Congo: Pd, l’Ue agisca per fine conflitto armato

  • 06/03/2025

“Per quanto tempo ancora l’Europa assisterà passivamente al conflitto in atto in Congo con l’occupazione di interi territori da parte del gruppo paramilitare M23? Eppure i dati sono allarmanti. Si registrano già 7000 morti, gran parte dei quali seppelliti senza essere identificati. Intere comunità sottoposte al controllo, economico e sociale, delle truppe occupanti, sostenute dal vicino Ruanda, a fronte di feroci combattimenti.

Sardegna: Lai, destra preme su governo per ribaltare elezioni

  • 20/02/2025

“La richiesta di intervento del governo, in particolare del ministro Calderoli, sulla scelta del consiglio regionale di sollevare il conflitto di attribuzioni presso la Corte costituzionale, è sbagliata quanto impropria. Sbagliata, perché interviene nella separazione dei poteri giudiziario ed esecutivo trattandosi di una vicenda sulla quale sono chiamati ad esprimersi la magistratura in un primo grado di giudizio e la Corte costituzionale per la possibile materia non definita dalla legge 515 del 1993 per le cariche monocratiche.

MO: Boldrini, Violazioni sovranità Stati e diritto internazionale: guerra regionale scenario da evitare

  • 31/07/2024

"Quello che da più parti e da diverso tempo si era paventato è successo: il conflitto in Medio Oriente si è ormai allargato. Stupisce chi parla ancora di "evitare l'escalation" perché è già in atto. Lo dimostra la strage di bambini drusi nel Golan, l'attacco di Israele a sud di Beirut nel tentativo di colpire il vice capo di Hezbollah, non è chiaro se riuscito o no, il missile lanciato da Israele a Teheran per uccidere Haniyeh, capo politico di Hamas.

Ucraina: Pd, a nove mesi da aggressione Meloni riferisca alle Camere

  • 24/11/2022

“Nove mesi fa la Russia ha dato l’avvio alla brutale aggressione contro l’Ucraina. In questi nove mesi l’Ucraina ha resistito, ha liberato il 55% delle zone occupate dal 24 febbraio, grazie anche alla solidarietà internazionale. La Russia è sempre più isolata come dimostra anche il voto del Parlamento europeo alla risoluzione sulla definizione di stato terrorista del regime di Putin.