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SCONTRO IN AULA SUL CASO ALMASRI: "MELONI DOVE SEI?"
Un’informativa insoddisfacente e inadeguata, secondo il giudizio del Partito Democratico, quella che si è svolta in Aula sul caso Almasri alla presenza di Nordio e Piantedosi. I dem hanno accusato i ministri di fornire risposte incomplete e contraddittorie sulla vicenda, criticando le loro argomentazioni come fragili e vacillanti.
La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha fortemente criticato l'assenza della premier Giorgia Meloni tra i banchi del governo, denunciando il mancato rispetto delle istituzioni da parte della presidente del consiglio e accusandola di nascondersi dietro i suoi ministri e le dirette social. "Meloni scappa e scappa", ha detto Schlein, sottolineando come l'Italia abbia compromesso la propria credibilità internazionale con il rimpatrio del torturatore libico. I deputati Pd hanno protestato in Aula esponendo cartelli con le scritte "Meloni dove sei?" e "Meloni patriota in fuga".
Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera, ha ribadito: "In quest’Aula mancava solo lei: è ora che la patriota d’Italia venga a dire perché ha liberato un torturatore. Chiediamo un'informativa urgente della premier Meloni, la decisione di scarcerare Almasri non può essere stata presa senza il coinvolgimento diretto di Palazzo Chigi".
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SERVONO INVESTIMENTI VERI PER LA CULTURA, NON SOLO SLOGAN! IL DECRETO DEL GOVERNO È UNA SCATOLA VUOTA
Approvato il decreto Cultura, dopo l’ennesima questione di fiducia posta dal governo sul provvedimento, il testo passa ora all’esame del Senato. Per il Partito Democratico siamo di fronte all’ennesimo provvedimento propaganda privo di risorse. Il ministro della Cultura Giuli aveva annunciato un ambizioso "Piano Olivetti per la Cultura", ma nei fatti mancano risorse aggiuntive e una visione strategica. “Peccato - ha sottolineato il deputato Pd Mauro Berruto in dichiarazione di voto finale - il decreto è un insieme di micro-misure non organiche, senza alcuna visione chiara e finanziate dal fondo di riserva. Un provvedimento privo di quella visione coraggiosa di cui la cultura italiana ha bisogno”.
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INTERPELLANZE URGENTI
Nuove tensioni in Parlamento sulle nomine ai vertici delle Ferrovie dello Stato. Il deputato dem Andrea Casu ha attaccato il governo Meloni, accusandolo di ritardi e irregolarità nelle scelte del 24 gennaio scorso. Secondo Casu, i ministri Salvini e Giorgetti hanno evitato di chiarire la situazione, mentre in Aula ha risposto solo il sottosegretario D’Eramo, segno, secondo il PD, della scarsa priorità data al tema dal governo.
Intanto, preoccupazioni anche sul fronte doganale. La deputata Ouidad Bakkali ha criticato il declassamento dell’ufficio doganale di Ravenna, definendolo una scelta incomprensibile visto il ruolo strategico del porto, specialmente con l’imminente avvio del rigassificatore e lo sviluppo dello stoccaggio della CO2. Bakkali e i colleghi del PD chiedono una sospensione del provvedimento e un confronto per evitare ricadute negative sulla competitività del sistema portuale.
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IL PARADOSSO DELLA POVERTÀ ALIMENTARE IN ITALIA
Presentato alla Sala Berlinguer del Gruppo Pd alla Camera, il libro "La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare", scritto dal professor Andrea Segrè e Ilaria Pertot, che approfondisce come le disuguaglianze alimentari contribuiscano a un aumento dei costi sulla collettività, attraverso il sistema sanitario.
Oltre agli autori, alla conferenza stampa hanno partecipato Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, Sara Ferrari, componente della presidenza del Gruppo Pd, Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura della Camera, don Andres Bergamini, e Mauro Lusetti, a testimonianza dell'importanza del tema.
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I DAZI NON SONO LA RISPOSTA ALLA CRISI CHE L’ECONOMIA MONDIALE STA ATTRAVERSANDO
“I dazi possono essere potenzialmente devastanti per il sistema economico europeo, ma a mio avviso il pericolo vero, il vero obiettivo dell'amministrazione Trump è quello di mettere fine a uno dei cardini della nostra democrazia: il principio del multilateralismo. Che la globalizzazione selvaggia dovesse essere oggetto di revisione critica, credo sia una cosa su cui tutti siamo d'accordo, tuttavia, utilizzare la diffidenza che tanti cittadini hanno nei confronti del fenomeno della globalizzazione per attaccare quello che ci ha consentito di uscire dalla Seconda Guerra Mondiale, quindi un concetto di condivisione tra istituzioni internazionali, penso sia rischioso e che questo avvenga, peraltro, sotto la spinta di un gruppo di tecnocrati finanziari che hanno prosperato sulla globalizzazione selvaggia, da Musk in testa, è davvero inquietante”.
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ADDIO AL PARTIGIANO ALESSIO
E’ scomparso, all’età di 98 anni, Aldo Tortorella, storico dirigente del Partito Comunista Italiano, giornalista e intellettuale di grande spessore. E’ stato negli anni Settanta direttore dell'Unità. Parlamentare per molti anni, responsabile nazionale della cultura per il Pci, è stato nella segreteria di Enrico Berlinguer. Partigiano nella Resistenza, sempre impegnato nella difesa della democrazia e dei diritti sociali, è stato una figura di riferimento per la sinistra italiana. Il suo pensiero e la sua passione politica rimarranno un'eredità preziosa per tutti coloro che credono in un'Italia più giusta e solidale.
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ACCADE ALLA CAMERA
A cura del Gruppo Parlamentare del Partito democratico
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SALARIO MINIMO: 14 MESI DI ATTESA E NESSUNA RISPOSTA
Dopo un anno e due mesi, la ministra Calderone continua a ignorare la necessità di un salario minimo. Durante il Question Time ha ribadito il solito ritornello: "siamo per la libera contrattazione". Peccato che in questi 14 mesi: la produzione industriale è ferma da 22 mesi, 7 milioni di lavoratori aspettano il rinnovo del contratto e laddove i contratti sono stati rinnovati nel pubblico impiego, non è stato riconosciuto integralmente il tasso di inflazione. Nei Paesi europei il salario minimo esiste e funziona, in Italia no.
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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA
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Sicurezza luoghi di lavoro nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica
Da martedì discussione con votazioni della proposta di legge riguardante l'introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dell'insegnamento dell'educazione civica.
Riduzione dell'orario di lavoro
Sempre da martedì esame con votazioni della proposta di legge sulle disposizioni per favorire la stipulazione di contratti volti alla riduzione dell'orario di lavoro.
Nuovi giochi della gioventù
Da martedì discussione con votazioni della proposta di legge riguardante la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei Nuovi giochi della gioventù.
Fondazione Ordine costantiniano di San Giorgio di Parma
Da martedì anche l’esame disegno di legge sulla disciplina della Fondazione Ordine costantiniano di San Giorgio di Parma.
Mozione di sfiducia
All'esame dell'Aula la mozione di sfiducia nei confronti del Ministro per il Turismo on. Daniela Santanchè.
Governance d’impresa partecipata dai lavoratori
Martedì seguito dell’esame con votazioni delle proposte di legge concernenti la partecipazione al lavoro. Per una governance d’impresa partecipata dai lavoratori
Fondo scuole "viaggi della memoria"
Da martedì esame e votazioni sul provvedimento riguardante l'istituzione di un fondo per favorire l’organizzazione da parte delle scuole secondarie di secondo grado di “viaggi nella memoria” nei campi di sterminio.
Parlamento in seduta comune
Giovedì, alle ore 9.30, è convocato il Parlamento in seduta comune per l’elezione di quattro giudici della Corte costituzionale.
Mozioni
All'esame dell'Aula anche le mozioni riguardanti: rilancio della competitività europea in relazione al "Rapporto Draghi”; politiche industriali.
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