricchezza finanziaria delle famiglie italiane. Lo #spread vanifica per il 2019 una parte della manovra. Siamo più poveri di 145 miliardi. Non dovevano abolire la povertà? #bugiardiseriali”

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando Il Rapporto sulla stabilità finanziaria di Bankitalia per il 2018

23/11/2018 - 16:39

“La notizia di oggi è che il governo di Lega e M5s non ha ancora stanziato nessuna risorsa per i danni subiti da aziende e privati a causa dell’incendio del Monte Serra, in provincia di Pisa, dello scorso mese di settembre. Il ministro Centinaio ieri ha soltanto consentito formalmente che la Regione Toscana potesse stanziare appositi fondi europei, ottenuti grazie alla sua lungimirante programmazione, per alcuni danneggiamenti agricoli ed ambientali. Rimango francamente esterrefatta da un ministro che dopo aver promesso molteplici interventi e risorse alla popolazione ed ai sindaci cerca di sviare l’opinione pubblica vantandosi di aver firmato un atto formale di esclusivo buonsenso, in cui non viene concesso alcun aiuto ulteriore rispetto a quelli già previsti dalla Ue, mentre i deputati leghisti del territorio esultano, consapevoli di aver ingannato ancora una volta la buona fede e la fiducia dei cittadini”.

Così la deputata Dem, Lucia Ciampi, sul decreto per i danni dell’incendio in provincia di Pisa annunciato dal ministro delle Politiche agricole, Centinaio.

23/11/2018 - 16:28

“#DecretoSicurezza in ritardo perché hanno litigato sulla #corruzione, chiusura a qualsiasi dialogo. Fanno finta di votare 600 #emendamenti in commissione in poche ore. Il #Presidente #Brescia annuncia parere contrario a tutto. Lunedì verrà la #fiducia. Noi abbandoniamo i lavori”.

lo scrive su Twitter Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo Parlamentare del Partito Democratico.

23/11/2018 - 16:27

"Vogliono discutere in Commissione oltre 600 emendamenti e più di 40 articoli di legge sul decreto sicurezza in 3-4 ore, rifiutando di lavorare sabato e domenica: Lega e M5S mortificano il Parlamento e la democrazia. Noi lasciamo la commissione e non partecipiamo a questa farsa!”. Lo scrive su Twitter Marco Di Maio, segretario della Commissione Affari costituzionali della Camera, a proposito del Dl sicurezza.

23/11/2018 - 13:21

“Il Movimento 5 Stelle accodandosi alla Lega ha di fatto impedito ogni modifica al testo del decreto Sicurezza. Oggi, con il contingentamento dei tempi dell’esame dei 600 emendamenti e lunedì prossimo, con la scelta miope del voto di fiducia che sancisce la supina accettazione del ricatto di Salvini e la definitiva strozzatura di ogni ipotesi di modifica del testo. Eravamo ad un passo dall’ottenere maggiori diritti, mi riferisco all’approvazione in prima lettura alla Camera dello Ius Soli nella scorsa legislatura, mentre ora il Paese viene trascinato in un balzo indietro antistorico che rende tutti meno sicuri. Ma questo governo non è l’Italia, non rappresenta la maggioranza delle donne e degli uomini che vivono in questo Paese. Se la storia che si sta scrivendo in queste ore nel Parlamento sembra purtroppo già scritta, il prossimo capitolo andrà però scritto insieme. Teniamo aperto questo tavolo di incontro. Inauguriamo un percorso che inverta la rotta a questo impoverimento democratico a cui ci stanno condannando Salvini e Di Maio”.

Così Gennaro Migliore, capogruppo Dem in commissione Affari costituzionali, intervenendo all’incontro alla Camera con l’Arci e le associazioni e i comitati di richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria.

23/11/2018 - 12:43

“È necessario evitare, rispetto al rinnovo della Politica Agricola Comune per il periodo 2021-2027, che l’impatto di Brexit e una rimodulazione delle spese in ambito europeo, ricada sulle risorse destinate al sostegno al reddito degli agricoltori e agli adempimenti che essi dovranno affrontare". Lo ha detto Maria Chiara Gadda, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, intervenendo alla Conferenza interparlamentare sul “Ruolo del Parlamento nella formazione del futuro del cibo e dell’agricoltura” in corso presso il Parlamento croato alla presenza del commissario europeo all’agricoltura, Phil Hogan.

"Solo così - continua - si potrà rispondere alla sfida della competizione internazionale, dei cambiamenti climatici, dell’accesso al cibo e della sicurezza alimentare, del ricambio generazionale e dell’innovazione. Il sistema agricolo e produttivo italiano è caratterizzato da una grande varietà e tipicità di produzioni. È necessario evitare che la paventata riduzione dei finanziamenti europei rallenti e frammenti quel processo di identificazione della qualità dei prodotti agricoli europei, che è un elemento sempre più riconosciuto dal mercato e dai consumatori. Le priorità su cui concentrarsi sono, dunque, lavorare per garantire le risorse finanziarie per la Pac e per la semplificazione del relativo piano strategico. Ritengo fondamentale che si trovi spazio finanziario anche per il riconoscimento di un corrispettivo aggiuntivo sui servizi ecosistemici che il comparto primario è in grado di assicurare, perché questo consentirebbe di raggiungere in modo più efficace gli obiettivi ambientali e sociali contenuti nella nuova Pac".

"In particolare, nel piano strategico che ogni stato membro dovrà predisporre, si dovranno trovare soluzioni per maggiore coinvolgimento delle Regioni nell’ambito dell’implementazione del piano”, conclude.

23/11/2018 - 12:35

“Appare paradossale che il vicepremier Salvini, dopo una campagna elettorale permanente in cui ha proclamato di voler sostenere gli interessi del nordest e dell’Italia produttiva, ora difenda a spada tratta una manovra restrittiva che danneggerà risparmiatori e imprenditori”. Lo dichiara la parlamentare veneta Alessia Rotta, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico.

“Non è il PD a denunciare i rischi concreti che questa manovra irresponsabile avrebbe sul Paese, non è “l’Europa matrigna, non l’Ocse, o almeno non solo, a lanciare il grido d’allarme è la Confartigianato del Veneto – sottolinea la deputata Dem - che, insieme agli artigiani lombardi, friulani e piemontesi è pronta a scendere in campo per bloccare la deriva economica causata dall’esecutivo. Non può non preoccupare un governo che ha come obiettivo quello di bloccare le infrastrutture della porta italiana all’Europa, centralizzare le opere pubbliche in spregio all’autonomia regionale e alla trasparenza, incentivare l’esportazione dei rifiuti all’estero, superare il diritto al lavoro a favore di sussidi che altro non faranno che incentivare il lavoro nero”.

“I danni di questa manovra sono sotto gli occhi di chi ogni giorno lavora e lotta per creare occupazione, per far crescere i territori o, più semplicemente, per non rischiare un impoverimento diffuso. Ma – conclude Rotta - evidentemente la parola d’ordine leghista “prima gli italiani” è stata tramutata in “prima le poltrone”, le loro”.

23/11/2018 - 11:55

"La Rai per difendersi cita dati generici e non dettagliati del periodo 1 ott/16 nov, quindi peraltro in gran parte con precedenti direttori". Lo scrive su Istagram Michele Anzaldi, segretario della Commissione Vigilanza Rai, a proposito della nota con cui l'azienda ha commentato i dati sugli ascolti diffusi dal Corriere della Sera.

"Sarà interessante - continua - vedere dati Osservatorio di Pavia dal 7 novembre in poi, dopo il cambio ingiustificato delle direzioni, data da cui si è assistito a episodi come 4 servizi a maggioranza e 1 a opposizione. Dunque a una vera e propria occupazione M5S-Lega".

"I dati da vedere sono i tempi di parola nelle edizioni principali, a differenza di quello che dicono i parlamentari della Lega in Vigilanza, evidentemente novizi della materia", conclude.

23/11/2018 - 11:54

“Le ragioni dello sciopero di 24 ore promosso da tutte le organizzazioni dei medici e dei veterinari sono legittime e la risposta della ministra della Salute Grillo alla protesta è priva di fondamento. Nella Legge di Bilancio M5s-Lega non c’è un soldo in più del miliardo di euro contenuto nella manovra dello scorso anno del governo Gentiloni. Non c’è alcuna risorsa aggiuntiva per il Fondo sanitario nazionale, nessun investimento per il patrimonio edilizio sanitario e tecnologico, nessun incremento delle dotazioni finanziarie destinate alla assunzione del personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria o per i contratti di formazione specialistica”.

Così Vito De Filippo, capogruppo Dem in commissione Affari sociali della Camera.

“La maggioranza gialloverde - aggiunge de Filippo - ha respinto tutti i nostri emendamenti, che venivano proprio incontro alle richieste del mondo della sanità. Li abbiamo ovviamente ripresentati e, dopo la mobilitazione di oggi, anche con maggiore convinzione di essere dalla parte giusta. Incrementare il Fondo sanitario, garantire il rinnovo del contratto della dirigenza, aumentare il personale, dare piena applicazione ai nuovi livelli essenziali di assistenza, sono gli obiettivi del nostro impegno parlamentare. Di Maio, Salvini e Grillo sappiano - conclude il deputato Dem - che in Aula non faremo alcuno sconto”.

22/11/2018 - 19:47

“La notizia della firma del decreto per Monte Pisano è una buona notizia”. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione Agricoltura della Camera, a proposito del decreto firmato dal ministro del Mipaff Centinaio che consentirà alla regione Toscana di attivare le misure del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e quindi sostenere il ripristino dei terreni agricoli e del patrimonio forestale danneggiati dall’incendio del Monte Serra.

 “Gli olivicoltori, la Regione e i comuni colpiti – spiega - attendevano lo sblocco per il Psr. Attendiamo di vedere il testo e anche di capire dal Governo come intenda procedere per le misure straordinarie annunciate nella risposta alla nostra interrogazione di alcune settimane fa”.

“Contiamo quindi nella approvazione della risoluzione martedì prossimo. Intanto un primo importante passo è stato compiuto”, conclude.

22/11/2018 - 19:29

“Il partito democratico ha affrontato il percorso di questa legge con spirito aperto e costruttivo, perché noi siamo ben consapevoli che la lotta alla corruzione, all’illegalità che si annida nella pubblica amministrazione deve essere un obiettivo della politica. Speravamo in una disponibilità al dialogo, ma ci sbagliavamo.

Lo abbiamo capito da quell’accostamento che mette insieme i reati contro la p.a. insieme alle norme sulla trasparenza dei partiti. Una idea francamente inaccettabile, direi mortificante per la nostra democrazia; dall’aumento smisurato delle pene accessorie per i reati contro la p.a. contraddice quanto asserito nella relazione alla legge e il suo aumento non ha più efficacia dissuasiva dei comportamenti illeciti. E ancora con la previsione dell’agente sotto copertura, una norma che andava meglio calibrata per renderla davvero efficace.

Ma la prova definitiva l’abbiamo avuta con la scelta di introdurre in modo surrettizio il tema della prescrizione. Un emendamento che, in poche righe, ha gettato una bomba nel sistema delle garanzie del nostro paese, E da ultimo, la vergogna di quanto accaduto in aula con quell’emendamento approvato dalla maggioranza nascosta dietro il voto segreto per salvare dai processi per peculato qualche esponente leghista. No, noi voteremo contro questo provvedimento perché, i modi con cui è stato discusso e i suoi contenuti rappresentano la summa di tutta la peggiore politica di cui questa maggioranza è portatrice. In tutto ciò la vera lotta alla corruzione rimane altrove, la buona politica rimane altrove”.

Lo ha detto il capogruppo Pd in commissione Giustizia Alfredo Bazoli in aula alla Camera per la dichiarazione di voto sul ddl anticorruzione.

22/11/2018 - 17:31

“La legge approvata non combatterà affatto la corruzione. Intaserà ancora di più gli uffici giudiziari. Rallenterà procedimenti già troppo lenti. I cittadini innocenti avranno giustizia dopo decenni, mentre i colpevoli la faranno franca a causa di interminabili procedimenti. Si correrà il rischio di provocazioni ai danni di amministratori e funzionari pubblici onesti. E si rimanda alle calende greche un intervento reale sui tempi del processo. M5s e Lega hanno messo in atto una commedia, che ha rivelato un governo allo sbando che usa la Giustizia come terreno di scontro. La lotta alla corruzione è una priorità del Paese: la legge che hanno approvato costringendo i parlamentari ad una ferrea disciplina è un modo per non combatterla davvero”.

Così Walter Verini, deputato Pd delle commissioni Giustizia e Antimafia.

22/11/2018 - 17:30

“L’ha detto in Aula ma non è quella universitaria dove avrà spiegato migliaia di volte il processo economico: a lungo andare lo spread alto ha effetti sui mutui. Il ministro Tria oggi è stato costretto ad ammetterlo nell’Aula del Senato rispondendo alle sollecitazioni dei senatori. E dopo che da giorni l’Abi, l’associazione delle banche aveva lanciato l’allarme: da ottobre il tasso medio sui nuovi mutui si è alzato”. Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito della legge di Bilancio.

“Tria ha confermato quello che purtroppo diciamo da tempo e cioè che saranno famiglie e imprese - le più giovani e magari appena formate - a pagare incompetenza e pressappochismo della manovra economica del governo Lega 5 stelle”, conclude.

22/11/2018 - 15:31

“Quali iniziative intende assumere il governo al fine di convocare, in tempi rapidissimi, un tavolo istituzionale con Anas, con la partecipazione di  tutti i soggetti interessati, istituzionali e non, comprese le parti sociali, per affrontare l’emergenza sicurezza della strada statale 36 con l’obiettivo di migliorarne la segnaletica, soprattutto nei tratti più pericolosi, di adottare un sistema capillare di videosorveglianza del tracciato, di un rafforzamento della presenza della polstrada finalizzato alla riduzione dei sinistri e ad una effettiva sicurezza per chi è chiamato a percorrerla quotidianamente”. Lo chiede il deputato del Pd Gianmario Fragomeli in un’interrogazione ai ministri delle Infrastrutture e dell’Interno.

“Si apprende da notizie di stampa – prosegue Fragomeli - che in base ad uno specifico studio realizzato dall’ACI che analizza la localizzazione di oltre 36 mila incidenti stradali avvenuti in Italia lo scorso anno, la ss 36 del Lago di Como e dello Spluga risulti essere la strada extraurbana più pericolosa del Paese; 311 incidenti solo nel 2017 su un’arteria lunga complessivamente 141 km e che attraversa le province di Lecco e di Monza-Brianza. Ben 180 incidenti si sono registrati negli appena 23 km del tratto della provincia brianzola. Si tratta di una strada molto frequentata dai pendolari e per raggiunger le località sciistiche della Valtellina,  di Bormio e Livigno, in corsa per le olimpiadi del 2026. Secondo Anas, lo scorso mese di ottobre, la SS 36 è risultata essere la più trafficata di tutto il nord Italia, con punte di 78 mila transiti al giorno. Considerata la rilevanza della strada statale in oggetto e la preoccupazione per l’evidente criticità in termini di sicurezza per gli automobilisti”.

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