Ex Ilva: Pd, ministro Urso aggiunge solo incertezza a crisi già grave
“Pretendiamo di conoscere i contenuti del Memorandum”
“Pretendiamo di conoscere i contenuti del Memorandum”
Chiediamo al governo un confronto su politiche industriali per il Paese, da costruire con forze sociali.
“I passi in avanti di oggi, dopo l’incontro tra ArcelorMittal e il lavoratore licenziato per aver condiviso sui social le immagini della fiction Svegliati amore mio che trattava i temi dell’inquinamento ambientale, ci fanno sperare in una riconsiderazione della decisione da parte dell’azienda. È inaccettabile che un operaio possa essere licenziato per una ragione di questo tipo. La dignità dei lavoratori non può essere calpestata in questo modo.
Lascia senza parole la decisione di Arcelor Mittal di sospendere due operai, “rei” di aver condiviso sui loro profili social uno screenshot della fiction “svegliati, amore mio”, liberamente ispirata alla storia dell’Ilva, con l’invito a guardarla in tv. E non convince neppure la giustificazione dell’azienda, secondo cui gli operai in un secondo momento avrebbero usato parole ingiuriose nei confronti dell’azienda. Se la fiction si ispira a fatti precedenti all’attuale gestione, dove sarebbe il danno d’immagine per l’attuale proprietà?
“Chiediamo al Governo cosa intenda fare per assicurare non solo il rilancio della produzione dello stabilimento Arcelor Mittal di Taranto ma per accelerare il pagamento dei credeti vantati dalle imprese dell’indotto che si stanno pericolosamente ampliando”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati, che ha presentato a nome del gruppo una interrogazione al Mise.
“E’ di ieri la notizia che ArcelorMittal chiede nuova cassa integrazione a Taranto. E’ sempre di ieri la notizia che l’A.S. dell’ex-Ilva non riesce ad ottenere i documenti relativi alle manutenzioni. Se così fosse le due cose sono contraddittorie. Ci vuole serietà e chiarezza”. Lo scrive su twitter il vicepresidente Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati.
“Ci sono altri sforzi ecomici che ArcelorMittal chiede al Paese e nuovi sacrifici ai lavoratori. L’acciaio dell’ex Ilva è strategico per la siderurgia italiana e per noi gli accordi vanno rispettati. Se però non si è in grado o non si vuole farlo meglio dirlo. Ci saranno altre strade”. Lo scrive su twitter il vicepresidente commissione Attività produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati, commentando le notizie stampa di oggi.
Incontro con il viceministro dell’economia Misiani
“Il Partito Democratico Puglia è dalla parte dei lavoratori dell’Ilva che protestano in queste ore per la richiesta di ArcelorMittal di prorogare di dieci giorni la scadenza per la presentazione del piano industriale. È urgente, più che mai con la crisi da coronavirus in corso, dare una prospettiva a Taranto e ai suoi cittadini. Occorrono prese di posizione forti e azioni concrete a sostegno della salute dei lavoratori e di un rilancio del territorio jonico che sia ispirato alla sostenibilità ambientale.
“Ringraziamo il ministro Patuanelli per essere venuto in quest’Aula a dettagliarci sui 150 tavoli di crisi; sulle 400 città inserite nelle aree di crisi non complesse; sulle 19 aree di crisi complesse; insomma la fotografia di un’Italia che da molti anni è in crisi. Dal 2014 non siamo stati fermi. Industria 4.0, i bonus per l’edilizia, la nuova Sabatini sono solo alcuni dei tanti interventi che abbiamo messo in campo per dare una risposta a queste crisi. La globalizzazione ha visto la crescita soprattutto dei Paesi asiatici, grazie anche all’apertura del Canale di Suez.