19/10/2018 - 18:38

“Gli unici criteri validi per giudicare l’attività medica sono il rigore clinico-obiettivo e l'appropriatezza scientifica della valutazione, qualunque altro parametro che si basi sul bilancio è deontologicamente inaccettabile per un medico ed eticamente intollerabile per lo Stat”o.

- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando la risposta del governo all'interpellanza di cui è cofirmataria sugli incentivi economici previsti dall'Inps -

“È grave che il governo non si impegni per uno stralcio immediato dal «piano della performance 2018-2020» dell’Inps della previsione di incentivi ai medici in relazione al numero delle prestazioni per malattia e invalidità revocate. Ancora una volta – sottolinea la deputata Dem - abbiamo la dimostrazione plastica dell’inumanità dell’esecutivo”.

“Con un simile indicatore di performance per la premialità, in nome del contenimento degli abusi di pochi, non solo si mortificano gli operatori sanitari, ridotti a tagliatori di teste, ma si calpestano i diritti dei malati e dei disabili”. 

19/10/2018 - 16:37

Plauso ai sindaci che non hanno mollato, Pd ha dato battaglia in Aula

“Prima ci hanno detto che non si poteva fare perché il procedimento aveva delle falle, poi qualcuno ha insinuato che non si voleva fare perché erano delle marchette del Pd e ora si annuncia che si troveranno i fondi in legge di bilancio. Più che strategie politiche mi sembrano delle acrobazie degne dei circensi più esperti. I fatti dicono una cosa sola: che il governo del cambiamento ha cambiato idea- per fortuna- su un’operazione di riqualificazione dei territori targata Pd che non era mai stata fatta prima d’ora. Un plauso va ai sindaci di tutta Italia che non hanno mollato la presa sulla vicenda, sulla quale anche il Partito Democratico ha condotto in Parlamento una dura battaglia, nel silenzio e inutilità dei deputati leghisti. L’intesa in Conferenza unificata è sicuramente un passo in avanti ma aspettiamo di vedere gli atti conseguenti che serviranno a dare gambe a questo accordo”.

Lo afferma Sara Moretto, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive della Camera.

19/10/2018 - 15:21

"Quella fornita dal governo sugli 'indicatori di performance' introdotti dall’Inps  per i medici e legali è insufficiente e pilatesca". Lo dichiara Elena Carnevali, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito dell'esito dell'interpellanza presentata dal Pd sugli incentivi economici previsti dall'Inps ai medici in relazione al numero di invalidità revocate.

"Rinviare alla prossima programmazione triennale degli obiettivi - spiega - l’impegno a stralciare questa ingiusta previsione, significa di fatto lavarsene le mani. Nulla, poi, sui dati richiesti circa il rapporto tra gli onerosi ricorsi per invalidità civile da parte degli assistiti e le riammissioni. Un conto è agire per contrastare gli abusi di prestazioni dirette di malattia, altra è introdurre criteri che rischiano di piegare il rigore clinico scientifico a logiche di puro contenimento dei costi, a scapito dei diritti di persone in condizioni di fragilità. L’unico criterio ammissibile per valutare i casi di malattia o invalidità dovrebbe essere l'appropriatezza. A poco valgono i vuoti richiami ai diritti dei malati e dei disabili, su cui si è esercitato dal governo nella sua risposta".

"Sarebbe invece utile stabilizzare i medici precari o a partita Iva, condividere con le rappresentanze dei medici e delle persone con disabilità obbiettivi di premialità che qualifichino l’attività svolta, accelerare le risposte alle istanze delle persone. Sia che si tratti di gravi patologie croniche, sia che si tratti di condizioni transitorie, in esito ad incidenti o altri eventi", conclude.

19/10/2018 - 12:05

“La Lega minaccia ora di presentare un emendamento contro la vergognosa sanatoria dell’abusivismo a Ischia voluta da Di Maio - e che il Pd ha con forza contrastato fin dall’inizio - come ritorsione contro il presunto dietrofront di M5s sul condono fiscale voluto da Salvini. Uno scontro che si sta giocando ogni giorno anche sulle più importanti opere infrastrutturali di cui il Paese ha bisogno, ad esempio ieri sul tunnel del Brennero. Siamo dinnanzi ad uno sconcertante balletto giocato sulla pelle dei cittadini italiani. Che credibilità ha questo governo sul piano internazionale? Quanto stiamo pagando la nascita del ‘governo del cambiamento in peggio’?”.

Così Chiara Braga, capogruppo del Pd in commissione Ambiente alla Camera.

19/10/2018 - 10:51

Quali soluzioni per farle crescere

Conferenza stampa deputati Pd - Martedì 23 ottobre, ore 11.30, Sala Stampa di Montecitorio

Partecipano: Graziano Delrio e Mattia Mor

Sarà presentata martedì prossimo, nella Sala Stampa di Montecitorio, alle ore 11.30, la proposta di legge “StartAct”, primo firmatario il deputato Dem Mattia Mor, che ha l’ambizione di essere il più grande Piano Strategico per le start-up mai immaginato ed implementato in Italia, il cui obiettivo è far recuperare all’Italia il gap accumulato verso i propri competitori europei in termini di investimenti in start-up e diventare uno dei Paesi più incentivanti al mondo per la creazione di nuove imprese innovative. All’evento, insieme a Mattia Mor, partecipano: il presidente dei deputati del Pd, Graziano Delrio; l’imprenditore e “angel investor”, Gianluca D’Agostino; la giornalista ed esperta di innovazione, Barbara Gasperini.

18/10/2018 - 20:22

“La famiglia di Paola Taverna occupa abusivamente una casa popolare a cui non ha diritto, sottratta a chi ha bisogno. Eppure la Raggi non firma l’ordinanza di sfratto. Il M5S sgombera i disperati ma protegge la vice-presidente del Senato. Altro che uno vale uno, sono la nuova casta”. Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito della vicenda dalla casa popolare in cui abita la madre della senatrice 5 Stelle Paola Taverna.

18/10/2018 - 18:38

“Non un centesimo in più rispetto a quanto  lasciato dal Governo Gentiloni nel  bilancio triennale dello scorso anno, quei 114,3 miliardi per la sanità che erano per noi la base di partenza per la costruzione del bilancio di quest'anno. Dopo tante promesse a difesa e rifinanziamento del Fondo sanitario, del rinnovo del contratto per i medici, degli investimenti, sblocco delle assunzioni ed i fondi ai farmaci oncologici ed innovativi le borse per gli specializzanti, la ministra Grillo si è presentata alla Conferenza Stato-Regioni a mani vuote, con l'esito di una fumata nera per l'Intesa e di aver di fatto disconosciuto l'accordo di un settimana fa. Potremmo come opposizione limitarci a condannare questo fallimento e il vuoto totale del governo su questa materia . Ma a noi sta troppo a cuore che un bene primario come la salute pubblica, il mantenimento dell'universalità del sistema e il valore dei professionisti della sanità sia difeso e salvaguardato. Non sarà quindi sola nella discussione della legge di bilancio, troverà il  Partito democratico dalla stessa parte delle regioni e dei bisogni di salute dei cittadini”. 

Lo dichiara la deputata dem Elena Carnevali della presidenza del gruppo Pd alla Camera

18/10/2018 - 18:36

“È grazie all’impegno dei sindaci e alla nostra opposizione che il Governo ha dovuto fare un passo indietro sul blocco ai fondi per le periferie”.

- lo dichiara la parlamentare veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico -

“L’accordo raggiunto tra governo e Comuni, per ripristinare un miliardo e seicento milioni per i progetti di riqualificazione delle periferie, è stato raggiunto in conferenza unificata, dopo uno strappo senza precedenti del governo e che ha costretto, per la prima volta nella storia, i comuni ad abbandonare il tavolo. È solo grazie alla determinazione degli amministratori locali, che avevano visto sottrarre importanti risorse per i più fragili, e al nostro lavoro in Parlamento, dove abbiamo svelato e denunciato il tentativo di fare cassa con i fondi per la rigenerazione urbana, che - sottolinea la deputata Dem- è stato bloccato uno scippo ai danni delle cittadine e dei cittadini. Nella mia regione, il Veneto, sono a rischio 99  interventi inseriti per un valore di oltre 264 mila euro e - sottolinea - solo a Verona sono in ballo 18 milioni di euro, senza i quali si fermerebbe il restauro e la riconversione a uso pubblico, a Veronetta, dell’ex caserma Santa Marta e di Palazzo Bocca Trezza”.

“Dopo quest’accordo non abbassiamo la guardia, ma - conclude Rotta - vigileremo affinché nella Legge di Bilancio sia presente una norma che consenta ai comuni di far partire le gare e impegnare la spesa anche se non hanno soldi da anticipare”. 

18/10/2018 - 18:20

“Per il ministro Fraccaro non ci saranno scudi fiscali o condoni. Per Salvini invece il testo va bene così, non serve un nuovo consiglio dei ministri. Domanda semplice semplice: come fanno i Cinque Stelle a stare ancora con chi vuole scudi e condoni? Siano coerenti, traggano le conclusioni”. Lo scrive su Twitter Stefano Lepri, deputato del Partito democratico, a proposito del decreto fiscale.

18/10/2018 - 17:34

"Primo successo nella battaglia per il riconoscimento dei fondi per città e periferie". Lo afferma il deputato Marco Di Maio, segretario della Commissione Affari costituzionali della Camera, a proposito dell’intesa raggiunta tra Anci e governo sui fondi alle periferie.

"Al termine di un incontro formale tra i sindaci italiani rappresentati da Anci e il governo nazionale - continua - pare che il premier Giuseppe Conte abbia fatto l’ennesima retromarcia. Restituiranno il malloppo che hanno sottratto alle città e periferie italiane. Il nostro pressing, gli appelli, le iniziative parlamentari e la mobilitazione che abbiamo messo in campo sui territori assieme ai sindaci e ai cittadini cominciano a sgretolare il muro contro cui si sono scontrate finora le nostre proposte”.

“Per ora sono solo parole: non molliamo la presa e continuiamo a batterci finché non vedremo gli atti, i numeri e i soldi effettivamente versate nelle casse dei Comuni per poter aprire i cantieri", conclude.

18/10/2018 - 17:17

"E’ una notizia positiva che grazie all’azione tenace ed unitaria dei sindaci ed alla battaglia del Partito democratico il governo abbia fatto marcia indietro e sbloccato i fondi per le periferie che aveva scippato ai comuni. Naturalmente attendiamo di vedere le norme che confermano l’impegno del governo e controlleremo che le risorse siano garantite anche negli anni successivi".

Lo ha dichiarato Graziano Delrio, capogruppo Pd alla Camera.

18/10/2018 - 17:15

“L’estromissione di fatto Regioni e Comuni dal lavoro per la ricostruzione post-terremoto è un nuovo, intollerabile capitolo della sordità di questo governo alle istanze dei territori”. Lo dichiara Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito dell’emendamento al Dl Genova che consente al Commissario straordinario per la ricostruzione a prendere decisioni senza dover sentire Regioni e Comuni.

“Questa decisione – continua – non tradisce solo la solita pulsione autoritaria del governo giallo-verde ma pone anche le condizioni per rendere più difficile, complicato e soprattutto meno efficiente il processo di ricostruzione. Come può il Commissario fare un buon lavoro senza ascoltare le necessità e i suggerimenti del territorio?”.

“Dal nostro punto di vista è una decisione inaccettabile. Proseguiremo per questo anche in Aula la battagli cominciata in Commissione, insieme alle Regioni”, conclude.

18/10/2018 - 17:14

“Lega-M5s e Governo, nel Decreto Genova, compiono un atto di gravissima scorrettezza istituzionale: con un emendamento viene cancellata d’imperio ‘intesa’ con i Vicecommissari-Presidenti di Regione sulle scelte per la ricostruzione nel terremoto del Centro-Italia. Si tratta di un vulnus significativo, un segnale pessimo, perché si intende escludere il coinvolgimento dei territori nella gestione delle situazioni post sisma. Si estromettono di fatto i rappresentanti del territorio dalla cabina di regia del commissario”.

Così Chiara Braga, capogruppo Dem in commissione Ambiente, in merito all’approvazione dell’emendamento della maggioranza che consente al commissario straordinario per la ricostruzione di prendere decisioni senza il concorso delle Regioni.

18/10/2018 - 16:29

"Il tunnel del Brennero è un’opera strategica per connettere l’Italia all’Europa e avere una mobilità sostenibile vera. Permetterà infatti di trasportare soprattutto merci dai nostri porti alle regioni europee e questo su rotaia e non più su gomma come avviene oggi con quasi tre milioni di camion che assediano le regioni del nord ed il Tirolo. Va ricordato poi al ministro Fraccaro che questa è un’opera ferroviaria già finanziata in buona parte il cui blocco comporterebbe gravi penali – come del resto per la Torino/ Lione – allo Stato italiano oltre che la perdita dei finanziamenti europei già erogati. E’ una follia fermare lo sviluppo della logistica in Italia"

Lo ha dichiarato Graziano Delrio capogruppo del Pd alla Camera.

18/10/2018 - 15:40

“In questi giorni abbiamo scoperto da Toninelli che il tunnel del #Brennero c’è, ed è usato per il trasporto su gomma. Oggi Fraccaro ci illumina sul fatto che il tunnel del Brennero non c’è e non si deve fare. L’unica cosa certa è che il #M5s è confuso e a pagare sono gli italiani”

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico

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