e-letter n. 27 - 26 maggio 2023

SÌ CONVINTO AL PROGRAMMA DIAGNOSTICO PER DIABETE TIPO 1 E CELIACHIA

Sostenere la ricerca

Abbiamo votato a favore del provvedimento sul programma diagnostico per l'individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica, pur consapevoli che una legge, ancorché importante, non risolve i problemi dei bambini e dei ragazzi che hanno il diabete di tipo 1 o sono affetti da celiachia. Tuttavia aiuta a intravedere alcune soluzioni. Questa legge sostiene la ricerca, fornisce ai pazienti uno strumento come lo screening, mettendo il paziente e il contesto familiare nelle condizioni di poter conoscere le difficoltà future. Il nostro obiettivo è riuscire sempre di più a fare un sistema sanitario di prossimità.

• Dichiarazone di voto di Gian Antonio Girelli
• Comunicato di Gian Antonio Girelli
• Dossier

SPOIL SYSTEM UNICA URGENZA DELLA DESTRA

Presentata pregiudiziale di costituzionalità al decreto Enti pubblici

Il decreto Enti pubblici non ha nulla di urgente se non la volontà della destra di azzerare i vertici di Inps, Inail e San Carlo. Commissariare Inps e Inail è una decisione gravissima, immotivata e senza precedenti, che rischia di minare, oltre che l’autonomia e l’indipendenza degli Istituti coinvolti, anche la qualità dei servizi erogati. L’altra scelta vergognosa è quella che abbassa il limite di anzianità a settanta anni per i direttori stranieri degli enti lirico-sinfonici: una vera e propria norma ‘ad personam’ finalizzata a liberare la carica di sovrintendente al Teatro lirico San Carlo di Napoli.

• Dichiarazione di voto sulla questione pregiudiziale di Silvia Roggiani
• Comunicato di Silvia Roggiani

COMMISSIONE D’INCHIESTA SU EMERGENZA COVID

La destra vuole usarla per fini politici

Abbiamo presentato la questione pregiudiziale di costituzionalità contro la commissione parlamentare sulla gestione dell'emergenza da Covid-19. La destra vuole circoscrivere l’inchiesta solo all’operato di un governo. Quelle di inchiesta non sono mai state commissioni di una parte contro un'altra, tranne in un caso: la commissione di inchiesta Mitrokhin, che è stata la peggiore delle commissioni, e questa purtroppo sta per raccoglierne l’eredità.

• Dichiarazione di voto sulla questione pregiudiziale di Nicola Stumpo
• Comunicato di Nicola Stumpo

SOSTENERE I PARENTI DELLE VITTIME DEL TERRORISMO

Abbiamo votato sì alla mozione

Riteniamo corretto impegnare il governo italiano a fornire tutta la necessaria assistenza legale ai parenti delle vittime nella loro intenzione di rivolgersi alla Corte di giustizia europea e a rafforzare la collaborazione con il governo francese anche in nome della cooperazione giudiziaria europea in materia di giustizia penale. Per queste ragioni abbiamo votato a favore della mozione. Si tratta, inoltre, di un impegno che viene da lontano, dal supporto che abbiamo dato anche nella scorsa legislatura all’iniziativa portata avanti dal presidente Draghi e dalla ministra Cartabia.

• Dichiarazione di voto di Debora Serracchiani
• Comunicato di Debora Serracchiani

IL PARLAMENTO IMPEGNA IL GOVERNO A DARE RISPOSTE SU FIBROSI CISTICA

Ecco le nostre priorità

La fibrosi cistica è una patologia che colpisce un nato ogni 2.500 e che mette a dura prova la qualità della vita della persona colpita e il contesto familiare. In Aula, votando a favore della mozione, abbiamo indicato quelle che per noi sono le priorità, e la prima è la ricerca. Quando ci troviamo di fronte a patologie di questo genere, la ricerca è di fondamentale importanza. Inoltre, dobbiamo fare in modo che i farmaci siano davvero accessibili a tutti. Le altre priorità sono: l’uniformità di assistenza e di servizi su tutto il territorio nazionale; un utilizzo della fiscalità a favore delle persone affette da questa patologia e il loro inserimento sociale.

PER L’EMILIA ROMAGNA SERVE COMMISSARIO CHE GARANTISCA UNITÀ DI AZIONE

Durante il Question time abbiamo chiesto al governo di ascoltare le richieste del territorio e di nominare un commissario a cui affidare la responsabilità della ricostruzione in piena continuità con la gestione dell’emergenza già affidata al presidente Bonaccini. Serve un commissario che garantisca continuità e unicità di azione sia per l'emergenza che per la ricostruzione, che conosca il territorio, sia riconosciuto da esso e che sappia coinvolgere, oltre alle istituzioni, anche le migliori competenze tecniche e professionali in grado di contribuire a un ridisegno innovativo dell’assetto del territorio e della difesa del suolo.