Ue: Piero De Luca, da Meloni risultato disastroso, ha isolato Italia

  • 28/06/2024

“Per la prima volta l’Italia è fuori dalla partita delle principali nomine europee, Meloni ha operato come capo di partito anziché come presidente del Consiglio. Una grave responsabilità: ha sacrificato gli interessi degli italiani sull'altare degli interessi e degli equilibri interni ai gruppi estremisti di destra suoi alleati. Un risultato disastroso, l’Italia merita di più”, così il capogruppo democratico nella commissione Affari europei, Piero De Luca.

Fanpage: Graziano, gioventù nazionale fuori dai palazzi istituzionali, rimuoverli subito da incarichi

  • 27/06/2024

“Meloni è ancora così orgogliosa dei suoi pupilli di gioventù nazionale? Il silenzio della presidente del consiglio è assordante, chiediamo una sua netta presa di distanza e la rimozione delle persone coinvolte nell’inchiesta di Fanpage da tutti gli incarichi istituzionali, a partire da quelli parlamentari. Non è possibile che nel tempio della democrazia si aggirino persone che incitano alla violenza, insultano gli avversari, e portano avanti pericolosi rigurgiti nazifascisti e antisemiti”.

Fdi: Braga, Meloni ancora fiera della Gioventù Nazionale omofoba e antisemita?

  • 27/06/2024

Cara Meloni, sono sempre “stupendi” questi ragazzi di Gioventù Nazionale? Sei sempre “fiera” di loro? Sono queste le tue ultime parole? Nulla da dire sulle frasi razziste, omofobe e antisemite emerse dall’inchiesta di Fanpage? Niente sulle minacce a Elly Schlein ?

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati postando il video in cui la Premier Meloni saluta la Gioventù Nazionale.

Fanpage: Berruto, da Meloni agghiacciante silenzio

  • 27/06/2024

“Forse c’è una spiegazione nell’agghiacciante silenzio della leader di Fratelli d’Italia - a cui, evidentemente, va ricordata la responsabilità di essere anche la Premier pro-tempore - sull’apologia di razzismo e di antisemitismo, su inni e gesti da camerati, sulle orrende frasi tanto nei confronti di Ester Mieli quanto di Elly Schlein che trovano spazio  nell’organizzazione giovanile del suo partito.

Ue: Mauri a Meloni, vicepremier Tajani e Salvini insensibili, giusto richiamarli ma è preoccupante

  • 26/06/2024

"Mi fa effetto che la Presidente del Consiglio si sia dovuta rivolgere ai suoi Vicepresidenti per dire ‘a regà alzatevi pure voi’ nel corso del lungo applauso che la Camera ha dedicato a Satnam Singh. Giusto richiamarli all’ordine: ci saremmo aspettati un po’ di sensibilità in più da parte di chi è al governo del Paese". Queste le parole del responsabile sicurezza del Partito Democratico, Matteo Mauri, nel suo intervento in aula alla Camera dei Deputati durante le comunicazioni sul Consiglio dell'Unione Europea.

Boldrini: Imbarazzante il rimprovero di Meloni a Salvini e Tajani che non si alzano per Satnam Singh

  • 26/06/2024

"Che imbarazzo la presidente del Consiglio in Aula che rimprovera Salvini e Tajani perché non si alzano durante l'applauso dell'aula a Satnam Singh. Un'immagine dell’attenzione che il governo ha verso la vita dei migranti, soprattutto se irregolari. Satnam Singh era un bracciante irregolare che veniva sfruttato per meno di 5 euro l’ora nelle campagne laziali.

Boldrini: Meloni nervosa gioca la carta del vittimismo

  • 25/06/2024

Meloni perde le amministrative, si innervosisce e gioca la carta della vittima aggressiva, una delle poche cose che le riesce benissimo fare.
Il "clima da guerra civile" lo alimenta chi evoca i forni crematori come i suoi candidati, chi aggredisce i parlamentari in aula, chi picchia i ragazzi che tornano dalle manifestazioni, chi fa il segno della X-Mas in Parlamento, chi occupa la TV pubblica come se fosse roba sua.

Pnrr: P. De Luca, per governo Meloni c’è poco da festeggiare, ci sarebbe solo da chiedere scusa agli italiani

  • 24/06/2024

“Dopo mesi passati a riformare la governance per accentrare il controllo a Palazzo Chigi, perdendo di vista l'attuazione dei progetti e degli investimenti, la quarta rata, scaduta il 30 giugno, è stata pagata circa 6 mesi dopo la scadenza. Sulla quinta rata, relativa a progetti da realizzare entro il 31 dicembre 2023, il Governo ha ridotto gli obiettivi da raggiungere da 69 a 52 perché in ritardo sul cronoprogramma. Questo ha comportato una drastica riduzione delle risorse che scendono dai 18 miliardi inizialmente previsti a 10,5 miliardi per la scadenza di fine anno.

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