Contratto Rai: Bakkali, da destra passo indietro bocciati nostri emendamenti
Dichiarazione di Ouidad Bakkali, deputata Pd e componente la Vigilanza Rai
Dichiarazione di Ouidad Bakkali, deputata Pd e componente la Vigilanza Rai
Rai: Europa dice bisogna fare la riforma il rischio Influenza politica è alta. Il pd disponibile non solo a fare proposta unitaria dell’opposizione ma a discutere con la maggioranza affinché si arrivi a una sintesi per una legge del servizio pubblico indipendente. Così su Twitter il capogruppo democratico in commissione di Vigilanza Rai Stefano Graziano
Interrogazione Pd in Vigilanza
“Incomprensibile scelta di cacciare Saviano dalla Rai. Scelta scellerata che farebbe da contraltare a quella di eliminare la fascia condotta da Facci? Inquietano parecchio le scelte del governo Meloni che sta letteralmente militarizzando il servizio pubblico televisivo. Bruttissimo segnale anche nella lotta alla mafia nonché perdita di prestigio internazionale per la Rai e per il Paese”. Lo dichiarano i componenti Pd della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.
Il pluralismo nell’informazione del servizio pubblico non è una gentile concessione di chi vince le elezioni. La decisione di Lucia Annunziata di lasciare la Rai è allarmante e rende sempre più evidente il processo di occupazione dell’azienda da parte dell’attuale maggioranza. Si manifesta sempre più il rischio che professionalità unanimemente riconosciute, culture e letture della realtà, espressioni delle diversità vengano completamente cancellate. E al tempo stesso che venga calpestato un diritto sancito dalla Costituzione.
"La scelta della Rai che non rinnova il contratto a Fabio Fazio, dopo 30 anni e nonostante gli ottimi ascolti, è una scelta che penalizza il pubblico che paga il canone e che non risponde a una logica industriale, ma politica. Quella dell'epurazione di coloro che non sono organici al nuovo corso sovranista. Il post esultante di Salvini lo conferma": è quanto riporta un post Facebook della deputata Pd Simona Bonafè.
"A seguito dell'audizione del ministro Urso quel che è emerso forte e chiaro è che il centrodestra vuole occupare la Rai. Peccato però che la Rai non sia soggetta a spoil system ed ha un cda nel pieno delle sue funzioni. Auspichiamo quindi che si faccia rapidamente il piano industriale e si firmi il contratto di servizio in modo da mettere la Rai nelle condizioni di programmare e svolgere al meglio le proprie attività".
“Dopo l’approvazione del bilancio, ci aspettiamo che la Rai possa svolgere la sua azione senza ritardi o addirittura blocchi. Esiste un cda nel pieno delle sue funzioni, e la dirigenza di un’azienda come la Rai non può conoscere soste e in questo, come in altri casi, lo spoil system non deve essere una regola. La maggiore impresa culturale del Paese deve essere in ogni momento nelle condizioni di svolgere la sua funzione e di programmare al meglio la sua attività.
“E’ nell’interesse del Servizio Pubblico Radiotelevisivo che non vi sia neanche il sospetto di un monopolio politico di parte sulla governance della Rai. Per questo è utile e auspicabile che sul nome scelto per la Presidenza Rai vi sia una verifica ampia e condivisa, prima e non dopo il voto in Commissione di Vigilanza.