n. 55 - 2 febbraio 2024

DL SUPERBONUS: LA TOPPA È PEGGIORE DEL BUCO

Distrutta la speranza di centinaia di migliaia di famiglie

Questo provvedimento è la famosa toppa peggio del buco. Le dimensioni reali del problema, solo rispetto ai condomini sono 40 mila cantieri incompiuti, il 15 per cento del totale ammesso al 110 per cento, che vuol dire almeno 350 mila famiglie coinvolte, per un valore di lavori pari a 10 miliardi.  Non soddisfatti di questo schiaffo alle famiglie più bisognose, la destra ha pensato bene di stringere ancora di più le maglie della cessione del credito e addirittura dei bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Due decisioni che la dicono lunga sulla considerazione che il governo Meloni ha dei cittadini più fragili e svantaggiati, sulla cui pelle non si fa scrupolo di risparmiare denaro.

È da un anno che la maggioranza di destra ripete quanto è costato il 110 per cento e sono mesi, però, che si rifiuta di dire quanto invece ci ha guadagnato lo Stato con il Superbonus, forse perché altrimenti, numeri alla mano, la narrazione dei costi esorbitanti cadrebbe in un attimo.

TEMI DELLA SETTIMANA

RELAZIONE PROGRAMMATICA SULLA PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALL’UE

Governo in grave ritardo su tutti i tavoli

In Aula abbiamo discusso in merito alla Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2023. Purtroppo il bilancio dell’Italia a guida Meloni in Europa è fortemente negativo. Ed è grave che il governo non ritenga utile confrontarsi col Parlamento sugli orientamenti e le priorità strategiche da assumere a livello europeo. Questa è una maggioranza divisa su tutto. Con il risultato di avere, purtroppo, un governo sempre più isolato e irrilevante. La demagogia della destra sbatte giornalmente contro il muro della realtà.

 

PREMIO MAESTRO DI CUCINA: GOVERNO CERCA DI COPRIRE SUE MANCANZE

Serve una visione di sistema

Se è vero che la cucina italiana è nel mondo universalmente apprezzata, è altrettanto vero che sono altre le priorità che dovremmo affrontare riguardo il comparto agricolo. Per sostenere le eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare è necessario implementare politiche strutturali in grado di incidere direttamente sul settore intero. Oppure sostenendo il lavoro di promozione dei territori grazie al turismo enogastronomico, come stanno facendo diverse regioni. Serve una visione di sistema per un settore che rappresenta una nostra eccellenza e non un premio che sembra più una strumentalizzazione della cucina italiana.

In Aula abbiamo condannato fermamente questa tendenza della maggioranza ad appropriarsi della cultura, dei simboli e dei meriti italiani. È la cifra ideologica di questo governo, che necessita continuamente di ergersi a baluardo della difesa dell’italianità, nascondendo in questo modo tutte le sue assenze.

QUESTION TIME

SU POSTE IL GOVERNO VUOLE SOLO FARE CASSA, MELONI NON ERA CONTRARIA A PRIVATIZZAZIONI?

 

Sulla cessione di Poste il governo dà i numeri. Soli pochi giorni fa il Mimit guidato dal ministro Urso aveva risposto alla nostra interrogazione in Commissione Trasporti parlando di una maggioranza assoluta di quote pubbliche che non sarebbe scesa sotto il 51%, mentre durante il question time il ministro Giorgetti scende drasticamente parlando di una partecipazione che si potrebbe ridurre al 35%. Le percentuali non tornano, evidentemente anche tra ministri sono d’accordo solo sul fare cassa.

Poste Italiane non rappresenta solo 162 anni di storia italiana, ma anche il nostro futuro: 120.000 dipendenti, 12.800 sportelli aperti sul territorio, 580 miliardi di risparmi degli italiani, 35 milioni di clienti.

Nel corso del dibattito in Aula abbiamo ricordato un manifesto elettorale di Fratelli d'Italia che riportava la foto di Giorgia Meloni e il titolo: “NO alla privatizzazione di Poste italiane”. La Premier ha di nuovo cambiato idea?

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    IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

    Ilaria Salis
    Giovedì alle ore 10.30, informativa del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione allo Sviluppo sulla vicenda di Ilaria Salis detenuta in Ungheria.

    Ddl Capitali
    Da lunedì, esame e votazioni sul disegno di legge recante interventi a sostegno della competitività dei capitali  e riforma organica in materia di mercati dei capitali.

    Lavoratori affetti da malattie oncologiche
    Da martedì, l'Aula esaminerà il Testo unico sulla conservazione del posto di lavoro e sui permessi retribuiti per i lavoratori affetti da malattie oncologiche.

    Giornata nazionale agricoltura
    Da lunedì esame e votazioni  sulla proposta di legge in merito al  riconoscimento della figura dell’agricoltore custode e l'istituzione della giornata nazionale dell'agricoltura.

    Foibe
    Lunedì discussione  e votazione della proposta di legge in materia di iniziative per la promozione della conoscenza della tragedia delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata nelle giovani generazioni.

    Ucraina
    Da mercoledì, esame e votazioni del decreto legge recante disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina.

     

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