n. 34 - 1 marzo 2019

PRIMARIE PD 2019

La parola alla democrazia

Domenica 3 marzo si svolgeranno le elezioni primarie per il Segretario e l’Assemblea nazionale. I seggi saranno aperti dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Per votare è necessario recarsi al seggio con un documento di riconoscimento in corso di validità, la tessera elettorale e un contributo minimo di due euro. Gli elettori fuorisede, i giovani fra i 16 e i 18 anni, i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero che si siano precedentemente registrati online, devono presentarsi con un documento di riconoscimento e un contributo minimo di due euro. I cittadini comunitari non italiani ed extracomunitari, devono portare un documento di riconoscimento o il permesso di soggiorno o la ricevuta di richiesta di rinnovo e minimo due euro.

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TEMI DELLA SETTIMANA

ILLEGITTIMA DIFESA, RESPINTA LA PREGIUDIZIALE DI COSTITUZIONALITÀ

Poi le spaccature nel governo costringono la maggioranza al rinvio

Abbiamo evidenziato in Aula come questa presunta riforma abbia numerosi aspetti di incostituzionalità, purtroppo però Lega e 5Stelle continuano ad essere sordi al buon senso, preferendo la propaganda. Con questo provvedimento si vuole introdurre per legge che in caso di difesa domiciliare la reazione sia sempre legittima, indipendentemente dal principio di attualità, di concretezza e di proporzione. Una presunzione che appare incompatibile con i principi della Costituzione, e contrasta con qualsiasi ratio di legittima difesa. Non solo, per coprire le divisioni interne e strozzare qualunque dibattito Lega e 5Stelle hanno rinviato di una settimana la discussione in modo da ottenere i tempi contingentati. Dipendesse da noi, vorremmo che questa riforma fosse rimandata all’infinito.

 

COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE BANCHE, IL PD VOTA SÌ

Non cancellare quanto già fatto

Sull’analisi del sistema bancario non siamo all’anno zero. Quella che verrà istituita è, infatti, la seconda commissione d’inchiesta e se l’intenzione dei 5Stelle è di azzerare quanto fatto nella scorsa legislatura, per provare a romanzare la realtà, hanno sbagliato obiettivo. La riforma delle banche popolari, realizzata da noi nella scorsa legislatura, ha inciso positivamente sulle politiche di gestione del credito e attenuato i rischi. Compiendo un passo decisivo verso un sistema bancario delle regole e della trasparenza. Raccogliamo dunque la sfida di una nuova commissione d’inchiesta sul sistema bancario, e daremo il nostro contributo per il bene dei cittadini e dell'Italia. Per questo abbiamo votato a favore.

 

COMPARTO AUTOMOBILISTICO, I DANNI DEL GOVERNO

Con l’ecotassa penalizza il settore e tassa i cittadini

I dati delle vendite di autovetture, a gennaio, in Italia segnano una drastica caduta complessiva, in modo particolare dei produttori nazionali. La ragione è molto chiara: c'è una grande incertezza rispetto a ecotassa ed ecobonus e quindi si rimanda in vista di chiarimenti. Inoltre: non ci sono gli incentivi che servivano, cioè quelli per la rottamazione delle auto più vecchie. Il governo continua a far cassa con le tasche dei cittadini e degli automobilisti in particolare. Altro che tagliare le accise sulla benzina! Ma la cosa ancor più grave è che questa misura, pensata in modo così strampalato, mette in difficoltà i costruttori, le fabbriche, i lavoratori e la componentistica italiana.

 

MAFIA NIGERIANA

Il Pd in prima linea contro tutte le mafie

La cosiddetta “mafia nigeriana” è certamente una delle organizzazioni più pericolose e anche più ramificate che in questo momento vivono sul nostro territorio e prosperano insieme ad altre mafie straniere, come quella cinese o quella albanese. Purtroppo la maggioranza sembra volersi concentrare più sull'aggettivo che sul sostantivo. Ma noi non accettiamo il discorso fatto da una parte del Parlamento: abbiamo già i nostri mafiosi, non ne vogliamo anche di stranieri. I mafiosi non saranno mai nostri; i mafiosi sono un cancro, e non hanno nazionalità, e la loro unica bandiera è il dio denaro, è lo sfruttamento, è la violenza. Noi contro i mafiosi di qualsiasi nazionalità saremo sempre in prima linea, perché noi siamo i figli di Peppino Impastato, che disse che la mafia è una montagna di merda; e noi sempre diremo che chiunque sia mafioso è un nemico della nostra società.

 

SETTORE LATTIERO CASEARIO

Dalla maggioranza un provvedimento inutile 

La proposta di Lega e 5Stelle non c'entra nulla né con la strategicità del settore, né con gli investimenti necessari, né con l'aiuto che il comparto deve avere. Quello voluto dalla maggioranza è un provvedimento finto. Non risolve il problema del prezzo alla fonte; non risolve il problema della filiera e degli investimenti. Questa norma prevede un intervento della finanza pubblica senza legarlo agli investimenti e al prezzo del latte. Tra qualche mese ci ritroveremo a discutere del fatto che il problema non è risolto e che quei soldi hanno coperto buchi di bilancio. Ci siamo astenuti al momento del voto, perché riteniamo che il settore abbia bisogno di interventi ma non di questo tipo.

 

COMMISSIONE D'INCHIESTA SU "IL FORTETO"

Dare risposte, avanzare proposte

La nostra linea è chiara: sia al Senato che alla Camera abbiamo sempre detto “sì” a questa Commissione d'inchiesta. Non abbiamo presentato emendamenti perché riteniamo che debba partire presto. Gli abusi sui minori sono tra i reati più terribili e odiosi. Ci sono state delle risposte giudiziarie, ci sono state delle risposte delle commissioni regionali e oggi anche questa Commissione d'inchiesta. Vogliamo cercare di capire cosa non ha funzionato nella vigilanza, nei controlli. C’è anche un tema non secondario che molte vittime hanno subito abusi, hanno sofferto, hanno subito delle ingiustizie e non hanno avuto i risarcimenti, non hanno avuto le tutele; così anche gli ex lavoratori non hanno avuto pagamenti. Con questa Commissione d'inchiesta non vogliamo solo capire dove sono state le sacche di inefficienza ma anche presentare proposte.

 

RATIFICHE

Ratifica dell'Accordo fra l’Italia e la Comunità europea dell'energia atomica sulla gestione dei rifiuti radioattivi del sito del Centro comune di ricerca di Ispr.

Ratifica dell'Accordo di cooperazione tra l'Unione europea e la Repubblica di Cuba, fatto a Bruxelles il 12 dicembre 2016.

 

QUESTION TIME

TONINELLI PROMISE LA NAZIONALIZZAZIONE DI AUTOSTRADE, A CHE PUNTO SIAMO?

Abbiamo chiesto al governo se la procedura di revoca della concessione ad Autostrade per grave inadempimento sia stata effettivamente avviata, con che tempistiche si completerà la revoca e come proceda la nazionalizzazione. Dalla risposta di Toninelli è apparso del tutto evidente che l'enorme giro di parole fatto dal Ministro si possa riassumere così: non ha nazionalizzato nulla, ha raccontato bugie agli italiani.

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Legittima difesa
Da martedì, discussione con votazioni sulla proposta di legge approvata dal Senato.
 

Voto di scambio
Da mercoledì, discussione con votazioni sulla modifica dell’articolo 416 ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso, approvata dal Senato.
 

 

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