Whistleblowing: Sereni, contro la criminalità e la corruzione, un altro passo avanti
La vice presidente della Camera dopo l'approvazione delle norme a tutela di chi segnala illeciti negli enti pubblici e privati
La vice presidente della Camera dopo l'approvazione delle norme a tutela di chi segnala illeciti negli enti pubblici e privati
L’approvazione in via definitiva della pdl sul whistleblowing “è un ulteriore e significativo passo avanti nella lotta alla corruzione. Una efficace e concreta tutela di chi segnala illeciti può rivelarsi strumento prezioso nel rompere quel circuito omertoso che rende spesso difficile scoprire i fenomeni corruttivi”. E’ quanto dichiara Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera: “Con questa legge – sottolinea – colmiamo un ‘vuoto’ legislativo da tempo denunciato dal GRECO e da altri organismi internazionali”.
“Aspettavamo l’ok del Senato. Mi auguro adesso che il ddl sulle norme a tutela di coloro che segnalano episodi di corruzione nel settore pubblico e privato, noto come 'whistleblowing', posso avere una rapidissima approvazione alla Camera". Lo dice il capogruppo del Pd in commissione Giustizia Walter Verini, il quale aggiunge: "Questo Parlamento ha già fatto importanti leggi: quelle contro gli eco-reati, il nuovo codice antimafia e quello sugli appalti, il fondamentale testo sull'auto-riciclaggio, quello sul falso in bilancio, l'aumento delle pene per questo tipo di reati.
"L'ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) effettuerà degli accertamenti sugli appalti del Comune di Altamura e la Prefettura monitora costantemente la situazione, a seguito dell'inchiesta giudiziaria che ha visto il coinvolgimento del sindaco Forte.
“Sappiamo bene quanto il settore della sanità sia oggetto di continuo interesse per criminali pronti a tutto per speculare sulla salute dei cittadini. Per questo motivo serve tenere alta l'attenzione per garantire trasparenza nel mondo medico e in quello delle aziende farmaceutiche perché si possa prevenire con ogni mezzo tentativi di corruzione, riciclaggio e conflitti di interesse fra soggetti che intervengono all'interno della catena delle sperimentazioni”.
“M5s in Italia grida ‘onestà’, però tace su Putin che arresta chi manifesta contro la corruzione. Che dici Luigi Di Maio, il gatto ti ha mangiato la lingua?”.
Così in un tweet la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Alessia Morani.