22/10/2018 - 20:09

“L’annuncio della Strada dei parchi che il gestore presenterà un esposto, certifica che lo sconclusionato intervento del ministro Toninelli rischia di sortire un paradossale effetto: perdere tempo”. Lo dichiara Stefano Pezzopane, deputata e responsabile Terremoti e ricostruzione del Partito democratico, a proposito della messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25.

“Un giorno Toninelli e il gestore si amano, il giorno dopo si odiano. La smettano con questo balletto. Vegano al più presto in Parlamento e facciamo chiarezza una volta per tutte sulla situazione. Questa vicenda è diventata una farsa. Una farsa che è già costata troppo all’Abruzzo, dal momento che l’unica cosa chiara è che il governo vuole scippare l’Abruzzo di 200 milioni creando con il Cipe intralci e rallentamenti all’inizio dei lavori”, conclude.

22/10/2018 - 19:44

“I cambiamenti che la maggioranza vuole apportare alla legge 416-ter sul voto di scambio politico-mafioso rischiano di rendere vano tutto il lavoro fatto nella precedente legislatura, anche grazie alla spinta fondamentale delle centinaia di migliaia di firme della campagna ‘Riparte il futuro’”. Lo dichiara Walter Verini, deputato e responsabile Giustizia del Partito democratico.

“Le modifiche che la maggioranza intende fare rischiano di rendere inapplicabile questa legge e, addirittura, presentano evidenti profili di incostituzionalità. Per questo riteniamo che non si debba consentire questo cedimento e questo regalo a forme di contiguità tra personaggi e associazioni criminali e mafiose, e mondo della politica”, conclude.

22/10/2018 - 18:25

“Ancora una volta Crimi dimostra di essere in malafede e, nonostante si cimenti in tentativi riparatori, continua a minacciare la libertà di informazione. Oggi dice che il Movimento 5 stelle ha presentato un disegno di legge sul risarcimento nel caso di querele temerarie. Sarebbe una buona notizia se non fosse inutile visto che il suo atteggiamento e quello del governo nei confronti della stampa e dei giornalisti faranno in modo che vi sia una censura preventiva da parte di tutti quei giornalisti che, precari e non tutelati, eviteranno di mettersi in condizioni di avere una querela, seppur ingiustificata.”.

- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commentando le dichiarazioni del sottosegretario Vito Crimi -  

“Il sottosegretario all’Editoria parla della cancellazione dell’Ordine dei giornalisti, proprio quando il Consiglio Nazionale dell’Ordine ha approvato un testo di autoriforma – spiega la deputata Dem per andare incontro alle esigenze e alla realtà di un mercato che cambia e per affrontare le nuove sfide del giornalismo oltre che le richieste di lettrici e lettori. Parla del drastico taglio dei contributi all’editoria come se dietro quei fondi non vi fossero persone, posti di lavoro, professionalità. Il clima di terrore instaurato da Crimi – sottolinea - non solo va a ledere una professione che ha un valore sociale, ma sottrae a cittadine e cittadini elementi di verità e informazione”.

“A poco valgono le parole e le proposte di legge se – conclude Rotta - i primi a istigare alla violenza contro i giornalisti e a screditare le testate sono proprio gli estensori di quelle leggi. Crimi si faccia un esame di coscienza prima di parlare. Ed è inutile che il premier Conte si affretti a dire che i tagli non sono misure punitive. Se veramente tiene ai diritti costituzionalmente sanciti metta un freno al suo sottosegretario”.

22/10/2018 - 18:08

“Il Pd è pronto a collaborare e a dare il proprio contributo per una nuova politica per il Sud“.

E’ quanto ha detto l’on. Stefania Pezzopane, intervenendo oggi in aula alla Camera in merito alle mozioni sul Mezzogiorno che saranno votate domani.

“Noi riteniamo – ha aggiunto Pezzopane -  che ci siano tutte le condizioni per delineare una nuova questione meridionale. La sfida è quella di una ricostruzione e dell'investimento in quei territori, soprattutto sulle giovani generazioni. La nostra è un'ambizione forte: è quella di un riscatto,  di spezzare le catene del clientelismo.” Per Pezzopane, “persiste ancora una divergenza tra nord e sud e quello che incide particolarmente è il dato del mercato del lavoro, che nel Mezzogiorno è fortemente squilibrato a sfavore dei giovani. Nella nostra mozione – ha sottolineato la parlamentare del Pd - chiediamo di confermare le misure strategiche come “Resto al sud” e il credito d'imposta per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno. Chiediamo al Governo di promuovere misure incentivanti per l'assunzione di giovani e donne da parte delle imprese che operano nel Sud, anche attraverso misure di decontribuzioni pluriennali non inferiori al 50 per cento, in sintonia e in analogia con misure adottate dai precedenti Governi. Allo scopo di realizzare politiche realmente incisive contro la povertà, chiediamo esplicitamente di non smantellare il reddito di inclusione, visto e considerato che i beneficiari sono distribuiti in larga parte nelle regioni del Mezzogiorno”.  

“Quello che il Partito Democratico ritiene di dover fare – ha concluso Pezzopane-  è affrontare il problema del Sud non come un problema di aggiungere soltanto risorse, ma quello di qualificare gli investimenti, che vanno sicuramente aumentati, tutti, a beneficio della collettività.”

22/10/2018 - 17:51

“Il caso dei  20.000 ettolitri di vino sequestrati la scorsa settimana a Imola solleva preoccupazioni. I vini a denominazione sono sottoposti a una serie di controlli che non dovrebbero fornire dubbi. Gli organismi di controllo hanno svolto tutte le ispezioni?”. Lo chiede Maria Chiara Gadda, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura, a proposito del sequestro operato la settimana scorsa dalla Gdf di Bologna e dai funzionari dell’Ispettorato Repressione Frodi.

“Presenterò un’interrogazione parlamentare affinché si spieghi come siano ancora possibili frodi, in un settore così rilevante e ben regolamentato. E per chiedere che il governo acceleri l’approvazione dei decreti - in particolare quelli su controlli e consorzi – affinché, nel rispetto dei principi espressi nel Testo Unico del Vino, si chiariscano le incompatibilità tra consorzi e organi di controllo”, conclude.

22/10/2018 - 16:54

“Sono certa che Gabriele Gravina terrà fede all’impegno di portare avanti il suo progetto ambizioso di rilancio della Figc. Sono molto felice della sua elezione, non a caso avvenuta all’unanimità, perché sicura si tratti di una scelta che guarda al merito, alla serietà e alla professionalità. E, da abruzzese, ne sono anche orgogliosa: a Gabriele il più sincero augurio di buon lavoro”.

Lo dichiara la deputata dem Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd.

22/10/2018 - 16:46

"Chiamiamola tassa sull’arroganza. Certo, per fortuna, è andata un po’ meglio del previsto e lo spread non è schizzato nuovamente in su". Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito della dinamica dello spread.

"Purtroppo però - continua - resta quasi tre volte più alto di quando eravamo al governo con Renzi e Gentiloni. Risultato? Stiamo pagando centinaia di milioni 'in più' al mese di interessi passivi, 5 miliardi previsti solo per il 2019. Altro che Flat tax e reddito di cittadinanza: questa è una nuova tassa su tutti gli italiani". 

“E chiamiamola con il nome corretto tassa sull'arroganza, quella di Salvini e Di Maio", conclude.

22/10/2018 - 15:49

"Ma perché? Perché prendersela con i bambini e poi con i bambini che soffrono? Perché? Ma che politica è questa? Trovo davvero vergognoso che un leader politico utilizzi la malattia, la diversità, la fragilità per irridere gli avversari. Che politica può immaginare una persona così?".

Lo scrive in un post su Facebook Paolo Siani, deputato del Partito Democratico e pediatra, commentando le parole di Beppe Grillo al Circo Massimo.

"Beppe grillo  è stato inutilmente volgare nell'associare il disprezzo per gli avversari politici con i sintomi di una malattia che - sottolinea - colpisce tanti bambini e che crea difficoltà e sofferenze alle famiglie. Mi aspetterei da un leader politico soluzioni, proposte per migliorare la vita delle persone e ancor di più delle persone ammalate. Io che ho vissuto, in ospedale, il dramma e il dolore dei familiari, non riesco a sopportare la superficialità e la volgarità di battute inopportune sui bambini ammalati".

"Sono convinto che si possa e si debba fare una politica senza offendere nessuno, una politica - conclude Siani - che rispetti i diritti delle persone e in particolare di quelle più deboli. Ma, forse, su quel palco non c’era un leader politico, ma un comico che può far ridere o no, e a me sinceramente, ieri, non ha fatto ridere"

22/10/2018 - 14:25

"Le parole di Beppe Grillo verso le persone affette da disturbi dello spettro autistico sono di violenza inaudita e dimostrano disprezzo per la sofferenza e la fragilità. Le parole formano il pensiero da cui spesso, ci insegna la storia, nascono i comportamenti. Non mi rivolgo a Beppe Grillo, perché ha pronunciato quelle parole grondanti ignoranza e crudeltà con piena consapevolezza del male che stava compiendo. Mi rivolgo a chi ha riso o riderà per quelle parole e vi dico: attenti, c'è un limite insuperabile che divide il mondo civile da quello incivile. Non superatelo. Fermatevi, non siate complici della violenza verbale, ritrovate il senso dell'umanità, ma prima ancora della vostra dignità. Perché varcato il limite della decenza umana, tornare indietro è molto difficile".

Lo scrive su Facebook la deputata del Pd, Lisa Noja.

22/10/2018 - 13:38

“Beppe Grillo dileggia gli avversari usando la fragilità e la sofferenza dei più deboli, dei bambini e delle loro famiglie. Si vergogni il #M5s per quelle parole. Grillo è garante sì, ma del cinismo pentastellato. Il Pd sull’autismo ha fatto una legge, i 5stelle fanno ironia”.

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le parole di Grillo al Circo Massimo.

22/10/2018 - 13:37

Difende balle elettorali e insiste su crescita che non ci potrà essere

“Deprimente la lettera di Tria. In pratica dice solo due cose: la prima è che è cosciente di violare ogni regola comune, ma loro devono rispettare le balle che hanno raccontato agli elettori, quindi chissenefrega. La seconda è ancora questa storia che con la loro manovra tornerà la crescita e quindi calerà il rapporto debito/Pil. Due terzi della manovra sono in spese assistenziali, la pressione fiscale rimane ferma e per gli investimenti sono presenti risorse complessive pari allo 0,2% di Pil. Che genere di crescita può mai venire da una manovra del genere?”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd della commissione Bilancio alla Camera Luigi Marattin.

22/10/2018 - 11:15

Domani, martedì 23 ottobre, ore 11.30, Sala Stampa di Montecitorio

Partecipano: Graziano Delrio e Mattia Mor

Sarà presentata domani, nella Sala Stampa di Montecitorio, alle ore 11.30, la proposta di legge “StartAct”, primo firmatario il deputato Dem Mattia Mor, che ha l’ambizione di essere il più grande Piano Strategico per le start-up mai immaginato ed implementato in Italia, il cui obiettivo è far recuperare all’Italia il gap accumulato verso i propri competitori europei in termini di investimenti in start-up e diventare uno dei Paesi più incentivanti al mondo per la creazione di nuove imprese innovative. All’evento, insieme a Mattia Mor, partecipano: il presidente dei deputati del Pd, Graziano Delrio; l’imprenditore e “angel investor”, Gianluca D’Agostino; la giornalista ed esperta di innovazione, Barbara Gasperini.

20/10/2018 - 17:53

"Chiariamoci: il condono resta, forse lo chiameranno pace fiscale, ma il premio per chi le tasse non le ha pagate questo governo non lo cancella".

Lo scrive su Twitter Ettore Rosato, vice-presidente della Camera, a proposito delle decisioni del Consiglio dei ministri sul dl fiscale.

20/10/2018 - 17:20

"Sulle reali condizioni delle infrastrutture abruzzesi non ci stanno facendo capire nulla. Toninelli dice cose gravi, esibisca i documenti e con Strada dei Parchi vi sia un chiarimento nella trasparenza. Siamo alla farsa. Insomma, si tratta solo di uno sporco gioco terroristico o esiste un pericolo incombente?". Lo dichiara Stefania Pezzopane, deputata e responsabile Terremoti e ricostruzione del Partito democratico, a proposito dei viadotti dei tratti autostradali A24 e A25.
"Invece di gironzolare sotto i viadotti - continua - per produrre personali valutazioni 'a occhio', il ministro venga alla Camera con tutte le carte e parli con gli atti. E vengano anche i rappresentanti di Strada dei parchi, in modo da potersi confrontare con Toninelli in Commissione. Ed il ministro, accolga i miei emendamenti al decreto Genova, deve utilizzare i tanti soldi non impegnati nel Fondo sviluppo e coesione. Li potrebbe inserire nel decreto Genova e impiegarli subito, senza togliere un euro all'Abruzzo".
"L'importante è che la pianti con pagliacciate che impauriscono le persone e, con gli annunci di limitazioni del traffico, che danneggiano le imprese e isolano l’intero Abruzzo”, conclude.

20/10/2018 - 14:46

"La giravolta con cui Salvini e Di Maio, come niente fosse, si rimangiano in un solo boccone le liti, le accuse in tv, gli sbugiardamenti reciproci, le crisi di governo ventilate, è il giusto coronamento dell'incredibile serie di menzogne a cui abbiamo assistito in questi giorni". Lo dichiara Silvia Fregolent, capogruppo Pd in Commissione Finanze della Camera, a proposito delle dichiarazioni di Matteo Salvini e Luigi Di Maio sul dl fiscale.
"Se nei giorni scorsi - spiega - dopo aver contribuito alla sua scrittura, i grillini hanno rinnegato il condono fiscale, oggi anche i leghisti, li stessi che lo hanno difeso più volte, ne negano ora persino l'esistenza. Il condono dai tanti padri è rimasto orfano. E La ragione è semplice: con che faccia Di Maio poteva presentarsi sul palco della festa grillina con il condono come trofeo? Nell'interminabile tiro alla fune demagogico che è il governo, Di Maio ha quindi avuto la meglio. Se poi lo spread é salito ancora e Moody's ha declassato il nostro debito, con conseguenze per famiglie e imprese che rischiano di essere pesantissime, per il governo non conta: Di Maio sorride, Savona scherza".
"Non si sa se questi comportamenti siano il frutto di una strategia consapevole, di irresponsabilità, di incapacità a comprendere la situazione. L'unica cosa certa è che il governo guidato dall'avvocato del popolo rischia giorno dopo giorno di far pagare al popolo un prezzo drammatico", conclude.

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