LA NOSTRA BATTAGLIA CONTRO IL DECRETO DI MAIO
PRODUCE DISOCCUPAZIONE, AUMENTA LA PRECARIETÀ Abbiamo presentato una pregiudiziale di costituzionalità contro questo decreto, criticando i mancati requisiti di necessità e urgenza. La maggioranza però ha deciso di respingerla. Il decreto è stato poi esaminato nelle commissioni Lavoro-Finanze riunite, dove abbiamo fatto emergere in modo chiaro che questo provvedimento è dannoso per i lavoratori, per le famiglie e per le imprese. Aumenta la precarietà, e rischia di incentivare le imprese a licenziare invece di stabilizzare i contratti a termine. Grazie alla nostra battaglia, siamo riusciti a far approvare alcuni emendamenti migliorativi, per aumentare l’indennità di conciliazione, per escludere colf e badanti dall'aumento dei costi sui contratti a termine, per l’obbligo della tessera sanitaria per l’accesso ai giochi d’azzardo in modo da proteggere i minori.
Dichiarazione di Antonio Viscomi
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