Salis: Cuperlo, no a immunità sarebbe macchia imperdonabile per Parlamento europeo

  • 06/10/2025

“Non conosco Ilaria Salis se non per le cronache e per la sua elezione al Parlamento europeo. È probabile che, anche se ci fossimo conosciuti, difficilmente avremmo militato nello stesso movimento o partito. Detto ciò domani il Parlamento europeo sarà chiamato a esprimersi sulla revoca dell’immunità e la possibilità conseguente di consegnare Ilaria alla “giustizia” ungherese (dove le virgolette segnalano l’eufemismo). L’Ungheria, Paese membro dell’Unione Europea, viola sistematicamente da anni la libertà di stampa, l’indipendenza della magistratura, l’autonomia della ricerca.

Salis: Pd, Donzelli sia coerente, Fdi dica no scudi parlamentari su caso Almasri

  • 19/09/2025

“Dopo le parole di Giovanni Donzelli che invitano Ilaria Salis a rinunciare all’immunità parlamentare per affrontare i procedimenti giudiziari a suo carico, Donzelli voterà contro l’immunità che cercano Nordio, Piantedosi e Mantovano? Perché se non è così, saremmo in presenza  del classico doppiopesismo ipocrita della destra, feroce contro i nemici e servile verso gli amici. La coerenza non può essere a intermittenza: chi la invoca per gli altri deve praticarla anche per sé” così una nota della capogruppo democratica nella giunta per le autorizzazioni Antonella Forattini.

Salis: Boldrini, irricevibili parole del portavoce di Orbán

  • 05/04/2024

"Le parole del portavoce del premier ungherese Orbán, Zoltan Kovacs, su Ilaria Salis e sul padre Roberto sono irricevibili per diverse ragioni. La prima è che attacca a testa bassa un padre che difende la figlia  e che ha fatto denunce circostanziate e precise dopo che per mesi il nostro governo aveva taciuto e non si era adoperato per la vicenda di Ilaria e, soprattutto, sulle condizioni a cui è sottoposta, in carcere e in tribunale.

Ilaria Salis: Piero De Luca, condizioni disumane e degradanti violano Carta diritti fondamentali UE. Il Governo riporti in Italia la nostra connazionale

  • 28/03/2024

“Il trattamento che sta subendo Ilaria Salis in Ungheria è indegno e inaccettabili. Le condizioni carcerarie cui è sottoposta sono disumane e degradanti, violano la Carta dei diritti fondamentali dell'uomo e le altre norme dell'UE in materia. Non possiamo tollerarlo, e chiediamo al Governo un impegno forte e deciso per attivare tutte le procedure consentite dalla disciplina europea sulla cooperazione giudiziaria per riportare Ilaria Salis in Italia, facendole scontare le misure cautelari nel nostro Paese.

Salis: Zan, Meloni chieda a Orban di far rispettare diritti fondamentali

  • 28/03/2024

“Negare i domiciliari a Ilaria Salis è una punizione politica verso una nostra concittadina da parte del regime di Orbán, perché ormai di questo si tratta. Meloni, oltre a chiedergli selfie, chieda all’autocrate di Budapest che rispetti i diritti fondamentali sanciti dall’UE”. Lo scrive su X Alessandro Zan del Pd.

Salis: Boldrini, accelerazione del processo solo una farsa, Tajani intervenga a difesa diritti

  • 28/03/2024

“Il Tribunale di Budapest ha negato i domiciliari a Ilaria Salis: significa che Ilaria resterà in carcere, dove è già da 13 mesi, nelle condizioni che sappiamo. E la prossima udienza è stata fissata per il 24 maggio, cioè la data originariamente prevista e per la quale il nostro governo si era vantato di avere ottenuto un'accelerazione con l'udienza di oggi.

Salis: Braga, questo effetto parole di Meloni a Orban?

  • 28/03/2024

Catene, niente domiciliari, udienza a maggio: sulla sorte di Ilaria Salis l’Ungheria continua a calpestare i principi di civiltà europei. E mostra anche tutta l’indifferenza verso l’Italia e il suo governo. Questo l’effetto delle parole di Meloni al suo amico Orban?

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati

Caso Salis: Piero De Luca, il governo afono per non disturbare l’amico Orban

  • 29/02/2024

“È incredibile vedere come la destra preferisca non disturbare l’amico Orban, piuttosto che pretendere la tutela e il rispetto della dignità umana e dei diritti di civiltà minimi dovuti in Europa nei confronti di una nostra connazionale. Ilaria Salis è tenuta in detenzione in condizioni di grave violazione di tutti gli standard richiesti dalla normativa dell'Unione e il Governo che fa? Continua a mostrarsi timido e afono dopo un anno di ingiustificabile silenzio e disattenzione rispetto a questa vicenda così delicata.

Salis: Bakkali, ieri brutta pagina Tg1, amicizie Meloni schiacciano corretta informazione

  • 29/02/2024

“Ancora una volta ieri sera il tg1 delle 20 si è profuso in uno spettacolo indecente: un’intervista di vari minuti a un ministro di uno stato straniero che insultava il governo, una cittadina italiana e parlava di interferenze. L’amicizia della Premier Meloni con il sovranista Orban non può interferire sul diritto alla corretta informazione e al diritto al contraddittorio di fronte a parole assolutamente ingiustificabili poiché l’intervento del governo sulle condizioni carcerarie della Salis è stato del tutto legittimo”.

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